Non temete, il meteo ha deciso di cambiare rotta. Il calore si farà sentire in modo serio e per tutti, senza eccezioni. Le temperature continueranno a salire per diversi giorni, raggiungendo picchi di 40 gradi in Sardegna e Sicilia e fino a 38/39 in molte aree del Centro-Sud, mentre al Nord il problema principale sarà l’afa, soprattutto durante la notte. Il picco del caldo si avrà tra Giovedì e Sabato, con temperature ben superiori alla media in tutte le regioni.
Aumento del disagio e dell’afa
Questo aumento delle temperature sarà accompagnato da un ristagno dell’aria negli strati più bassi, con un’afa e un indice di disagio molto elevati, anche durante la notte, quando le temperature non riusciranno a scendere sotto i 23/24 gradi, con picchi di 27/28 gradi in alcune aree. Le zone che risentiranno di più di questo caldo saranno la Pianura Padana e molti tratti dei litorali del Centro, in particolare quelli tirrenici.
Quanto durerà questa intensa ondata di calore? Le notizie non sono incoraggianti per coloro che non tollerano questo tipo di meteo: se le previsioni saranno confermate, non ci saranno cambiamenti significativi fino al prossimo weekend (13-14 Luglio). Dopo potrebbe cambiare tutto, ma su questo preferiamo essere prudenti. Inoltre, è possibile che l’unico modo per avere un po’ di fresco sia attraverso forti temporali, ma ne parleremo in seguito.
Perché le ore serali sono le peggiori?
È importante fare una distinzione. Il colpo di sole è l’insolazione, ovvero una scottatura della pelle causata dall’esposizione ai raggi solari. Naturalmente, il rischio è più alto nelle ore centrali del giorno, tra le 11 e le 16.
Il discorso cambia quando parliamo di colpo di calore, che si verifica quando il corpo umano non riesce a liberarsi del calore interno e la temperatura corporea aumenta. Inoltre, studiamo, anche se oltre una certa soglia di umidità la sudorazione diventa problematica. Ecco perché le condizioni peggiori si verificano vicino al tramonto, quando le temperature sono ancora molto alte e l’umidità aumenta molto più rispetto alle ore mattutine e pomeridiane.
Non temete, il meteo ha deciso di cambiare rotta. Il calore si farà sentire in modo serio e per tutti, senza eccezioni. Le temperature continueranno a salire per diversi giorni, raggiungendo picchi di 40 gradi in Sardegna e Sicilia e fino a 38/39 in molte aree del Centro-Sud, mentre al Nord il problema principale sarà l’afa, soprattutto durante la notte. Il picco del caldo si avrà tra Giovedì e Sabato, con temperature ben superiori alla media in tutte le regioni.
Aumento del disagio e dell’afa
Questo aumento delle temperature sarà accompagnato da un ristagno dell’aria negli strati più bassi, con un’afa e un indice di disagio molto elevati, anche durante la notte, quando le temperature non riusciranno a scendere sotto i 23/24 gradi, con picchi di 27/28 gradi in alcune aree. Le zone che risentiranno di più di questo caldo saranno la Pianura Padana e molti tratti dei litorali del Centro, in particolare quelli tirrenici.
Quanto durerà questa intensa ondata di calore? Le notizie non sono incoraggianti per coloro che non tollerano questo tipo di meteo: se le previsioni saranno confermate, non ci saranno cambiamenti significativi fino al prossimo weekend (13-14 Luglio). Dopo potrebbe cambiare tutto, ma su questo preferiamo essere prudenti. Inoltre, è possibile che l’unico modo per avere un po’ di fresco sia attraverso forti temporali, ma ne parleremo in seguito.
Perché le ore serali sono le peggiori?
È importante fare una distinzione. Il colpo di sole è l’insolazione, ovvero una scottatura della pelle causata dall’esposizione ai raggi solari. Naturalmente, il rischio è più alto nelle ore centrali del giorno, tra le 11 e le 16.
Il discorso cambia quando parliamo di colpo di calore, che si verifica quando il corpo umano non riesce a liberarsi del calore interno e la temperatura corporea aumenta. Inoltre, studiamo, anche se oltre una certa soglia di umidità la sudorazione diventa problematica. Ecco perché le condizioni peggiori si verificano vicino al tramonto, quando le temperature sono ancora molto alte e l’umidità aumenta molto più rispetto alle ore mattutine e pomeridiane.
