La sequenza di ponti funestati dal meteo continua: anche il 2 Giugno sarà compromesso! Dopo Pasqua, il 25 Aprile e il 1° Maggio, poteva forse mancare l’instabilità per la Festa della Repubblica? Analizziamo i dettagli.
Analisi delle previsioni meteorologiche
Le previsioni meteo per la Festa della Repubblica non sono incoraggianti: l’instabilità atmosferica che ha caratterizzato il mese di maggio persisterà anche all’inizio di giugno. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici indicano una configurazione barica stabile tra l’Atlantico e l’Europa, che continuerà a convogliare flussi instabili dal Centro-Nord Europa e dall’Atlantico, determinando acquazzoni e temporali sulla penisola italiana.
Influenza dell’aria fredda
Durante il fine settimana, da sabato a lunedì, un vasto nucleo di aria fresca proveniente dal Nord Europa interesserà l’Italia. Questo fenomeno accentuerà l’instabilità atmosferica nel Nord Italia, portando temporali localmente intensi e grandinate. Le giornate di sabato e domenica saranno particolarmente critiche per le regioni settentrionali e, in parte, per quelle centrali, mentre il Sud potrà godere di un clima più stabile e caldo.
Prospettive per la Festa della Repubblica
Ma cosa ci aspetta esattamente per la Festa della Repubblica? Domenica 2 giugno si preannuncia turbolenta per il Centro-Nord. Le correnti instabili provenienti da ovest porteranno nuvolosità diffusa su Liguria, Toscana, Lazio e gran parte del Nord Italia, con piogge e temporali improvvisi. La Pianura Padana sarà particolarmente colpita dall’instabilità pomeridiana e serale, con forti temporali, grandinate e raffiche di vento intense.
Disparità termiche tra Nord e Sud
Le temperature nel Nord Italia non saranno propriamente estive: le massime difficilmente supereranno i 23-24 °C, mentre nelle regioni centrali si potrebbero toccare i 26-27 °C. Al Sud, invece, il clima sarà decisamente più caldo, con temperature che nelle zone interne, dalla Puglia alla Sicilia, potranno superare i 30 °C.
Un dualismo meteorologico persistente
L’Italia, quindi, sarà divisa in due durante la Festa della Repubblica: il Nord dovrà affrontare piogge, nubi e temporali, mentre il Sud vivrà una giornata più soleggiata e calda. Questo dualismo meteorologico, che già da settimane caratterizza il nostro paese, sembra destinato a proseguire. Tuttavia, i pericoli associati alle condizioni meteo dei prossimi giorni, come alluvioni, grandinate e vento forte, potrebbero essere maggiori rispetto a quelli del recente passato.
La sequenza di ponti funestati dal meteo continua: anche il 2 Giugno sarà compromesso! Dopo Pasqua, il 25 Aprile e il 1° Maggio, poteva forse mancare l’instabilità per la Festa della Repubblica? Analizziamo i dettagli.
Analisi delle previsioni meteorologiche
Le previsioni meteo per la Festa della Repubblica non sono incoraggianti: l’instabilità atmosferica che ha caratterizzato il mese di maggio persisterà anche all’inizio di giugno. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici indicano una configurazione barica stabile tra l’Atlantico e l’Europa, che continuerà a convogliare flussi instabili dal Centro-Nord Europa e dall’Atlantico, determinando acquazzoni e temporali sulla penisola italiana.
Influenza dell’aria fredda
Durante il fine settimana, da sabato a lunedì, un vasto nucleo di aria fresca proveniente dal Nord Europa interesserà l’Italia. Questo fenomeno accentuerà l’instabilità atmosferica nel Nord Italia, portando temporali localmente intensi e grandinate. Le giornate di sabato e domenica saranno particolarmente critiche per le regioni settentrionali e, in parte, per quelle centrali, mentre il Sud potrà godere di un clima più stabile e caldo.
