Il caldo subtropicale persiste in Italia e nell’Europa orientale, causando anomalie meteorologiche notevoli. Queste condizioni di meteo estremamente caldo si protrarranno per la maggior parte della settimana, tuttavia, un cambiamento potrebbe essere in vista per il fine settimana.
Questo presunto cambiamento non è ancora pienamente accettato dai principali centri di previsioni meteo. Analizzando più da vicino, il modello americano GFS non sembra molto ottimista: l’anticiclone africano, secondo il modello GFS, potrebbe pervadere l’Italia e tutta l’Europa centro-orientale almeno fino alla fine di luglio, portando con sé molte giornate di caldo estremo, soprattutto nel Sud Italia. Secondo il modello americano, non ci sarebbe nemmeno la possibilità di qualche giorno più fresco nel nostro paese, a meno di qualche temporale occasionale che potrebbe raggiungere il nord.
Modello Europeo ECMWF
La situazione cambia se consideriamo il modello europeo ECMWF: l’ultimo aggiornamento mostra un netto cambiamento di direzione a partire da questo fine settimana, che potrebbe mettere fine al lungo dominio dell’anticiclone africano. Esaminando le simulazioni del Centro Meteo europeo, si nota l’introduzione di correnti più fresche nord-atlantiche nell’Europa centrale e successivamente anche in Italia. Questa potrebbe essere un’ipotesi plausibile e naturale, dato che sono già più di 10 giorni che l’anticiclone domina il Mediterraneo centrale e inevitabilmente sta iniziando a indebolirsi, rendendolo più vulnerabile a correnti più fresche e instabili.
Queste infiltrazioni di aria fresca di origine atlantica potrebbero raggiungere le regioni del nord, e successivamente anche il centro e il sud nel corso del fine settimana e soprattutto durante la prossima settimana, quando saremo nel pieno della terza decade di luglio. In questo modo, le temperature potrebbero gradualmente diminuire fino a tornare almeno ai livelli medi del periodo, con l’aggiunta di qualche rovescio e qualche temporale.
Insomma, c’è ancora molta incertezza tra i principali centri di previsioni meteo, motivo per cui dovremmo necessariamente aggiornarci nei prossimi editoriali meteo.
Il caldo subtropicale persiste in Italia e nell’Europa orientale, causando anomalie meteorologiche notevoli. Queste condizioni di meteo estremamente caldo si protrarranno per la maggior parte della settimana, tuttavia, un cambiamento potrebbe essere in vista per il fine settimana.
Questo presunto cambiamento non è ancora pienamente accettato dai principali centri di previsioni meteo. Analizzando più da vicino, il modello americano GFS non sembra molto ottimista: l’anticiclone africano, secondo il modello GFS, potrebbe pervadere l’Italia e tutta l’Europa centro-orientale almeno fino alla fine di luglio, portando con sé molte giornate di caldo estremo, soprattutto nel Sud Italia. Secondo il modello americano, non ci sarebbe nemmeno la possibilità di qualche giorno più fresco nel nostro paese, a meno di qualche temporale occasionale che potrebbe raggiungere il nord.
Modello Europeo ECMWF
La situazione cambia se consideriamo il modello europeo ECMWF: l’ultimo aggiornamento mostra un netto cambiamento di direzione a partire da questo fine settimana, che potrebbe mettere fine al lungo dominio dell’anticiclone africano. Esaminando le simulazioni del Centro Meteo europeo, si nota l’introduzione di correnti più fresche nord-atlantiche nell’Europa centrale e successivamente anche in Italia. Questa potrebbe essere un’ipotesi plausibile e naturale, dato che sono già più di 10 giorni che l’anticiclone domina il Mediterraneo centrale e inevitabilmente sta iniziando a indebolirsi, rendendolo più vulnerabile a correnti più fresche e instabili.
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Insomma, c’è ancora molta incertezza tra i principali centri di previsioni meteo, motivo per cui dovremmo necessariamente aggiornarci nei prossimi editoriali meteo.
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Modello Europeo ECMWF
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Insomma, c’è ancora molta incertezza tra i principali centri di previsioni meteo, motivo per cui dovremmo necessariamente aggiornarci nei prossimi editoriali meteo.
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Modello Europeo ECMWF
La situazione cambia se consideriamo il modello europeo ECMWF: l’ultimo aggiornamento mostra un netto cambiamento di direzione a partire da questo fine settimana, che potrebbe mettere fine al lungo dominio dell’anticiclone africano. Esaminando le simulazioni del Centro Meteo europeo, si nota l’introduzione di correnti più fresche nord-atlantiche nell’Europa centrale e successivamente anche in Italia. Questa potrebbe essere un’ipotesi plausibile e naturale, dato che sono già più di 10 giorni che l’anticiclone domina il Mediterraneo centrale e inevitabilmente sta iniziando a indebolirsi, rendendolo più vulnerabile a correnti più fresche e instabili.
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Insomma, c’è ancora molta incertezza tra i principali centri di previsioni meteo, motivo per cui dovremmo necessariamente aggiornarci nei prossimi editoriali meteo.
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