L’anticiclone africano sta progressivamente dominando l’intera penisola italiana, determinando un aumento significativo delle temperature da nord a sud. Questa settimana, come previsto, sarà caratterizzata da un meteo rovente, specialmente al Centro-Sud, con punte massime di 40-42 gradi nelle pianure e nelle colline interne di diverse regioni. La Sicilia, la Calabria e la Puglia saranno particolarmente colpite, ma anche la Sardegna e il Lazio sperimenteranno temperature simili.
Questi valori estremi si riferiscono naturalmente alle temperature massime diurne, ma lasciano intuire che anche le temperature minime notturne saranno molto elevate, rimanendo spesso sopra i 24-25 gradi. Tale situazione preannuncia “notti tropicali”, che potrebbero rendere difficile il riposo notturno per molte persone.
Questo avvio bollente dell’estate – che ricordiamo iniziare ufficialmente il 20 giugno con il solstizio – potrebbe far temere una lunga ondata di calore, evocando il “terrore” di un anticiclone africano persistente. L’estate scorsa, infatti, ha visto una configurazione meteorologica simile per larghi tratti della stagione, con una continua fiammata africana che ha portato in particolare nel mese di Luglio a temperature record e notti tropicali su tutto il Centro-Sud per diverse settimane.
Tuttavia, le attuali proiezioni dei modelli meteorologici non suggeriscono un pattern di questo tipo almeno per ora. L’incubo di un caldo estremo infinito sembra essere, al momento, lontano. Infatti, questa ondata di calore, senz’altro intensa, dovrebbe attenuarsi grazie a un cedimento dell’anticiclone già nel weekend, a cominciare dal Nord Italia dove giungeranno temporali anche intensi che spazzeranno via la calura. Il Centro-Sud, sebbene destinato a un periodo di caldo più prolungato, dovrebbe anch’esso beneficiare di un ricircolo d’aria grazie all’arrivo di correnti atlantiche più temperate entro l’inizio della prossima settimana, forse già Domenica (attendiamo aggiornamenti).
Allungandoci fino alla fine del mese, la tendenza che si evince dall’analisi dei modelli è quella di una certa variabilità meteorologica, con possibili incursioni instabili legate a ondulazioni atlantiche, soprattutto al Nord, ma probabilmente anche al Centro-Sud, che dovrebbero spezzare il dominio dell’alta pressione. Il caldo e il sole non mancheranno, ma non dovrebbe instaurarsi una figura anticiclonica di blocco che determina periodi caldi troppo prolungati.
l’estate 2024 inizierà sotto il segno del caldo intenso, ma le attuali previsioni ci permettono di sperare in una situazione più variabile e meno opprimente rispetto all’estate precedente. Almeno per quanto concerne il mese di Giugno. L’auspicio è che sia così anche per Luglio e Agosto, pur con la consapevolezza che l’anticiclone Africano, sempre più una certezza del meteo estivo degli ultimi anni, non mancherà di portare il grande caldo sul nostro paese.
L’anticiclone africano sta progressivamente dominando l’intera penisola italiana, determinando un aumento significativo delle temperature da nord a sud. Questa settimana, come previsto, sarà caratterizzata da un meteo rovente, specialmente al Centro-Sud, con punte massime di 40-42 gradi nelle pianure e nelle colline interne di diverse regioni. La Sicilia, la Calabria e la Puglia saranno particolarmente colpite, ma anche la Sardegna e il Lazio sperimenteranno temperature simili.
Questi valori estremi si riferiscono naturalmente alle temperature massime diurne, ma lasciano intuire che anche le temperature minime notturne saranno molto elevate, rimanendo spesso sopra i 24-25 gradi. Tale situazione preannuncia “notti tropicali”, che potrebbero rendere difficile il riposo notturno per molte persone.
Questo avvio bollente dell’estate – che ricordiamo iniziare ufficialmente il 20 giugno con il solstizio – potrebbe far temere una lunga ondata di calore, evocando il “terrore” di un anticiclone africano persistente. L’estate scorsa, infatti, ha visto una configurazione meteorologica simile per larghi tratti della stagione, con una continua fiammata africana che ha portato in particolare nel mese di Luglio a temperature record e notti tropicali su tutto il Centro-Sud per diverse settimane.
Tuttavia, le attuali proiezioni dei modelli meteorologici non suggeriscono un pattern di questo tipo almeno per ora. L’incubo di un caldo estremo infinito sembra essere, al momento, lontano. Infatti, questa ondata di calore, senz’altro intensa, dovrebbe attenuarsi grazie a un cedimento dell’anticiclone già nel weekend, a cominciare dal Nord Italia dove giungeranno temporali anche intensi che spazzeranno via la calura. Il Centro-Sud, sebbene destinato a un periodo di caldo più prolungato, dovrebbe anch’esso beneficiare di un ricircolo d’aria grazie all’arrivo di correnti atlantiche più temperate entro l’inizio della prossima settimana, forse già Domenica (attendiamo aggiornamenti).
Allungandoci fino alla fine del mese, la tendenza che si evince dall’analisi dei modelli è quella di una certa variabilità meteorologica, con possibili incursioni instabili legate a ondulazioni atlantiche, soprattutto al Nord, ma probabilmente anche al Centro-Sud, che dovrebbero spezzare il dominio dell’alta pressione. Il caldo e il sole non mancheranno, ma non dovrebbe instaurarsi una figura anticiclonica di blocco che determina periodi caldi troppo prolungati.
l’estate 2024 inizierà sotto il segno del caldo intenso, ma le attuali previsioni ci permettono di sperare in una situazione più variabile e meno opprimente rispetto all’estate precedente. Almeno per quanto concerne il mese di Giugno. L’auspicio è che sia così anche per Luglio e Agosto, pur con la consapevolezza che l’anticiclone Africano, sempre più una certezza del meteo estivo degli ultimi anni, non mancherà di portare il grande caldo sul nostro paese.
