L’estate meteorologica ha avuto inizio da meno di 48 ore, precisamente all’alba del 1 giugno, ma le condizioni meteo attuali non rispecchiano ancora un vero e proprio scenario estivo. Ad eccezione delle regioni meridionali estreme, dove negli ultimi due giorni le temperature hanno raggiunto i 28-30 °C, il resto d’Italia è ancora dominato da acquazzoni e temporali localmente intensi.
l’estate si è manifestata molto poco, soprattutto al Centro-Nord, non solo in questo inizio di giugno, ma anche durante il mese di maggio. Tuttavia, le condizioni meteo stanno per subire un cambiamento significativo nei prossimi giorni, grazie a una repentina variazione delle principali configurazioni bariche tra l’Atlantico e l’Europa.
Un cambiamento in arrivo: l’anticiclone africano
Ma cosa succederà esattamente? Le ampie perturbazioni atlantiche che da settimane si dirigono verso il Mediterraneo saranno costrette a rallentare bruscamente il loro percorso a causa della decisa risalita di un campo di alta pressione subtropicale nel Mediterraneo. Tra il 5 e il 9 giugno, gran parte dell’Italia si troverà sotto l’influenza di un campo di alta pressione piuttosto caldo, che porterà finalmente un periodo di stabilità e tranquillità su gran parte del nostro territorio, inclusa la tormentata area del Nord Italia.
In altre parole, acquazzoni e temporali si prenderanno una pausa non solo nelle regioni del Centro-Sud, ma anche al Nord, fatta eccezione per qualche rapido temporale pomeridiano in montagna e in collina. Le temperature in questo contesto saliranno a valori tipici dell’estate piena, superando di almeno 4-6 °C le medie stagionali su gran parte del Paese. Il caldo più intenso si registrerà ovviamente al Sud e sulle isole maggiori, dove si prevedono punte di oltre 37-38 °C tra il 6 e il 9 giugno, ma anche al Nord il caldo non mancherà, soprattutto in Val Padana, dove inizieremo a percepire i primi momenti di afa pomeridiana e serale.
In sostanza, tra pochi giorni entreremo in estate anche nei fatti e non solo sulla carta. In tutta Italia vivremo giornate più calde, anche troppo al Sud e sulle isole maggiori.
L’estate meteorologica ha avuto inizio da meno di 48 ore, precisamente all’alba del 1 giugno, ma le condizioni meteo attuali non rispecchiano ancora un vero e proprio scenario estivo. Ad eccezione delle regioni meridionali estreme, dove negli ultimi due giorni le temperature hanno raggiunto i 28-30 °C, il resto d’Italia è ancora dominato da acquazzoni e temporali localmente intensi.
l’estate si è manifestata molto poco, soprattutto al Centro-Nord, non solo in questo inizio di giugno, ma anche durante il mese di maggio. Tuttavia, le condizioni meteo stanno per subire un cambiamento significativo nei prossimi giorni, grazie a una repentina variazione delle principali configurazioni bariche tra l’Atlantico e l’Europa.
Un cambiamento in arrivo: l’anticiclone africano
Ma cosa succederà esattamente? Le ampie perturbazioni atlantiche che da settimane si dirigono verso il Mediterraneo saranno costrette a rallentare bruscamente il loro percorso a causa della decisa risalita di un campo di alta pressione subtropicale nel Mediterraneo. Tra il 5 e il 9 giugno, gran parte dell’Italia si troverà sotto l’influenza di un campo di alta pressione piuttosto caldo, che porterà finalmente un periodo di stabilità e tranquillità su gran parte del nostro territorio, inclusa la tormentata area del Nord Italia.
In altre parole, acquazzoni e temporali si prenderanno una pausa non solo nelle regioni del Centro-Sud, ma anche al Nord, fatta eccezione per qualche rapido temporale pomeridiano in montagna e in collina. Le temperature in questo contesto saliranno a valori tipici dell’estate piena, superando di almeno 4-6 °C le medie stagionali su gran parte del Paese. Il caldo più intenso si registrerà ovviamente al Sud e sulle isole maggiori, dove si prevedono punte di oltre 37-38 °C tra il 6 e il 9 giugno, ma anche al Nord il caldo non mancherà, soprattutto in Val Padana, dove inizieremo a percepire i primi momenti di afa pomeridiana e serale.
In sostanza, tra pochi giorni entreremo in estate anche nei fatti e non solo sulla carta. In tutta Italia vivremo giornate più calde, anche troppo al Sud e sulle isole maggiori.
