Il meteo italiano: un cambio di rotta
Il dominio dell’anticiclone africano sul meteo italiano, che ha caratterizzato le ultime settimane, sta progressivamente perdendo vigore. Questo apre le porte a una variazione meteorologica che porterà un po’ di frescura in alcune aree della nostra penisola.
Sebbene il calore africano abbia toccato il suo culmine, si prospetta un’imminente virata nelle condizioni atmosferiche.
Primi segnali di instabilità
A partire da venerdì, i primi indizi di instabilità si manifesteranno con intensi rovesci che, avendo origine dalle Alpi, si estenderanno nel corso della serata verso il Nordest e la Lombardia orientale. Non si possono escludere forti temporali, grandinate locali e raffiche di vento intense. Questo segnerà l’avvio di un fine settimana caratterizzato da un incremento del rischio di fenomeni temporaleschi.
Sabato: l’instabilità si intensifica
Il meteo di sabato sarà segnato da un’accentuazione dell’instabilità, con temporali che interesseranno principalmente i monti alpini orientali, il Friuli Venezia Giulia e alcuni tratti delle coste adriatiche.
Domenica: la giornata più critica
La giornata di domenica si preannuncia come la più problematica, con un vero e proprio “assalto temporalesco” al Nord. Questa situazione comporterà un rischio concreto di grandinate anche di notevoli dimensioni e la possibile formazione di trombe d’aria, fenomeni che potrebbero causare danni rilevanti.
Questo sarà causato dalla collisione tra il caldo afoso preesistente e masse d’aria più fresca provenienti dal Nord Atlantico.
La prossima settimana: un meteo più mite
Per quanto riguarda la prossima settimana, il meteo prevede un generale abbassamento delle temperature, con un meteo un po’ meno caldo e più ventilato. Tuttavia, l’instabilità non lascerà completamente la penisola, focalizzandosi principalmente sui rilievi, dove continueranno a verificarsi episodi temporaleschi.
nei prossimi giorni passeremo da un meteo torrido e stabile a un panorama più piacevole con temperature che, pur rimanendo elevate, si avvicineranno maggiormente ai nostri standard climatici.
Il meteo italiano: un cambio di rotta
Il dominio dell’anticiclone africano sul meteo italiano, che ha caratterizzato le ultime settimane, sta progressivamente perdendo vigore. Questo apre le porte a una variazione meteorologica che porterà un po’ di frescura in alcune aree della nostra penisola.
Sebbene il calore africano abbia toccato il suo culmine, si prospetta un’imminente virata nelle condizioni atmosferiche.
Primi segnali di instabilità
A partire da venerdì, i primi indizi di instabilità si manifesteranno con intensi rovesci che, avendo origine dalle Alpi, si estenderanno nel corso della serata verso il Nordest e la Lombardia orientale. Non si possono escludere forti temporali, grandinate locali e raffiche di vento intense. Questo segnerà l’avvio di un fine settimana caratterizzato da un incremento del rischio di fenomeni temporaleschi.
Sabato: l’instabilità si intensifica
Il meteo di sabato sarà segnato da un’accentuazione dell’instabilità, con temporali che interesseranno principalmente i monti alpini orientali, il Friuli Venezia Giulia e alcuni tratti delle coste adriatiche.
Domenica: la giornata più critica
La giornata di domenica si preannuncia come la più problematica, con un vero e proprio “assalto temporalesco” al Nord. Questa situazione comporterà un rischio concreto di grandinate anche di notevoli dimensioni e la possibile formazione di trombe d’aria, fenomeni che potrebbero causare danni rilevanti.
Questo sarà causato dalla collisione tra il caldo afoso preesistente e masse d’aria più fresca provenienti dal Nord Atlantico.
La prossima settimana: un meteo più mite
Per quanto riguarda la prossima settimana, il meteo prevede un generale abbassamento delle temperature, con un meteo un po’ meno caldo e più ventilato. Tuttavia, l’instabilità non lascerà completamente la penisola, focalizzandosi principalmente sui rilievi, dove continueranno a verificarsi episodi temporaleschi.
nei prossimi giorni passeremo da un meteo torrido e stabile a un panorama più piacevole con temperature che, pur rimanendo elevate, si avvicineranno maggiormente ai nostri standard climatici.