Non temete, il meteo ha deciso di cambiare rotta. Il calore si farà sentire in modo serio e per tutti, senza eccezioni. Le temperature continueranno a salire per diversi giorni, raggiungendo picchi di 40 gradi in Sardegna e Sicilia e fino a 38/39 in molte aree del Centro-Sud, mentre al Nord il problema principale sarà l’afa, soprattutto durante la notte. Il picco del caldo si avrà tra Giovedì e Sabato, con temperature ben superiori alla media in tutte le regioni.
Aumento del disagio e dell’afa
Questo aumento delle temperature sarà accompagnato da un ristagno dell’aria negli strati più bassi, con un’afa e un indice di disagio molto elevati, anche durante la notte, quando le temperature non riusciranno a scendere sotto i 23/24 gradi, con picchi di 27/28 gradi in alcune aree. Le zone che risentiranno di più di questo caldo saranno la Pianura Padana e molti tratti dei litorali del Centro, in particolare quelli tirrenici.
Quanto durerà questa intensa ondata di calore? Le notizie non sono incoraggianti per coloro che non tollerano questo tipo di meteo: se le previsioni saranno confermate, non ci saranno cambiamenti significativi fino al prossimo weekend (13-14 Luglio). Dopo potrebbe cambiare tutto, ma su questo preferiamo essere prudenti. Inoltre, è possibile che l’unico modo per avere un po’ di fresco sia attraverso forti temporali, ma ne parleremo in seguito.
Perché le ore serali sono le peggiori?
È importante fare una distinzione. Il colpo di sole è l’insolazione, ovvero una scottatura della pelle causata dall’esposizione ai raggi solari. Naturalmente, il rischio è più alto nelle ore centrali del giorno, tra le 11 e le 16.
Il discorso cambia quando parliamo di colpo di calore, che si verifica quando il corpo umano non riesce a liberarsi del calore interno e la temperatura corporea aumenta. Inoltre, studiamo, anche se oltre una certa soglia di umidità la sudorazione diventa problematica. Ecco perché le condizioni peggiori si verificano vicino al tramonto, quando le temperature sono ancora molto alte e l’umidità aumenta molto più rispetto alle ore mattutine e pomeridiane.
Non temete, il meteo ha deciso di cambiare rotta. Il calore si farà sentire in modo serio e per tutti, senza eccezioni. Le temperature continueranno a salire per diversi giorni, raggiungendo picchi di 40 gradi in Sardegna e Sicilia e fino a 38/39 in molte aree del Centro-Sud, mentre al Nord il problema principale sarà l’afa, soprattutto durante la notte. Il picco del caldo si avrà tra Giovedì e Sabato, con temperature ben superiori alla media in tutte le regioni.
Aumento del disagio e dell’afa
Questo aumento delle temperature sarà accompagnato da un ristagno dell’aria negli strati più bassi, con un’afa e un indice di disagio molto elevati, anche durante la notte, quando le temperature non riusciranno a scendere sotto i 23/24 gradi, con picchi di 27/28 gradi in alcune aree. Le zone che risentiranno di più di questo caldo saranno la Pianura Padana e molti tratti dei litorali del Centro, in particolare quelli tirrenici.
Quanto durerà questa intensa ondata di calore? Le notizie non sono incoraggianti per coloro che non tollerano questo tipo di meteo: se le previsioni saranno confermate, non ci saranno cambiamenti significativi fino al prossimo weekend (13-14 Luglio). Dopo potrebbe cambiare tutto, ma su questo preferiamo essere prudenti. Inoltre, è possibile che l’unico modo per avere un po’ di fresco sia attraverso forti temporali, ma ne parleremo in seguito.
Perché le ore serali sono le peggiori?
È importante fare una distinzione. Il colpo di sole è l’insolazione, ovvero una scottatura della pelle causata dall’esposizione ai raggi solari. Naturalmente, il rischio è più alto nelle ore centrali del giorno, tra le 11 e le 16.
Il discorso cambia quando parliamo di colpo di calore, che si verifica quando il corpo umano non riesce a liberarsi del calore interno e la temperatura corporea aumenta. Inoltre, studiamo, anche se oltre una certa soglia di umidità la sudorazione diventa problematica. Ecco perché le condizioni peggiori si verificano vicino al tramonto, quando le temperature sono ancora molto alte e l’umidità aumenta molto più rispetto alle ore mattutine e pomeridiane.