L’anticiclone africano sta progressivamente dominando l’intera penisola italiana, determinando un aumento significativo delle temperature da nord a sud. Questa settimana, come previsto, sarà caratterizzata da un meteo rovente, specialmente al Centro-Sud, con punte massime di 40-42 gradi nelle pianure e nelle colline interne di diverse regioni. La Sicilia, la Calabria e la Puglia saranno particolarmente colpite, ma anche la Sardegna e il Lazio sperimenteranno temperature simili.
Questi valori estremi si riferiscono naturalmente alle temperature massime diurne, ma lasciano intuire che anche le temperature minime notturne saranno molto elevate, rimanendo spesso sopra i 24-25 gradi. Tale situazione preannuncia “notti tropicali”, che potrebbero rendere difficile il riposo notturno per molte persone.
Questo avvio bollente dell’estate – che ricordiamo iniziare ufficialmente il 20 giugno con il solstizio – potrebbe far temere una lunga ondata di calore, evocando il “terrore” di un anticiclone africano persistente. L’estate scorsa, infatti, ha visto una configurazione meteorologica simile per larghi tratti della stagione, con una continua fiammata africana che ha portato in particolare nel mese di Luglio a temperature record e notti tropicali su tutto il Centro-Sud per diverse settimane.
Tuttavia, le attuali proiezioni dei modelli meteorologici non suggeriscono un pattern di questo tipo almeno per ora. L’incubo di un caldo estremo infinito sembra essere, al momento, lontano. Infatti, questa ondata di calore, senz’altro intensa, dovrebbe attenuarsi grazie a un cedimento dell’anticiclone già nel weekend, a cominciare dal Nord Italia dove giungeranno temporali anche intensi che spazzeranno via la calura. Il Centro-Sud, sebbene destinato a un periodo di caldo più prolungato, dovrebbe anch’esso beneficiare di un ricircolo d’aria grazie all’arrivo di correnti atlantiche più temperate entro l’inizio della prossima settimana, forse già Domenica (attendiamo aggiornamenti).
Allungandoci fino alla fine del mese, la tendenza che si evince dall’analisi dei modelli è quella di una certa variabilità meteorologica, con possibili incursioni instabili legate a ondulazioni atlantiche, soprattutto al Nord, ma probabilmente anche al Centro-Sud, che dovrebbero spezzare il dominio dell’alta pressione. Il caldo e il sole non mancheranno, ma non dovrebbe instaurarsi una figura anticiclonica di blocco che determina periodi caldi troppo prolungati.
l’estate 2024 inizierà sotto il segno del caldo intenso, ma le attuali previsioni ci permettono di sperare in una situazione più variabile e meno opprimente rispetto all’estate precedente. Almeno per quanto concerne il mese di Giugno. L’auspicio è che sia così anche per Luglio e Agosto, pur con la consapevolezza che l’anticiclone Africano, sempre più una certezza del meteo estivo degli ultimi anni, non mancherà di portare il grande caldo sul nostro paese.
L’anticiclone africano sta progressivamente dominando l’intera penisola italiana, determinando un aumento significativo delle temperature da nord a sud. Questa settimana, come previsto, sarà caratterizzata da un meteo rovente, specialmente al Centro-Sud, con punte massime di 40-42 gradi nelle pianure e nelle colline interne di diverse regioni. La Sicilia, la Calabria e la Puglia saranno particolarmente colpite, ma anche la Sardegna e il Lazio sperimenteranno temperature simili.
Questi valori estremi si riferiscono naturalmente alle temperature massime diurne, ma lasciano intuire che anche le temperature minime notturne saranno molto elevate, rimanendo spesso sopra i 24-25 gradi. Tale situazione preannuncia “notti tropicali”, che potrebbero rendere difficile il riposo notturno per molte persone.
Questo avvio bollente dell’estate – che ricordiamo iniziare ufficialmente il 20 giugno con il solstizio – potrebbe far temere una lunga ondata di calore, evocando il “terrore” di un anticiclone africano persistente. L’estate scorsa, infatti, ha visto una configurazione meteorologica simile per larghi tratti della stagione, con una continua fiammata africana che ha portato in particolare nel mese di Luglio a temperature record e notti tropicali su tutto il Centro-Sud per diverse settimane.
Tuttavia, le attuali proiezioni dei modelli meteorologici non suggeriscono un pattern di questo tipo almeno per ora. L’incubo di un caldo estremo infinito sembra essere, al momento, lontano. Infatti, questa ondata di calore, senz’altro intensa, dovrebbe attenuarsi grazie a un cedimento dell’anticiclone già nel weekend, a cominciare dal Nord Italia dove giungeranno temporali anche intensi che spazzeranno via la calura. Il Centro-Sud, sebbene destinato a un periodo di caldo più prolungato, dovrebbe anch’esso beneficiare di un ricircolo d’aria grazie all’arrivo di correnti atlantiche più temperate entro l’inizio della prossima settimana, forse già Domenica (attendiamo aggiornamenti).
Allungandoci fino alla fine del mese, la tendenza che si evince dall’analisi dei modelli è quella di una certa variabilità meteorologica, con possibili incursioni instabili legate a ondulazioni atlantiche, soprattutto al Nord, ma probabilmente anche al Centro-Sud, che dovrebbero spezzare il dominio dell’alta pressione. Il caldo e il sole non mancheranno, ma non dovrebbe instaurarsi una figura anticiclonica di blocco che determina periodi caldi troppo prolungati.
l’estate 2024 inizierà sotto il segno del caldo intenso, ma le attuali previsioni ci permettono di sperare in una situazione più variabile e meno opprimente rispetto all’estate precedente. Almeno per quanto concerne il mese di Giugno. L’auspicio è che sia così anche per Luglio e Agosto, pur con la consapevolezza che l’anticiclone Africano, sempre più una certezza del meteo estivo degli ultimi anni, non mancherà di portare il grande caldo sul nostro paese.
