L’anticiclone africano sta intensificando la sua presenza sul Mediterraneo centrale, predisponendo l’Italia a una significativa ondata di calore nei prossimi giorni. Il picco di questa ondata è atteso nella parte centrale della settimana, tra mercoledì e venerdì.
Le regioni del Centro-Sud saranno le più colpite, con temperature che nelle aree interne potrebbero superare i 40°C. In queste zone, l’anticiclone raggiungerà la sua massima intensità, favorendo l’afflusso di aria calda dal Nord Africa. Questa situazione porterà a giornate estremamente calde, con notti tropicali e valori termici molto elevati, mettendo a dura prova la resistenza delle persone, specialmente nelle grandi città.
Anche il Nord Italia non sarà esente dal caldo intenso. Le temperature stanno già aumentando e raggiungeranno valori considerevoli, con punte di 33-34°C sulla Pianura Padana centro-orientale e nelle vallate alpine del Nord-Est. Tuttavia, tra giovedì e venerdì, si assisterà a un cambiamento delle condizioni meteo su parte del Nord.
Anticiclone africano in crisi al Nord
L’anticiclone inizierà a vacillare e a perdere potenza sul Nord Italia a causa dell’avvicinamento di una saccatura di origine atlantica. Questa saccatura, che nei giorni precedenti avrà interessato Spagna e Francia, nel suo movimento verso est, riuscirà a scalfire l’alta pressione africana sul suo bordo nord-occidentale, in corrispondenza delle regioni settentrionali della penisola.
Rischio di fenomeni intensi
In particolare, giovedì 20 giugno si assisterà a un aumento della nuvolosità su gran parte del Nord Italia, con rovesci e temporali in arrivo su Piemonte, Valle d’Aosta e Alpi lombarde, con possibile estensione dei fenomeni anche sulle pianure piemontesi dal pomeriggio-sera. Altrove il bel tempo resisterà, seppur con addensamenti nuvolosi al Centro e Nord-Est.
Venerdì 21 giugno l’anticiclone africano subirà un ulteriore colpo, con un impulso di aria più fresca in quota che destabilizzerà ulteriormente l’atmosfera sul Nord Italia. Questo creerà le condizioni per temporali e rovesci più diffusi. Fin dal mattino, i fenomeni interesseranno il Nord-Ovest, specialmente Piemonte, Valle d’Aosta e parte della Lombardia. L’instabilità dovrebbe poi colpire anche il Nord-Est, coinvolgendo a tratti anche le aree pianeggianti con fenomeni irregolari ma localmente intensi.
Bisognerà prestare attenzione a temporali violenti e grandinate nel corso della giornata, a causa del contrasto accentuato tra l’aria fresca in quota e l’aria calda trasportata dall’anticiclone africano. Continuerà infatti a far caldo (e questo sarà un pericoloso carburante per i temporali), anche se le temperature tenderanno comunque ad abbassarsi, specialmente sul Nord-Ovest e durante le piogge.
Nel frattempo, l’anticiclone continuerà a dominare il Centro-Sud, portando stabilità e caldo intenso con punte di 40°C e oltre al Meridione sia giovedì che venerdì. Questo scenario di contrasti meteorologici tra nord e sud potrebbe riconfermarsi anche nel corso del weekend, quando si prevedono altri temporali sparsi al Settentrione, con un generale calo delle temperature.
L’anticiclone africano sta intensificando la sua presenza sul Mediterraneo centrale, predisponendo l’Italia a una significativa ondata di calore nei prossimi giorni. Il picco di questa ondata è atteso nella parte centrale della settimana, tra mercoledì e venerdì.
Le regioni del Centro-Sud saranno le più colpite, con temperature che nelle aree interne potrebbero superare i 40°C. In queste zone, l’anticiclone raggiungerà la sua massima intensità, favorendo l’afflusso di aria calda dal Nord Africa. Questa situazione porterà a giornate estremamente calde, con notti tropicali e valori termici molto elevati, mettendo a dura prova la resistenza delle persone, specialmente nelle grandi città.
Anche il Nord Italia non sarà esente dal caldo intenso. Le temperature stanno già aumentando e raggiungeranno valori considerevoli, con punte di 33-34°C sulla Pianura Padana centro-orientale e nelle vallate alpine del Nord-Est. Tuttavia, tra giovedì e venerdì, si assisterà a un cambiamento delle condizioni meteo su parte del Nord.
Anticiclone africano in crisi al Nord
L’anticiclone inizierà a vacillare e a perdere potenza sul Nord Italia a causa dell’avvicinamento di una saccatura di origine atlantica. Questa saccatura, che nei giorni precedenti avrà interessato Spagna e Francia, nel suo movimento verso est, riuscirà a scalfire l’alta pressione africana sul suo bordo nord-occidentale, in corrispondenza delle regioni settentrionali della penisola.
Rischio di fenomeni intensi
In particolare, giovedì 20 giugno si assisterà a un aumento della nuvolosità su gran parte del Nord Italia, con rovesci e temporali in arrivo su Piemonte, Valle d’Aosta e Alpi lombarde, con possibile estensione dei fenomeni anche sulle pianure piemontesi dal pomeriggio-sera. Altrove il bel tempo resisterà, seppur con addensamenti nuvolosi al Centro e Nord-Est.
Venerdì 21 giugno l’anticiclone africano subirà un ulteriore colpo, con un impulso di aria più fresca in quota che destabilizzerà ulteriormente l’atmosfera sul Nord Italia. Questo creerà le condizioni per temporali e rovesci più diffusi. Fin dal mattino, i fenomeni interesseranno il Nord-Ovest, specialmente Piemonte, Valle d’Aosta e parte della Lombardia. L’instabilità dovrebbe poi colpire anche il Nord-Est, coinvolgendo a tratti anche le aree pianeggianti con fenomeni irregolari ma localmente intensi.
Bisognerà prestare attenzione a temporali violenti e grandinate nel corso della giornata, a causa del contrasto accentuato tra l’aria fresca in quota e l’aria calda trasportata dall’anticiclone africano. Continuerà infatti a far caldo (e questo sarà un pericoloso carburante per i temporali), anche se le temperature tenderanno comunque ad abbassarsi, specialmente sul Nord-Ovest e durante le piogge.
Nel frattempo, l’anticiclone continuerà a dominare il Centro-Sud, portando stabilità e caldo intenso con punte di 40°C e oltre al Meridione sia giovedì che venerdì. Questo scenario di contrasti meteorologici tra nord e sud potrebbe riconfermarsi anche nel corso del weekend, quando si prevedono altri temporali sparsi al Settentrione, con un generale calo delle temperature.