Non temete, il meteo ha deciso di cambiare rotta. Il calore si farà sentire in modo serio e per tutti, senza eccezioni. Le temperature continueranno a salire per diversi giorni, raggiungendo picchi di 40 gradi in Sardegna e Sicilia e fino a 38/39 in molte aree del Centro-Sud, mentre al Nord il problema principale sarà l’afa, soprattutto durante la notte. Il picco del caldo si avrà tra Giovedì e Sabato, con temperature ben superiori alla media in tutte le regioni.
Aumento del disagio e dell’afa
Questo aumento delle temperature sarà accompagnato da un ristagno dell’aria negli strati più bassi, con un’afa e un indice di disagio molto elevati, anche durante la notte, quando le temperature non riusciranno a scendere sotto i 23/24 gradi, con picchi di 27/28 gradi in alcune aree. Le zone che risentiranno di più di questo caldo saranno la Pianura Padana e molti tratti dei litorali del Centro, in particolare quelli tirrenici.
Quanto durerà questa intensa ondata di calore? Le notizie non sono incoraggianti per coloro che non tollerano questo tipo di meteo: se le previsioni saranno confermate, non ci saranno cambiamenti significativi fino al prossimo weekend (13-14 Luglio). Dopo potrebbe cambiare tutto, ma su questo preferiamo essere prudenti. Inoltre, è possibile che l’unico modo per avere un po’ di fresco sia attraverso forti temporali, ma ne parleremo in seguito.
Perché le ore serali sono le peggiori?
È importante fare una distinzione. Il colpo di sole è l’insolazione, ovvero una scottatura della pelle causata dall’esposizione ai raggi solari. Naturalmente, il rischio è più alto nelle ore centrali del giorno, tra le 11 e le 16.
Il discorso cambia quando parliamo di colpo di calore, che si verifica quando il corpo umano non riesce a liberarsi del calore interno e la temperatura corporea aumenta. Inoltre, studiamo, anche se oltre una certa soglia di umidità la sudorazione diventa problematica. Ecco perché le condizioni peggiori si verificano vicino al tramonto, quando le temperature sono ancora molto alte e l’umidità aumenta molto più rispetto alle ore mattutine e pomeridiane.
Non temete, il meteo ha deciso di cambiare rotta. Il calore si farà sentire in modo serio e per tutti, senza eccezioni. Le temperature continueranno a salire per diversi giorni, raggiungendo picchi di 40 gradi in Sardegna e Sicilia e fino a 38/39 in molte aree del Centro-Sud, mentre al Nord il problema principale sarà l’afa, soprattutto durante la notte. Il picco del caldo si avrà tra Giovedì e Sabato, con temperature ben superiori alla media in tutte le regioni.
Aumento del disagio e dell’afa
Questo aumento delle temperature sarà accompagnato da un ristagno dell’aria negli strati più bassi, con un’afa e un indice di disagio molto elevati, anche durante la notte, quando le temperature non riusciranno a scendere sotto i 23/24 gradi, con picchi di 27/28 gradi in alcune aree. Le zone che risentiranno di più di questo caldo saranno la Pianura Padana e molti tratti dei litorali del Centro, in particolare quelli tirrenici.
Quanto durerà questa intensa ondata di calore? Le notizie non sono incoraggianti per coloro che non tollerano questo tipo di meteo: se le previsioni saranno confermate, non ci saranno cambiamenti significativi fino al prossimo weekend (13-14 Luglio). Dopo potrebbe cambiare tutto, ma su questo preferiamo essere prudenti. Inoltre, è possibile che l’unico modo per avere un po’ di fresco sia attraverso forti temporali, ma ne parleremo in seguito.
Perché le ore serali sono le peggiori?
È importante fare una distinzione. Il colpo di sole è l’insolazione, ovvero una scottatura della pelle causata dall’esposizione ai raggi solari. Naturalmente, il rischio è più alto nelle ore centrali del giorno, tra le 11 e le 16.
Il discorso cambia quando parliamo di colpo di calore, che si verifica quando il corpo umano non riesce a liberarsi del calore interno e la temperatura corporea aumenta. Inoltre, studiamo, anche se oltre una certa soglia di umidità la sudorazione diventa problematica. Ecco perché le condizioni peggiori si verificano vicino al tramonto, quando le temperature sono ancora molto alte e l’umidità aumenta molto più rispetto alle ore mattutine e pomeridiane.