L’estate meteorologica ha avuto inizio da meno di 48 ore, precisamente all’alba del 1 giugno, ma le condizioni meteo attuali non rispecchiano ancora un vero e proprio scenario estivo. Ad eccezione delle regioni meridionali estreme, dove negli ultimi due giorni le temperature hanno raggiunto i 28-30 °C, il resto d’Italia è ancora dominato da acquazzoni e temporali localmente intensi.
l’estate si è manifestata molto poco, soprattutto al Centro-Nord, non solo in questo inizio di giugno, ma anche durante il mese di maggio. Tuttavia, le condizioni meteo stanno per subire un cambiamento significativo nei prossimi giorni, grazie a una repentina variazione delle principali configurazioni bariche tra l’Atlantico e l’Europa.
Un cambiamento in arrivo: l’anticiclone africano
Ma cosa succederà esattamente? Le ampie perturbazioni atlantiche che da settimane si dirigono verso il Mediterraneo saranno costrette a rallentare bruscamente il loro percorso a causa della decisa risalita di un campo di alta pressione subtropicale nel Mediterraneo. Tra il 5 e il 9 giugno, gran parte dell’Italia si troverà sotto l’influenza di un campo di alta pressione piuttosto caldo, che porterà finalmente un periodo di stabilità e tranquillità su gran parte del nostro territorio, inclusa la tormentata area del Nord Italia.
In altre parole, acquazzoni e temporali si prenderanno una pausa non solo nelle regioni del Centro-Sud, ma anche al Nord, fatta eccezione per qualche rapido temporale pomeridiano in montagna e in collina. Le temperature in questo contesto saliranno a valori tipici dell’estate piena, superando di almeno 4-6 °C le medie stagionali su gran parte del Paese. Il caldo più intenso si registrerà ovviamente al Sud e sulle isole maggiori, dove si prevedono punte di oltre 37-38 °C tra il 6 e il 9 giugno, ma anche al Nord il caldo non mancherà, soprattutto in Val Padana, dove inizieremo a percepire i primi momenti di afa pomeridiana e serale.
In sostanza, tra pochi giorni entreremo in estate anche nei fatti e non solo sulla carta. In tutta Italia vivremo giornate più calde, anche troppo al Sud e sulle isole maggiori.
L’estate meteorologica ha avuto inizio da meno di 48 ore, precisamente all’alba del 1 giugno, ma le condizioni meteo attuali non rispecchiano ancora un vero e proprio scenario estivo. Ad eccezione delle regioni meridionali estreme, dove negli ultimi due giorni le temperature hanno raggiunto i 28-30 °C, il resto d’Italia è ancora dominato da acquazzoni e temporali localmente intensi.
l’estate si è manifestata molto poco, soprattutto al Centro-Nord, non solo in questo inizio di giugno, ma anche durante il mese di maggio. Tuttavia, le condizioni meteo stanno per subire un cambiamento significativo nei prossimi giorni, grazie a una repentina variazione delle principali configurazioni bariche tra l’Atlantico e l’Europa.
Un cambiamento in arrivo: l’anticiclone africano
Ma cosa succederà esattamente? Le ampie perturbazioni atlantiche che da settimane si dirigono verso il Mediterraneo saranno costrette a rallentare bruscamente il loro percorso a causa della decisa risalita di un campo di alta pressione subtropicale nel Mediterraneo. Tra il 5 e il 9 giugno, gran parte dell’Italia si troverà sotto l’influenza di un campo di alta pressione piuttosto caldo, che porterà finalmente un periodo di stabilità e tranquillità su gran parte del nostro territorio, inclusa la tormentata area del Nord Italia.
In altre parole, acquazzoni e temporali si prenderanno una pausa non solo nelle regioni del Centro-Sud, ma anche al Nord, fatta eccezione per qualche rapido temporale pomeridiano in montagna e in collina. Le temperature in questo contesto saliranno a valori tipici dell’estate piena, superando di almeno 4-6 °C le medie stagionali su gran parte del Paese. Il caldo più intenso si registrerà ovviamente al Sud e sulle isole maggiori, dove si prevedono punte di oltre 37-38 °C tra il 6 e il 9 giugno, ma anche al Nord il caldo non mancherà, soprattutto in Val Padana, dove inizieremo a percepire i primi momenti di afa pomeridiana e serale.
In sostanza, tra pochi giorni entreremo in estate anche nei fatti e non solo sulla carta. In tutta Italia vivremo giornate più calde, anche troppo al Sud e sulle isole maggiori.
L’estate meteorologica ha avuto inizio da meno di 48 ore, precisamente all’alba del 1 giugno, ma le condizioni meteo attuali non rispecchiano ancora un vero e proprio scenario estivo. Ad eccezione delle regioni meridionali estreme, dove negli ultimi due giorni le temperature hanno raggiunto i 28-30 °C, il resto d’Italia è ancora dominato da acquazzoni e temporali localmente intensi.
l’estate si è manifestata molto poco, soprattutto al Centro-Nord, non solo in questo inizio di giugno, ma anche durante il mese di maggio. Tuttavia, le condizioni meteo stanno per subire un cambiamento significativo nei prossimi giorni, grazie a una repentina variazione delle principali configurazioni bariche tra l’Atlantico e l’Europa.