L’anticiclone africano sta intensificando la sua presenza sul Mediterraneo centrale, predisponendo l’Italia a una significativa ondata di calore nei prossimi giorni. Il picco di questa ondata è atteso nella parte centrale della settimana, tra mercoledì e venerdì.
Le regioni del Centro-Sud saranno le più colpite, con temperature che nelle aree interne potrebbero superare i 40°C. In queste zone, l’anticiclone raggiungerà la sua massima intensità, favorendo l’afflusso di aria calda dal Nord Africa. Questa situazione porterà a giornate estremamente calde, con notti tropicali e valori termici molto elevati, mettendo a dura prova la resistenza delle persone, specialmente nelle grandi città.
Anche il Nord Italia non sarà esente dal caldo intenso. Le temperature stanno già aumentando e raggiungeranno valori considerevoli, con punte di 33-34°C sulla Pianura Padana centro-orientale e nelle vallate alpine del Nord-Est. Tuttavia, tra giovedì e venerdì, si assisterà a un cambiamento delle condizioni meteo su parte del Nord.
Anticiclone africano in crisi al Nord
L’anticiclone inizierà a vacillare e a perdere potenza sul Nord Italia a causa dell’avvicinamento di una saccatura di origine atlantica. Questa saccatura, che nei giorni precedenti avrà interessato Spagna e Francia, nel suo movimento verso est, riuscirà a scalfire l’alta pressione africana sul suo bordo nord-occidentale, in corrispondenza delle regioni settentrionali della penisola.
Rischio di fenomeni intensi
In particolare, giovedì 20 giugno si assisterà a un aumento della nuvolosità su gran parte del Nord Italia, con rovesci e temporali in arrivo su Piemonte, Valle d’Aosta e Alpi lombarde, con possibile estensione dei fenomeni anche sulle pianure piemontesi dal pomeriggio-sera. Altrove il bel tempo resisterà, seppur con addensamenti nuvolosi al Centro e Nord-Est.
Venerdì 21 giugno l’anticiclone africano subirà un ulteriore colpo, con un impulso di aria più fresca in quota che destabilizzerà ulteriormente l’atmosfera sul Nord Italia. Questo creerà le condizioni per temporali e rovesci più diffusi. Fin dal mattino, i fenomeni interesseranno il Nord-Ovest, specialmente Piemonte, Valle d’Aosta e parte della Lombardia. L’instabilità dovrebbe poi colpire anche il Nord-Est, coinvolgendo a tratti anche le aree pianeggianti con fenomeni irregolari ma localmente intensi.
Bisognerà prestare attenzione a temporali violenti e grandinate nel corso della giornata, a causa del contrasto accentuato tra l’aria fresca in quota e l’aria calda trasportata dall’anticiclone africano. Continuerà infatti a far caldo (e questo sarà un pericoloso carburante per i temporali), anche se le temperature tenderanno comunque ad abbassarsi, specialmente sul Nord-Ovest e durante le piogge.
Nel frattempo, l’anticiclone continuerà a dominare il Centro-Sud, portando stabilità e caldo intenso con punte di 40°C e oltre al Meridione sia giovedì che venerdì. Questo scenario di contrasti meteorologici tra nord e sud potrebbe riconfermarsi anche nel corso del weekend, quando si prevedono altri temporali sparsi al Settentrione, con un generale calo delle temperature.
L’anticiclone africano sta intensificando la sua presenza sul Mediterraneo centrale, predisponendo l’Italia a una significativa ondata di calore nei prossimi giorni. Il picco di questa ondata è atteso nella parte centrale della settimana, tra mercoledì e venerdì.
Le regioni del Centro-Sud saranno le più colpite, con temperature che nelle aree interne potrebbero superare i 40°C. In queste zone, l’anticiclone raggiungerà la sua massima intensità, favorendo l’afflusso di aria calda dal Nord Africa. Questa situazione porterà a giornate estremamente calde, con notti tropicali e valori termici molto elevati, mettendo a dura prova la resistenza delle persone, specialmente nelle grandi città.
Anche il Nord Italia non sarà esente dal caldo intenso. Le temperature stanno già aumentando e raggiungeranno valori considerevoli, con punte di 33-34°C sulla Pianura Padana centro-orientale e nelle vallate alpine del Nord-Est. Tuttavia, tra giovedì e venerdì, si assisterà a un cambiamento delle condizioni meteo su parte del Nord.
Anticiclone africano in crisi al Nord
L’anticiclone inizierà a vacillare e a perdere potenza sul Nord Italia a causa dell’avvicinamento di una saccatura di origine atlantica. Questa saccatura, che nei giorni precedenti avrà interessato Spagna e Francia, nel suo movimento verso est, riuscirà a scalfire l’alta pressione africana sul suo bordo nord-occidentale, in corrispondenza delle regioni settentrionali della penisola.
Rischio di fenomeni intensi
In particolare, giovedì 20 giugno si assisterà a un aumento della nuvolosità su gran parte del Nord Italia, con rovesci e temporali in arrivo su Piemonte, Valle d’Aosta e Alpi lombarde, con possibile estensione dei fenomeni anche sulle pianure piemontesi dal pomeriggio-sera. Altrove il bel tempo resisterà, seppur con addensamenti nuvolosi al Centro e Nord-Est.
Venerdì 21 giugno l’anticiclone africano subirà un ulteriore colpo, con un impulso di aria più fresca in quota che destabilizzerà ulteriormente l’atmosfera sul Nord Italia. Questo creerà le condizioni per temporali e rovesci più diffusi. Fin dal mattino, i fenomeni interesseranno il Nord-Ovest, specialmente Piemonte, Valle d’Aosta e parte della Lombardia. L’instabilità dovrebbe poi colpire anche il Nord-Est, coinvolgendo a tratti anche le aree pianeggianti con fenomeni irregolari ma localmente intensi.
Bisognerà prestare attenzione a temporali violenti e grandinate nel corso della giornata, a causa del contrasto accentuato tra l’aria fresca in quota e l’aria calda trasportata dall’anticiclone africano. Continuerà infatti a far caldo (e questo sarà un pericoloso carburante per i temporali), anche se le temperature tenderanno comunque ad abbassarsi, specialmente sul Nord-Ovest e durante le piogge.
Nel frattempo, l’anticiclone continuerà a dominare il Centro-Sud, portando stabilità e caldo intenso con punte di 40°C e oltre al Meridione sia giovedì che venerdì. Questo scenario di contrasti meteorologici tra nord e sud potrebbe riconfermarsi anche nel corso del weekend, quando si prevedono altri temporali sparsi al Settentrione, con un generale calo delle temperature.