Prospettive per la Festa della Repubblica
Ma cosa ci aspetta esattamente per la Festa della Repubblica? Domenica 2 giugno si preannuncia turbolenta per il Centro-Nord. Le correnti instabili provenienti da ovest porteranno nuvolosità diffusa su Liguria, Toscana, Lazio e gran parte del Nord Italia, con piogge e temporali improvvisi. La Pianura Padana sarà particolarmente colpita dall’instabilità pomeridiana e serale, con forti temporali, grandinate e raffiche di vento intense.
Disparità termiche tra Nord e Sud
Le temperature nel Nord Italia non saranno propriamente estive: le massime difficilmente supereranno i 23-24 °C, mentre nelle regioni centrali si potrebbero toccare i 26-27 °C. Al Sud, invece, il clima sarà decisamente più caldo, con temperature che nelle zone interne, dalla Puglia alla Sicilia, potranno superare i 30 °C.
Un dualismo meteorologico persistente
L’Italia, quindi, sarà divisa in due durante la Festa della Repubblica: il Nord dovrà affrontare piogge, nubi e temporali, mentre il Sud vivrà una giornata più soleggiata e calda. Questo dualismo meteorologico, che già da settimane caratterizza il nostro paese, sembra destinato a proseguire. Tuttavia, i pericoli associati alle condizioni meteo dei prossimi giorni, come alluvioni, grandinate e vento forte, potrebbero essere maggiori rispetto a quelli del recente passato.
La sequenza di ponti funestati dal meteo continua: anche il 2 Giugno sarà compromesso! Dopo Pasqua, il 25 Aprile e il 1° Maggio, poteva forse mancare l’instabilità per la Festa della Repubblica? Analizziamo i dettagli.
Analisi delle previsioni meteorologiche
Le previsioni meteo per la Festa della Repubblica non sono incoraggianti: l’instabilità atmosferica che ha caratterizzato il mese di maggio persisterà anche all’inizio di giugno. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici indicano una configurazione barica stabile tra l’Atlantico e l’Europa, che continuerà a convogliare flussi instabili dal Centro-Nord Europa e dall’Atlantico, determinando acquazzoni e temporali sulla penisola italiana.
Influenza dell’aria fredda
Durante il fine settimana, da sabato a lunedì, un vasto nucleo di aria fresca proveniente dal Nord Europa interesserà l’Italia. Questo fenomeno accentuerà l’instabilità atmosferica nel Nord Italia, portando temporali localmente intensi e grandinate. Le giornate di sabato e domenica saranno particolarmente critiche per le regioni settentrionali e, in parte, per quelle centrali, mentre il Sud potrà godere di un clima più stabile e caldo.
Prospettive per la Festa della Repubblica
Ma cosa ci aspetta esattamente per la Festa della Repubblica? Domenica 2 giugno si preannuncia turbolenta per il Centro-Nord. Le correnti instabili provenienti da ovest porteranno nuvolosità diffusa su Liguria, Toscana, Lazio e gran parte del Nord Italia, con piogge e temporali improvvisi. La Pianura Padana sarà particolarmente colpita dall’instabilità pomeridiana e serale, con forti temporali, grandinate e raffiche di vento intense.
Disparità termiche tra Nord e Sud
Le temperature nel Nord Italia non saranno propriamente estive: le massime difficilmente supereranno i 23-24 °C, mentre nelle regioni centrali si potrebbero toccare i 26-27 °C. Al Sud, invece, il clima sarà decisamente più caldo, con temperature che nelle zone interne, dalla Puglia alla Sicilia, potranno superare i 30 °C.
Un dualismo meteorologico persistente
L’Italia, quindi, sarà divisa in due durante la Festa della Repubblica: il Nord dovrà affrontare piogge, nubi e temporali, mentre il Sud vivrà una giornata più soleggiata e calda. Questo dualismo meteorologico, che già da settimane caratterizza il nostro paese, sembra destinato a proseguire. Tuttavia, i pericoli associati alle condizioni meteo dei prossimi giorni, come alluvioni, grandinate e vento forte, potrebbero essere maggiori rispetto a quelli del recente passato.