L’anticiclone africano sta progressivamente dominando l’intera penisola italiana, determinando un aumento significativo delle temperature da nord a sud. Questa settimana, come previsto, sarà caratterizzata da un meteo rovente, specialmente al Centro-Sud, con punte massime di 40-42 gradi nelle pianure e nelle colline interne di diverse regioni. La Sicilia, la Calabria e la Puglia saranno particolarmente colpite, ma anche la Sardegna e il Lazio sperimenteranno temperature simili.
Questi valori estremi si riferiscono naturalmente alle temperature massime diurne, ma lasciano intuire che anche le temperature minime notturne saranno molto elevate, rimanendo spesso sopra i 24-25 gradi. Tale situazione preannuncia “notti tropicali”, che potrebbero rendere difficile il riposo notturno per molte persone.
Questo avvio bollente dell’estate – che ricordiamo iniziare ufficialmente il 20 giugno con il solstizio – potrebbe far temere una lunga ondata di calore, evocando il “terrore” di un anticiclone africano persistente. L’estate scorsa, infatti, ha visto una configurazione meteorologica simile per larghi tratti della stagione, con una continua fiammata africana che ha portato in particolare nel mese di Luglio a temperature record e notti tropicali su tutto il Centro-Sud per diverse settimane.
Tuttavia, le attuali proiezioni dei modelli meteorologici non suggeriscono un pattern di questo tipo almeno per ora. L’incubo di un caldo estremo infinito sembra essere, al momento, lontano. Infatti, questa ondata di calore, senz’altro intensa, dovrebbe attenuarsi grazie a un cedimento dell’anticiclone già nel weekend, a cominciare dal Nord Italia dove giungeranno temporali anche intensi che spazzeranno via la calura. Il Centro-Sud, sebbene destinato a un periodo di caldo più prolungato, dovrebbe anch’esso beneficiare di un ricircolo d’aria grazie all’arrivo di correnti atlantiche più temperate entro l’inizio della prossima settimana, forse già Domenica (attendiamo aggiornamenti).
Allungandoci fino alla fine del mese, la tendenza che si evince dall’analisi dei modelli è quella di una certa variabilità meteorologica, con possibili incursioni instabili legate a ondulazioni atlantiche, soprattutto al Nord, ma probabilmente anche al Centro-Sud, che dovrebbero spezzare il dominio dell’alta pressione. Il caldo e il sole non mancheranno, ma non dovrebbe instaurarsi una figura anticiclonica di blocco che determina periodi caldi troppo prolungati.
l’estate 2024 inizierà sotto il segno del caldo intenso, ma le attuali previsioni ci permettono di sperare in una situazione più variabile e meno opprimente rispetto all’estate precedente. Almeno per quanto concerne il mese di Giugno. L’auspicio è che sia così anche per Luglio e Agosto, pur con la consapevolezza che l’anticiclone Africano, sempre più una certezza del meteo estivo degli ultimi anni, non mancherà di portare il grande caldo sul nostro paese.
L’anticiclone africano sta progressivamente dominando l’intera penisola italiana, determinando un aumento significativo delle temperature da nord a sud. Questa settimana, come previsto, sarà caratterizzata da un meteo rovente, specialmente al Centro-Sud, con punte massime di 40-42 gradi nelle pianure e nelle colline interne di diverse regioni. La Sicilia, la Calabria e la Puglia saranno particolarmente colpite, ma anche la Sardegna e il Lazio sperimenteranno temperature simili.
Questi valori estremi si riferiscono naturalmente alle temperature massime diurne, ma lasciano intuire che anche le temperature minime notturne saranno molto elevate, rimanendo spesso sopra i 24-25 gradi. Tale situazione preannuncia “notti tropicali”, che potrebbero rendere difficile il riposo notturno per molte persone.
Questo avvio bollente dell’estate – che ricordiamo iniziare ufficialmente il 20 giugno con il solstizio – potrebbe far temere una lunga ondata di calore, evocando il “terrore” di un anticiclone africano persistente. L’estate scorsa, infatti, ha visto una configurazione meteorologica simile per larghi tratti della stagione, con una continua fiammata africana che ha portato in particolare nel mese di Luglio a temperature record e notti tropicali su tutto il Centro-Sud per diverse settimane.
Tuttavia, le attuali proiezioni dei modelli meteorologici non suggeriscono un pattern di questo tipo almeno per ora. L’incubo di un caldo estremo infinito sembra essere, al momento, lontano. Infatti, questa ondata di calore, senz’altro intensa, dovrebbe attenuarsi grazie a un cedimento dell’anticiclone già nel weekend, a cominciare dal Nord Italia dove giungeranno temporali anche intensi che spazzeranno via la calura. Il Centro-Sud, sebbene destinato a un periodo di caldo più prolungato, dovrebbe anch’esso beneficiare di un ricircolo d’aria grazie all’arrivo di correnti atlantiche più temperate entro l’inizio della prossima settimana, forse già Domenica (attendiamo aggiornamenti).
Allungandoci fino alla fine del mese, la tendenza che si evince dall’analisi dei modelli è quella di una certa variabilità meteorologica, con possibili incursioni instabili legate a ondulazioni atlantiche, soprattutto al Nord, ma probabilmente anche al Centro-Sud, che dovrebbero spezzare il dominio dell’alta pressione. Il caldo e il sole non mancheranno, ma non dovrebbe instaurarsi una figura anticiclonica di blocco che determina periodi caldi troppo prolungati.
l’estate 2024 inizierà sotto il segno del caldo intenso, ma le attuali previsioni ci permettono di sperare in una situazione più variabile e meno opprimente rispetto all’estate precedente. Almeno per quanto concerne il mese di Giugno. L’auspicio è che sia così anche per Luglio e Agosto, pur con la consapevolezza che l’anticiclone Africano, sempre più una certezza del meteo estivo degli ultimi anni, non mancherà di portare il grande caldo sul nostro paese.
