Le recenti analisi dei principali centri di calcolo meteorologici hanno notevolmente ridotto le probabilità di un’ondata di caldo sub-tropicale durante l’ultima parte del mese corrente. Inizialmente, alcuni modelli meteorologici avevano suggerito un significativo rialzo termico e un periodo di stabilità, ma gli aggiornamenti più recenti hanno modificato questo scenario.
Attualmente, una vasta area di bassa pressione di origine atlantica, che ha causato condizioni di forte maltempo soprattutto nel centro-nord Italia, sembra destinata a rimanere la protagonista principale del quadro meteorologico europeo e italiano. Questa depressione atmosferica continuerà a stazionare nel comparto centro-occidentale europeo, influenzando il tempo con frequenti impulsi instabili che interesseranno l’intera penisola italiana.
Questa configurazione barica persisterà per diversi giorni. A partire dal 20-21 maggio, si prevede che la depressione si sposterà verso est e sud-est, coinvolgendo in maniera più diretta anche il centro-sud Italia, dopo aver portato ulteriori fenomeni al Nord.
Di conseguenza, il periodo compreso tra il 20 e il 25 maggio potrebbe essere caratterizzato da condizioni meteorologiche frequentemente instabili, con la possibilità di temporali anche intensi che si estenderanno dal nord al sud della penisola. Le temperature sembrano orientate a rimanere su valori più o meno nella norma stagionale, anche nelle regioni meridionali, che fino alla fine della seconda decade saranno caratterizzate da un meteo più caldo del normale.
Non si prevede alcuna ondata di caldo africano per questo periodo, ma piuttosto un meteo instabile e temperature intorno alla media del periodo, forse a tratti anche al di sotto.
L’anticiclone, che potrebbe portare condizioni meteorologiche più stabili e temperature elevate, potrebbe tentare una rimonta sul bacino del Mediterraneo solo dopo il 25 maggio, dunque verso la fine del mese. Tuttavia, questa ipotesi è ancora da verificare e, nel caso si concretizzasse, non necessariamente significherebbe un caldo particolarmente intenso. Sarà essenziale seguire gli aggiornamenti dei prossimi articoli per una previsione più precisa.
Per il momento, è consigliabile tenere a portata di mano ombrelli, giubbini o felpe, dato che il meteo estivo e soprattutto le condizioni di bel tempo prolungato sembrano essere ancora lontani da potersi manifestare.
Le recenti analisi dei principali centri di calcolo meteorologici hanno notevolmente ridotto le probabilità di un’ondata di caldo sub-tropicale durante l’ultima parte del mese corrente. Inizialmente, alcuni modelli meteorologici avevano suggerito un significativo rialzo termico e un periodo di stabilità, ma gli aggiornamenti più recenti hanno modificato questo scenario.
Attualmente, una vasta area di bassa pressione di origine atlantica, che ha causato condizioni di forte maltempo soprattutto nel centro-nord Italia, sembra destinata a rimanere la protagonista principale del quadro meteorologico europeo e italiano. Questa depressione atmosferica continuerà a stazionare nel comparto centro-occidentale europeo, influenzando il tempo con frequenti impulsi instabili che interesseranno l’intera penisola italiana.
Questa configurazione barica persisterà per diversi giorni. A partire dal 20-21 maggio, si prevede che la depressione si sposterà verso est e sud-est, coinvolgendo in maniera più diretta anche il centro-sud Italia, dopo aver portato ulteriori fenomeni al Nord.
Di conseguenza, il periodo compreso tra il 20 e il 25 maggio potrebbe essere caratterizzato da condizioni meteorologiche frequentemente instabili, con la possibilità di temporali anche intensi che si estenderanno dal nord al sud della penisola. Le temperature sembrano orientate a rimanere su valori più o meno nella norma stagionale, anche nelle regioni meridionali, che fino alla fine della seconda decade saranno caratterizzate da un meteo più caldo del normale.
Non si prevede alcuna ondata di caldo africano per questo periodo, ma piuttosto un meteo instabile e temperature intorno alla media del periodo, forse a tratti anche al di sotto.
L’anticiclone, che potrebbe portare condizioni meteorologiche più stabili e temperature elevate, potrebbe tentare una rimonta sul bacino del Mediterraneo solo dopo il 25 maggio, dunque verso la fine del mese. Tuttavia, questa ipotesi è ancora da verificare e, nel caso si concretizzasse, non necessariamente significherebbe un caldo particolarmente intenso. Sarà essenziale seguire gli aggiornamenti dei prossimi articoli per una previsione più precisa.