La sequenza di ponti funestati dal meteo continua: anche il 2 Giugno sarà compromesso! Dopo Pasqua, il 25 Aprile e il 1° Maggio, poteva forse mancare l’instabilità per la Festa della Repubblica? Analizziamo i dettagli.
Analisi delle previsioni meteorologiche
Le previsioni meteo per la Festa della Repubblica non sono incoraggianti: l’instabilità atmosferica che ha caratterizzato il mese di maggio persisterà anche all’inizio di giugno. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici indicano una configurazione barica stabile tra l’Atlantico e l’Europa, che continuerà a convogliare flussi instabili dal Centro-Nord Europa e dall’Atlantico, determinando acquazzoni e temporali sulla penisola italiana.
Influenza dell’aria fredda
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Prospettive per la Festa della Repubblica
Ma cosa ci aspetta esattamente per la Festa della Repubblica? Domenica 2 giugno si preannuncia turbolenta per il Centro-Nord. Le correnti instabili provenienti da ovest porteranno nuvolosità diffusa su Liguria, Toscana, Lazio e gran parte del Nord Italia, con piogge e temporali improvvisi. La Pianura Padana sarà particolarmente colpita dall’instabilità pomeridiana e serale, con forti temporali, grandinate e raffiche di vento intense.
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Le temperature nel Nord Italia non saranno propriamente estive: le massime difficilmente supereranno i 23-24 °C, mentre nelle regioni centrali si potrebbero toccare i 26-27 °C. Al Sud, invece, il clima sarà decisamente più caldo, con temperature che nelle zone interne, dalla Puglia alla Sicilia, potranno superare i 30 °C.
Un dualismo meteorologico persistente
L’Italia, quindi, sarà divisa in due durante la Festa della Repubblica: il Nord dovrà affrontare piogge, nubi e temporali, mentre il Sud vivrà una giornata più soleggiata e calda. Questo dualismo meteorologico, che già da settimane caratterizza il nostro paese, sembra destinato a proseguire. Tuttavia, i pericoli associati alle condizioni meteo dei prossimi giorni, come alluvioni, grandinate e vento forte, potrebbero essere maggiori rispetto a quelli del recente passato.
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Prospettive per la Festa della Repubblica
Ma cosa ci aspetta esattamente per la Festa della Repubblica? Domenica 2 giugno si preannuncia turbolenta per il Centro-Nord. Le correnti instabili provenienti da ovest porteranno nuvolosità diffusa su Liguria, Toscana, Lazio e gran parte del Nord Italia, con piogge e temporali improvvisi. La Pianura Padana sarà particolarmente colpita dall’instabilità pomeridiana e serale, con forti temporali, grandinate e raffiche di vento intense.
Disparità termiche tra Nord e Sud
Le temperature nel Nord Italia non saranno propriamente estive: le massime difficilmente supereranno i 23-24 °C, mentre nelle regioni centrali si potrebbero toccare i 26-27 °C. Al Sud, invece, il clima sarà decisamente più caldo, con temperature che nelle zone interne, dalla Puglia alla Sicilia, potranno superare i 30 °C.
Un dualismo meteorologico persistente
L’Italia, quindi, sarà divisa in due durante la Festa della Repubblica: il Nord dovrà affrontare piogge, nubi e temporali, mentre il Sud vivrà una giornata più soleggiata e calda. Questo dualismo meteorologico, che già da settimane caratterizza il nostro paese, sembra destinato a proseguire. Tuttavia, i pericoli associati alle condizioni meteo dei prossimi giorni, come alluvioni, grandinate e vento forte, potrebbero essere maggiori rispetto a quelli del recente passato.
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Analisi delle previsioni meteorologiche
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Durante il fine settimana, da sabato a lunedì, un vasto nucleo di aria fresca proveniente dal Nord Europa interesserà l’Italia. Questo fenomeno accentuerà l’instabilità atmosferica nel Nord Italia, portando temporali localmente intensi e grandinate. Le giornate di sabato e domenica saranno particolarmente critiche per le regioni settentrionali e, in parte, per quelle centrali, mentre il Sud potrà godere di un clima più stabile e caldo.