L’anticiclone africano sta intensificando la sua presenza sul Mediterraneo centrale, predisponendo l’Italia a una significativa ondata di calore nei prossimi giorni. Il picco di questa ondata è atteso nella parte centrale della settimana, tra mercoledì e venerdì.
Le regioni del Centro-Sud saranno le più colpite, con temperature che nelle aree interne potrebbero superare i 40°C. In queste zone, l’anticiclone raggiungerà la sua massima intensità, favorendo l’afflusso di aria calda dal Nord Africa. Questa situazione porterà a giornate estremamente calde, con notti tropicali e valori termici molto elevati, mettendo a dura prova la resistenza delle persone, specialmente nelle grandi città.
Anche il Nord Italia non sarà esente dal caldo intenso. Le temperature stanno già aumentando e raggiungeranno valori considerevoli, con punte di 33-34°C sulla Pianura Padana centro-orientale e nelle vallate alpine del Nord-Est. Tuttavia, tra giovedì e venerdì, si assisterà a un cambiamento delle condizioni meteo su parte del Nord.
Anticiclone africano in crisi al Nord
L’anticiclone inizierà a vacillare e a perdere potenza sul Nord Italia a causa dell’avvicinamento di una saccatura di origine atlantica. Questa saccatura, che nei giorni precedenti avrà interessato Spagna e Francia, nel suo movimento verso est, riuscirà a scalfire l’alta pressione africana sul suo bordo nord-occidentale, in corrispondenza delle regioni settentrionali della penisola.
Rischio di fenomeni intensi
In particolare, giovedì 20 giugno si assisterà a un aumento della nuvolosità su gran parte del Nord Italia, con rovesci e temporali in arrivo su Piemonte, Valle d’Aosta e Alpi lombarde, con possibile estensione dei fenomeni anche sulle pianure piemontesi dal pomeriggio-sera. Altrove il bel tempo resisterà, seppur con addensamenti nuvolosi al Centro e Nord-Est.
Venerdì 21 giugno l’anticiclone africano subirà un ulteriore colpo, con un impulso di aria più fresca in quota che destabilizzerà ulteriormente l’atmosfera sul Nord Italia. Questo creerà le condizioni per temporali e rovesci più diffusi. Fin dal mattino, i fenomeni interesseranno il Nord-Ovest, specialmente Piemonte, Valle d’Aosta e parte della Lombardia. L’instabilità dovrebbe poi colpire anche il Nord-Est, coinvolgendo a tratti anche le aree pianeggianti con fenomeni irregolari ma localmente intensi.
Bisognerà prestare attenzione a temporali violenti e grandinate nel corso della giornata, a causa del contrasto accentuato tra l’aria fresca in quota e l’aria calda trasportata dall’anticiclone africano. Continuerà infatti a far caldo (e questo sarà un pericoloso carburante per i temporali), anche se le temperature tenderanno comunque ad abbassarsi, specialmente sul Nord-Ovest e durante le piogge.
Nel frattempo, l’anticiclone continuerà a dominare il Centro-Sud, portando stabilità e caldo intenso con punte di 40°C e oltre al Meridione sia giovedì che venerdì. Questo scenario di contrasti meteorologici tra nord e sud potrebbe riconfermarsi anche nel corso del weekend, quando si prevedono altri temporali sparsi al Settentrione, con un generale calo delle temperature.
L’anticiclone africano sta intensificando la sua presenza sul Mediterraneo centrale, predisponendo l’Italia a una significativa ondata di calore nei prossimi giorni. Il picco di questa ondata è atteso nella parte centrale della settimana, tra mercoledì e venerdì.
Le regioni del Centro-Sud saranno le più colpite, con temperature che nelle aree interne potrebbero superare i 40°C. In queste zone, l’anticiclone raggiungerà la sua massima intensità, favorendo l’afflusso di aria calda dal Nord Africa. Questa situazione porterà a giornate estremamente calde, con notti tropicali e valori termici molto elevati, mettendo a dura prova la resistenza delle persone, specialmente nelle grandi città.
Anche il Nord Italia non sarà esente dal caldo intenso. Le temperature stanno già aumentando e raggiungeranno valori considerevoli, con punte di 33-34°C sulla Pianura Padana centro-orientale e nelle vallate alpine del Nord-Est. Tuttavia, tra giovedì e venerdì, si assisterà a un cambiamento delle condizioni meteo su parte del Nord.
Anticiclone africano in crisi al Nord
L’anticiclone inizierà a vacillare e a perdere potenza sul Nord Italia a causa dell’avvicinamento di una saccatura di origine atlantica. Questa saccatura, che nei giorni precedenti avrà interessato Spagna e Francia, nel suo movimento verso est, riuscirà a scalfire l’alta pressione africana sul suo bordo nord-occidentale, in corrispondenza delle regioni settentrionali della penisola.
Rischio di fenomeni intensi
In particolare, giovedì 20 giugno si assisterà a un aumento della nuvolosità su gran parte del Nord Italia, con rovesci e temporali in arrivo su Piemonte, Valle d’Aosta e Alpi lombarde, con possibile estensione dei fenomeni anche sulle pianure piemontesi dal pomeriggio-sera. Altrove il bel tempo resisterà, seppur con addensamenti nuvolosi al Centro e Nord-Est.
Venerdì 21 giugno l’anticiclone africano subirà un ulteriore colpo, con un impulso di aria più fresca in quota che destabilizzerà ulteriormente l’atmosfera sul Nord Italia. Questo creerà le condizioni per temporali e rovesci più diffusi. Fin dal mattino, i fenomeni interesseranno il Nord-Ovest, specialmente Piemonte, Valle d’Aosta e parte della Lombardia. L’instabilità dovrebbe poi colpire anche il Nord-Est, coinvolgendo a tratti anche le aree pianeggianti con fenomeni irregolari ma localmente intensi.
Bisognerà prestare attenzione a temporali violenti e grandinate nel corso della giornata, a causa del contrasto accentuato tra l’aria fresca in quota e l’aria calda trasportata dall’anticiclone africano. Continuerà infatti a far caldo (e questo sarà un pericoloso carburante per i temporali), anche se le temperature tenderanno comunque ad abbassarsi, specialmente sul Nord-Ovest e durante le piogge.
Nel frattempo, l’anticiclone continuerà a dominare il Centro-Sud, portando stabilità e caldo intenso con punte di 40°C e oltre al Meridione sia giovedì che venerdì. Questo scenario di contrasti meteorologici tra nord e sud potrebbe riconfermarsi anche nel corso del weekend, quando si prevedono altri temporali sparsi al Settentrione, con un generale calo delle temperature.