Per il momento, è consigliabile tenere a portata di mano ombrelli, giubbini o felpe, dato che il meteo estivo e soprattutto le condizioni di bel tempo prolungato sembrano essere ancora lontani da potersi manifestare.
Le recenti analisi dei principali centri di calcolo meteorologici hanno notevolmente ridotto le probabilità di un’ondata di caldo sub-tropicale durante l’ultima parte del mese corrente. Inizialmente, alcuni modelli meteorologici avevano suggerito un significativo rialzo termico e un periodo di stabilità, ma gli aggiornamenti più recenti hanno modificato questo scenario.
Attualmente, una vasta area di bassa pressione di origine atlantica, che ha causato condizioni di forte maltempo soprattutto nel centro-nord Italia, sembra destinata a rimanere la protagonista principale del quadro meteorologico europeo e italiano. Questa depressione atmosferica continuerà a stazionare nel comparto centro-occidentale europeo, influenzando il tempo con frequenti impulsi instabili che interesseranno l’intera penisola italiana.
Questa configurazione barica persisterà per diversi giorni. A partire dal 20-21 maggio, si prevede che la depressione si sposterà verso est e sud-est, coinvolgendo in maniera più diretta anche il centro-sud Italia, dopo aver portato ulteriori fenomeni al Nord.
Di conseguenza, il periodo compreso tra il 20 e il 25 maggio potrebbe essere caratterizzato da condizioni meteorologiche frequentemente instabili, con la possibilità di temporali anche intensi che si estenderanno dal nord al sud della penisola. Le temperature sembrano orientate a rimanere su valori più o meno nella norma stagionale, anche nelle regioni meridionali, che fino alla fine della seconda decade saranno caratterizzate da un meteo più caldo del normale.
Non si prevede alcuna ondata di caldo africano per questo periodo, ma piuttosto un meteo instabile e temperature intorno alla media del periodo, forse a tratti anche al di sotto.
L’anticiclone, che potrebbe portare condizioni meteorologiche più stabili e temperature elevate, potrebbe tentare una rimonta sul bacino del Mediterraneo solo dopo il 25 maggio, dunque verso la fine del mese. Tuttavia, questa ipotesi è ancora da verificare e, nel caso si concretizzasse, non necessariamente significherebbe un caldo particolarmente intenso. Sarà essenziale seguire gli aggiornamenti dei prossimi articoli per una previsione più precisa.
Per il momento, è consigliabile tenere a portata di mano ombrelli, giubbini o felpe, dato che il meteo estivo e soprattutto le condizioni di bel tempo prolungato sembrano essere ancora lontani da potersi manifestare.
Le recenti analisi dei principali centri di calcolo meteorologici hanno notevolmente ridotto le probabilità di un’ondata di caldo sub-tropicale durante l’ultima parte del mese corrente. Inizialmente, alcuni modelli meteorologici avevano suggerito un significativo rialzo termico e un periodo di stabilità, ma gli aggiornamenti più recenti hanno modificato questo scenario.
Attualmente, una vasta area di bassa pressione di origine atlantica, che ha causato condizioni di forte maltempo soprattutto nel centro-nord Italia, sembra destinata a rimanere la protagonista principale del quadro meteorologico europeo e italiano. Questa depressione atmosferica continuerà a stazionare nel comparto centro-occidentale europeo, influenzando il tempo con frequenti impulsi instabili che interesseranno l’intera penisola italiana.
Questa configurazione barica persisterà per diversi giorni. A partire dal 20-21 maggio, si prevede che la depressione si sposterà verso est e sud-est, coinvolgendo in maniera più diretta anche il centro-sud Italia, dopo aver portato ulteriori fenomeni al Nord.
Di conseguenza, il periodo compreso tra il 20 e il 25 maggio potrebbe essere caratterizzato da condizioni meteorologiche frequentemente instabili, con la possibilità di temporali anche intensi che si estenderanno dal nord al sud della penisola. Le temperature sembrano orientate a rimanere su valori più o meno nella norma stagionale, anche nelle regioni meridionali, che fino alla fine della seconda decade saranno caratterizzate da un meteo più caldo del normale.
Non si prevede alcuna ondata di caldo africano per questo periodo, ma piuttosto un meteo instabile e temperature intorno alla media del periodo, forse a tratti anche al di sotto.
L’anticiclone, che potrebbe portare condizioni meteorologiche più stabili e temperature elevate, potrebbe tentare una rimonta sul bacino del Mediterraneo solo dopo il 25 maggio, dunque verso la fine del mese. Tuttavia, questa ipotesi è ancora da verificare e, nel caso si concretizzasse, non necessariamente significherebbe un caldo particolarmente intenso. Sarà essenziale seguire gli aggiornamenti dei prossimi articoli per una previsione più precisa.