Non temete, il meteo ha deciso di cambiare rotta. Il calore si farà sentire in modo serio e per tutti, senza eccezioni. Le temperature continueranno a salire per diversi giorni, raggiungendo picchi di 40 gradi in Sardegna e Sicilia e fino a 38/39 in molte aree del Centro-Sud, mentre al Nord il problema principale sarà l’afa, soprattutto durante la notte. Il picco del caldo si avrà tra Giovedì e Sabato, con temperature ben superiori alla media in tutte le regioni.
Aumento del disagio e dell’afa
Questo aumento delle temperature sarà accompagnato da un ristagno dell’aria negli strati più bassi, con un’afa e un indice di disagio molto elevati, anche durante la notte, quando le temperature non riusciranno a scendere sotto i 23/24 gradi, con picchi di 27/28 gradi in alcune aree. Le zone che risentiranno di più di questo caldo saranno la Pianura Padana e molti tratti dei litorali del Centro, in particolare quelli tirrenici.
Quanto durerà questa intensa ondata di calore? Le notizie non sono incoraggianti per coloro che non tollerano questo tipo di meteo: se le previsioni saranno confermate, non ci saranno cambiamenti significativi fino al prossimo weekend (13-14 Luglio). Dopo potrebbe cambiare tutto, ma su questo preferiamo essere prudenti. Inoltre, è possibile che l’unico modo per avere un po’ di fresco sia attraverso forti temporali, ma ne parleremo in seguito.
Perché le ore serali sono le peggiori?
È importante fare una distinzione. Il colpo di sole è l’insolazione, ovvero una scottatura della pelle causata dall’esposizione ai raggi solari. Naturalmente, il rischio è più alto nelle ore centrali del giorno, tra le 11 e le 16.
Il discorso cambia quando parliamo di colpo di calore, che si verifica quando il corpo umano non riesce a liberarsi del calore interno e la temperatura corporea aumenta. Inoltre, studiamo, anche se oltre una certa soglia di umidità la sudorazione diventa problematica. Ecco perché le condizioni peggiori si verificano vicino al tramonto, quando le temperature sono ancora molto alte e l’umidità aumenta molto più rispetto alle ore mattutine e pomeridiane.
Non temete, il meteo ha deciso di cambiare rotta. Il calore si farà sentire in modo serio e per tutti, senza eccezioni. Le temperature continueranno a salire per diversi giorni, raggiungendo picchi di 40 gradi in Sardegna e Sicilia e fino a 38/39 in molte aree del Centro-Sud, mentre al Nord il problema principale sarà l’afa, soprattutto durante la notte. Il picco del caldo si avrà tra Giovedì e Sabato, con temperature ben superiori alla media in tutte le regioni.
Aumento del disagio e dell’afa
Questo aumento delle temperature sarà accompagnato da un ristagno dell’aria negli strati più bassi, con un’afa e un indice di disagio molto elevati, anche durante la notte, quando le temperature non riusciranno a scendere sotto i 23/24 gradi, con picchi di 27/28 gradi in alcune aree. Le zone che risentiranno di più di questo caldo saranno la Pianura Padana e molti tratti dei litorali del Centro, in particolare quelli tirrenici.
Quanto durerà questa intensa ondata di calore? Le notizie non sono incoraggianti per coloro che non tollerano questo tipo di meteo: se le previsioni saranno confermate, non ci saranno cambiamenti significativi fino al prossimo weekend (13-14 Luglio). Dopo potrebbe cambiare tutto, ma su questo preferiamo essere prudenti. Inoltre, è possibile che l’unico modo per avere un po’ di fresco sia attraverso forti temporali, ma ne parleremo in seguito.
Perché le ore serali sono le peggiori?
È importante fare una distinzione. Il colpo di sole è l’insolazione, ovvero una scottatura della pelle causata dall’esposizione ai raggi solari. Naturalmente, il rischio è più alto nelle ore centrali del giorno, tra le 11 e le 16.
Il discorso cambia quando parliamo di colpo di calore, che si verifica quando il corpo umano non riesce a liberarsi del calore interno e la temperatura corporea aumenta. Inoltre, studiamo, anche se oltre una certa soglia di umidità la sudorazione diventa problematica. Ecco perché le condizioni peggiori si verificano vicino al tramonto, quando le temperature sono ancora molto alte e l’umidità aumenta molto più rispetto alle ore mattutine e pomeridiane.
