Nonostante alcune brevi incursioni del caldo africano nelle regioni meridionali, il resto dell’Italia continua a vivere una situazione meteo molto instabile, caratterizzata da continui sbalzi sia dal punto di vista meteorologico che termico. Questo scenario è tipico della stagione primaverile.
Negli ultimi anni, ci eravamo abituati a godere di prolungate ondate di bel tempo e caldo anche nel mese di maggio, cosa che non sta accadendo quest’anno a causa di un anticiclone africano che, finora, non è riuscito a conquistare completamente il Mare Nostrum.
Detto ciò, sorge spontanea la domanda: quando arriverà il caldo duraturo sul nostro Paese? Sicuramente non nell’immediato futuro. Nei prossimi giorni, infatti, il quadro meteo sarà ancora una volta influenzato dalla presenza di una persistente circolazione ciclonica tra il Regno Unito e la Francia.
Le sue ampie ramificazioni riusciranno a coinvolgere anche gran parte del nostro Paese, che subirà così un’ennesima fase di tempo instabile, soprattutto nelle regioni del Centro e del Nord.
Per questa ragione, il contesto meteo rimarrà molto simile a quello attuale, con un caldo a tratti estivo solo al Sud e un contesto relativamente più fresco al Nord e in parte del Centro, sebbene con valori abbastanza allineati alla media meteorologica del periodo.
Per vedere l’arrivo della prima vera ondata di caldo duraturo, capace di avvolgere tutta l’Italia, probabilmente bisognerà attendere la fine del mese o, ancora meglio, l’inizio di giugno. In quel periodo, l’alta pressione di matrice africana potrebbe trovare l’energia necessaria per estendere la sua calda influenza a tutto il bacino del Mediterraneo e, inevitabilmente, anche al nostro Paese.
Si tratta tuttavia di una semplice tendenza che avrà sicuramente bisogno di ulteriori conferme. Ci aggiorneremo.
Nonostante alcune brevi incursioni del caldo africano nelle regioni meridionali, il resto dell’Italia continua a vivere una situazione meteo molto instabile, caratterizzata da continui sbalzi sia dal punto di vista meteorologico che termico. Questo scenario è tipico della stagione primaverile.
Negli ultimi anni, ci eravamo abituati a godere di prolungate ondate di bel tempo e caldo anche nel mese di maggio, cosa che non sta accadendo quest’anno a causa di un anticiclone africano che, finora, non è riuscito a conquistare completamente il Mare Nostrum.
Detto ciò, sorge spontanea la domanda: quando arriverà il caldo duraturo sul nostro Paese? Sicuramente non nell’immediato futuro. Nei prossimi giorni, infatti, il quadro meteo sarà ancora una volta influenzato dalla presenza di una persistente circolazione ciclonica tra il Regno Unito e la Francia.
Le sue ampie ramificazioni riusciranno a coinvolgere anche gran parte del nostro Paese, che subirà così un’ennesima fase di tempo instabile, soprattutto nelle regioni del Centro e del Nord.
Per questa ragione, il contesto meteo rimarrà molto simile a quello attuale, con un caldo a tratti estivo solo al Sud e un contesto relativamente più fresco al Nord e in parte del Centro, sebbene con valori abbastanza allineati alla media meteorologica del periodo.
Per vedere l’arrivo della prima vera ondata di caldo duraturo, capace di avvolgere tutta l’Italia, probabilmente bisognerà attendere la fine del mese o, ancora meglio, l’inizio di giugno. In quel periodo, l’alta pressione di matrice africana potrebbe trovare l’energia necessaria per estendere la sua calda influenza a tutto il bacino del Mediterraneo e, inevitabilmente, anche al nostro Paese.
Si tratta tuttavia di una semplice tendenza che avrà sicuramente bisogno di ulteriori conferme. Ci aggiorneremo.
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Si tratta tuttavia di una semplice tendenza che avrà sicuramente bisogno di ulteriori conferme. Ci aggiorneremo.
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Negli ultimi anni, ci eravamo abituati a godere di prolungate ondate di bel tempo e caldo anche nel mese di maggio, cosa che non sta accadendo quest’anno a causa di un anticiclone africano che, finora, non è riuscito a conquistare completamente il Mare Nostrum.
Detto ciò, sorge spontanea la domanda: quando arriverà il caldo duraturo sul nostro Paese? Sicuramente non nell’immediato futuro. Nei prossimi giorni, infatti, il quadro meteo sarà ancora una volta influenzato dalla presenza di una persistente circolazione ciclonica tra il Regno Unito e la Francia.
Le sue ampie ramificazioni riusciranno a coinvolgere anche gran parte del nostro Paese, che subirà così un’ennesima fase di tempo instabile, soprattutto nelle regioni del Centro e del Nord.
Per questa ragione, il contesto meteo rimarrà molto simile a quello attuale, con un caldo a tratti estivo solo al Sud e un contesto relativamente più fresco al Nord e in parte del Centro, sebbene con valori abbastanza allineati alla media meteorologica del periodo.
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Si tratta tuttavia di una semplice tendenza che avrà sicuramente bisogno di ulteriori conferme. Ci aggiorneremo.
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