Prospettive per la Festa della Repubblica
Ma cosa ci aspetta esattamente per la Festa della Repubblica? Domenica 2 giugno si preannuncia turbolenta per il Centro-Nord. Le correnti instabili provenienti da ovest porteranno nuvolosità diffusa su Liguria, Toscana, Lazio e gran parte del Nord Italia, con piogge e temporali improvvisi. La Pianura Padana sarà particolarmente colpita dall’instabilità pomeridiana e serale, con forti temporali, grandinate e raffiche di vento intense.
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L’Italia, quindi, sarà divisa in due durante la Festa della Repubblica: il Nord dovrà affrontare piogge, nubi e temporali, mentre il Sud vivrà una giornata più soleggiata e calda. Questo dualismo meteorologico, che già da settimane caratterizza il nostro paese, sembra destinato a proseguire. Tuttavia, i pericoli associati alle condizioni meteo dei prossimi giorni, come alluvioni, grandinate e vento forte, potrebbero essere maggiori rispetto a quelli del recente passato.
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Prospettive per la Festa della Repubblica
Ma cosa ci aspetta esattamente per la Festa della Repubblica? Domenica 2 giugno si preannuncia turbolenta per il Centro-Nord. Le correnti instabili provenienti da ovest porteranno nuvolosità diffusa su Liguria, Toscana, Lazio e gran parte del Nord Italia, con piogge e temporali improvvisi. La Pianura Padana sarà particolarmente colpita dall’instabilità pomeridiana e serale, con forti temporali, grandinate e raffiche di vento intense.
Disparità termiche tra Nord e Sud
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L’Italia, quindi, sarà divisa in due durante la Festa della Repubblica: il Nord dovrà affrontare piogge, nubi e temporali, mentre il Sud vivrà una giornata più soleggiata e calda. Questo dualismo meteorologico, che già da settimane caratterizza il nostro paese, sembra destinato a proseguire. Tuttavia, i pericoli associati alle condizioni meteo dei prossimi giorni, come alluvioni, grandinate e vento forte, potrebbero essere maggiori rispetto a quelli del recente passato.
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Prospettive per la Festa della Repubblica
Ma cosa ci aspetta esattamente per la Festa della Repubblica? Domenica 2 giugno si preannuncia turbolenta per il Centro-Nord. Le correnti instabili provenienti da ovest porteranno nuvolosità diffusa su Liguria, Toscana, Lazio e gran parte del Nord Italia, con piogge e temporali improvvisi. La Pianura Padana sarà particolarmente colpita dall’instabilità pomeridiana e serale, con forti temporali, grandinate e raffiche di vento intense.
Disparità termiche tra Nord e Sud
Le temperature nel Nord Italia non saranno propriamente estive: le massime difficilmente supereranno i 23-24 °C, mentre nelle regioni centrali si potrebbero toccare i 26-27 °C. Al Sud, invece, il clima sarà decisamente più caldo, con temperature che nelle zone interne, dalla Puglia alla Sicilia, potranno superare i 30 °C.
Un dualismo meteorologico persistente
L’Italia, quindi, sarà divisa in due durante la Festa della Repubblica: il Nord dovrà affrontare piogge, nubi e temporali, mentre il Sud vivrà una giornata più soleggiata e calda. Questo dualismo meteorologico, che già da settimane caratterizza il nostro paese, sembra destinato a proseguire. Tuttavia, i pericoli associati alle condizioni meteo dei prossimi giorni, come alluvioni, grandinate e vento forte, potrebbero essere maggiori rispetto a quelli del recente passato.
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Prospettive per la Festa della Repubblica
Ma cosa ci aspetta esattamente per la Festa della Repubblica? Domenica 2 giugno si preannuncia turbolenta per il Centro-Nord. Le correnti instabili provenienti da ovest porteranno nuvolosità diffusa su Liguria, Toscana, Lazio e gran parte del Nord Italia, con piogge e temporali improvvisi. La Pianura Padana sarà particolarmente colpita dall’instabilità pomeridiana e serale, con forti temporali, grandinate e raffiche di vento intense.