Il meteo italiano: un cambio di rotta
Il dominio dell’anticiclone africano sul meteo italiano, che ha caratterizzato le ultime settimane, sta progressivamente perdendo vigore. Questo apre le porte a una variazione meteorologica che porterà un po’ di frescura in alcune aree della nostra penisola.
Sebbene il calore africano abbia toccato il suo culmine, si prospetta un’imminente virata nelle condizioni atmosferiche.
Primi segnali di instabilità
A partire da venerdì, i primi indizi di instabilità si manifesteranno con intensi rovesci che, avendo origine dalle Alpi, si estenderanno nel corso della serata verso il Nordest e la Lombardia orientale. Non si possono escludere forti temporali, grandinate locali e raffiche di vento intense. Questo segnerà l’avvio di un fine settimana caratterizzato da un incremento del rischio di fenomeni temporaleschi.
Sabato: l’instabilità si intensifica
Il meteo di sabato sarà segnato da un’accentuazione dell’instabilità, con temporali che interesseranno principalmente i monti alpini orientali, il Friuli Venezia Giulia e alcuni tratti delle coste adriatiche.
Domenica: la giornata più critica
La giornata di domenica si preannuncia come la più problematica, con un vero e proprio “assalto temporalesco” al Nord. Questa situazione comporterà un rischio concreto di grandinate anche di notevoli dimensioni e la possibile formazione di trombe d’aria, fenomeni che potrebbero causare danni rilevanti.
Questo sarà causato dalla collisione tra il caldo afoso preesistente e masse d’aria più fresca provenienti dal Nord Atlantico.
La prossima settimana: un meteo più mite
Per quanto riguarda la prossima settimana, il meteo prevede un generale abbassamento delle temperature, con un meteo un po’ meno caldo e più ventilato. Tuttavia, l’instabilità non lascerà completamente la penisola, focalizzandosi principalmente sui rilievi, dove continueranno a verificarsi episodi temporaleschi.
nei prossimi giorni passeremo da un meteo torrido e stabile a un panorama più piacevole con temperature che, pur rimanendo elevate, si avvicineranno maggiormente ai nostri standard climatici.
Il meteo italiano: un cambio di rotta
Il dominio dell’anticiclone africano sul meteo italiano, che ha caratterizzato le ultime settimane, sta progressivamente perdendo vigore. Questo apre le porte a una variazione meteorologica che porterà un po’ di frescura in alcune aree della nostra penisola.
Sebbene il calore africano abbia toccato il suo culmine, si prospetta un’imminente virata nelle condizioni atmosferiche.
Primi segnali di instabilità
A partire da venerdì, i primi indizi di instabilità si manifesteranno con intensi rovesci che, avendo origine dalle Alpi, si estenderanno nel corso della serata verso il Nordest e la Lombardia orientale. Non si possono escludere forti temporali, grandinate locali e raffiche di vento intense. Questo segnerà l’avvio di un fine settimana caratterizzato da un incremento del rischio di fenomeni temporaleschi.
Sabato: l’instabilità si intensifica
Il meteo di sabato sarà segnato da un’accentuazione dell’instabilità, con temporali che interesseranno principalmente i monti alpini orientali, il Friuli Venezia Giulia e alcuni tratti delle coste adriatiche.
Domenica: la giornata più critica
La giornata di domenica si preannuncia come la più problematica, con un vero e proprio “assalto temporalesco” al Nord. Questa situazione comporterà un rischio concreto di grandinate anche di notevoli dimensioni e la possibile formazione di trombe d’aria, fenomeni che potrebbero causare danni rilevanti.
Questo sarà causato dalla collisione tra il caldo afoso preesistente e masse d’aria più fresca provenienti dal Nord Atlantico.
La prossima settimana: un meteo più mite
Per quanto riguarda la prossima settimana, il meteo prevede un generale abbassamento delle temperature, con un meteo un po’ meno caldo e più ventilato. Tuttavia, l’instabilità non lascerà completamente la penisola, focalizzandosi principalmente sui rilievi, dove continueranno a verificarsi episodi temporaleschi.
nei prossimi giorni passeremo da un meteo torrido e stabile a un panorama più piacevole con temperature che, pur rimanendo elevate, si avvicineranno maggiormente ai nostri standard climatici.