Per il momento, è consigliabile tenere a portata di mano ombrelli, giubbini o felpe, dato che il meteo estivo e soprattutto le condizioni di bel tempo prolungato sembrano essere ancora lontani da potersi manifestare.
Le recenti analisi dei principali centri di calcolo meteorologici hanno notevolmente ridotto le probabilità di un’ondata di caldo sub-tropicale durante l’ultima parte del mese corrente. Inizialmente, alcuni modelli meteorologici avevano suggerito un significativo rialzo termico e un periodo di stabilità, ma gli aggiornamenti più recenti hanno modificato questo scenario.
Attualmente, una vasta area di bassa pressione di origine atlantica, che ha causato condizioni di forte maltempo soprattutto nel centro-nord Italia, sembra destinata a rimanere la protagonista principale del quadro meteorologico europeo e italiano. Questa depressione atmosferica continuerà a stazionare nel comparto centro-occidentale europeo, influenzando il tempo con frequenti impulsi instabili che interesseranno l’intera penisola italiana.
Questa configurazione barica persisterà per diversi giorni. A partire dal 20-21 maggio, si prevede che la depressione si sposterà verso est e sud-est, coinvolgendo in maniera più diretta anche il centro-sud Italia, dopo aver portato ulteriori fenomeni al Nord.
Di conseguenza, il periodo compreso tra il 20 e il 25 maggio potrebbe essere caratterizzato da condizioni meteorologiche frequentemente instabili, con la possibilità di temporali anche intensi che si estenderanno dal nord al sud della penisola. Le temperature sembrano orientate a rimanere su valori più o meno nella norma stagionale, anche nelle regioni meridionali, che fino alla fine della seconda decade saranno caratterizzate da un meteo più caldo del normale.
Non si prevede alcuna ondata di caldo africano per questo periodo, ma piuttosto un meteo instabile e temperature intorno alla media del periodo, forse a tratti anche al di sotto.
L’anticiclone, che potrebbe portare condizioni meteorologiche più stabili e temperature elevate, potrebbe tentare una rimonta sul bacino del Mediterraneo solo dopo il 25 maggio, dunque verso la fine del mese. Tuttavia, questa ipotesi è ancora da verificare e, nel caso si concretizzasse, non necessariamente significherebbe un caldo particolarmente intenso. Sarà essenziale seguire gli aggiornamenti dei prossimi articoli per una previsione più precisa.
Per il momento, è consigliabile tenere a portata di mano ombrelli, giubbini o felpe, dato che il meteo estivo e soprattutto le condizioni di bel tempo prolungato sembrano essere ancora lontani da potersi manifestare.
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Attualmente, una vasta area di bassa pressione di origine atlantica, che ha causato condizioni di forte maltempo soprattutto nel centro-nord Italia, sembra destinata a rimanere la protagonista principale del quadro meteorologico europeo e italiano. Questa depressione atmosferica continuerà a stazionare nel comparto centro-occidentale europeo, influenzando il tempo con frequenti impulsi instabili che interesseranno l’intera penisola italiana.
Questa configurazione barica persisterà per diversi giorni. A partire dal 20-21 maggio, si prevede che la depressione si sposterà verso est e sud-est, coinvolgendo in maniera più diretta anche il centro-sud Italia, dopo aver portato ulteriori fenomeni al Nord.
Di conseguenza, il periodo compreso tra il 20 e il 25 maggio potrebbe essere caratterizzato da condizioni meteorologiche frequentemente instabili, con la possibilità di temporali anche intensi che si estenderanno dal nord al sud della penisola. Le temperature sembrano orientate a rimanere su valori più o meno nella norma stagionale, anche nelle regioni meridionali, che fino alla fine della seconda decade saranno caratterizzate da un meteo più caldo del normale.
Non si prevede alcuna ondata di caldo africano per questo periodo, ma piuttosto un meteo instabile e temperature intorno alla media del periodo, forse a tratti anche al di sotto.
L’anticiclone, che potrebbe portare condizioni meteorologiche più stabili e temperature elevate, potrebbe tentare una rimonta sul bacino del Mediterraneo solo dopo il 25 maggio, dunque verso la fine del mese. Tuttavia, questa ipotesi è ancora da verificare e, nel caso si concretizzasse, non necessariamente significherebbe un caldo particolarmente intenso. Sarà essenziale seguire gli aggiornamenti dei prossimi articoli per una previsione più precisa.
Per il momento, è consigliabile tenere a portata di mano ombrelli, giubbini o felpe, dato che il meteo estivo e soprattutto le condizioni di bel tempo prolungato sembrano essere ancora lontani da potersi manifestare.