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In altre parole, acquazzoni e temporali si prenderanno una pausa non solo nelle regioni del Centro-Sud, ma anche al Nord, fatta eccezione per qualche rapido temporale pomeridiano in montagna e in collina. Le temperature in questo contesto saliranno a valori tipici dell’estate piena, superando di almeno 4-6 °C le medie stagionali su gran parte del Paese. Il caldo più intenso si registrerà ovviamente al Sud e sulle isole maggiori, dove si prevedono punte di oltre 37-38 °C tra il 6 e il 9 giugno, ma anche al Nord il caldo non mancherà, soprattutto in Val Padana, dove inizieremo a percepire i primi momenti di afa pomeridiana e serale.
In sostanza, tra pochi giorni entreremo in estate anche nei fatti e non solo sulla carta. In tutta Italia vivremo giornate più calde, anche troppo al Sud e sulle isole maggiori.
L’estate meteorologica ha avuto inizio da meno di 48 ore, precisamente all’alba del 1 giugno, ma le condizioni meteo attuali non rispecchiano ancora un vero e proprio scenario estivo. Ad eccezione delle regioni meridionali estreme, dove negli ultimi due giorni le temperature hanno raggiunto i 28-30 °C, il resto d’Italia è ancora dominato da acquazzoni e temporali localmente intensi.
l’estate si è manifestata molto poco, soprattutto al Centro-Nord, non solo in questo inizio di giugno, ma anche durante il mese di maggio. Tuttavia, le condizioni meteo stanno per subire un cambiamento significativo nei prossimi giorni, grazie a una repentina variazione delle principali configurazioni bariche tra l’Atlantico e l’Europa.
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Ma cosa succederà esattamente? Le ampie perturbazioni atlantiche che da settimane si dirigono verso il Mediterraneo saranno costrette a rallentare bruscamente il loro percorso a causa della decisa risalita di un campo di alta pressione subtropicale nel Mediterraneo. Tra il 5 e il 9 giugno, gran parte dell’Italia si troverà sotto l’influenza di un campo di alta pressione piuttosto caldo, che porterà finalmente un periodo di stabilità e tranquillità su gran parte del nostro territorio, inclusa la tormentata area del Nord Italia.
In altre parole, acquazzoni e temporali si prenderanno una pausa non solo nelle regioni del Centro-Sud, ma anche al Nord, fatta eccezione per qualche rapido temporale pomeridiano in montagna e in collina. Le temperature in questo contesto saliranno a valori tipici dell’estate piena, superando di almeno 4-6 °C le medie stagionali su gran parte del Paese. Il caldo più intenso si registrerà ovviamente al Sud e sulle isole maggiori, dove si prevedono punte di oltre 37-38 °C tra il 6 e il 9 giugno, ma anche al Nord il caldo non mancherà, soprattutto in Val Padana, dove inizieremo a percepire i primi momenti di afa pomeridiana e serale.
In sostanza, tra pochi giorni entreremo in estate anche nei fatti e non solo sulla carta. In tutta Italia vivremo giornate più calde, anche troppo al Sud e sulle isole maggiori.
L’estate meteorologica ha avuto inizio da meno di 48 ore, precisamente all’alba del 1 giugno, ma le condizioni meteo attuali non rispecchiano ancora un vero e proprio scenario estivo. Ad eccezione delle regioni meridionali estreme, dove negli ultimi due giorni le temperature hanno raggiunto i 28-30 °C, il resto d’Italia è ancora dominato da acquazzoni e temporali localmente intensi.
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Ma cosa succederà esattamente? Le ampie perturbazioni atlantiche che da settimane si dirigono verso il Mediterraneo saranno costrette a rallentare bruscamente il loro percorso a causa della decisa risalita di un campo di alta pressione subtropicale nel Mediterraneo. Tra il 5 e il 9 giugno, gran parte dell’Italia si troverà sotto l’influenza di un campo di alta pressione piuttosto caldo, che porterà finalmente un periodo di stabilità e tranquillità su gran parte del nostro territorio, inclusa la tormentata area del Nord Italia.
In altre parole, acquazzoni e temporali si prenderanno una pausa non solo nelle regioni del Centro-Sud, ma anche al Nord, fatta eccezione per qualche rapido temporale pomeridiano in montagna e in collina. Le temperature in questo contesto saliranno a valori tipici dell’estate piena, superando di almeno 4-6 °C le medie stagionali su gran parte del Paese. Il caldo più intenso si registrerà ovviamente al Sud e sulle isole maggiori, dove si prevedono punte di oltre 37-38 °C tra il 6 e il 9 giugno, ma anche al Nord il caldo non mancherà, soprattutto in Val Padana, dove inizieremo a percepire i primi momenti di afa pomeridiana e serale.