L’anticiclone africano sta intensificando la sua presenza sul Mediterraneo centrale, predisponendo l’Italia a una significativa ondata di calore nei prossimi giorni. Il picco di questa ondata è atteso nella parte centrale della settimana, tra mercoledì e venerdì.
Le regioni del Centro-Sud saranno le più colpite, con temperature che nelle aree interne potrebbero superare i 40°C. In queste zone, l’anticiclone raggiungerà la sua massima intensità, favorendo l’afflusso di aria calda dal Nord Africa. Questa situazione porterà a giornate estremamente calde, con notti tropicali e valori termici molto elevati, mettendo a dura prova la resistenza delle persone, specialmente nelle grandi città.
Anche il Nord Italia non sarà esente dal caldo intenso. Le temperature stanno già aumentando e raggiungeranno valori considerevoli, con punte di 33-34°C sulla Pianura Padana centro-orientale e nelle vallate alpine del Nord-Est. Tuttavia, tra giovedì e venerdì, si assisterà a un cambiamento delle condizioni meteo su parte del Nord.
Anticiclone africano in crisi al Nord
L’anticiclone inizierà a vacillare e a perdere potenza sul Nord Italia a causa dell’avvicinamento di una saccatura di origine atlantica. Questa saccatura, che nei giorni precedenti avrà interessato Spagna e Francia, nel suo movimento verso est, riuscirà a scalfire l’alta pressione africana sul suo bordo nord-occidentale, in corrispondenza delle regioni settentrionali della penisola.
Rischio di fenomeni intensi
In particolare, giovedì 20 giugno si assisterà a un aumento della nuvolosità su gran parte del Nord Italia, con rovesci e temporali in arrivo su Piemonte, Valle d’Aosta e Alpi lombarde, con possibile estensione dei fenomeni anche sulle pianure piemontesi dal pomeriggio-sera. Altrove il bel tempo resisterà, seppur con addensamenti nuvolosi al Centro e Nord-Est.
Venerdì 21 giugno l’anticiclone africano subirà un ulteriore colpo, con un impulso di aria più fresca in quota che destabilizzerà ulteriormente l’atmosfera sul Nord Italia. Questo creerà le condizioni per temporali e rovesci più diffusi. Fin dal mattino, i fenomeni interesseranno il Nord-Ovest, specialmente Piemonte, Valle d’Aosta e parte della Lombardia. L’instabilità dovrebbe poi colpire anche il Nord-Est, coinvolgendo a tratti anche le aree pianeggianti con fenomeni irregolari ma localmente intensi.
Bisognerà prestare attenzione a temporali violenti e grandinate nel corso della giornata, a causa del contrasto accentuato tra l’aria fresca in quota e l’aria calda trasportata dall’anticiclone africano. Continuerà infatti a far caldo (e questo sarà un pericoloso carburante per i temporali), anche se le temperature tenderanno comunque ad abbassarsi, specialmente sul Nord-Ovest e durante le piogge.
Nel frattempo, l’anticiclone continuerà a dominare il Centro-Sud, portando stabilità e caldo intenso con punte di 40°C e oltre al Meridione sia giovedì che venerdì. Questo scenario di contrasti meteorologici tra nord e sud potrebbe riconfermarsi anche nel corso del weekend, quando si prevedono altri temporali sparsi al Settentrione, con un generale calo delle temperature.
L’anticiclone africano sta intensificando la sua presenza sul Mediterraneo centrale, predisponendo l’Italia a una significativa ondata di calore nei prossimi giorni. Il picco di questa ondata è atteso nella parte centrale della settimana, tra mercoledì e venerdì.
Le regioni del Centro-Sud saranno le più colpite, con temperature che nelle aree interne potrebbero superare i 40°C. In queste zone, l’anticiclone raggiungerà la sua massima intensità, favorendo l’afflusso di aria calda dal Nord Africa. Questa situazione porterà a giornate estremamente calde, con notti tropicali e valori termici molto elevati, mettendo a dura prova la resistenza delle persone, specialmente nelle grandi città.
Anche il Nord Italia non sarà esente dal caldo intenso. Le temperature stanno già aumentando e raggiungeranno valori considerevoli, con punte di 33-34°C sulla Pianura Padana centro-orientale e nelle vallate alpine del Nord-Est. Tuttavia, tra giovedì e venerdì, si assisterà a un cambiamento delle condizioni meteo su parte del Nord.
Anticiclone africano in crisi al Nord
L’anticiclone inizierà a vacillare e a perdere potenza sul Nord Italia a causa dell’avvicinamento di una saccatura di origine atlantica. Questa saccatura, che nei giorni precedenti avrà interessato Spagna e Francia, nel suo movimento verso est, riuscirà a scalfire l’alta pressione africana sul suo bordo nord-occidentale, in corrispondenza delle regioni settentrionali della penisola.
Rischio di fenomeni intensi
In particolare, giovedì 20 giugno si assisterà a un aumento della nuvolosità su gran parte del Nord Italia, con rovesci e temporali in arrivo su Piemonte, Valle d’Aosta e Alpi lombarde, con possibile estensione dei fenomeni anche sulle pianure piemontesi dal pomeriggio-sera. Altrove il bel tempo resisterà, seppur con addensamenti nuvolosi al Centro e Nord-Est.
Venerdì 21 giugno l’anticiclone africano subirà un ulteriore colpo, con un impulso di aria più fresca in quota che destabilizzerà ulteriormente l’atmosfera sul Nord Italia. Questo creerà le condizioni per temporali e rovesci più diffusi. Fin dal mattino, i fenomeni interesseranno il Nord-Ovest, specialmente Piemonte, Valle d’Aosta e parte della Lombardia. L’instabilità dovrebbe poi colpire anche il Nord-Est, coinvolgendo a tratti anche le aree pianeggianti con fenomeni irregolari ma localmente intensi.
Bisognerà prestare attenzione a temporali violenti e grandinate nel corso della giornata, a causa del contrasto accentuato tra l’aria fresca in quota e l’aria calda trasportata dall’anticiclone africano. Continuerà infatti a far caldo (e questo sarà un pericoloso carburante per i temporali), anche se le temperature tenderanno comunque ad abbassarsi, specialmente sul Nord-Ovest e durante le piogge.
Nel frattempo, l’anticiclone continuerà a dominare il Centro-Sud, portando stabilità e caldo intenso con punte di 40°C e oltre al Meridione sia giovedì che venerdì. Questo scenario di contrasti meteorologici tra nord e sud potrebbe riconfermarsi anche nel corso del weekend, quando si prevedono altri temporali sparsi al Settentrione, con un generale calo delle temperature.