Le recenti analisi dei principali centri di calcolo meteorologici hanno notevolmente ridotto le probabilità di un’ondata di caldo sub-tropicale durante l’ultima parte del mese corrente. Inizialmente, alcuni modelli meteorologici avevano suggerito un significativo rialzo termico e un periodo di stabilità, ma gli aggiornamenti più recenti hanno modificato questo scenario.
Attualmente, una vasta area di bassa pressione di origine atlantica, che ha causato condizioni di forte maltempo soprattutto nel centro-nord Italia, sembra destinata a rimanere la protagonista principale del quadro meteorologico europeo e italiano. Questa depressione atmosferica continuerà a stazionare nel comparto centro-occidentale europeo, influenzando il tempo con frequenti impulsi instabili che interesseranno l’intera penisola italiana.
Questa configurazione barica persisterà per diversi giorni. A partire dal 20-21 maggio, si prevede che la depressione si sposterà verso est e sud-est, coinvolgendo in maniera più diretta anche il centro-sud Italia, dopo aver portato ulteriori fenomeni al Nord.
Di conseguenza, il periodo compreso tra il 20 e il 25 maggio potrebbe essere caratterizzato da condizioni meteorologiche frequentemente instabili, con la possibilità di temporali anche intensi che si estenderanno dal nord al sud della penisola. Le temperature sembrano orientate a rimanere su valori più o meno nella norma stagionale, anche nelle regioni meridionali, che fino alla fine della seconda decade saranno caratterizzate da un meteo più caldo del normale.
Non si prevede alcuna ondata di caldo africano per questo periodo, ma piuttosto un meteo instabile e temperature intorno alla media del periodo, forse a tratti anche al di sotto.
L’anticiclone, che potrebbe portare condizioni meteorologiche più stabili e temperature elevate, potrebbe tentare una rimonta sul bacino del Mediterraneo solo dopo il 25 maggio, dunque verso la fine del mese. Tuttavia, questa ipotesi è ancora da verificare e, nel caso si concretizzasse, non necessariamente significherebbe un caldo particolarmente intenso. Sarà essenziale seguire gli aggiornamenti dei prossimi articoli per una previsione più precisa.
Per il momento, è consigliabile tenere a portata di mano ombrelli, giubbini o felpe, dato che il meteo estivo e soprattutto le condizioni di bel tempo prolungato sembrano essere ancora lontani da potersi manifestare.
Le recenti analisi dei principali centri di calcolo meteorologici hanno notevolmente ridotto le probabilità di un’ondata di caldo sub-tropicale durante l’ultima parte del mese corrente. Inizialmente, alcuni modelli meteorologici avevano suggerito un significativo rialzo termico e un periodo di stabilità, ma gli aggiornamenti più recenti hanno modificato questo scenario.
Attualmente, una vasta area di bassa pressione di origine atlantica, che ha causato condizioni di forte maltempo soprattutto nel centro-nord Italia, sembra destinata a rimanere la protagonista principale del quadro meteorologico europeo e italiano. Questa depressione atmosferica continuerà a stazionare nel comparto centro-occidentale europeo, influenzando il tempo con frequenti impulsi instabili che interesseranno l’intera penisola italiana.
Questa configurazione barica persisterà per diversi giorni. A partire dal 20-21 maggio, si prevede che la depressione si sposterà verso est e sud-est, coinvolgendo in maniera più diretta anche il centro-sud Italia, dopo aver portato ulteriori fenomeni al Nord.
Di conseguenza, il periodo compreso tra il 20 e il 25 maggio potrebbe essere caratterizzato da condizioni meteorologiche frequentemente instabili, con la possibilità di temporali anche intensi che si estenderanno dal nord al sud della penisola. Le temperature sembrano orientate a rimanere su valori più o meno nella norma stagionale, anche nelle regioni meridionali, che fino alla fine della seconda decade saranno caratterizzate da un meteo più caldo del normale.
Non si prevede alcuna ondata di caldo africano per questo periodo, ma piuttosto un meteo instabile e temperature intorno alla media del periodo, forse a tratti anche al di sotto.
L’anticiclone, che potrebbe portare condizioni meteorologiche più stabili e temperature elevate, potrebbe tentare una rimonta sul bacino del Mediterraneo solo dopo il 25 maggio, dunque verso la fine del mese. Tuttavia, questa ipotesi è ancora da verificare e, nel caso si concretizzasse, non necessariamente significherebbe un caldo particolarmente intenso. Sarà essenziale seguire gli aggiornamenti dei prossimi articoli per una previsione più precisa.
Per il momento, è consigliabile tenere a portata di mano ombrelli, giubbini o felpe, dato che il meteo estivo e soprattutto le condizioni di bel tempo prolungato sembrano essere ancora lontani da potersi manifestare.