Disparità termiche tra Nord e Sud
Le temperature nel Nord Italia non saranno propriamente estive: le massime difficilmente supereranno i 23-24 °C, mentre nelle regioni centrali si potrebbero toccare i 26-27 °C. Al Sud, invece, il clima sarà decisamente più caldo, con temperature che nelle zone interne, dalla Puglia alla Sicilia, potranno superare i 30 °C.
Un dualismo meteorologico persistente
L’Italia, quindi, sarà divisa in due durante la Festa della Repubblica: il Nord dovrà affrontare piogge, nubi e temporali, mentre il Sud vivrà una giornata più soleggiata e calda. Questo dualismo meteorologico, che già da settimane caratterizza il nostro paese, sembra destinato a proseguire. Tuttavia, i pericoli associati alle condizioni meteo dei prossimi giorni, come alluvioni, grandinate e vento forte, potrebbero essere maggiori rispetto a quelli del recente passato.
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Le previsioni meteo per la Festa della Repubblica non sono incoraggianti: l’instabilità atmosferica che ha caratterizzato il mese di maggio persisterà anche all’inizio di giugno. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici indicano una configurazione barica stabile tra l’Atlantico e l’Europa, che continuerà a convogliare flussi instabili dal Centro-Nord Europa e dall’Atlantico, determinando acquazzoni e temporali sulla penisola italiana.
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Ma cosa ci aspetta esattamente per la Festa della Repubblica? Domenica 2 giugno si preannuncia turbolenta per il Centro-Nord. Le correnti instabili provenienti da ovest porteranno nuvolosità diffusa su Liguria, Toscana, Lazio e gran parte del Nord Italia, con piogge e temporali improvvisi. La Pianura Padana sarà particolarmente colpita dall’instabilità pomeridiana e serale, con forti temporali, grandinate e raffiche di vento intense.
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Le temperature nel Nord Italia non saranno propriamente estive: le massime difficilmente supereranno i 23-24 °C, mentre nelle regioni centrali si potrebbero toccare i 26-27 °C. Al Sud, invece, il clima sarà decisamente più caldo, con temperature che nelle zone interne, dalla Puglia alla Sicilia, potranno superare i 30 °C.
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L’Italia, quindi, sarà divisa in due durante la Festa della Repubblica: il Nord dovrà affrontare piogge, nubi e temporali, mentre il Sud vivrà una giornata più soleggiata e calda. Questo dualismo meteorologico, che già da settimane caratterizza il nostro paese, sembra destinato a proseguire. Tuttavia, i pericoli associati alle condizioni meteo dei prossimi giorni, come alluvioni, grandinate e vento forte, potrebbero essere maggiori rispetto a quelli del recente passato.
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Influenza dell’aria fredda
Durante il fine settimana, da sabato a lunedì, un vasto nucleo di aria fresca proveniente dal Nord Europa interesserà l’Italia. Questo fenomeno accentuerà l’instabilità atmosferica nel Nord Italia, portando temporali localmente intensi e grandinate. Le giornate di sabato e domenica saranno particolarmente critiche per le regioni settentrionali e, in parte, per quelle centrali, mentre il Sud potrà godere di un clima più stabile e caldo.
Prospettive per la Festa della Repubblica
Ma cosa ci aspetta esattamente per la Festa della Repubblica? Domenica 2 giugno si preannuncia turbolenta per il Centro-Nord. Le correnti instabili provenienti da ovest porteranno nuvolosità diffusa su Liguria, Toscana, Lazio e gran parte del Nord Italia, con piogge e temporali improvvisi. La Pianura Padana sarà particolarmente colpita dall’instabilità pomeridiana e serale, con forti temporali, grandinate e raffiche di vento intense.
Disparità termiche tra Nord e Sud
Le temperature nel Nord Italia non saranno propriamente estive: le massime difficilmente supereranno i 23-24 °C, mentre nelle regioni centrali si potrebbero toccare i 26-27 °C. Al Sud, invece, il clima sarà decisamente più caldo, con temperature che nelle zone interne, dalla Puglia alla Sicilia, potranno superare i 30 °C.