L’anticiclone africano sta intensificando la sua presenza sul Mediterraneo centrale, predisponendo l’Italia a una significativa ondata di calore nei prossimi giorni. Il picco di questa ondata è atteso nella parte centrale della settimana, tra mercoledì e venerdì.
Le regioni del Centro-Sud saranno le più colpite, con temperature che nelle aree interne potrebbero superare i 40°C. In queste zone, l’anticiclone raggiungerà la sua massima intensità, favorendo l’afflusso di aria calda dal Nord Africa. Questa situazione porterà a giornate estremamente calde, con notti tropicali e valori termici molto elevati, mettendo a dura prova la resistenza delle persone, specialmente nelle grandi città.
Anche il Nord Italia non sarà esente dal caldo intenso. Le temperature stanno già aumentando e raggiungeranno valori considerevoli, con punte di 33-34°C sulla Pianura Padana centro-orientale e nelle vallate alpine del Nord-Est. Tuttavia, tra giovedì e venerdì, si assisterà a un cambiamento delle condizioni meteo su parte del Nord.
Anticiclone africano in crisi al Nord
L’anticiclone inizierà a vacillare e a perdere potenza sul Nord Italia a causa dell’avvicinamento di una saccatura di origine atlantica. Questa saccatura, che nei giorni precedenti avrà interessato Spagna e Francia, nel suo movimento verso est, riuscirà a scalfire l’alta pressione africana sul suo bordo nord-occidentale, in corrispondenza delle regioni settentrionali della penisola.
Rischio di fenomeni intensi
In particolare, giovedì 20 giugno si assisterà a un aumento della nuvolosità su gran parte del Nord Italia, con rovesci e temporali in arrivo su Piemonte, Valle d’Aosta e Alpi lombarde, con possibile estensione dei fenomeni anche sulle pianure piemontesi dal pomeriggio-sera. Altrove il bel tempo resisterà, seppur con addensamenti nuvolosi al Centro e Nord-Est.
Venerdì 21 giugno l’anticiclone africano subirà un ulteriore colpo, con un impulso di aria più fresca in quota che destabilizzerà ulteriormente l’atmosfera sul Nord Italia. Questo creerà le condizioni per temporali e rovesci più diffusi. Fin dal mattino, i fenomeni interesseranno il Nord-Ovest, specialmente Piemonte, Valle d’Aosta e parte della Lombardia. L’instabilità dovrebbe poi colpire anche il Nord-Est, coinvolgendo a tratti anche le aree pianeggianti con fenomeni irregolari ma localmente intensi.
Bisognerà prestare attenzione a temporali violenti e grandinate nel corso della giornata, a causa del contrasto accentuato tra l’aria fresca in quota e l’aria calda trasportata dall’anticiclone africano. Continuerà infatti a far caldo (e questo sarà un pericoloso carburante per i temporali), anche se le temperature tenderanno comunque ad abbassarsi, specialmente sul Nord-Ovest e durante le piogge.
Nel frattempo, l’anticiclone continuerà a dominare il Centro-Sud, portando stabilità e caldo intenso con punte di 40°C e oltre al Meridione sia giovedì che venerdì. Questo scenario di contrasti meteorologici tra nord e sud potrebbe riconfermarsi anche nel corso del weekend, quando si prevedono altri temporali sparsi al Settentrione, con un generale calo delle temperature.
L’anticiclone africano sta intensificando la sua presenza sul Mediterraneo centrale, predisponendo l’Italia a una significativa ondata di calore nei prossimi giorni. Il picco di questa ondata è atteso nella parte centrale della settimana, tra mercoledì e venerdì.
Le regioni del Centro-Sud saranno le più colpite, con temperature che nelle aree interne potrebbero superare i 40°C. In queste zone, l’anticiclone raggiungerà la sua massima intensità, favorendo l’afflusso di aria calda dal Nord Africa. Questa situazione porterà a giornate estremamente calde, con notti tropicali e valori termici molto elevati, mettendo a dura prova la resistenza delle persone, specialmente nelle grandi città.
Anche il Nord Italia non sarà esente dal caldo intenso. Le temperature stanno già aumentando e raggiungeranno valori considerevoli, con punte di 33-34°C sulla Pianura Padana centro-orientale e nelle vallate alpine del Nord-Est. Tuttavia, tra giovedì e venerdì, si assisterà a un cambiamento delle condizioni meteo su parte del Nord.
Anticiclone africano in crisi al Nord
L’anticiclone inizierà a vacillare e a perdere potenza sul Nord Italia a causa dell’avvicinamento di una saccatura di origine atlantica. Questa saccatura, che nei giorni precedenti avrà interessato Spagna e Francia, nel suo movimento verso est, riuscirà a scalfire l’alta pressione africana sul suo bordo nord-occidentale, in corrispondenza delle regioni settentrionali della penisola.
Rischio di fenomeni intensi
In particolare, giovedì 20 giugno si assisterà a un aumento della nuvolosità su gran parte del Nord Italia, con rovesci e temporali in arrivo su Piemonte, Valle d’Aosta e Alpi lombarde, con possibile estensione dei fenomeni anche sulle pianure piemontesi dal pomeriggio-sera. Altrove il bel tempo resisterà, seppur con addensamenti nuvolosi al Centro e Nord-Est.
Venerdì 21 giugno l’anticiclone africano subirà un ulteriore colpo, con un impulso di aria più fresca in quota che destabilizzerà ulteriormente l’atmosfera sul Nord Italia. Questo creerà le condizioni per temporali e rovesci più diffusi. Fin dal mattino, i fenomeni interesseranno il Nord-Ovest, specialmente Piemonte, Valle d’Aosta e parte della Lombardia. L’instabilità dovrebbe poi colpire anche il Nord-Est, coinvolgendo a tratti anche le aree pianeggianti con fenomeni irregolari ma localmente intensi.
Bisognerà prestare attenzione a temporali violenti e grandinate nel corso della giornata, a causa del contrasto accentuato tra l’aria fresca in quota e l’aria calda trasportata dall’anticiclone africano. Continuerà infatti a far caldo (e questo sarà un pericoloso carburante per i temporali), anche se le temperature tenderanno comunque ad abbassarsi, specialmente sul Nord-Ovest e durante le piogge.
Nel frattempo, l’anticiclone continuerà a dominare il Centro-Sud, portando stabilità e caldo intenso con punte di 40°C e oltre al Meridione sia giovedì che venerdì. Questo scenario di contrasti meteorologici tra nord e sud potrebbe riconfermarsi anche nel corso del weekend, quando si prevedono altri temporali sparsi al Settentrione, con un generale calo delle temperature.
