Il clima in Italia: tra freddo e caldo anomalo
L’Italia sta attraversando un periodo di freddo intenso, ma le previsioni meteo indicano che presto le temperature si alzeranno, portando condizioni climatiche più miti. Dopo giorni di freddo pungente, il bacino del Mediterraneo sta assistendo a un graduale riscaldamento, con un breve intermezzo invernale prima di un’imminente ondata di calore quasi primaverile. Si prevede che l’intera penisola italiana godrà di un netto miglioramento delle condizioni meteorologiche, con il ritorno del sole, sebbene alcune correnti fredde possano persistere nel Meridione.
Le temperature nelle prossime ore
Nonostante la prevalenza del sole, le fredde correnti settentrionali continueranno a mantenere un’atmosfera fresca per qualche ora in più. La prossima notte potrebbe addirittura rivelarsi la più gelida della settimana, con temperature che scenderanno sotto lo zero in diverse aree del nord, nelle valli alpine e prealpine, e nelle zone interne del centro Italia.
La prossima settimana e il cambio di clima
L’inizio della prossima settimana segnerà una svolta radicale nel clima su tutto il territorio italiano. L’arrivo di un esteso e potente sistema di alta pressione influenzerà non solo l’Italia, ma anche l’intera Europa centro-occidentale. Questo sistema di alta pressione, con il suo nucleo tra la penisola Iberica, il sud della Francia e il nord-ovest dell’Italia, porterà a un significativo aumento delle temperature, ben oltre le medie stagionali.
Temperature anomale e anticiclone: le conseguenze sul clima
Le temperature anomale
Le regioni adriatiche italiane sperimentano un clima leggermente più freddo, con l’arrivo di correnti fredde dai Balcani a metà settimana, che tentano di mantenere un’aria invernale, sebbene con risultati limitati. Situazione critica invece prevista per le regioni montuose, soprattutto per le Alpi e l’Appennino settentrionale, dove si prevedono temperature più vicine a quelle primaverili, mettendo in pericolo la neve accumulata di recente.
L’anticiclone e le sue conseguenze
Sfortunatamente, questo anticiclone sembra destinato a dominare l’Italia e l’Europa occidentale per l’intera settimana entrante, tenendo a distanza perturbazioni sia atlantiche sia artiche.
I giorni della Merla e le possibili sorprese
Un cambio di scenario potrebbe essere in vista solo verso la fine di gennaio, quando si prevede l’arrivo di un’aria più fresca dall’est verso l’Italia. Tuttavia, anche in questa circostanza non si prevedono eventi meteorologici rilevanti, con la probabilità di una prolungata assenza di precipitazioni significative per il nord e le regioni alpine.