Le recenti analisi dei principali centri di calcolo meteorologici hanno notevolmente ridotto le probabilità di un’ondata di caldo sub-tropicale durante l’ultima parte del mese corrente. Inizialmente, alcuni modelli meteorologici avevano suggerito un significativo rialzo termico e un periodo di stabilità, ma gli aggiornamenti più recenti hanno modificato questo scenario.
Attualmente, una vasta area di bassa pressione di origine atlantica, che ha causato condizioni di forte maltempo soprattutto nel centro-nord Italia, sembra destinata a rimanere la protagonista principale del quadro meteorologico europeo e italiano. Questa depressione atmosferica continuerà a stazionare nel comparto centro-occidentale europeo, influenzando il tempo con frequenti impulsi instabili che interesseranno l’intera penisola italiana.
Questa configurazione barica persisterà per diversi giorni. A partire dal 20-21 maggio, si prevede che la depressione si sposterà verso est e sud-est, coinvolgendo in maniera più diretta anche il centro-sud Italia, dopo aver portato ulteriori fenomeni al Nord.
Di conseguenza, il periodo compreso tra il 20 e il 25 maggio potrebbe essere caratterizzato da condizioni meteorologiche frequentemente instabili, con la possibilità di temporali anche intensi che si estenderanno dal nord al sud della penisola. Le temperature sembrano orientate a rimanere su valori più o meno nella norma stagionale, anche nelle regioni meridionali, che fino alla fine della seconda decade saranno caratterizzate da un meteo più caldo del normale.
Non si prevede alcuna ondata di caldo africano per questo periodo, ma piuttosto un meteo instabile e temperature intorno alla media del periodo, forse a tratti anche al di sotto.
L’anticiclone, che potrebbe portare condizioni meteorologiche più stabili e temperature elevate, potrebbe tentare una rimonta sul bacino del Mediterraneo solo dopo il 25 maggio, dunque verso la fine del mese. Tuttavia, questa ipotesi è ancora da verificare e, nel caso si concretizzasse, non necessariamente significherebbe un caldo particolarmente intenso. Sarà essenziale seguire gli aggiornamenti dei prossimi articoli per una previsione più precisa.
Per il momento, è consigliabile tenere a portata di mano ombrelli, giubbini o felpe, dato che il meteo estivo e soprattutto le condizioni di bel tempo prolungato sembrano essere ancora lontani da potersi manifestare.
Le recenti analisi dei principali centri di calcolo meteorologici hanno notevolmente ridotto le probabilità di un’ondata di caldo sub-tropicale durante l’ultima parte del mese corrente. Inizialmente, alcuni modelli meteorologici avevano suggerito un significativo rialzo termico e un periodo di stabilità, ma gli aggiornamenti più recenti hanno modificato questo scenario.
Attualmente, una vasta area di bassa pressione di origine atlantica, che ha causato condizioni di forte maltempo soprattutto nel centro-nord Italia, sembra destinata a rimanere la protagonista principale del quadro meteorologico europeo e italiano. Questa depressione atmosferica continuerà a stazionare nel comparto centro-occidentale europeo, influenzando il tempo con frequenti impulsi instabili che interesseranno l’intera penisola italiana.
Questa configurazione barica persisterà per diversi giorni. A partire dal 20-21 maggio, si prevede che la depressione si sposterà verso est e sud-est, coinvolgendo in maniera più diretta anche il centro-sud Italia, dopo aver portato ulteriori fenomeni al Nord.
Di conseguenza, il periodo compreso tra il 20 e il 25 maggio potrebbe essere caratterizzato da condizioni meteorologiche frequentemente instabili, con la possibilità di temporali anche intensi che si estenderanno dal nord al sud della penisola. Le temperature sembrano orientate a rimanere su valori più o meno nella norma stagionale, anche nelle regioni meridionali, che fino alla fine della seconda decade saranno caratterizzate da un meteo più caldo del normale.
Non si prevede alcuna ondata di caldo africano per questo periodo, ma piuttosto un meteo instabile e temperature intorno alla media del periodo, forse a tratti anche al di sotto.
L’anticiclone, che potrebbe portare condizioni meteorologiche più stabili e temperature elevate, potrebbe tentare una rimonta sul bacino del Mediterraneo solo dopo il 25 maggio, dunque verso la fine del mese. Tuttavia, questa ipotesi è ancora da verificare e, nel caso si concretizzasse, non necessariamente significherebbe un caldo particolarmente intenso. Sarà essenziale seguire gli aggiornamenti dei prossimi articoli per una previsione più precisa.
