L’analisi delle condizioni meteo nel corso dei mesi di Marzo e Aprile ha evidenziato la presenza di due significative ondate di calore che hanno interessato principalmente le regioni meridionali d’Italia. In particolare, durante il periodo pasquale, si sono registrate temperature massime che hanno superato i 30°, con punte di 32-33° in Calabria e Sicilia, valori tipici della stagione estiva. Tuttavia, il meteo è noto per la sua imprevedibilità e, secondo le previsioni, un’ulteriore sorpresa ci attende nel corso di Maggio: il ritorno dell’Anticiclone subtropicale.
Il ritorno del caldo africano
Nei prossimi sette giorni, il Sud Italia sarà nuovamente interessato da un incremento delle temperature, causato da correnti calde di origine nordafricana. Questo fenomeno determinerà un aumento termico di almeno 8-10° rispetto alle medie stagionali, interessando principalmente Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia. L’apice di questa ondata di calore è previsto tra il 15 e il 18 Maggio, con temperature che potrebbero raggiungere i 35°, simulando una condizione tipica di un’intensa ondata di calore estiva.
Le cause dell’aumento delle temperature
La causa principale di questo innalzamento delle temperature è da attribuirsi alla configurazione barica che si instaurerà tra l’Atlantico e l’Europa occidentale. In un contesto di NAO (Oscillazione Nord Atlantica) neutro-positiva, si assisterà alla formazione di una depressione bloccata tra l’Europa occidentale e il Nord Italia, che favorirà l’afflusso di aria calda per un periodo prolungato sul meridione e il settore balcanico. Le temperature inizieranno a salire già nelle prossime 48 ore, ma il caldo, a tratti afoso, si farà sentire con maggiore intensità a partire da mercoledì, interessando l’intero Sud Italia. Anche le regioni centrali e settentrionali sperimentaranno un aumento delle temperature, ma sarà il Sud a vivere l’apice del fenomeno.
Una persistenza del caldo nel tempo?
Le correnti calde subtropicali potrebbero non essere un fenomeno passeggero, ma accompagnare le condizioni meteo anche nel prosieguo di Maggio, in particolare durante la terza decade del mese. La stabilità dello schema barico sull’Europa occidentale rende improbabile un cambiamento repentino delle condizioni meteo. Di conseguenza, è plausibile attendersi una fase perturbata e temporalesca sul Nord Italia e una prolungata fase di caldo anomalo sul meridione.
In sintesi, le previsioni meteo indicano un’imminente ondata di calore che interesserà principalmente il Sud Italia, con temperature significativamente superiori alle medie stagionali. Questo fenomeno è il risultato di una configurazione barica particolare che favorisce l’afflusso di aria calda di origine nordafricana. La persistenza di tale configurazione potrebbe determinare una prolungata fase di caldo anomalo, con possibili ripercussioni sulle condizioni meteorologiche anche nelle settimane successive.