Meteo: arriva il caldo africano, ma presto cambierà tutto

Giovanni De Laurentis
3 Min tempo di lettura

Il ⁣dominio dell’anticiclone africano

L’anticiclone⁢ africano si​ è affermato come protagonista indiscusso ⁣del panorama⁢ meteorologico italiano ed europeo, stabilendo il‌ suo dominio​ sul Mediterraneo da metà gennaio. Da allora, non ha mostrato alcuna ‍intenzione⁣ di ritirarsi, portando con sé un graduale aumento delle ​temperature. Tra ⁣oggi e domani, ⁣assisteremo​ al picco di questa ondata di ⁢calore insolita, che interesserà​ tutto ⁢il centro-sud​ e le zone montuose, dove si registreranno deviazioni termiche fino a 10°C al⁤ di ‍sopra delle medie stagionali. Si prevedono addirittura picchi​ di ⁤temperatura che ⁢potrebbero ⁤toccare i ‍23-24°C al sud, valori più tipici della primavera che del cuore⁤ dell’inverno.

Caldo insolito per febbraio

Questa⁣ inusuale⁣ mitezza non è⁣ priva di conseguenze, influenzando sia ‍l’ecosistema che‍ le attività umane.⁤ Le temperature sorprendentemente elevate hanno un ‍impatto diretto sulla biodiversità, sull’agricoltura e sulle abitudini quotidiane delle persone, anticipando scenari⁢ caratteristici di ⁣periodi più caldi dell’anno. La ⁢persistenza di‍ questo clima caldo ⁢ha messo in pausa ⁣il vero spirito ‌invernale, lasciando gli appassionati di sport invernali e gli operatori turistici in attesa di un ⁣cambiamento.

Il ritorno del maltempo

La svolta è prevista per venerdì, con l’arrivo di una perturbazione ‍atlantica che segnerà la fine ⁢di questa insolita fase climatica. Questo ‍fronte‌ freddo ‍porterà piogge diffuse su gran parte del territorio‌ nazionale⁢ e nevicate sulle​ montagne, in particolare oltre i 1400 metri sulle Alpi. Questo evento meteorologico rappresenta una svolta ben accolta​ da molti, desiderosi‍ di vedere il ritorno di‍ condizioni più tipiche della stagione.

La transizione verso il freddo

Nonostante l’arrivo della perturbazione, le temperature non subiranno un calo immediato. Sarà necessario attendere‍ l’inizio‌ della prossima settimana per assistere a una diminuzione ⁤significativa dei valori‍ termici e ⁢a un ritorno alla normalità ‍per il periodo. Questa​ transizione ‌graduale ‍dal caldo anomalo ⁤al freddo stagionale richiederà pazienza, ⁢ma promette di riportare l’Italia ‌a un contesto⁢ meteo più tradizionale.

Mitezza davvero ostinata!

La perturbazione in arrivo non comporterà ⁢un abbassamento immediato delle ⁢temperature, che rimarranno sopra la media per alcuni giorni ancora. Ciò significa che dovremo aspettare un po’ prima di poter indossare cappotti e sciarpe e di poter​ godere di un clima più adeguato alla‍ stagione invernale.

Il ⁢ritorno del freddo

In conclusione, ​dopo giorni‌ di mitezza‌ primaverile in⁣ pieno inverno, il meteo⁣ si ⁣appresta ⁢a vivere un importante cambiamento. La perturbazione atlantica in arrivo rappresenta l’atteso⁣ ritorno della pioggia e delle nevicate, nonché l’inizio di un graduale calo delle temperature. Tuttavia, per un freddo‌ vero e temperature sotto le ⁣medie, bisognerà attendere almeno​ fino alla metà ‌di febbraio.⁣ Questa ‍evoluzione ‌climatica segna la fine di un periodo ‍eccezionale e ⁢l’avvio di una fase ​più conforme alle⁢ aspettative stagionali, restituendo all’Italia il⁣ suo abituale clima invernale.

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