Il ritorno del freddo in Italia: cosa ci aspetta nei prossimi giorni
L’Italia sta vivendo un periodo di stabilità meteorologica, con cieli sereni e temperature quasi primaverili che hanno caratterizzato le giornate fino a domenica 18 febbraio. Questo clima mite, tuttavia, è destinato a cambiare radicalmente con l’arrivo delle perturbazioni atlantiche che porteranno pioggia e neve, segnando il ritorno del vero freddo invernale.
Tornano le perturbazioni
All’inizio della prossima settimana, l’Europa inizierà a sentir l’effetto del ritorno delle perturbazioni atlantiche, che movimenteranno il tempo e introdurranno una fase più instabile. L’Italia, in particolare al centro e al sud, potrebbe essere interessata da queste perturbazioni, con piogge che segneranno un primo cambiamento rispetto al clima insolitamente caldo degli ultimi giorni.
Possibile irruzione polare
L’ultima settimana di febbraio si prospetta come il momento di svolta, con l’arrivo di una vasta irruzione fredda polare-marittima dalla Groenlandia. Questo evento rischia di far piombare l’Italia in pieno inverno, con un netto calo delle temperature e condizioni atmosferiche che richiamano le caratteristiche più tipiche della stagione fredda.
Sul gong finale dell’inverno meteorologico, che si concluderà ufficialmente il 29 febbraio, l’Italia tornerà ad assaporare il vero clima invernale. Le previsioni indicano diversi giorni di pioggia e, cosa ancora più attesa, abbondanti nevicate in montagna. Il calo termico previsto porterà anche a un abbassamento della quota neve, specialmente al nord, dove non si esclude la possibilità di vedere i fiocchi bianchi anche a bassa quota.
Insomma, gli ultimi giorni di febbraio segneranno il ritorno del freddo invernale in Italia, con un cambio di scenario meteo che introduce pioggia, neve e temperature più consone alla stagione. Questa svolta climatica rappresenta un ritorno alla normalità dopo un periodo di caldo anomalo, offrendo un finale d’inverno che molti attendevano. Sarà fondamentale seguire gli aggiornamenti nei prossimi giorni per prepararsi al meglio a queste variazioni atmosferiche.