Non temete, il meteo ha deciso di cambiare rotta. Il calore si farà sentire in modo serio e per tutti, senza eccezioni. Le temperature continueranno a salire per diversi giorni, raggiungendo picchi di 40 gradi in Sardegna e Sicilia e fino a 38/39 in molte aree del Centro-Sud, mentre al Nord il problema principale sarà l’afa, soprattutto durante la notte. Il picco del caldo si avrà tra Giovedì e Sabato, con temperature ben superiori alla media in tutte le regioni.
Aumento del disagio e dell’afa
Questo aumento delle temperature sarà accompagnato da un ristagno dell’aria negli strati più bassi, con un’afa e un indice di disagio molto elevati, anche durante la notte, quando le temperature non riusciranno a scendere sotto i 23/24 gradi, con picchi di 27/28 gradi in alcune aree. Le zone che risentiranno di più di questo caldo saranno la Pianura Padana e molti tratti dei litorali del Centro, in particolare quelli tirrenici.
Quanto durerà questa intensa ondata di calore? Le notizie non sono incoraggianti per coloro che non tollerano questo tipo di meteo: se le previsioni saranno confermate, non ci saranno cambiamenti significativi fino al prossimo weekend (13-14 Luglio). Dopo potrebbe cambiare tutto, ma su questo preferiamo essere prudenti. Inoltre, è possibile che l’unico modo per avere un po’ di fresco sia attraverso forti temporali, ma ne parleremo in seguito.
Perché le ore serali sono le peggiori?
È importante fare una distinzione. Il colpo di sole è l’insolazione, ovvero una scottatura della pelle causata dall’esposizione ai raggi solari. Naturalmente, il rischio è più alto nelle ore centrali del giorno, tra le 11 e le 16.
Il discorso cambia quando parliamo di colpo di calore, che si verifica quando il corpo umano non riesce a liberarsi del calore interno e la temperatura corporea aumenta. Inoltre, studiamo, anche se oltre una certa soglia di umidità la sudorazione diventa problematica. Ecco perché le condizioni peggiori si verificano vicino al tramonto, quando le temperature sono ancora molto alte e l’umidità aumenta molto più rispetto alle ore mattutine e pomeridiane.
Non temete, il meteo ha deciso di cambiare rotta. Il calore si farà sentire in modo serio e per tutti, senza eccezioni. Le temperature continueranno a salire per diversi giorni, raggiungendo picchi di 40 gradi in Sardegna e Sicilia e fino a 38/39 in molte aree del Centro-Sud, mentre al Nord il problema principale sarà l’afa, soprattutto durante la notte. Il picco del caldo si avrà tra Giovedì e Sabato, con temperature ben superiori alla media in tutte le regioni.
Aumento del disagio e dell’afa
Questo aumento delle temperature sarà accompagnato da un ristagno dell’aria negli strati più bassi, con un’afa e un indice di disagio molto elevati, anche durante la notte, quando le temperature non riusciranno a scendere sotto i 23/24 gradi, con picchi di 27/28 gradi in alcune aree. Le zone che risentiranno di più di questo caldo saranno la Pianura Padana e molti tratti dei litorali del Centro, in particolare quelli tirrenici.
Quanto durerà questa intensa ondata di calore? Le notizie non sono incoraggianti per coloro che non tollerano questo tipo di meteo: se le previsioni saranno confermate, non ci saranno cambiamenti significativi fino al prossimo weekend (13-14 Luglio). Dopo potrebbe cambiare tutto, ma su questo preferiamo essere prudenti. Inoltre, è possibile che l’unico modo per avere un po’ di fresco sia attraverso forti temporali, ma ne parleremo in seguito.
Perché le ore serali sono le peggiori?
È importante fare una distinzione. Il colpo di sole è l’insolazione, ovvero una scottatura della pelle causata dall’esposizione ai raggi solari. Naturalmente, il rischio è più alto nelle ore centrali del giorno, tra le 11 e le 16.
Il discorso cambia quando parliamo di colpo di calore, che si verifica quando il corpo umano non riesce a liberarsi del calore interno e la temperatura corporea aumenta. Inoltre, studiamo, anche se oltre una certa soglia di umidità la sudorazione diventa problematica. Ecco perché le condizioni peggiori si verificano vicino al tramonto, quando le temperature sono ancora molto alte e l’umidità aumenta molto più rispetto alle ore mattutine e pomeridiane.