L’anticiclone africano sta progressivamente dominando l’intera penisola italiana, determinando un aumento significativo delle temperature da nord a sud. Questa settimana, come previsto, sarà caratterizzata da un meteo rovente, specialmente al Centro-Sud, con punte massime di 40-42 gradi nelle pianure e nelle colline interne di diverse regioni. La Sicilia, la Calabria e la Puglia saranno particolarmente colpite, ma anche la Sardegna e il Lazio sperimenteranno temperature simili.
Questi valori estremi si riferiscono naturalmente alle temperature massime diurne, ma lasciano intuire che anche le temperature minime notturne saranno molto elevate, rimanendo spesso sopra i 24-25 gradi. Tale situazione preannuncia “notti tropicali”, che potrebbero rendere difficile il riposo notturno per molte persone.
Questo avvio bollente dell’estate – che ricordiamo iniziare ufficialmente il 20 giugno con il solstizio – potrebbe far temere una lunga ondata di calore, evocando il “terrore” di un anticiclone africano persistente. L’estate scorsa, infatti, ha visto una configurazione meteorologica simile per larghi tratti della stagione, con una continua fiammata africana che ha portato in particolare nel mese di Luglio a temperature record e notti tropicali su tutto il Centro-Sud per diverse settimane.
Tuttavia, le attuali proiezioni dei modelli meteorologici non suggeriscono un pattern di questo tipo almeno per ora. L’incubo di un caldo estremo infinito sembra essere, al momento, lontano. Infatti, questa ondata di calore, senz’altro intensa, dovrebbe attenuarsi grazie a un cedimento dell’anticiclone già nel weekend, a cominciare dal Nord Italia dove giungeranno temporali anche intensi che spazzeranno via la calura. Il Centro-Sud, sebbene destinato a un periodo di caldo più prolungato, dovrebbe anch’esso beneficiare di un ricircolo d’aria grazie all’arrivo di correnti atlantiche più temperate entro l’inizio della prossima settimana, forse già Domenica (attendiamo aggiornamenti).
Allungandoci fino alla fine del mese, la tendenza che si evince dall’analisi dei modelli è quella di una certa variabilità meteorologica, con possibili incursioni instabili legate a ondulazioni atlantiche, soprattutto al Nord, ma probabilmente anche al Centro-Sud, che dovrebbero spezzare il dominio dell’alta pressione. Il caldo e il sole non mancheranno, ma non dovrebbe instaurarsi una figura anticiclonica di blocco che determina periodi caldi troppo prolungati.
l’estate 2024 inizierà sotto il segno del caldo intenso, ma le attuali previsioni ci permettono di sperare in una situazione più variabile e meno opprimente rispetto all’estate precedente. Almeno per quanto concerne il mese di Giugno. L’auspicio è che sia così anche per Luglio e Agosto, pur con la consapevolezza che l’anticiclone Africano, sempre più una certezza del meteo estivo degli ultimi anni, non mancherà di portare il grande caldo sul nostro paese.
L’anticiclone africano sta progressivamente dominando l’intera penisola italiana, determinando un aumento significativo delle temperature da nord a sud. Questa settimana, come previsto, sarà caratterizzata da un meteo rovente, specialmente al Centro-Sud, con punte massime di 40-42 gradi nelle pianure e nelle colline interne di diverse regioni. La Sicilia, la Calabria e la Puglia saranno particolarmente colpite, ma anche la Sardegna e il Lazio sperimenteranno temperature simili.
Questi valori estremi si riferiscono naturalmente alle temperature massime diurne, ma lasciano intuire che anche le temperature minime notturne saranno molto elevate, rimanendo spesso sopra i 24-25 gradi. Tale situazione preannuncia “notti tropicali”, che potrebbero rendere difficile il riposo notturno per molte persone.
Questo avvio bollente dell’estate – che ricordiamo iniziare ufficialmente il 20 giugno con il solstizio – potrebbe far temere una lunga ondata di calore, evocando il “terrore” di un anticiclone africano persistente. L’estate scorsa, infatti, ha visto una configurazione meteorologica simile per larghi tratti della stagione, con una continua fiammata africana che ha portato in particolare nel mese di Luglio a temperature record e notti tropicali su tutto il Centro-Sud per diverse settimane.
Tuttavia, le attuali proiezioni dei modelli meteorologici non suggeriscono un pattern di questo tipo almeno per ora. L’incubo di un caldo estremo infinito sembra essere, al momento, lontano. Infatti, questa ondata di calore, senz’altro intensa, dovrebbe attenuarsi grazie a un cedimento dell’anticiclone già nel weekend, a cominciare dal Nord Italia dove giungeranno temporali anche intensi che spazzeranno via la calura. Il Centro-Sud, sebbene destinato a un periodo di caldo più prolungato, dovrebbe anch’esso beneficiare di un ricircolo d’aria grazie all’arrivo di correnti atlantiche più temperate entro l’inizio della prossima settimana, forse già Domenica (attendiamo aggiornamenti).
Allungandoci fino alla fine del mese, la tendenza che si evince dall’analisi dei modelli è quella di una certa variabilità meteorologica, con possibili incursioni instabili legate a ondulazioni atlantiche, soprattutto al Nord, ma probabilmente anche al Centro-Sud, che dovrebbero spezzare il dominio dell’alta pressione. Il caldo e il sole non mancheranno, ma non dovrebbe instaurarsi una figura anticiclonica di blocco che determina periodi caldi troppo prolungati.
l’estate 2024 inizierà sotto il segno del caldo intenso, ma le attuali previsioni ci permettono di sperare in una situazione più variabile e meno opprimente rispetto all’estate precedente. Almeno per quanto concerne il mese di Giugno. L’auspicio è che sia così anche per Luglio e Agosto, pur con la consapevolezza che l’anticiclone Africano, sempre più una certezza del meteo estivo degli ultimi anni, non mancherà di portare il grande caldo sul nostro paese.
