Un inverno insolitamente mite
L’Italia sta vivendo un periodo di clima mite e soleggiato, con giornate caratterizzate da un sole splendente e temperature in aumento. Questo è dovuto al ritorno dell’alta pressione che ha allontanato le perturbazioni del passato weekend. In particolare, nelle zone montuose il caldo si fa sentire maggiormente. Tuttavia, questa fase di stabilità atmosferica sembra destinata a durare poco.
Clima ancora una volta anomalo
Fino al 18 febbraio, l’anticiclone sarà il principale attore del clima italiano, assicurando condizioni meteo stabili e temperature piacevolmente elevate per il periodo invernale. Questa situazione contribuisce a prolungare un inverno che finora ha mostrato pochi segni tipici della stagione, come nevicate abbondanti o intense ondate di freddo, in particolare nelle aree montane dove le temperature rimarranno superiori alle medie stagionali.
Un inverno compromesso
Questo ulteriore periodo di stabilità si aggiunge a quelli già vissuti dall’inizio dell’inverno, che hanno influenzato notevolmente il clima in Italia e nel sud Europa. La mancanza di precipitazioni nevose e le temperature insolitamente alte, specialmente in montagna, hanno creato difficoltà all’ambiente naturale, dalla conservazione della neve anche alle quote più elevate ai problemi causati alla vegetazione.
Cambiamenti all’orizzonte
Fortunatamente, i cambiamenti sono in vista e si manifestano chiaramente nelle simulazioni modellistiche. All’inizio della prossima settimana, una rapida perturbazione atlantica è prevista attraversare il nord Italia, portando piogge che si estenderanno successivamente al centro e al sud del paese. Questo evento segnerà l’inizio della fine per il dominio dell’anticiclone, introducendo una fase più dinamica e variabile del meteo.
Freddo polare in vista?
L’anticiclone, nonostante sia tornato a farsi sentire, avrà una permanenza breve sull’Italia. Dopo il 18 febbraio, l’arrivo di nuove perturbazioni e possibili ondate di freddo dalla Groenlandia potrebbero finalmente portare una svolta significativa nel clima, con la speranza di ristabilire condizioni invernali più tipiche, inclusa la tanto attesa neve sulle montagne. Gli appassionati dell’inverno e degli sport invernali potrebbero presto trovare motivo di soddisfazione in questo finale di stagione che promette cambiamenti e sorprese climatiche.