Non temete, il meteo ha deciso di cambiare rotta. Il calore si farà sentire in modo serio e per tutti, senza eccezioni. Le temperature continueranno a salire per diversi giorni, raggiungendo picchi di 40 gradi in Sardegna e Sicilia e fino a 38/39 in molte aree del Centro-Sud, mentre al Nord il problema principale sarà l’afa, soprattutto durante la notte. Il picco del caldo si avrà tra Giovedì e Sabato, con temperature ben superiori alla media in tutte le regioni.
Aumento del disagio e dell’afa
Questo aumento delle temperature sarà accompagnato da un ristagno dell’aria negli strati più bassi, con un’afa e un indice di disagio molto elevati, anche durante la notte, quando le temperature non riusciranno a scendere sotto i 23/24 gradi, con picchi di 27/28 gradi in alcune aree. Le zone che risentiranno di più di questo caldo saranno la Pianura Padana e molti tratti dei litorali del Centro, in particolare quelli tirrenici.
Quanto durerà questa intensa ondata di calore? Le notizie non sono incoraggianti per coloro che non tollerano questo tipo di meteo: se le previsioni saranno confermate, non ci saranno cambiamenti significativi fino al prossimo weekend (13-14 Luglio). Dopo potrebbe cambiare tutto, ma su questo preferiamo essere prudenti. Inoltre, è possibile che l’unico modo per avere un po’ di fresco sia attraverso forti temporali, ma ne parleremo in seguito.
Perché le ore serali sono le peggiori?
È importante fare una distinzione. Il colpo di sole è l’insolazione, ovvero una scottatura della pelle causata dall’esposizione ai raggi solari. Naturalmente, il rischio è più alto nelle ore centrali del giorno, tra le 11 e le 16.
Il discorso cambia quando parliamo di colpo di calore, che si verifica quando il corpo umano non riesce a liberarsi del calore interno e la temperatura corporea aumenta. Inoltre, studiamo, anche se oltre una certa soglia di umidità la sudorazione diventa problematica. Ecco perché le condizioni peggiori si verificano vicino al tramonto, quando le temperature sono ancora molto alte e l’umidità aumenta molto più rispetto alle ore mattutine e pomeridiane.
Non temete, il meteo ha deciso di cambiare rotta. Il calore si farà sentire in modo serio e per tutti, senza eccezioni. Le temperature continueranno a salire per diversi giorni, raggiungendo picchi di 40 gradi in Sardegna e Sicilia e fino a 38/39 in molte aree del Centro-Sud, mentre al Nord il problema principale sarà l’afa, soprattutto durante la notte. Il picco del caldo si avrà tra Giovedì e Sabato, con temperature ben superiori alla media in tutte le regioni.
Aumento del disagio e dell’afa
Questo aumento delle temperature sarà accompagnato da un ristagno dell’aria negli strati più bassi, con un’afa e un indice di disagio molto elevati, anche durante la notte, quando le temperature non riusciranno a scendere sotto i 23/24 gradi, con picchi di 27/28 gradi in alcune aree. Le zone che risentiranno di più di questo caldo saranno la Pianura Padana e molti tratti dei litorali del Centro, in particolare quelli tirrenici.
Quanto durerà questa intensa ondata di calore? Le notizie non sono incoraggianti per coloro che non tollerano questo tipo di meteo: se le previsioni saranno confermate, non ci saranno cambiamenti significativi fino al prossimo weekend (13-14 Luglio). Dopo potrebbe cambiare tutto, ma su questo preferiamo essere prudenti. Inoltre, è possibile che l’unico modo per avere un po’ di fresco sia attraverso forti temporali, ma ne parleremo in seguito.
Perché le ore serali sono le peggiori?
È importante fare una distinzione. Il colpo di sole è l’insolazione, ovvero una scottatura della pelle causata dall’esposizione ai raggi solari. Naturalmente, il rischio è più alto nelle ore centrali del giorno, tra le 11 e le 16.
Il discorso cambia quando parliamo di colpo di calore, che si verifica quando il corpo umano non riesce a liberarsi del calore interno e la temperatura corporea aumenta. Inoltre, studiamo, anche se oltre una certa soglia di umidità la sudorazione diventa problematica. Ecco perché le condizioni peggiori si verificano vicino al tramonto, quando le temperature sono ancora molto alte e l’umidità aumenta molto più rispetto alle ore mattutine e pomeridiane.