Il meteo italiano: un cambio di rotta
Il dominio dell’anticiclone africano sul meteo italiano, che ha caratterizzato le ultime settimane, sta progressivamente perdendo vigore. Questo apre le porte a una variazione meteorologica che porterà un po’ di frescura in alcune aree della nostra penisola.
Sebbene il calore africano abbia toccato il suo culmine, si prospetta un’imminente virata nelle condizioni atmosferiche.
Primi segnali di instabilità
A partire da venerdì, i primi indizi di instabilità si manifesteranno con intensi rovesci che, avendo origine dalle Alpi, si estenderanno nel corso della serata verso il Nordest e la Lombardia orientale. Non si possono escludere forti temporali, grandinate locali e raffiche di vento intense. Questo segnerà l’avvio di un fine settimana caratterizzato da un incremento del rischio di fenomeni temporaleschi.
Sabato: l’instabilità si intensifica
Il meteo di sabato sarà segnato da un’accentuazione dell’instabilità, con temporali che interesseranno principalmente i monti alpini orientali, il Friuli Venezia Giulia e alcuni tratti delle coste adriatiche.
Domenica: la giornata più critica
La giornata di domenica si preannuncia come la più problematica, con un vero e proprio “assalto temporalesco” al Nord. Questa situazione comporterà un rischio concreto di grandinate anche di notevoli dimensioni e la possibile formazione di trombe d’aria, fenomeni che potrebbero causare danni rilevanti.
Questo sarà causato dalla collisione tra il caldo afoso preesistente e masse d’aria più fresca provenienti dal Nord Atlantico.
La prossima settimana: un meteo più mite
Per quanto riguarda la prossima settimana, il meteo prevede un generale abbassamento delle temperature, con un meteo un po’ meno caldo e più ventilato. Tuttavia, l’instabilità non lascerà completamente la penisola, focalizzandosi principalmente sui rilievi, dove continueranno a verificarsi episodi temporaleschi.
nei prossimi giorni passeremo da un meteo torrido e stabile a un panorama più piacevole con temperature che, pur rimanendo elevate, si avvicineranno maggiormente ai nostri standard climatici.
Il meteo italiano: un cambio di rotta
Il dominio dell’anticiclone africano sul meteo italiano, che ha caratterizzato le ultime settimane, sta progressivamente perdendo vigore. Questo apre le porte a una variazione meteorologica che porterà un po’ di frescura in alcune aree della nostra penisola.
Sebbene il calore africano abbia toccato il suo culmine, si prospetta un’imminente virata nelle condizioni atmosferiche.
Primi segnali di instabilità
A partire da venerdì, i primi indizi di instabilità si manifesteranno con intensi rovesci che, avendo origine dalle Alpi, si estenderanno nel corso della serata verso il Nordest e la Lombardia orientale. Non si possono escludere forti temporali, grandinate locali e raffiche di vento intense. Questo segnerà l’avvio di un fine settimana caratterizzato da un incremento del rischio di fenomeni temporaleschi.
Sabato: l’instabilità si intensifica
Il meteo di sabato sarà segnato da un’accentuazione dell’instabilità, con temporali che interesseranno principalmente i monti alpini orientali, il Friuli Venezia Giulia e alcuni tratti delle coste adriatiche.
Domenica: la giornata più critica
La giornata di domenica si preannuncia come la più problematica, con un vero e proprio “assalto temporalesco” al Nord. Questa situazione comporterà un rischio concreto di grandinate anche di notevoli dimensioni e la possibile formazione di trombe d’aria, fenomeni che potrebbero causare danni rilevanti.
Questo sarà causato dalla collisione tra il caldo afoso preesistente e masse d’aria più fresca provenienti dal Nord Atlantico.
La prossima settimana: un meteo più mite
Per quanto riguarda la prossima settimana, il meteo prevede un generale abbassamento delle temperature, con un meteo un po’ meno caldo e più ventilato. Tuttavia, l’instabilità non lascerà completamente la penisola, focalizzandosi principalmente sui rilievi, dove continueranno a verificarsi episodi temporaleschi.
nei prossimi giorni passeremo da un meteo torrido e stabile a un panorama più piacevole con temperature che, pur rimanendo elevate, si avvicineranno maggiormente ai nostri standard climatici.