Un dualismo meteorologico persistente
L’Italia, quindi, sarà divisa in due durante la Festa della Repubblica: il Nord dovrà affrontare piogge, nubi e temporali, mentre il Sud vivrà una giornata più soleggiata e calda. Questo dualismo meteorologico, che già da settimane caratterizza il nostro paese, sembra destinato a proseguire. Tuttavia, i pericoli associati alle condizioni meteo dei prossimi giorni, come alluvioni, grandinate e vento forte, potrebbero essere maggiori rispetto a quelli del recente passato.
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Disparità termiche tra Nord e Sud
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Un dualismo meteorologico persistente
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Analisi delle previsioni meteorologiche
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Influenza dell’aria fredda
Durante il fine settimana, da sabato a lunedì, un vasto nucleo di aria fresca proveniente dal Nord Europa interesserà l’Italia. Questo fenomeno accentuerà l’instabilità atmosferica nel Nord Italia, portando temporali localmente intensi e grandinate. Le giornate di sabato e domenica saranno particolarmente critiche per le regioni settentrionali e, in parte, per quelle centrali, mentre il Sud potrà godere di un clima più stabile e caldo.
Prospettive per la Festa della Repubblica
Ma cosa ci aspetta esattamente per la Festa della Repubblica? Domenica 2 giugno si preannuncia turbolenta per il Centro-Nord. Le correnti instabili provenienti da ovest porteranno nuvolosità diffusa su Liguria, Toscana, Lazio e gran parte del Nord Italia, con piogge e temporali improvvisi. La Pianura Padana sarà particolarmente colpita dall’instabilità pomeridiana e serale, con forti temporali, grandinate e raffiche di vento intense.
Disparità termiche tra Nord e Sud
Le temperature nel Nord Italia non saranno propriamente estive: le massime difficilmente supereranno i 23-24 °C, mentre nelle regioni centrali si potrebbero toccare i 26-27 °C. Al Sud, invece, il clima sarà decisamente più caldo, con temperature che nelle zone interne, dalla Puglia alla Sicilia, potranno superare i 30 °C.
Un dualismo meteorologico persistente
L’Italia, quindi, sarà divisa in due durante la Festa della Repubblica: il Nord dovrà affrontare piogge, nubi e temporali, mentre il Sud vivrà una giornata più soleggiata e calda. Questo dualismo meteorologico, che già da settimane caratterizza il nostro paese, sembra destinato a proseguire. Tuttavia, i pericoli associati alle condizioni meteo dei prossimi giorni, come alluvioni, grandinate e vento forte, potrebbero essere maggiori rispetto a quelli del recente passato.
La sequenza di ponti funestati dal meteo continua: anche il 2 Giugno sarà compromesso! Dopo Pasqua, il 25 Aprile e il 1° Maggio, poteva forse mancare l’instabilità per la Festa della Repubblica? Analizziamo i dettagli.
Analisi delle previsioni meteorologiche
Le previsioni meteo per la Festa della Repubblica non sono incoraggianti: l’instabilità atmosferica che ha caratterizzato il mese di maggio persisterà anche all’inizio di giugno. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici indicano una configurazione barica stabile tra l’Atlantico e l’Europa, che continuerà a convogliare flussi instabili dal Centro-Nord Europa e dall’Atlantico, determinando acquazzoni e temporali sulla penisola italiana.
Influenza dell’aria fredda
Durante il fine settimana, da sabato a lunedì, un vasto nucleo di aria fresca proveniente dal Nord Europa interesserà l’Italia. Questo fenomeno accentuerà l’instabilità atmosferica nel Nord Italia, portando temporali localmente intensi e grandinate. Le giornate di sabato e domenica saranno particolarmente critiche per le regioni settentrionali e, in parte, per quelle centrali, mentre il Sud potrà godere di un clima più stabile e caldo.
