In questo approfondimento non ci concentreremo sulle previsioni meteo per le prossime settimane e i prossimi due mesi, che fanno parte dell’estate meteorologica. Quest’ultima, come abbiamo sottolineato più volte, si distingue da quella astronomica poiché inizia il 1 giugno e termina l’ultimo giorno di agosto. Infatti, il 1 settembre segna l’inizio dell’autunno meteorologico.
A Milano e in Lombardia, molti si lamentano del meteo di giugno 2024, che non sembra affatto estivo. In parte, possiamo essere d’accordo, poiché il cielo è stato spesso nuvoloso, se non addirittura plumbeo, con frequenti piogge. Le precipitazioni sono state eccezionalmente frequenti, e solo in alcuni casi si sono verificati eventi meteo di una certa rilevanza. In questo contesto, ci riferiamo esclusivamente alla città di Milano, poiché spostandoci nell’hinterland, si osservano aree dove le precipitazioni sono state di notevole intensità, sotto forma di nubifragi.
La stazione meteo di riferimento per noi è Milano Linate. Durante il mese di giugno, le medie trentennali fino al 2000 indicavano una precipitazione media mensile di 67 mm. Ebbene, nel giugno 2024 è caduto oltre il doppio di quella quantità di pioggia. Da gennaio, è stata superata anche la media annuale di precipitazioni. Quindi, si può affermare che è piovuto tantissimo.
Ma ecco che emerge subito la sensazione di freddo, o meglio di fresco, che molti a Milano hanno percepito. Questa sensazione si verifica perché negli ultimi decenni le condizioni meteorologiche di giugno a Milano sono cambiate sensibilmente rispetto al periodo precedente al 2000. Le temperature sono decisamente più alte, e la temperatura media è aumentata di circa 2 °C rispetto al periodo 1971-2000.
Passiamo ora a giugno 2024: Milano, anno senza estate: ma siamo certi? Fino alla giornata di ieri, 26 giugno 2024, la temperatura media minima a Milano Linate è stata di 16,8 °C, mentre quella massima di 26,5 °C. A Milano Linate, solo in un giorno la temperatura ha superato i 30 °C, raggiungendo i 31 °C. Tutti gli altri giorni hanno registrato valori inferiori, e ci sono state anche tre notti che in meteorologia vengono definite tropicali, quando la temperatura minima non scende sotto i 20 °C.
A questo punto, ci si chiede: è vero che a Milano non è estate? Le cose non stanno proprio così. Infatti, la temperatura media misurata fino ad ora nel mese di giugno tende ad aumentare, dato che avremo almeno due giornate piuttosto calde, ed è in linea con quella media del periodo 1971-2000.
Tuttavia, c’è una considerazione da fare: il meteo è cambiato, e profondamente. A Milano, ormai, non nevica più d’inverno, e le gelate sono una rarità. Tutto ciò ci porta a dover rivedere le medie dell’ultimo trentennio di riferimento. Visto il cambiamento meteorologico così rapido, forse trent’anni sono troppi.
Se ci riferiamo al periodo 1971-2000, quando il meteo invernale era anche abbastanza nevoso e quello estivo non eccessivamente caldo come negli ultimi vent’anni, allora giugno è stato nella media e quindi estivo.
Facendo riferimento al nuovo meteo, effettivamente la percezione è ragionevole: giugno 2024 è stato più fresco rispetto agli anni precedenti. Probabilmente, è la percezione che conta, soprattutto per chi vive i numeri del cambiamento meteorologico. Purtroppo, la statistica prende in considerazione con eccessivo ritardo le temperature registrate negli ultimi anni, creando anche confusione. Perché una cosa è fare riferimento al cosiddetto Global Warming, ovvero il riscaldamento del nostro Pianeta e il cambiamento meteorologico rapido che si verifica dappertutto, un’altra è delineare quella che è la percezione comune, di certo meno scientifica, ma forse quella che conta di più per chi vive la quotidianità. Non vi sembra?