Il meteo italiano: un cambio di rotta
Il dominio dell’anticiclone africano sul meteo italiano, che ha caratterizzato le ultime settimane, sta progressivamente perdendo vigore. Questo apre le porte a una variazione meteorologica che porterà un po’ di frescura in alcune aree della nostra penisola.
Sebbene il calore africano abbia toccato il suo culmine, si prospetta un’imminente virata nelle condizioni atmosferiche.
Primi segnali di instabilità
A partire da venerdì, i primi indizi di instabilità si manifesteranno con intensi rovesci che, avendo origine dalle Alpi, si estenderanno nel corso della serata verso il Nordest e la Lombardia orientale. Non si possono escludere forti temporali, grandinate locali e raffiche di vento intense. Questo segnerà l’avvio di un fine settimana caratterizzato da un incremento del rischio di fenomeni temporaleschi.
Sabato: l’instabilità si intensifica
Il meteo di sabato sarà segnato da un’accentuazione dell’instabilità, con temporali che interesseranno principalmente i monti alpini orientali, il Friuli Venezia Giulia e alcuni tratti delle coste adriatiche.
Domenica: la giornata più critica
La giornata di domenica si preannuncia come la più problematica, con un vero e proprio “assalto temporalesco” al Nord. Questa situazione comporterà un rischio concreto di grandinate anche di notevoli dimensioni e la possibile formazione di trombe d’aria, fenomeni che potrebbero causare danni rilevanti.
Questo sarà causato dalla collisione tra il caldo afoso preesistente e masse d’aria più fresca provenienti dal Nord Atlantico.
La prossima settimana: un meteo più mite
Per quanto riguarda la prossima settimana, il meteo prevede un generale abbassamento delle temperature, con un meteo un po’ meno caldo e più ventilato. Tuttavia, l’instabilità non lascerà completamente la penisola, focalizzandosi principalmente sui rilievi, dove continueranno a verificarsi episodi temporaleschi.
nei prossimi giorni passeremo da un meteo torrido e stabile a un panorama più piacevole con temperature che, pur rimanendo elevate, si avvicineranno maggiormente ai nostri standard climatici.
Il meteo italiano: un cambio di rotta
Il dominio dell’anticiclone africano sul meteo italiano, che ha caratterizzato le ultime settimane, sta progressivamente perdendo vigore. Questo apre le porte a una variazione meteorologica che porterà un po’ di frescura in alcune aree della nostra penisola.
Sebbene il calore africano abbia toccato il suo culmine, si prospetta un’imminente virata nelle condizioni atmosferiche.
Primi segnali di instabilità
A partire da venerdì, i primi indizi di instabilità si manifesteranno con intensi rovesci che, avendo origine dalle Alpi, si estenderanno nel corso della serata verso il Nordest e la Lombardia orientale. Non si possono escludere forti temporali, grandinate locali e raffiche di vento intense. Questo segnerà l’avvio di un fine settimana caratterizzato da un incremento del rischio di fenomeni temporaleschi.
Sabato: l’instabilità si intensifica
Il meteo di sabato sarà segnato da un’accentuazione dell’instabilità, con temporali che interesseranno principalmente i monti alpini orientali, il Friuli Venezia Giulia e alcuni tratti delle coste adriatiche.
Domenica: la giornata più critica
La giornata di domenica si preannuncia come la più problematica, con un vero e proprio “assalto temporalesco” al Nord. Questa situazione comporterà un rischio concreto di grandinate anche di notevoli dimensioni e la possibile formazione di trombe d’aria, fenomeni che potrebbero causare danni rilevanti.
Questo sarà causato dalla collisione tra il caldo afoso preesistente e masse d’aria più fresca provenienti dal Nord Atlantico.
La prossima settimana: un meteo più mite
Per quanto riguarda la prossima settimana, il meteo prevede un generale abbassamento delle temperature, con un meteo un po’ meno caldo e più ventilato. Tuttavia, l’instabilità non lascerà completamente la penisola, focalizzandosi principalmente sui rilievi, dove continueranno a verificarsi episodi temporaleschi.
nei prossimi giorni passeremo da un meteo torrido e stabile a un panorama più piacevole con temperature che, pur rimanendo elevate, si avvicineranno maggiormente ai nostri standard climatici.
Il meteo italiano: un cambio di rotta
Il dominio dell’anticiclone africano sul meteo italiano, che ha caratterizzato le ultime settimane, sta progressivamente perdendo vigore. Questo apre le porte a una variazione meteorologica che porterà un po’ di frescura in alcune aree della nostra penisola.