Per il momento, è consigliabile tenere a portata di mano ombrelli, giubbini o felpe, dato che il meteo estivo e soprattutto le condizioni di bel tempo prolungato sembrano essere ancora lontani da potersi manifestare.
Le recenti analisi dei principali centri di calcolo meteorologici hanno notevolmente ridotto le probabilità di un’ondata di caldo sub-tropicale durante l’ultima parte del mese corrente. Inizialmente, alcuni modelli meteorologici avevano suggerito un significativo rialzo termico e un periodo di stabilità, ma gli aggiornamenti più recenti hanno modificato questo scenario.
Attualmente, una vasta area di bassa pressione di origine atlantica, che ha causato condizioni di forte maltempo soprattutto nel centro-nord Italia, sembra destinata a rimanere la protagonista principale del quadro meteorologico europeo e italiano. Questa depressione atmosferica continuerà a stazionare nel comparto centro-occidentale europeo, influenzando il tempo con frequenti impulsi instabili che interesseranno l’intera penisola italiana.
Questa configurazione barica persisterà per diversi giorni. A partire dal 20-21 maggio, si prevede che la depressione si sposterà verso est e sud-est, coinvolgendo in maniera più diretta anche il centro-sud Italia, dopo aver portato ulteriori fenomeni al Nord.
Di conseguenza, il periodo compreso tra il 20 e il 25 maggio potrebbe essere caratterizzato da condizioni meteorologiche frequentemente instabili, con la possibilità di temporali anche intensi che si estenderanno dal nord al sud della penisola. Le temperature sembrano orientate a rimanere su valori più o meno nella norma stagionale, anche nelle regioni meridionali, che fino alla fine della seconda decade saranno caratterizzate da un meteo più caldo del normale.
Non si prevede alcuna ondata di caldo africano per questo periodo, ma piuttosto un meteo instabile e temperature intorno alla media del periodo, forse a tratti anche al di sotto.
L’anticiclone, che potrebbe portare condizioni meteorologiche più stabili e temperature elevate, potrebbe tentare una rimonta sul bacino del Mediterraneo solo dopo il 25 maggio, dunque verso la fine del mese. Tuttavia, questa ipotesi è ancora da verificare e, nel caso si concretizzasse, non necessariamente significherebbe un caldo particolarmente intenso. Sarà essenziale seguire gli aggiornamenti dei prossimi articoli per una previsione più precisa.
Per il momento, è consigliabile tenere a portata di mano ombrelli, giubbini o felpe, dato che il meteo estivo e soprattutto le condizioni di bel tempo prolungato sembrano essere ancora lontani da potersi manifestare.
Le recenti analisi dei principali centri di calcolo meteorologici hanno notevolmente ridotto le probabilità di un’ondata di caldo sub-tropicale durante l’ultima parte del mese corrente. Inizialmente, alcuni modelli meteorologici avevano suggerito un significativo rialzo termico e un periodo di stabilità, ma gli aggiornamenti più recenti hanno modificato questo scenario.
Attualmente, una vasta area di bassa pressione di origine atlantica, che ha causato condizioni di forte maltempo soprattutto nel centro-nord Italia, sembra destinata a rimanere la protagonista principale del quadro meteorologico europeo e italiano. Questa depressione atmosferica continuerà a stazionare nel comparto centro-occidentale europeo, influenzando il tempo con frequenti impulsi instabili che interesseranno l’intera penisola italiana.
Questa configurazione barica persisterà per diversi giorni. A partire dal 20-21 maggio, si prevede che la depressione si sposterà verso est e sud-est, coinvolgendo in maniera più diretta anche il centro-sud Italia, dopo aver portato ulteriori fenomeni al Nord.
Di conseguenza, il periodo compreso tra il 20 e il 25 maggio potrebbe essere caratterizzato da condizioni meteorologiche frequentemente instabili, con la possibilità di temporali anche intensi che si estenderanno dal nord al sud della penisola. Le temperature sembrano orientate a rimanere su valori più o meno nella norma stagionale, anche nelle regioni meridionali, che fino alla fine della seconda decade saranno caratterizzate da un meteo più caldo del normale.
Non si prevede alcuna ondata di caldo africano per questo periodo, ma piuttosto un meteo instabile e temperature intorno alla media del periodo, forse a tratti anche al di sotto.
L’anticiclone, che potrebbe portare condizioni meteorologiche più stabili e temperature elevate, potrebbe tentare una rimonta sul bacino del Mediterraneo solo dopo il 25 maggio, dunque verso la fine del mese. Tuttavia, questa ipotesi è ancora da verificare e, nel caso si concretizzasse, non necessariamente significherebbe un caldo particolarmente intenso. Sarà essenziale seguire gli aggiornamenti dei prossimi articoli per una previsione più precisa.