L’anticiclone africano sta progressivamente dominando l’intera penisola italiana, determinando un aumento significativo delle temperature da nord a sud. Questa settimana, come previsto, sarà caratterizzata da un meteo rovente, specialmente al Centro-Sud, con punte massime di 40-42 gradi nelle pianure e nelle colline interne di diverse regioni. La Sicilia, la Calabria e la Puglia saranno particolarmente colpite, ma anche la Sardegna e il Lazio sperimenteranno temperature simili.
Questi valori estremi si riferiscono naturalmente alle temperature massime diurne, ma lasciano intuire che anche le temperature minime notturne saranno molto elevate, rimanendo spesso sopra i 24-25 gradi. Tale situazione preannuncia “notti tropicali”, che potrebbero rendere difficile il riposo notturno per molte persone.
Questo avvio bollente dell’estate – che ricordiamo iniziare ufficialmente il 20 giugno con il solstizio – potrebbe far temere una lunga ondata di calore, evocando il “terrore” di un anticiclone africano persistente. L’estate scorsa, infatti, ha visto una configurazione meteorologica simile per larghi tratti della stagione, con una continua fiammata africana che ha portato in particolare nel mese di Luglio a temperature record e notti tropicali su tutto il Centro-Sud per diverse settimane.
Tuttavia, le attuali proiezioni dei modelli meteorologici non suggeriscono un pattern di questo tipo almeno per ora. L’incubo di un caldo estremo infinito sembra essere, al momento, lontano. Infatti, questa ondata di calore, senz’altro intensa, dovrebbe attenuarsi grazie a un cedimento dell’anticiclone già nel weekend, a cominciare dal Nord Italia dove giungeranno temporali anche intensi che spazzeranno via la calura. Il Centro-Sud, sebbene destinato a un periodo di caldo più prolungato, dovrebbe anch’esso beneficiare di un ricircolo d’aria grazie all’arrivo di correnti atlantiche più temperate entro l’inizio della prossima settimana, forse già Domenica (attendiamo aggiornamenti).
Allungandoci fino alla fine del mese, la tendenza che si evince dall’analisi dei modelli è quella di una certa variabilità meteorologica, con possibili incursioni instabili legate a ondulazioni atlantiche, soprattutto al Nord, ma probabilmente anche al Centro-Sud, che dovrebbero spezzare il dominio dell’alta pressione. Il caldo e il sole non mancheranno, ma non dovrebbe instaurarsi una figura anticiclonica di blocco che determina periodi caldi troppo prolungati.
l’estate 2024 inizierà sotto il segno del caldo intenso, ma le attuali previsioni ci permettono di sperare in una situazione più variabile e meno opprimente rispetto all’estate precedente. Almeno per quanto concerne il mese di Giugno. L’auspicio è che sia così anche per Luglio e Agosto, pur con la consapevolezza che l’anticiclone Africano, sempre più una certezza del meteo estivo degli ultimi anni, non mancherà di portare il grande caldo sul nostro paese.
L’anticiclone africano sta progressivamente dominando l’intera penisola italiana, determinando un aumento significativo delle temperature da nord a sud. Questa settimana, come previsto, sarà caratterizzata da un meteo rovente, specialmente al Centro-Sud, con punte massime di 40-42 gradi nelle pianure e nelle colline interne di diverse regioni. La Sicilia, la Calabria e la Puglia saranno particolarmente colpite, ma anche la Sardegna e il Lazio sperimenteranno temperature simili.
Questi valori estremi si riferiscono naturalmente alle temperature massime diurne, ma lasciano intuire che anche le temperature minime notturne saranno molto elevate, rimanendo spesso sopra i 24-25 gradi. Tale situazione preannuncia “notti tropicali”, che potrebbero rendere difficile il riposo notturno per molte persone.
Questo avvio bollente dell’estate – che ricordiamo iniziare ufficialmente il 20 giugno con il solstizio – potrebbe far temere una lunga ondata di calore, evocando il “terrore” di un anticiclone africano persistente. L’estate scorsa, infatti, ha visto una configurazione meteorologica simile per larghi tratti della stagione, con una continua fiammata africana che ha portato in particolare nel mese di Luglio a temperature record e notti tropicali su tutto il Centro-Sud per diverse settimane.
Tuttavia, le attuali proiezioni dei modelli meteorologici non suggeriscono un pattern di questo tipo almeno per ora. L’incubo di un caldo estremo infinito sembra essere, al momento, lontano. Infatti, questa ondata di calore, senz’altro intensa, dovrebbe attenuarsi grazie a un cedimento dell’anticiclone già nel weekend, a cominciare dal Nord Italia dove giungeranno temporali anche intensi che spazzeranno via la calura. Il Centro-Sud, sebbene destinato a un periodo di caldo più prolungato, dovrebbe anch’esso beneficiare di un ricircolo d’aria grazie all’arrivo di correnti atlantiche più temperate entro l’inizio della prossima settimana, forse già Domenica (attendiamo aggiornamenti).
Allungandoci fino alla fine del mese, la tendenza che si evince dall’analisi dei modelli è quella di una certa variabilità meteorologica, con possibili incursioni instabili legate a ondulazioni atlantiche, soprattutto al Nord, ma probabilmente anche al Centro-Sud, che dovrebbero spezzare il dominio dell’alta pressione. Il caldo e il sole non mancheranno, ma non dovrebbe instaurarsi una figura anticiclonica di blocco che determina periodi caldi troppo prolungati.
l’estate 2024 inizierà sotto il segno del caldo intenso, ma le attuali previsioni ci permettono di sperare in una situazione più variabile e meno opprimente rispetto all’estate precedente. Almeno per quanto concerne il mese di Giugno. L’auspicio è che sia così anche per Luglio e Agosto, pur con la consapevolezza che l’anticiclone Africano, sempre più una certezza del meteo estivo degli ultimi anni, non mancherà di portare il grande caldo sul nostro paese.