Non temete, il meteo ha deciso di cambiare rotta. Il calore si farà sentire in modo serio e per tutti, senza eccezioni. Le temperature continueranno a salire per diversi giorni, raggiungendo picchi di 40 gradi in Sardegna e Sicilia e fino a 38/39 in molte aree del Centro-Sud, mentre al Nord il problema principale sarà l’afa, soprattutto durante la notte. Il picco del caldo si avrà tra Giovedì e Sabato, con temperature ben superiori alla media in tutte le regioni.
Aumento del disagio e dell’afa
Questo aumento delle temperature sarà accompagnato da un ristagno dell’aria negli strati più bassi, con un’afa e un indice di disagio molto elevati, anche durante la notte, quando le temperature non riusciranno a scendere sotto i 23/24 gradi, con picchi di 27/28 gradi in alcune aree. Le zone che risentiranno di più di questo caldo saranno la Pianura Padana e molti tratti dei litorali del Centro, in particolare quelli tirrenici.
Quanto durerà questa intensa ondata di calore? Le notizie non sono incoraggianti per coloro che non tollerano questo tipo di meteo: se le previsioni saranno confermate, non ci saranno cambiamenti significativi fino al prossimo weekend (13-14 Luglio). Dopo potrebbe cambiare tutto, ma su questo preferiamo essere prudenti. Inoltre, è possibile che l’unico modo per avere un po’ di fresco sia attraverso forti temporali, ma ne parleremo in seguito.
Perché le ore serali sono le peggiori?
È importante fare una distinzione. Il colpo di sole è l’insolazione, ovvero una scottatura della pelle causata dall’esposizione ai raggi solari. Naturalmente, il rischio è più alto nelle ore centrali del giorno, tra le 11 e le 16.
Il discorso cambia quando parliamo di colpo di calore, che si verifica quando il corpo umano non riesce a liberarsi del calore interno e la temperatura corporea aumenta. Inoltre, studiamo, anche se oltre una certa soglia di umidità la sudorazione diventa problematica. Ecco perché le condizioni peggiori si verificano vicino al tramonto, quando le temperature sono ancora molto alte e l’umidità aumenta molto più rispetto alle ore mattutine e pomeridiane.
Non temete, il meteo ha deciso di cambiare rotta. Il calore si farà sentire in modo serio e per tutti, senza eccezioni. Le temperature continueranno a salire per diversi giorni, raggiungendo picchi di 40 gradi in Sardegna e Sicilia e fino a 38/39 in molte aree del Centro-Sud, mentre al Nord il problema principale sarà l’afa, soprattutto durante la notte. Il picco del caldo si avrà tra Giovedì e Sabato, con temperature ben superiori alla media in tutte le regioni.
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Il discorso cambia quando parliamo di colpo di calore, che si verifica quando il corpo umano non riesce a liberarsi del calore interno e la temperatura corporea aumenta. Inoltre, studiamo, anche se oltre una certa soglia di umidità la sudorazione diventa problematica. Ecco perché le condizioni peggiori si verificano vicino al tramonto, quando le temperature sono ancora molto alte e l’umidità aumenta molto più rispetto alle ore mattutine e pomeridiane.
Non temete, il meteo ha deciso di cambiare rotta. Il calore si farà sentire in modo serio e per tutti, senza eccezioni. Le temperature continueranno a salire per diversi giorni, raggiungendo picchi di 40 gradi in Sardegna e Sicilia e fino a 38/39 in molte aree del Centro-Sud, mentre al Nord il problema principale sarà l’afa, soprattutto durante la notte. Il picco del caldo si avrà tra Giovedì e Sabato, con temperature ben superiori alla media in tutte le regioni.
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Non temete, il meteo ha deciso di cambiare rotta. Il calore si farà sentire in modo serio e per tutti, senza eccezioni. Le temperature continueranno a salire per diversi giorni, raggiungendo picchi di 40 gradi in Sardegna e Sicilia e fino a 38/39 in molte aree del Centro-Sud, mentre al Nord il problema principale sarà l’afa, soprattutto durante la notte. Il picco del caldo si avrà tra Giovedì e Sabato, con temperature ben superiori alla media in tutte le regioni.
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