L’anticiclone africano sta intensificando la sua presenza sul Mediterraneo centrale, predisponendo l’Italia a una significativa ondata di calore nei prossimi giorni. Il picco di questa ondata è atteso nella parte centrale della settimana, tra mercoledì e venerdì.
Le regioni del Centro-Sud saranno le più colpite, con temperature che nelle aree interne potrebbero superare i 40°C. In queste zone, l’anticiclone raggiungerà la sua massima intensità, favorendo l’afflusso di aria calda dal Nord Africa. Questa situazione porterà a giornate estremamente calde, con notti tropicali e valori termici molto elevati, mettendo a dura prova la resistenza delle persone, specialmente nelle grandi città.
Anche il Nord Italia non sarà esente dal caldo intenso. Le temperature stanno già aumentando e raggiungeranno valori considerevoli, con punte di 33-34°C sulla Pianura Padana centro-orientale e nelle vallate alpine del Nord-Est. Tuttavia, tra giovedì e venerdì, si assisterà a un cambiamento delle condizioni meteo su parte del Nord.
Anticiclone africano in crisi al Nord
L’anticiclone inizierà a vacillare e a perdere potenza sul Nord Italia a causa dell’avvicinamento di una saccatura di origine atlantica. Questa saccatura, che nei giorni precedenti avrà interessato Spagna e Francia, nel suo movimento verso est, riuscirà a scalfire l’alta pressione africana sul suo bordo nord-occidentale, in corrispondenza delle regioni settentrionali della penisola.
Rischio di fenomeni intensi
In particolare, giovedì 20 giugno si assisterà a un aumento della nuvolosità su gran parte del Nord Italia, con rovesci e temporali in arrivo su Piemonte, Valle d’Aosta e Alpi lombarde, con possibile estensione dei fenomeni anche sulle pianure piemontesi dal pomeriggio-sera. Altrove il bel tempo resisterà, seppur con addensamenti nuvolosi al Centro e Nord-Est.
Venerdì 21 giugno l’anticiclone africano subirà un ulteriore colpo, con un impulso di aria più fresca in quota che destabilizzerà ulteriormente l’atmosfera sul Nord Italia. Questo creerà le condizioni per temporali e rovesci più diffusi. Fin dal mattino, i fenomeni interesseranno il Nord-Ovest, specialmente Piemonte, Valle d’Aosta e parte della Lombardia. L’instabilità dovrebbe poi colpire anche il Nord-Est, coinvolgendo a tratti anche le aree pianeggianti con fenomeni irregolari ma localmente intensi.
Bisognerà prestare attenzione a temporali violenti e grandinate nel corso della giornata, a causa del contrasto accentuato tra l’aria fresca in quota e l’aria calda trasportata dall’anticiclone africano. Continuerà infatti a far caldo (e questo sarà un pericoloso carburante per i temporali), anche se le temperature tenderanno comunque ad abbassarsi, specialmente sul Nord-Ovest e durante le piogge.
Nel frattempo, l’anticiclone continuerà a dominare il Centro-Sud, portando stabilità e caldo intenso con punte di 40°C e oltre al Meridione sia giovedì che venerdì. Questo scenario di contrasti meteorologici tra nord e sud potrebbe riconfermarsi anche nel corso del weekend, quando si prevedono altri temporali sparsi al Settentrione, con un generale calo delle temperature.
L’anticiclone africano sta intensificando la sua presenza sul Mediterraneo centrale, predisponendo l’Italia a una significativa ondata di calore nei prossimi giorni. Il picco di questa ondata è atteso nella parte centrale della settimana, tra mercoledì e venerdì.
Le regioni del Centro-Sud saranno le più colpite, con temperature che nelle aree interne potrebbero superare i 40°C. In queste zone, l’anticiclone raggiungerà la sua massima intensità, favorendo l’afflusso di aria calda dal Nord Africa. Questa situazione porterà a giornate estremamente calde, con notti tropicali e valori termici molto elevati, mettendo a dura prova la resistenza delle persone, specialmente nelle grandi città.
Anche il Nord Italia non sarà esente dal caldo intenso. Le temperature stanno già aumentando e raggiungeranno valori considerevoli, con punte di 33-34°C sulla Pianura Padana centro-orientale e nelle vallate alpine del Nord-Est. Tuttavia, tra giovedì e venerdì, si assisterà a un cambiamento delle condizioni meteo su parte del Nord.
Anticiclone africano in crisi al Nord
L’anticiclone inizierà a vacillare e a perdere potenza sul Nord Italia a causa dell’avvicinamento di una saccatura di origine atlantica. Questa saccatura, che nei giorni precedenti avrà interessato Spagna e Francia, nel suo movimento verso est, riuscirà a scalfire l’alta pressione africana sul suo bordo nord-occidentale, in corrispondenza delle regioni settentrionali della penisola.
Rischio di fenomeni intensi
In particolare, giovedì 20 giugno si assisterà a un aumento della nuvolosità su gran parte del Nord Italia, con rovesci e temporali in arrivo su Piemonte, Valle d’Aosta e Alpi lombarde, con possibile estensione dei fenomeni anche sulle pianure piemontesi dal pomeriggio-sera. Altrove il bel tempo resisterà, seppur con addensamenti nuvolosi al Centro e Nord-Est.
Venerdì 21 giugno l’anticiclone africano subirà un ulteriore colpo, con un impulso di aria più fresca in quota che destabilizzerà ulteriormente l’atmosfera sul Nord Italia. Questo creerà le condizioni per temporali e rovesci più diffusi. Fin dal mattino, i fenomeni interesseranno il Nord-Ovest, specialmente Piemonte, Valle d’Aosta e parte della Lombardia. L’instabilità dovrebbe poi colpire anche il Nord-Est, coinvolgendo a tratti anche le aree pianeggianti con fenomeni irregolari ma localmente intensi.
Bisognerà prestare attenzione a temporali violenti e grandinate nel corso della giornata, a causa del contrasto accentuato tra l’aria fresca in quota e l’aria calda trasportata dall’anticiclone africano. Continuerà infatti a far caldo (e questo sarà un pericoloso carburante per i temporali), anche se le temperature tenderanno comunque ad abbassarsi, specialmente sul Nord-Ovest e durante le piogge.
Nel frattempo, l’anticiclone continuerà a dominare il Centro-Sud, portando stabilità e caldo intenso con punte di 40°C e oltre al Meridione sia giovedì che venerdì. Questo scenario di contrasti meteorologici tra nord e sud potrebbe riconfermarsi anche nel corso del weekend, quando si prevedono altri temporali sparsi al Settentrione, con un generale calo delle temperature.