Per il momento, è consigliabile tenere a portata di mano ombrelli, giubbini o felpe, dato che il meteo estivo e soprattutto le condizioni di bel tempo prolungato sembrano essere ancora lontani da potersi manifestare.
Le recenti analisi dei principali centri di calcolo meteorologici hanno notevolmente ridotto le probabilità di un’ondata di caldo sub-tropicale durante l’ultima parte del mese corrente. Inizialmente, alcuni modelli meteorologici avevano suggerito un significativo rialzo termico e un periodo di stabilità, ma gli aggiornamenti più recenti hanno modificato questo scenario.
Attualmente, una vasta area di bassa pressione di origine atlantica, che ha causato condizioni di forte maltempo soprattutto nel centro-nord Italia, sembra destinata a rimanere la protagonista principale del quadro meteorologico europeo e italiano. Questa depressione atmosferica continuerà a stazionare nel comparto centro-occidentale europeo, influenzando il tempo con frequenti impulsi instabili che interesseranno l’intera penisola italiana.
Questa configurazione barica persisterà per diversi giorni. A partire dal 20-21 maggio, si prevede che la depressione si sposterà verso est e sud-est, coinvolgendo in maniera più diretta anche il centro-sud Italia, dopo aver portato ulteriori fenomeni al Nord.
Di conseguenza, il periodo compreso tra il 20 e il 25 maggio potrebbe essere caratterizzato da condizioni meteorologiche frequentemente instabili, con la possibilità di temporali anche intensi che si estenderanno dal nord al sud della penisola. Le temperature sembrano orientate a rimanere su valori più o meno nella norma stagionale, anche nelle regioni meridionali, che fino alla fine della seconda decade saranno caratterizzate da un meteo più caldo del normale.
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L’anticiclone, che potrebbe portare condizioni meteorologiche più stabili e temperature elevate, potrebbe tentare una rimonta sul bacino del Mediterraneo solo dopo il 25 maggio, dunque verso la fine del mese. Tuttavia, questa ipotesi è ancora da verificare e, nel caso si concretizzasse, non necessariamente significherebbe un caldo particolarmente intenso. Sarà essenziale seguire gli aggiornamenti dei prossimi articoli per una previsione più precisa.
Per il momento, è consigliabile tenere a portata di mano ombrelli, giubbini o felpe, dato che il meteo estivo e soprattutto le condizioni di bel tempo prolungato sembrano essere ancora lontani da potersi manifestare.
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Attualmente, una vasta area di bassa pressione di origine atlantica, che ha causato condizioni di forte maltempo soprattutto nel centro-nord Italia, sembra destinata a rimanere la protagonista principale del quadro meteorologico europeo e italiano. Questa depressione atmosferica continuerà a stazionare nel comparto centro-occidentale europeo, influenzando il tempo con frequenti impulsi instabili che interesseranno l’intera penisola italiana.
Questa configurazione barica persisterà per diversi giorni. A partire dal 20-21 maggio, si prevede che la depressione si sposterà verso est e sud-est, coinvolgendo in maniera più diretta anche il centro-sud Italia, dopo aver portato ulteriori fenomeni al Nord.
Di conseguenza, il periodo compreso tra il 20 e il 25 maggio potrebbe essere caratterizzato da condizioni meteorologiche frequentemente instabili, con la possibilità di temporali anche intensi che si estenderanno dal nord al sud della penisola. Le temperature sembrano orientate a rimanere su valori più o meno nella norma stagionale, anche nelle regioni meridionali, che fino alla fine della seconda decade saranno caratterizzate da un meteo più caldo del normale.
Non si prevede alcuna ondata di caldo africano per questo periodo, ma piuttosto un meteo instabile e temperature intorno alla media del periodo, forse a tratti anche al di sotto.
L’anticiclone, che potrebbe portare condizioni meteorologiche più stabili e temperature elevate, potrebbe tentare una rimonta sul bacino del Mediterraneo solo dopo il 25 maggio, dunque verso la fine del mese. Tuttavia, questa ipotesi è ancora da verificare e, nel caso si concretizzasse, non necessariamente significherebbe un caldo particolarmente intenso. Sarà essenziale seguire gli aggiornamenti dei prossimi articoli per una previsione più precisa.
Per il momento, è consigliabile tenere a portata di mano ombrelli, giubbini o felpe, dato che il meteo estivo e soprattutto le condizioni di bel tempo prolungato sembrano essere ancora lontani da potersi manifestare.