L’anticiclone africano sta progressivamente dominando l’intera penisola italiana, determinando un aumento significativo delle temperature da nord a sud. Questa settimana, come previsto, sarà caratterizzata da un meteo rovente, specialmente al Centro-Sud, con punte massime di 40-42 gradi nelle pianure e nelle colline interne di diverse regioni. La Sicilia, la Calabria e la Puglia saranno particolarmente colpite, ma anche la Sardegna e il Lazio sperimenteranno temperature simili.
Questi valori estremi si riferiscono naturalmente alle temperature massime diurne, ma lasciano intuire che anche le temperature minime notturne saranno molto elevate, rimanendo spesso sopra i 24-25 gradi. Tale situazione preannuncia “notti tropicali”, che potrebbero rendere difficile il riposo notturno per molte persone.
Questo avvio bollente dell’estate – che ricordiamo iniziare ufficialmente il 20 giugno con il solstizio – potrebbe far temere una lunga ondata di calore, evocando il “terrore” di un anticiclone africano persistente. L’estate scorsa, infatti, ha visto una configurazione meteorologica simile per larghi tratti della stagione, con una continua fiammata africana che ha portato in particolare nel mese di Luglio a temperature record e notti tropicali su tutto il Centro-Sud per diverse settimane.
Tuttavia, le attuali proiezioni dei modelli meteorologici non suggeriscono un pattern di questo tipo almeno per ora. L’incubo di un caldo estremo infinito sembra essere, al momento, lontano. Infatti, questa ondata di calore, senz’altro intensa, dovrebbe attenuarsi grazie a un cedimento dell’anticiclone già nel weekend, a cominciare dal Nord Italia dove giungeranno temporali anche intensi che spazzeranno via la calura. Il Centro-Sud, sebbene destinato a un periodo di caldo più prolungato, dovrebbe anch’esso beneficiare di un ricircolo d’aria grazie all’arrivo di correnti atlantiche più temperate entro l’inizio della prossima settimana, forse già Domenica (attendiamo aggiornamenti).
Allungandoci fino alla fine del mese, la tendenza che si evince dall’analisi dei modelli è quella di una certa variabilità meteorologica, con possibili incursioni instabili legate a ondulazioni atlantiche, soprattutto al Nord, ma probabilmente anche al Centro-Sud, che dovrebbero spezzare il dominio dell’alta pressione. Il caldo e il sole non mancheranno, ma non dovrebbe instaurarsi una figura anticiclonica di blocco che determina periodi caldi troppo prolungati.
l’estate 2024 inizierà sotto il segno del caldo intenso, ma le attuali previsioni ci permettono di sperare in una situazione più variabile e meno opprimente rispetto all’estate precedente. Almeno per quanto concerne il mese di Giugno. L’auspicio è che sia così anche per Luglio e Agosto, pur con la consapevolezza che l’anticiclone Africano, sempre più una certezza del meteo estivo degli ultimi anni, non mancherà di portare il grande caldo sul nostro paese.
L’anticiclone africano sta progressivamente dominando l’intera penisola italiana, determinando un aumento significativo delle temperature da nord a sud. Questa settimana, come previsto, sarà caratterizzata da un meteo rovente, specialmente al Centro-Sud, con punte massime di 40-42 gradi nelle pianure e nelle colline interne di diverse regioni. La Sicilia, la Calabria e la Puglia saranno particolarmente colpite, ma anche la Sardegna e il Lazio sperimenteranno temperature simili.
Questi valori estremi si riferiscono naturalmente alle temperature massime diurne, ma lasciano intuire che anche le temperature minime notturne saranno molto elevate, rimanendo spesso sopra i 24-25 gradi. Tale situazione preannuncia “notti tropicali”, che potrebbero rendere difficile il riposo notturno per molte persone.
Questo avvio bollente dell’estate – che ricordiamo iniziare ufficialmente il 20 giugno con il solstizio – potrebbe far temere una lunga ondata di calore, evocando il “terrore” di un anticiclone africano persistente. L’estate scorsa, infatti, ha visto una configurazione meteorologica simile per larghi tratti della stagione, con una continua fiammata africana che ha portato in particolare nel mese di Luglio a temperature record e notti tropicali su tutto il Centro-Sud per diverse settimane.
Tuttavia, le attuali proiezioni dei modelli meteorologici non suggeriscono un pattern di questo tipo almeno per ora. L’incubo di un caldo estremo infinito sembra essere, al momento, lontano. Infatti, questa ondata di calore, senz’altro intensa, dovrebbe attenuarsi grazie a un cedimento dell’anticiclone già nel weekend, a cominciare dal Nord Italia dove giungeranno temporali anche intensi che spazzeranno via la calura. Il Centro-Sud, sebbene destinato a un periodo di caldo più prolungato, dovrebbe anch’esso beneficiare di un ricircolo d’aria grazie all’arrivo di correnti atlantiche più temperate entro l’inizio della prossima settimana, forse già Domenica (attendiamo aggiornamenti).
Allungandoci fino alla fine del mese, la tendenza che si evince dall’analisi dei modelli è quella di una certa variabilità meteorologica, con possibili incursioni instabili legate a ondulazioni atlantiche, soprattutto al Nord, ma probabilmente anche al Centro-Sud, che dovrebbero spezzare il dominio dell’alta pressione. Il caldo e il sole non mancheranno, ma non dovrebbe instaurarsi una figura anticiclonica di blocco che determina periodi caldi troppo prolungati.
l’estate 2024 inizierà sotto il segno del caldo intenso, ma le attuali previsioni ci permettono di sperare in una situazione più variabile e meno opprimente rispetto all’estate precedente. Almeno per quanto concerne il mese di Giugno. L’auspicio è che sia così anche per Luglio e Agosto, pur con la consapevolezza che l’anticiclone Africano, sempre più una certezza del meteo estivo degli ultimi anni, non mancherà di portare il grande caldo sul nostro paese.
