Il cambiamento climatico in arrivo
Negli ultimi giorni, il discorso meteorologico si è concentrato sull’anticiclone africano, che ha dominato lo scenario climatico con i suoi effetti devastanti, tra cui la siccità. Tuttavia, ora si inizia a parlare di un cambiamento significativo, con l’arrivo di un primo peggioramento che ci ha ricordato che siamo ancora in inverno. Le previsioni per la prossima settimana, e in particolare per il prossimo weekend, indicano una svolta che potrebbe essere definita stagionale, con profonde variazioni dello schema circolatorio e atmosferico che preannunciano l’arrivo della primavera.
Il ritorno dell’inverno
Nonostante le variazioni che preannunciano la primavera, ciò che ci attende è un ritorno dell’inverno, con maltempo e freddo. Le proiezioni termiche mostrano un calo significativo delle temperature, che servirà a ripristinare una certa normalità termica dopo un lungo periodo di anomalie positive. Oltre al calo delle temperature, si prevedono anche abbondanti precipitazioni, la cui entità non è ancora nota, ma che rappresentano una buona notizia dopo un periodo di siccità prolungata.
La neve sulle montagne e le isole
Le precipitazioni previste includono anche la neve, che potrebbe cadere copiosa sulle montagne, comprese quelle dell’Appennino e delle due isole maggiori. In alcuni casi, la neve potrebbe raggiungere anche le colline, ma questo è un tema che verrà affrontato più avanti. Quel che è certo è che finalmente si può parlare di qualcosa di diverso dal solito tema anticiclonico, e questo è una buona notizia, soprattutto in vista dell’imminente primavera.
Le speranze per la primavera
La speranza è che la nuova stagione possa portare buoni apporti precipitativi, o almeno una certa normalità stagionale. Dopo un periodo di siccità e anomalie termiche, l’arrivo della primavera e delle sue variazioni climatiche è atteso con ansia, nella speranza che possa portare un po’ di sollievo e un ritorno alla normalità.