L’anticiclone africano sta intensificando la sua presenza sul Mediterraneo centrale, predisponendo l’Italia a una significativa ondata di calore nei prossimi giorni. Il picco di questa ondata è atteso nella parte centrale della settimana, tra mercoledì e venerdì.
Le regioni del Centro-Sud saranno le più colpite, con temperature che nelle aree interne potrebbero superare i 40°C. In queste zone, l’anticiclone raggiungerà la sua massima intensità, favorendo l’afflusso di aria calda dal Nord Africa. Questa situazione porterà a giornate estremamente calde, con notti tropicali e valori termici molto elevati, mettendo a dura prova la resistenza delle persone, specialmente nelle grandi città.
Anche il Nord Italia non sarà esente dal caldo intenso. Le temperature stanno già aumentando e raggiungeranno valori considerevoli, con punte di 33-34°C sulla Pianura Padana centro-orientale e nelle vallate alpine del Nord-Est. Tuttavia, tra giovedì e venerdì, si assisterà a un cambiamento delle condizioni meteo su parte del Nord.
Anticiclone africano in crisi al Nord
L’anticiclone inizierà a vacillare e a perdere potenza sul Nord Italia a causa dell’avvicinamento di una saccatura di origine atlantica. Questa saccatura, che nei giorni precedenti avrà interessato Spagna e Francia, nel suo movimento verso est, riuscirà a scalfire l’alta pressione africana sul suo bordo nord-occidentale, in corrispondenza delle regioni settentrionali della penisola.
Rischio di fenomeni intensi
In particolare, giovedì 20 giugno si assisterà a un aumento della nuvolosità su gran parte del Nord Italia, con rovesci e temporali in arrivo su Piemonte, Valle d’Aosta e Alpi lombarde, con possibile estensione dei fenomeni anche sulle pianure piemontesi dal pomeriggio-sera. Altrove il bel tempo resisterà, seppur con addensamenti nuvolosi al Centro e Nord-Est.
Venerdì 21 giugno l’anticiclone africano subirà un ulteriore colpo, con un impulso di aria più fresca in quota che destabilizzerà ulteriormente l’atmosfera sul Nord Italia. Questo creerà le condizioni per temporali e rovesci più diffusi. Fin dal mattino, i fenomeni interesseranno il Nord-Ovest, specialmente Piemonte, Valle d’Aosta e parte della Lombardia. L’instabilità dovrebbe poi colpire anche il Nord-Est, coinvolgendo a tratti anche le aree pianeggianti con fenomeni irregolari ma localmente intensi.
Bisognerà prestare attenzione a temporali violenti e grandinate nel corso della giornata, a causa del contrasto accentuato tra l’aria fresca in quota e l’aria calda trasportata dall’anticiclone africano. Continuerà infatti a far caldo (e questo sarà un pericoloso carburante per i temporali), anche se le temperature tenderanno comunque ad abbassarsi, specialmente sul Nord-Ovest e durante le piogge.
Nel frattempo, l’anticiclone continuerà a dominare il Centro-Sud, portando stabilità e caldo intenso con punte di 40°C e oltre al Meridione sia giovedì che venerdì. Questo scenario di contrasti meteorologici tra nord e sud potrebbe riconfermarsi anche nel corso del weekend, quando si prevedono altri temporali sparsi al Settentrione, con un generale calo delle temperature.
L’anticiclone africano sta intensificando la sua presenza sul Mediterraneo centrale, predisponendo l’Italia a una significativa ondata di calore nei prossimi giorni. Il picco di questa ondata è atteso nella parte centrale della settimana, tra mercoledì e venerdì.
Le regioni del Centro-Sud saranno le più colpite, con temperature che nelle aree interne potrebbero superare i 40°C. In queste zone, l’anticiclone raggiungerà la sua massima intensità, favorendo l’afflusso di aria calda dal Nord Africa. Questa situazione porterà a giornate estremamente calde, con notti tropicali e valori termici molto elevati, mettendo a dura prova la resistenza delle persone, specialmente nelle grandi città.
Anche il Nord Italia non sarà esente dal caldo intenso. Le temperature stanno già aumentando e raggiungeranno valori considerevoli, con punte di 33-34°C sulla Pianura Padana centro-orientale e nelle vallate alpine del Nord-Est. Tuttavia, tra giovedì e venerdì, si assisterà a un cambiamento delle condizioni meteo su parte del Nord.
Anticiclone africano in crisi al Nord
L’anticiclone inizierà a vacillare e a perdere potenza sul Nord Italia a causa dell’avvicinamento di una saccatura di origine atlantica. Questa saccatura, che nei giorni precedenti avrà interessato Spagna e Francia, nel suo movimento verso est, riuscirà a scalfire l’alta pressione africana sul suo bordo nord-occidentale, in corrispondenza delle regioni settentrionali della penisola.
Rischio di fenomeni intensi
In particolare, giovedì 20 giugno si assisterà a un aumento della nuvolosità su gran parte del Nord Italia, con rovesci e temporali in arrivo su Piemonte, Valle d’Aosta e Alpi lombarde, con possibile estensione dei fenomeni anche sulle pianure piemontesi dal pomeriggio-sera. Altrove il bel tempo resisterà, seppur con addensamenti nuvolosi al Centro e Nord-Est.
Venerdì 21 giugno l’anticiclone africano subirà un ulteriore colpo, con un impulso di aria più fresca in quota che destabilizzerà ulteriormente l’atmosfera sul Nord Italia. Questo creerà le condizioni per temporali e rovesci più diffusi. Fin dal mattino, i fenomeni interesseranno il Nord-Ovest, specialmente Piemonte, Valle d’Aosta e parte della Lombardia. L’instabilità dovrebbe poi colpire anche il Nord-Est, coinvolgendo a tratti anche le aree pianeggianti con fenomeni irregolari ma localmente intensi.
Bisognerà prestare attenzione a temporali violenti e grandinate nel corso della giornata, a causa del contrasto accentuato tra l’aria fresca in quota e l’aria calda trasportata dall’anticiclone africano. Continuerà infatti a far caldo (e questo sarà un pericoloso carburante per i temporali), anche se le temperature tenderanno comunque ad abbassarsi, specialmente sul Nord-Ovest e durante le piogge.
Nel frattempo, l’anticiclone continuerà a dominare il Centro-Sud, portando stabilità e caldo intenso con punte di 40°C e oltre al Meridione sia giovedì che venerdì. Questo scenario di contrasti meteorologici tra nord e sud potrebbe riconfermarsi anche nel corso del weekend, quando si prevedono altri temporali sparsi al Settentrione, con un generale calo delle temperature.