L’anticiclone africano sta progressivamente dominando l’intera penisola italiana, determinando un aumento significativo delle temperature da nord a sud. Questa settimana, come previsto, sarà caratterizzata da un meteo rovente, specialmente al Centro-Sud, con punte massime di 40-42 gradi nelle pianure e nelle colline interne di diverse regioni. La Sicilia, la Calabria e la Puglia saranno particolarmente colpite, ma anche la Sardegna e il Lazio sperimenteranno temperature simili.
Questi valori estremi si riferiscono naturalmente alle temperature massime diurne, ma lasciano intuire che anche le temperature minime notturne saranno molto elevate, rimanendo spesso sopra i 24-25 gradi. Tale situazione preannuncia “notti tropicali”, che potrebbero rendere difficile il riposo notturno per molte persone.
Questo avvio bollente dell’estate – che ricordiamo iniziare ufficialmente il 20 giugno con il solstizio – potrebbe far temere una lunga ondata di calore, evocando il “terrore” di un anticiclone africano persistente. L’estate scorsa, infatti, ha visto una configurazione meteorologica simile per larghi tratti della stagione, con una continua fiammata africana che ha portato in particolare nel mese di Luglio a temperature record e notti tropicali su tutto il Centro-Sud per diverse settimane.
Tuttavia, le attuali proiezioni dei modelli meteorologici non suggeriscono un pattern di questo tipo almeno per ora. L’incubo di un caldo estremo infinito sembra essere, al momento, lontano. Infatti, questa ondata di calore, senz’altro intensa, dovrebbe attenuarsi grazie a un cedimento dell’anticiclone già nel weekend, a cominciare dal Nord Italia dove giungeranno temporali anche intensi che spazzeranno via la calura. Il Centro-Sud, sebbene destinato a un periodo di caldo più prolungato, dovrebbe anch’esso beneficiare di un ricircolo d’aria grazie all’arrivo di correnti atlantiche più temperate entro l’inizio della prossima settimana, forse già Domenica (attendiamo aggiornamenti).
Allungandoci fino alla fine del mese, la tendenza che si evince dall’analisi dei modelli è quella di una certa variabilità meteorologica, con possibili incursioni instabili legate a ondulazioni atlantiche, soprattutto al Nord, ma probabilmente anche al Centro-Sud, che dovrebbero spezzare il dominio dell’alta pressione. Il caldo e il sole non mancheranno, ma non dovrebbe instaurarsi una figura anticiclonica di blocco che determina periodi caldi troppo prolungati.
l’estate 2024 inizierà sotto il segno del caldo intenso, ma le attuali previsioni ci permettono di sperare in una situazione più variabile e meno opprimente rispetto all’estate precedente. Almeno per quanto concerne il mese di Giugno. L’auspicio è che sia così anche per Luglio e Agosto, pur con la consapevolezza che l’anticiclone Africano, sempre più una certezza del meteo estivo degli ultimi anni, non mancherà di portare il grande caldo sul nostro paese.
L’anticiclone africano sta progressivamente dominando l’intera penisola italiana, determinando un aumento significativo delle temperature da nord a sud. Questa settimana, come previsto, sarà caratterizzata da un meteo rovente, specialmente al Centro-Sud, con punte massime di 40-42 gradi nelle pianure e nelle colline interne di diverse regioni. La Sicilia, la Calabria e la Puglia saranno particolarmente colpite, ma anche la Sardegna e il Lazio sperimenteranno temperature simili.
Questi valori estremi si riferiscono naturalmente alle temperature massime diurne, ma lasciano intuire che anche le temperature minime notturne saranno molto elevate, rimanendo spesso sopra i 24-25 gradi. Tale situazione preannuncia “notti tropicali”, che potrebbero rendere difficile il riposo notturno per molte persone.
Questo avvio bollente dell’estate – che ricordiamo iniziare ufficialmente il 20 giugno con il solstizio – potrebbe far temere una lunga ondata di calore, evocando il “terrore” di un anticiclone africano persistente. L’estate scorsa, infatti, ha visto una configurazione meteorologica simile per larghi tratti della stagione, con una continua fiammata africana che ha portato in particolare nel mese di Luglio a temperature record e notti tropicali su tutto il Centro-Sud per diverse settimane.
Tuttavia, le attuali proiezioni dei modelli meteorologici non suggeriscono un pattern di questo tipo almeno per ora. L’incubo di un caldo estremo infinito sembra essere, al momento, lontano. Infatti, questa ondata di calore, senz’altro intensa, dovrebbe attenuarsi grazie a un cedimento dell’anticiclone già nel weekend, a cominciare dal Nord Italia dove giungeranno temporali anche intensi che spazzeranno via la calura. Il Centro-Sud, sebbene destinato a un periodo di caldo più prolungato, dovrebbe anch’esso beneficiare di un ricircolo d’aria grazie all’arrivo di correnti atlantiche più temperate entro l’inizio della prossima settimana, forse già Domenica (attendiamo aggiornamenti).
Allungandoci fino alla fine del mese, la tendenza che si evince dall’analisi dei modelli è quella di una certa variabilità meteorologica, con possibili incursioni instabili legate a ondulazioni atlantiche, soprattutto al Nord, ma probabilmente anche al Centro-Sud, che dovrebbero spezzare il dominio dell’alta pressione. Il caldo e il sole non mancheranno, ma non dovrebbe instaurarsi una figura anticiclonica di blocco che determina periodi caldi troppo prolungati.
l’estate 2024 inizierà sotto il segno del caldo intenso, ma le attuali previsioni ci permettono di sperare in una situazione più variabile e meno opprimente rispetto all’estate precedente. Almeno per quanto concerne il mese di Giugno. L’auspicio è che sia così anche per Luglio e Agosto, pur con la consapevolezza che l’anticiclone Africano, sempre più una certezza del meteo estivo degli ultimi anni, non mancherà di portare il grande caldo sul nostro paese.