Le recenti analisi dei principali centri di calcolo meteorologici hanno notevolmente ridotto le probabilità di un’ondata di caldo sub-tropicale durante l’ultima parte del mese corrente. Inizialmente, alcuni modelli meteorologici avevano suggerito un significativo rialzo termico e un periodo di stabilità, ma gli aggiornamenti più recenti hanno modificato questo scenario.
Attualmente, una vasta area di bassa pressione di origine atlantica, che ha causato condizioni di forte maltempo soprattutto nel centro-nord Italia, sembra destinata a rimanere la protagonista principale del quadro meteorologico europeo e italiano. Questa depressione atmosferica continuerà a stazionare nel comparto centro-occidentale europeo, influenzando il tempo con frequenti impulsi instabili che interesseranno l’intera penisola italiana.
Questa configurazione barica persisterà per diversi giorni. A partire dal 20-21 maggio, si prevede che la depressione si sposterà verso est e sud-est, coinvolgendo in maniera più diretta anche il centro-sud Italia, dopo aver portato ulteriori fenomeni al Nord.
Di conseguenza, il periodo compreso tra il 20 e il 25 maggio potrebbe essere caratterizzato da condizioni meteorologiche frequentemente instabili, con la possibilità di temporali anche intensi che si estenderanno dal nord al sud della penisola. Le temperature sembrano orientate a rimanere su valori più o meno nella norma stagionale, anche nelle regioni meridionali, che fino alla fine della seconda decade saranno caratterizzate da un meteo più caldo del normale.
Non si prevede alcuna ondata di caldo africano per questo periodo, ma piuttosto un meteo instabile e temperature intorno alla media del periodo, forse a tratti anche al di sotto.
L’anticiclone, che potrebbe portare condizioni meteorologiche più stabili e temperature elevate, potrebbe tentare una rimonta sul bacino del Mediterraneo solo dopo il 25 maggio, dunque verso la fine del mese. Tuttavia, questa ipotesi è ancora da verificare e, nel caso si concretizzasse, non necessariamente significherebbe un caldo particolarmente intenso. Sarà essenziale seguire gli aggiornamenti dei prossimi articoli per una previsione più precisa.
Per il momento, è consigliabile tenere a portata di mano ombrelli, giubbini o felpe, dato che il meteo estivo e soprattutto le condizioni di bel tempo prolungato sembrano essere ancora lontani da potersi manifestare.
Le recenti analisi dei principali centri di calcolo meteorologici hanno notevolmente ridotto le probabilità di un’ondata di caldo sub-tropicale durante l’ultima parte del mese corrente. Inizialmente, alcuni modelli meteorologici avevano suggerito un significativo rialzo termico e un periodo di stabilità, ma gli aggiornamenti più recenti hanno modificato questo scenario.
Attualmente, una vasta area di bassa pressione di origine atlantica, che ha causato condizioni di forte maltempo soprattutto nel centro-nord Italia, sembra destinata a rimanere la protagonista principale del quadro meteorologico europeo e italiano. Questa depressione atmosferica continuerà a stazionare nel comparto centro-occidentale europeo, influenzando il tempo con frequenti impulsi instabili che interesseranno l’intera penisola italiana.
Questa configurazione barica persisterà per diversi giorni. A partire dal 20-21 maggio, si prevede che la depressione si sposterà verso est e sud-est, coinvolgendo in maniera più diretta anche il centro-sud Italia, dopo aver portato ulteriori fenomeni al Nord.
Di conseguenza, il periodo compreso tra il 20 e il 25 maggio potrebbe essere caratterizzato da condizioni meteorologiche frequentemente instabili, con la possibilità di temporali anche intensi che si estenderanno dal nord al sud della penisola. Le temperature sembrano orientate a rimanere su valori più o meno nella norma stagionale, anche nelle regioni meridionali, che fino alla fine della seconda decade saranno caratterizzate da un meteo più caldo del normale.
Non si prevede alcuna ondata di caldo africano per questo periodo, ma piuttosto un meteo instabile e temperature intorno alla media del periodo, forse a tratti anche al di sotto.
L’anticiclone, che potrebbe portare condizioni meteorologiche più stabili e temperature elevate, potrebbe tentare una rimonta sul bacino del Mediterraneo solo dopo il 25 maggio, dunque verso la fine del mese. Tuttavia, questa ipotesi è ancora da verificare e, nel caso si concretizzasse, non necessariamente significherebbe un caldo particolarmente intenso. Sarà essenziale seguire gli aggiornamenti dei prossimi articoli per una previsione più precisa.
Per il momento, è consigliabile tenere a portata di mano ombrelli, giubbini o felpe, dato che il meteo estivo e soprattutto le condizioni di bel tempo prolungato sembrano essere ancora lontani da potersi manifestare.