L’anticiclone africano sta intensificando la sua presenza sul Mediterraneo centrale, predisponendo l’Italia a una significativa ondata di calore nei prossimi giorni. Il picco di questa ondata è atteso nella parte centrale della settimana, tra mercoledì e venerdì.
Le regioni del Centro-Sud saranno le più colpite, con temperature che nelle aree interne potrebbero superare i 40°C. In queste zone, l’anticiclone raggiungerà la sua massima intensità, favorendo l’afflusso di aria calda dal Nord Africa. Questa situazione porterà a giornate estremamente calde, con notti tropicali e valori termici molto elevati, mettendo a dura prova la resistenza delle persone, specialmente nelle grandi città.
Anche il Nord Italia non sarà esente dal caldo intenso. Le temperature stanno già aumentando e raggiungeranno valori considerevoli, con punte di 33-34°C sulla Pianura Padana centro-orientale e nelle vallate alpine del Nord-Est. Tuttavia, tra giovedì e venerdì, si assisterà a un cambiamento delle condizioni meteo su parte del Nord.
Anticiclone africano in crisi al Nord
L’anticiclone inizierà a vacillare e a perdere potenza sul Nord Italia a causa dell’avvicinamento di una saccatura di origine atlantica. Questa saccatura, che nei giorni precedenti avrà interessato Spagna e Francia, nel suo movimento verso est, riuscirà a scalfire l’alta pressione africana sul suo bordo nord-occidentale, in corrispondenza delle regioni settentrionali della penisola.
Rischio di fenomeni intensi
In particolare, giovedì 20 giugno si assisterà a un aumento della nuvolosità su gran parte del Nord Italia, con rovesci e temporali in arrivo su Piemonte, Valle d’Aosta e Alpi lombarde, con possibile estensione dei fenomeni anche sulle pianure piemontesi dal pomeriggio-sera. Altrove il bel tempo resisterà, seppur con addensamenti nuvolosi al Centro e Nord-Est.
Venerdì 21 giugno l’anticiclone africano subirà un ulteriore colpo, con un impulso di aria più fresca in quota che destabilizzerà ulteriormente l’atmosfera sul Nord Italia. Questo creerà le condizioni per temporali e rovesci più diffusi. Fin dal mattino, i fenomeni interesseranno il Nord-Ovest, specialmente Piemonte, Valle d’Aosta e parte della Lombardia. L’instabilità dovrebbe poi colpire anche il Nord-Est, coinvolgendo a tratti anche le aree pianeggianti con fenomeni irregolari ma localmente intensi.
Bisognerà prestare attenzione a temporali violenti e grandinate nel corso della giornata, a causa del contrasto accentuato tra l’aria fresca in quota e l’aria calda trasportata dall’anticiclone africano. Continuerà infatti a far caldo (e questo sarà un pericoloso carburante per i temporali), anche se le temperature tenderanno comunque ad abbassarsi, specialmente sul Nord-Ovest e durante le piogge.
Nel frattempo, l’anticiclone continuerà a dominare il Centro-Sud, portando stabilità e caldo intenso con punte di 40°C e oltre al Meridione sia giovedì che venerdì. Questo scenario di contrasti meteorologici tra nord e sud potrebbe riconfermarsi anche nel corso del weekend, quando si prevedono altri temporali sparsi al Settentrione, con un generale calo delle temperature.
L’anticiclone africano sta intensificando la sua presenza sul Mediterraneo centrale, predisponendo l’Italia a una significativa ondata di calore nei prossimi giorni. Il picco di questa ondata è atteso nella parte centrale della settimana, tra mercoledì e venerdì.
Le regioni del Centro-Sud saranno le più colpite, con temperature che nelle aree interne potrebbero superare i 40°C. In queste zone, l’anticiclone raggiungerà la sua massima intensità, favorendo l’afflusso di aria calda dal Nord Africa. Questa situazione porterà a giornate estremamente calde, con notti tropicali e valori termici molto elevati, mettendo a dura prova la resistenza delle persone, specialmente nelle grandi città.
Anche il Nord Italia non sarà esente dal caldo intenso. Le temperature stanno già aumentando e raggiungeranno valori considerevoli, con punte di 33-34°C sulla Pianura Padana centro-orientale e nelle vallate alpine del Nord-Est. Tuttavia, tra giovedì e venerdì, si assisterà a un cambiamento delle condizioni meteo su parte del Nord.
Anticiclone africano in crisi al Nord
L’anticiclone inizierà a vacillare e a perdere potenza sul Nord Italia a causa dell’avvicinamento di una saccatura di origine atlantica. Questa saccatura, che nei giorni precedenti avrà interessato Spagna e Francia, nel suo movimento verso est, riuscirà a scalfire l’alta pressione africana sul suo bordo nord-occidentale, in corrispondenza delle regioni settentrionali della penisola.
Rischio di fenomeni intensi
In particolare, giovedì 20 giugno si assisterà a un aumento della nuvolosità su gran parte del Nord Italia, con rovesci e temporali in arrivo su Piemonte, Valle d’Aosta e Alpi lombarde, con possibile estensione dei fenomeni anche sulle pianure piemontesi dal pomeriggio-sera. Altrove il bel tempo resisterà, seppur con addensamenti nuvolosi al Centro e Nord-Est.
Venerdì 21 giugno l’anticiclone africano subirà un ulteriore colpo, con un impulso di aria più fresca in quota che destabilizzerà ulteriormente l’atmosfera sul Nord Italia. Questo creerà le condizioni per temporali e rovesci più diffusi. Fin dal mattino, i fenomeni interesseranno il Nord-Ovest, specialmente Piemonte, Valle d’Aosta e parte della Lombardia. L’instabilità dovrebbe poi colpire anche il Nord-Est, coinvolgendo a tratti anche le aree pianeggianti con fenomeni irregolari ma localmente intensi.
Bisognerà prestare attenzione a temporali violenti e grandinate nel corso della giornata, a causa del contrasto accentuato tra l’aria fresca in quota e l’aria calda trasportata dall’anticiclone africano. Continuerà infatti a far caldo (e questo sarà un pericoloso carburante per i temporali), anche se le temperature tenderanno comunque ad abbassarsi, specialmente sul Nord-Ovest e durante le piogge.
Nel frattempo, l’anticiclone continuerà a dominare il Centro-Sud, portando stabilità e caldo intenso con punte di 40°C e oltre al Meridione sia giovedì che venerdì. Questo scenario di contrasti meteorologici tra nord e sud potrebbe riconfermarsi anche nel corso del weekend, quando si prevedono altri temporali sparsi al Settentrione, con un generale calo delle temperature.