L’anticiclone africano sta progressivamente dominando l’intera penisola italiana, determinando un aumento significativo delle temperature da nord a sud. Questa settimana, come previsto, sarà caratterizzata da un meteo rovente, specialmente al Centro-Sud, con punte massime di 40-42 gradi nelle pianure e nelle colline interne di diverse regioni. La Sicilia, la Calabria e la Puglia saranno particolarmente colpite, ma anche la Sardegna e il Lazio sperimenteranno temperature simili.
Questi valori estremi si riferiscono naturalmente alle temperature massime diurne, ma lasciano intuire che anche le temperature minime notturne saranno molto elevate, rimanendo spesso sopra i 24-25 gradi. Tale situazione preannuncia “notti tropicali”, che potrebbero rendere difficile il riposo notturno per molte persone.
Questo avvio bollente dell’estate – che ricordiamo iniziare ufficialmente il 20 giugno con il solstizio – potrebbe far temere una lunga ondata di calore, evocando il “terrore” di un anticiclone africano persistente. L’estate scorsa, infatti, ha visto una configurazione meteorologica simile per larghi tratti della stagione, con una continua fiammata africana che ha portato in particolare nel mese di Luglio a temperature record e notti tropicali su tutto il Centro-Sud per diverse settimane.
Tuttavia, le attuali proiezioni dei modelli meteorologici non suggeriscono un pattern di questo tipo almeno per ora. L’incubo di un caldo estremo infinito sembra essere, al momento, lontano. Infatti, questa ondata di calore, senz’altro intensa, dovrebbe attenuarsi grazie a un cedimento dell’anticiclone già nel weekend, a cominciare dal Nord Italia dove giungeranno temporali anche intensi che spazzeranno via la calura. Il Centro-Sud, sebbene destinato a un periodo di caldo più prolungato, dovrebbe anch’esso beneficiare di un ricircolo d’aria grazie all’arrivo di correnti atlantiche più temperate entro l’inizio della prossima settimana, forse già Domenica (attendiamo aggiornamenti).
Allungandoci fino alla fine del mese, la tendenza che si evince dall’analisi dei modelli è quella di una certa variabilità meteorologica, con possibili incursioni instabili legate a ondulazioni atlantiche, soprattutto al Nord, ma probabilmente anche al Centro-Sud, che dovrebbero spezzare il dominio dell’alta pressione. Il caldo e il sole non mancheranno, ma non dovrebbe instaurarsi una figura anticiclonica di blocco che determina periodi caldi troppo prolungati.
l’estate 2024 inizierà sotto il segno del caldo intenso, ma le attuali previsioni ci permettono di sperare in una situazione più variabile e meno opprimente rispetto all’estate precedente. Almeno per quanto concerne il mese di Giugno. L’auspicio è che sia così anche per Luglio e Agosto, pur con la consapevolezza che l’anticiclone Africano, sempre più una certezza del meteo estivo degli ultimi anni, non mancherà di portare il grande caldo sul nostro paese.
L’anticiclone africano sta progressivamente dominando l’intera penisola italiana, determinando un aumento significativo delle temperature da nord a sud. Questa settimana, come previsto, sarà caratterizzata da un meteo rovente, specialmente al Centro-Sud, con punte massime di 40-42 gradi nelle pianure e nelle colline interne di diverse regioni. La Sicilia, la Calabria e la Puglia saranno particolarmente colpite, ma anche la Sardegna e il Lazio sperimenteranno temperature simili.
Questi valori estremi si riferiscono naturalmente alle temperature massime diurne, ma lasciano intuire che anche le temperature minime notturne saranno molto elevate, rimanendo spesso sopra i 24-25 gradi. Tale situazione preannuncia “notti tropicali”, che potrebbero rendere difficile il riposo notturno per molte persone.
Questo avvio bollente dell’estate – che ricordiamo iniziare ufficialmente il 20 giugno con il solstizio – potrebbe far temere una lunga ondata di calore, evocando il “terrore” di un anticiclone africano persistente. L’estate scorsa, infatti, ha visto una configurazione meteorologica simile per larghi tratti della stagione, con una continua fiammata africana che ha portato in particolare nel mese di Luglio a temperature record e notti tropicali su tutto il Centro-Sud per diverse settimane.
Tuttavia, le attuali proiezioni dei modelli meteorologici non suggeriscono un pattern di questo tipo almeno per ora. L’incubo di un caldo estremo infinito sembra essere, al momento, lontano. Infatti, questa ondata di calore, senz’altro intensa, dovrebbe attenuarsi grazie a un cedimento dell’anticiclone già nel weekend, a cominciare dal Nord Italia dove giungeranno temporali anche intensi che spazzeranno via la calura. Il Centro-Sud, sebbene destinato a un periodo di caldo più prolungato, dovrebbe anch’esso beneficiare di un ricircolo d’aria grazie all’arrivo di correnti atlantiche più temperate entro l’inizio della prossima settimana, forse già Domenica (attendiamo aggiornamenti).
Allungandoci fino alla fine del mese, la tendenza che si evince dall’analisi dei modelli è quella di una certa variabilità meteorologica, con possibili incursioni instabili legate a ondulazioni atlantiche, soprattutto al Nord, ma probabilmente anche al Centro-Sud, che dovrebbero spezzare il dominio dell’alta pressione. Il caldo e il sole non mancheranno, ma non dovrebbe instaurarsi una figura anticiclonica di blocco che determina periodi caldi troppo prolungati.
l’estate 2024 inizierà sotto il segno del caldo intenso, ma le attuali previsioni ci permettono di sperare in una situazione più variabile e meno opprimente rispetto all’estate precedente. Almeno per quanto concerne il mese di Giugno. L’auspicio è che sia così anche per Luglio e Agosto, pur con la consapevolezza che l’anticiclone Africano, sempre più una certezza del meteo estivo degli ultimi anni, non mancherà di portare il grande caldo sul nostro paese.