Prospettive per la Festa della Repubblica
Ma cosa ci aspetta esattamente per la Festa della Repubblica? Domenica 2 giugno si preannuncia turbolenta per il Centro-Nord. Le correnti instabili provenienti da ovest porteranno nuvolosità diffusa su Liguria, Toscana, Lazio e gran parte del Nord Italia, con piogge e temporali improvvisi. La Pianura Padana sarà particolarmente colpita dall’instabilità pomeridiana e serale, con forti temporali, grandinate e raffiche di vento intense.
Disparità termiche tra Nord e Sud
Le temperature nel Nord Italia non saranno propriamente estive: le massime difficilmente supereranno i 23-24 °C, mentre nelle regioni centrali si potrebbero toccare i 26-27 °C. Al Sud, invece, il clima sarà decisamente più caldo, con temperature che nelle zone interne, dalla Puglia alla Sicilia, potranno superare i 30 °C.
Un dualismo meteorologico persistente
L’Italia, quindi, sarà divisa in due durante la Festa della Repubblica: il Nord dovrà affrontare piogge, nubi e temporali, mentre il Sud vivrà una giornata più soleggiata e calda. Questo dualismo meteorologico, che già da settimane caratterizza il nostro paese, sembra destinato a proseguire. Tuttavia, i pericoli associati alle condizioni meteo dei prossimi giorni, come alluvioni, grandinate e vento forte, potrebbero essere maggiori rispetto a quelli del recente passato.
La sequenza di ponti funestati dal meteo continua: anche il 2 Giugno sarà compromesso! Dopo Pasqua, il 25 Aprile e il 1° Maggio, poteva forse mancare l’instabilità per la Festa della Repubblica? Analizziamo i dettagli.
Analisi delle previsioni meteorologiche
Le previsioni meteo per la Festa della Repubblica non sono incoraggianti: l’instabilità atmosferica che ha caratterizzato il mese di maggio persisterà anche all’inizio di giugno. Gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici indicano una configurazione barica stabile tra l’Atlantico e l’Europa, che continuerà a convogliare flussi instabili dal Centro-Nord Europa e dall’Atlantico, determinando acquazzoni e temporali sulla penisola italiana.
Influenza dell’aria fredda
Durante il fine settimana, da sabato a lunedì, un vasto nucleo di aria fresca proveniente dal Nord Europa interesserà l’Italia. Questo fenomeno accentuerà l’instabilità atmosferica nel Nord Italia, portando temporali localmente intensi e grandinate. Le giornate di sabato e domenica saranno particolarmente critiche per le regioni settentrionali e, in parte, per quelle centrali, mentre il Sud potrà godere di un clima più stabile e caldo.
Prospettive per la Festa della Repubblica
Ma cosa ci aspetta esattamente per la Festa della Repubblica? Domenica 2 giugno si preannuncia turbolenta per il Centro-Nord. Le correnti instabili provenienti da ovest porteranno nuvolosità diffusa su Liguria, Toscana, Lazio e gran parte del Nord Italia, con piogge e temporali improvvisi. La Pianura Padana sarà particolarmente colpita dall’instabilità pomeridiana e serale, con forti temporali, grandinate e raffiche di vento intense.
Disparità termiche tra Nord e Sud
Le temperature nel Nord Italia non saranno propriamente estive: le massime difficilmente supereranno i 23-24 °C, mentre nelle regioni centrali si potrebbero toccare i 26-27 °C. Al Sud, invece, il clima sarà decisamente più caldo, con temperature che nelle zone interne, dalla Puglia alla Sicilia, potranno superare i 30 °C.
Un dualismo meteorologico persistente
L’Italia, quindi, sarà divisa in due durante la Festa della Repubblica: il Nord dovrà affrontare piogge, nubi e temporali, mentre il Sud vivrà una giornata più soleggiata e calda. Questo dualismo meteorologico, che già da settimane caratterizza il nostro paese, sembra destinato a proseguire. Tuttavia, i pericoli associati alle condizioni meteo dei prossimi giorni, come alluvioni, grandinate e vento forte, potrebbero essere maggiori rispetto a quelli del recente passato.