In sostanza, tra pochi giorni entreremo in estate anche nei fatti e non solo sulla carta. In tutta Italia vivremo giornate più calde, anche troppo al Sud e sulle isole maggiori.
L’estate meteorologica ha avuto inizio da meno di 48 ore, precisamente all’alba del 1 giugno, ma le condizioni meteo attuali non rispecchiano ancora un vero e proprio scenario estivo. Ad eccezione delle regioni meridionali estreme, dove negli ultimi due giorni le temperature hanno raggiunto i 28-30 °C, il resto d’Italia è ancora dominato da acquazzoni e temporali localmente intensi.
l’estate si è manifestata molto poco, soprattutto al Centro-Nord, non solo in questo inizio di giugno, ma anche durante il mese di maggio. Tuttavia, le condizioni meteo stanno per subire un cambiamento significativo nei prossimi giorni, grazie a una repentina variazione delle principali configurazioni bariche tra l’Atlantico e l’Europa.
Un cambiamento in arrivo: l’anticiclone africano
Ma cosa succederà esattamente? Le ampie perturbazioni atlantiche che da settimane si dirigono verso il Mediterraneo saranno costrette a rallentare bruscamente il loro percorso a causa della decisa risalita di un campo di alta pressione subtropicale nel Mediterraneo. Tra il 5 e il 9 giugno, gran parte dell’Italia si troverà sotto l’influenza di un campo di alta pressione piuttosto caldo, che porterà finalmente un periodo di stabilità e tranquillità su gran parte del nostro territorio, inclusa la tormentata area del Nord Italia.
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In sostanza, tra pochi giorni entreremo in estate anche nei fatti e non solo sulla carta. In tutta Italia vivremo giornate più calde, anche troppo al Sud e sulle isole maggiori.
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In altre parole, acquazzoni e temporali si prenderanno una pausa non solo nelle regioni del Centro-Sud, ma anche al Nord, fatta eccezione per qualche rapido temporale pomeridiano in montagna e in collina. Le temperature in questo contesto saliranno a valori tipici dell’estate piena, superando di almeno 4-6 °C le medie stagionali su gran parte del Paese. Il caldo più intenso si registrerà ovviamente al Sud e sulle isole maggiori, dove si prevedono punte di oltre 37-38 °C tra il 6 e il 9 giugno, ma anche al Nord il caldo non mancherà, soprattutto in Val Padana, dove inizieremo a percepire i primi momenti di afa pomeridiana e serale.
In sostanza, tra pochi giorni entreremo in estate anche nei fatti e non solo sulla carta. In tutta Italia vivremo giornate più calde, anche troppo al Sud e sulle isole maggiori.
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l’estate si è manifestata molto poco, soprattutto al Centro-Nord, non solo in questo inizio di giugno, ma anche durante il mese di maggio. Tuttavia, le condizioni meteo stanno per subire un cambiamento significativo nei prossimi giorni, grazie a una repentina variazione delle principali configurazioni bariche tra l’Atlantico e l’Europa.
Un cambiamento in arrivo: l’anticiclone africano
Ma cosa succederà esattamente? Le ampie perturbazioni atlantiche che da settimane si dirigono verso il Mediterraneo saranno costrette a rallentare bruscamente il loro percorso a causa della decisa risalita di un campo di alta pressione subtropicale nel Mediterraneo. Tra il 5 e il 9 giugno, gran parte dell’Italia si troverà sotto l’influenza di un campo di alta pressione piuttosto caldo, che porterà finalmente un periodo di stabilità e tranquillità su gran parte del nostro territorio, inclusa la tormentata area del Nord Italia.
In altre parole, acquazzoni e temporali si prenderanno una pausa non solo nelle regioni del Centro-Sud, ma anche al Nord, fatta eccezione per qualche rapido temporale pomeridiano in montagna e in collina. Le temperature in questo contesto saliranno a valori tipici dell’estate piena, superando di almeno 4-6 °C le medie stagionali su gran parte del Paese. Il caldo più intenso si registrerà ovviamente al Sud e sulle isole maggiori, dove si prevedono punte di oltre 37-38 °C tra il 6 e il 9 giugno, ma anche al Nord il caldo non mancherà, soprattutto in Val Padana, dove inizieremo a percepire i primi momenti di afa pomeridiana e serale.
In sostanza, tra pochi giorni entreremo in estate anche nei fatti e non solo sulla carta. In tutta Italia vivremo giornate più calde, anche troppo al Sud e sulle isole maggiori.
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