Sebbene il calore africano abbia toccato il suo culmine, si prospetta un’imminente virata nelle condizioni atmosferiche.
Primi segnali di instabilità
A partire da venerdì, i primi indizi di instabilità si manifesteranno con intensi rovesci che, avendo origine dalle Alpi, si estenderanno nel corso della serata verso il Nordest e la Lombardia orientale. Non si possono escludere forti temporali, grandinate locali e raffiche di vento intense. Questo segnerà l’avvio di un fine settimana caratterizzato da un incremento del rischio di fenomeni temporaleschi.
Sabato: l’instabilità si intensifica
Il meteo di sabato sarà segnato da un’accentuazione dell’instabilità, con temporali che interesseranno principalmente i monti alpini orientali, il Friuli Venezia Giulia e alcuni tratti delle coste adriatiche.
Domenica: la giornata più critica
La giornata di domenica si preannuncia come la più problematica, con un vero e proprio “assalto temporalesco” al Nord. Questa situazione comporterà un rischio concreto di grandinate anche di notevoli dimensioni e la possibile formazione di trombe d’aria, fenomeni che potrebbero causare danni rilevanti.
Questo sarà causato dalla collisione tra il caldo afoso preesistente e masse d’aria più fresca provenienti dal Nord Atlantico.
La prossima settimana: un meteo più mite
Per quanto riguarda la prossima settimana, il meteo prevede un generale abbassamento delle temperature, con un meteo un po’ meno caldo e più ventilato. Tuttavia, l’instabilità non lascerà completamente la penisola, focalizzandosi principalmente sui rilievi, dove continueranno a verificarsi episodi temporaleschi.
nei prossimi giorni passeremo da un meteo torrido e stabile a un panorama più piacevole con temperature che, pur rimanendo elevate, si avvicineranno maggiormente ai nostri standard climatici.
Il meteo italiano: un cambio di rotta
Il dominio dell’anticiclone africano sul meteo italiano, che ha caratterizzato le ultime settimane, sta progressivamente perdendo vigore. Questo apre le porte a una variazione meteorologica che porterà un po’ di frescura in alcune aree della nostra penisola.
Sebbene il calore africano abbia toccato il suo culmine, si prospetta un’imminente virata nelle condizioni atmosferiche.
Primi segnali di instabilità
A partire da venerdì, i primi indizi di instabilità si manifesteranno con intensi rovesci che, avendo origine dalle Alpi, si estenderanno nel corso della serata verso il Nordest e la Lombardia orientale. Non si possono escludere forti temporali, grandinate locali e raffiche di vento intense. Questo segnerà l’avvio di un fine settimana caratterizzato da un incremento del rischio di fenomeni temporaleschi.
Sabato: l’instabilità si intensifica
Il meteo di sabato sarà segnato da un’accentuazione dell’instabilità, con temporali che interesseranno principalmente i monti alpini orientali, il Friuli Venezia Giulia e alcuni tratti delle coste adriatiche.
Domenica: la giornata più critica
La giornata di domenica si preannuncia come la più problematica, con un vero e proprio “assalto temporalesco” al Nord. Questa situazione comporterà un rischio concreto di grandinate anche di notevoli dimensioni e la possibile formazione di trombe d’aria, fenomeni che potrebbero causare danni rilevanti.
Questo sarà causato dalla collisione tra il caldo afoso preesistente e masse d’aria più fresca provenienti dal Nord Atlantico.
La prossima settimana: un meteo più mite
Per quanto riguarda la prossima settimana, il meteo prevede un generale abbassamento delle temperature, con un meteo un po’ meno caldo e più ventilato. Tuttavia, l’instabilità non lascerà completamente la penisola, focalizzandosi principalmente sui rilievi, dove continueranno a verificarsi episodi temporaleschi.
nei prossimi giorni passeremo da un meteo torrido e stabile a un panorama più piacevole con temperature che, pur rimanendo elevate, si avvicineranno maggiormente ai nostri standard climatici.
Il meteo italiano: un cambio di rotta
Il dominio dell’anticiclone africano sul meteo italiano, che ha caratterizzato le ultime settimane, sta progressivamente perdendo vigore. Questo apre le porte a una variazione meteorologica che porterà un po’ di frescura in alcune aree della nostra penisola.
