Un inverno anomalo in Europa
L’Europa centro-occidentale sta vivendo un periodo di clima inusuale per la stagione invernale. Un potente anticiclone proveniente dal Nord Africa ha dominato la scena meteorologica, portando con sé temperature più elevate del normale e una stabilità atmosferica che ha messo in ombra il freddo tipico di questo periodo dell’anno.
Questo fenomeno meteo non è isolato, ma segue un trend che ha caratterizzato gran parte del mese di Gennaio e di Dicembre, con alte pressioni persistenti e perturbazioni atlantiche sporadiche e poco incisive in termini di abbassamento delle temperature.
Stabilità meteo nei prossimi giorni
Le previsioni per i prossimi giorni non sembrano promettere cambiamenti significativi. La fine di Gennaio e l’inizio di Febbraio, giorni tradizionalmente associati al freddo intenso, come quelli della Merla e della Candelora, si preannunciano stabili e con cieli prevalentemente sereni.
L’unico senso di freddo potrebbe essere avvertito in Val Padana, dove la formazione di banchi di nebbia potrebbe portare a inversioni termiche. Tuttavia, è importante sottolineare che non si tratta di un vero e proprio freddo invernale, ma piuttosto di un’alta pressione che mantiene l’Italia sotto il suo controllo.
Anomalie termiche in alta quota
Per rendersi conto dell’insolita situazione climatica che stiamo vivendo, basta salire in alta quota o recarsi in montagna. Qui si registrano temperature decisamente più alte rispetto alle pianure, con scarti termici che possono superare i 10 o 15 gradi, quasi come se ci trovassimo in una tarda Primavera.
Queste anomalie termiche sono destinate a persistere in Italia almeno fino al 4 Febbraio, ma non è escluso che possano continuare anche oltre tale data.
Un possibile risveglio dell’Inverno?
Di fronte a questo scenario, molti si chiedono se l’inverno possa ancora riservare sorprese. Gli ultimi aggiornamenti dei centri di previsione meteo indicano un possibile cambiamento nella circolazione atmosferica tra l’Atlantico e l’Europa. Questo potrebbe tradursi in un peggioramento delle condizioni meteorologiche in Italia e nell’arrivo di correnti più fredde provenienti dal nord.
Un tale scenario potrebbe concretizzarsi dopo il 5 o 6 Febbraio, quando l’alta pressione si sposterà nuovamente sull’Atlantico settentrionale, favorendo la discesa di masse d’aria più fredde sull’Europa centro-settentrionale e, di conseguenza, anche sulla nostra penisola.
Al momento, queste proiezioni sono ancora a lungo termine e sarà necessario attendere ulteriori aggiornamenti per avere un quadro più chiaro della situazione. Ciò che è certo è che l’Inverno di quest’anno si sta dimostrando atipico, con un clima che sembra più vicino alla Primavera che alla stagione fredda che dovrebbe caratterizzare questi mesi.