Il maltempo si abbatte sull’Italia
L’Italia si prepara ad affrontare un’altra ondata di maltempo che porterà piogge e nubifragi locali, oltre a intense nevicate in montagna. Questo nuovo fronte perturbato di origine Atlantico si inserisce in una serie di eventi simili che hanno caratterizzato le ultime tre settimane, interrompendo un periodo di stabilità e siccità che durava da anni.
Il peggioramento inizia venerdì
Il deterioramento delle condizioni meteorologiche avrà inizio venerdì, partendo dal nord e diffondendosi rapidamente in tutto il resto del Paese durante il fine settimana. Le regioni tirreniche e quelle settentrionali saranno le più colpite, con precipitazioni più abbondanti e persistenti tra sabato e domenica. Con l’avanzare della settimana, il ciclone si sposterà verso est, interessando maggiormente il Sud e il medio basso Adriatico.
Quanto durerà il maltempo?
Le previsioni indicano che il maltempo persisterà fino a martedì, soprattutto al sud e sul medio Basso Adriatico. Nel resto dell’Italia, si assisterà a un rapido miglioramento con il ritorno del sole. L’alta pressione gradualmente allontanerà la perturbazione, favorendo un generale miglioramento delle condizioni atmosferiche già a metà settimana.
Il ritorno dell’anticiclone e l’aumento delle temperature
L’anticiclone protagonista
L’anticiclone tornerà a dominare il clima italiano tra giovedì e venerdì, portando tempo più stabile e un incremento delle temperature. I valori massimi potrebbero toccare i 17 o 18 °C in molte aree dello stivale.
La durata dell’anticiclone
Nonostante il 14 marzo sia la data indicativa per il ritorno della stabilità, non si esclude che già dopo il 16 o il 17 del mese possano arrivare nuove perturbazioni atlantiche ricche di pioggia. Inoltre, c’è la possibilità che correnti più fredde provenienti dall’Est Europa possano interessare l’Italia nella terza decade di marzo, portando un ulteriore calo delle temperature e un ritorno dell’inverno.