Un assaggio di inverno nel cuore del Mediterraneo
L’Italia si appresta a vivere un breve periodo di freddo, pioggia, neve e vento che porterà con sé un assaggio di inverno nel cuore del Mediterraneo. Tuttavia, questo ritorno invernale sarà di breve durata, poiché le previsioni meteo per la settimana entrante indicano un’anticipazione della primavera.
Solo un intermezzo invernale!
Nonostante il momentaneo ritorno di maltempo e neve in montagna, non ci sono motivi per festeggiare. Le previsioni meteo per il proseguo di gennaio delineano un quadro definitivo, con un anticipo della primavera. A partire da lunedì 22 gennaio, un potente campo di alta pressione si estenderà sull’Italia, il Mediterraneo e l’Europa centro-occidentale, a seguito di un improvviso rinforzo del vortice polare.
Anticiclone a tutto spiano!
Questo non sarà un anticiclone di passaggio, ma un campo di alta pressione ben consolidato, che porterà aria calda in quota dai settori subtropicali del Nord Africa. Di conseguenza, si assisterà a un innalzamento delle temperature, in particolare in alta quota e in montagna, riducendo l’efficacia del freddo e della neve attualmente in arrivo.
Le anomalie termiche in Europa
Le maggiori anomalie termiche sono previste in Spagna, Francia, Germania, Svizzera, Austria e nel Nord Italia, dove le temperature potrebbero superare di 10 o addirittura 12 gradi le medie stagionali tra il 23 e il 27 gennaio. Anche in pianura e nelle valli le temperature saranno più elevate, sebbene leggermente attenuate dalle inversioni termiche tipiche dell’inverno e delle fasi anticicloniche.
Anomalie su mezza Europa
Le temperature più elevate rispetto alle medie stagionali interesseranno diverse aree dell’Europa, con un aumento significativo che si farà sentire soprattutto in Spagna, Francia, Germania, Svizzera, Austria e nel Nord Italia. Questo fenomeno porterà temperature insolitamente alte per il periodo, con valori che potrebbero superare di 10 o addirittura 12 gradi le medie stagionali.
Il ritorno di nubi basse e nebbie
Con l’arrivo dell’anticiclone, si assisterà al ritorno di nubi basse e nebbie in Val Padana e lungo le coste tirreniche. Al contrario, il sole sarà prevalente sul versante Adriatico, l’arco ionico e in montagna, dalle Alpi all’Appennino meridionale.
I giorni della Merla
Questo scenario anomalo ci accompagnerà per molti giorni, probabilmente per tutta la prossima settimana e forse fino alla fine di gennaio. Esiste una piccola possibilità che nei giorni della Merla possa arrivare il freddo da est, ma al momento sembra più probabile la prevalenza dell’alta pressione prolungata.