Previsioni meteo fino all’11 marzo 2024: analisi e tendenze
Dopo una settimana iniziale caratterizzata da condizioni meteorologiche particolarmente instabili, il tempo non sembra voler concedere una tregua. L’Italia continua ad essere esposta all’arrivo di nuove perturbazioni atlantiche, con un peggioramento già in atto che interessa il Nord e parte del Centro del Paese. La situazione è destinata a rimanere variabile per i prossimi giorni, con l’Italia situata in una zona di confluenza tra correnti umide provenienti dall’Atlantico e masse d’aria più fredde provenienti dall’est.
La situazione meteorologica attuale
Le perturbazioni si muovono verso il Mediterraneo, a causa di un’area di alta pressione che si è formata sul Nord Europa, con un centro di azione sulla Scandinavia. Questo scenario favorisce l’afflusso di correnti fredde continentali verso l’Europa dell’Est e l’area balcanico-danubiana, mentre flussi più temperati di origine atlantica interessano le latitudini mediterranee.
L’Italia, quindi, si trova a dover fronteggiare un flusso atmosferico instabile e i contrasti tra l’umidità e le correnti più fredde provenienti dall’est. La neve continuerà a cadere abbondantemente sull’Arco Alpino, seppur in maniera più irregolare, e a partire da mercoledì interesserà anche l’Appennino, fino a quote medie. Per il weekend del 9-10 marzo si prevede l’arrivo di altre due perturbazioni più organizzate, con l’ingresso di una nuova saccatura atlantica.
Le previsioni indicano piogge abbondanti anche in questo periodo, a causa delle correnti umide meridionali attratte dal sistema frontale, e nevicate copiose sull’Arco Alpino, fino a quote comprese tra gli 800 e i 1000 metri. L’instabilità dovrebbe persistere almeno fino all’inizio della prossima settimana, con un calo delle temperature che interesserà anche il Centro-Sud.
Le previsioni dettagliate
Mercoledì 6 marzo: si prevede una marcata variabilità al Centro-Nord e sulla Sardegna Settentrionale, con rovesci intermittenti. Il Sud rimarrà in attesa, ma si attende un peggioramento dalla sera sulla Campania e l’Alta Calabria tirrenica. La neve interesserà le Alpi a partire dagli 800 metri e l’Appennino dai 1000 metri.
Giovedì 7 marzo: le piogge e i rovesci si sposteranno verso il Sud, con qualche fenomeno anche sulle regioni centrali adriatiche. Al Nord si prevede più sole, fatta eccezione per qualche residua instabilità sulle Alpi Orientali.
Venerdì 8 marzo: il tempo peggiorerà al Nord-Ovest e in Sardegna, soprattutto in serata. Si attendono nuove nevicate sulle Alpi.
Ulteriori tendenze meteo
Il maltempo si intensificherà a partire dal Nord, con abbondanti nevicate sull’Arco Alpino. Tra sabato e domenica le precipitazioni si estenderanno anche al Centro e a parte del Sud Italia, con un clima inizialmente più mite a causa delle correnti meridionali.
In conclusione, le previsioni meteo fino all’11 marzo 2024 indicano un periodo di instabilità e variabilità, con frequenti passaggi perturbati che porteranno piogge e nevicate su gran parte del territorio italiano. La situazione richiederà un’attenzione particolare, soprattutto per chi si trova in zone montuose o soggette a rischio idrogeologico.