Sebbene il calore africano abbia toccato il suo culmine, si prospetta un’imminente virata nelle condizioni atmosferiche.
Primi segnali di instabilità
A partire da venerdì, i primi indizi di instabilità si manifesteranno con intensi rovesci che, avendo origine dalle Alpi, si estenderanno nel corso della serata verso il Nordest e la Lombardia orientale. Non si possono escludere forti temporali, grandinate locali e raffiche di vento intense. Questo segnerà l’avvio di un fine settimana caratterizzato da un incremento del rischio di fenomeni temporaleschi.
Sabato: l’instabilità si intensifica
Il meteo di sabato sarà segnato da un’accentuazione dell’instabilità, con temporali che interesseranno principalmente i monti alpini orientali, il Friuli Venezia Giulia e alcuni tratti delle coste adriatiche.
Domenica: la giornata più critica
La giornata di domenica si preannuncia come la più problematica, con un vero e proprio “assalto temporalesco” al Nord. Questa situazione comporterà un rischio concreto di grandinate anche di notevoli dimensioni e la possibile formazione di trombe d’aria, fenomeni che potrebbero causare danni rilevanti.
Questo sarà causato dalla collisione tra il caldo afoso preesistente e masse d’aria più fresca provenienti dal Nord Atlantico.
La prossima settimana: un meteo più mite
Per quanto riguarda la prossima settimana, il meteo prevede un generale abbassamento delle temperature, con un meteo un po’ meno caldo e più ventilato. Tuttavia, l’instabilità non lascerà completamente la penisola, focalizzandosi principalmente sui rilievi, dove continueranno a verificarsi episodi temporaleschi.
nei prossimi giorni passeremo da un meteo torrido e stabile a un panorama più piacevole con temperature che, pur rimanendo elevate, si avvicineranno maggiormente ai nostri standard climatici.
Il meteo italiano: un cambio di rotta
Il dominio dell’anticiclone africano sul meteo italiano, che ha caratterizzato le ultime settimane, sta progressivamente perdendo vigore. Questo apre le porte a una variazione meteorologica che porterà un po’ di frescura in alcune aree della nostra penisola.
Sebbene il calore africano abbia toccato il suo culmine, si prospetta un’imminente virata nelle condizioni atmosferiche.
Primi segnali di instabilità
A partire da venerdì, i primi indizi di instabilità si manifesteranno con intensi rovesci che, avendo origine dalle Alpi, si estenderanno nel corso della serata verso il Nordest e la Lombardia orientale. Non si possono escludere forti temporali, grandinate locali e raffiche di vento intense. Questo segnerà l’avvio di un fine settimana caratterizzato da un incremento del rischio di fenomeni temporaleschi.
Sabato: l’instabilità si intensifica
Il meteo di sabato sarà segnato da un’accentuazione dell’instabilità, con temporali che interesseranno principalmente i monti alpini orientali, il Friuli Venezia Giulia e alcuni tratti delle coste adriatiche.
Domenica: la giornata più critica
La giornata di domenica si preannuncia come la più problematica, con un vero e proprio “assalto temporalesco” al Nord. Questa situazione comporterà un rischio concreto di grandinate anche di notevoli dimensioni e la possibile formazione di trombe d’aria, fenomeni che potrebbero causare danni rilevanti.
Questo sarà causato dalla collisione tra il caldo afoso preesistente e masse d’aria più fresca provenienti dal Nord Atlantico.
La prossima settimana: un meteo più mite
Per quanto riguarda la prossima settimana, il meteo prevede un generale abbassamento delle temperature, con un meteo un po’ meno caldo e più ventilato. Tuttavia, l’instabilità non lascerà completamente la penisola, focalizzandosi principalmente sui rilievi, dove continueranno a verificarsi episodi temporaleschi.
nei prossimi giorni passeremo da un meteo torrido e stabile a un panorama più piacevole con temperature che, pur rimanendo elevate, si avvicineranno maggiormente ai nostri standard climatici.
Il meteo italiano: un cambio di rotta
Il dominio dell’anticiclone africano sul meteo italiano, che ha caratterizzato le ultime settimane, sta progressivamente perdendo vigore. Questo apre le porte a una variazione meteorologica che porterà un po’ di frescura in alcune aree della nostra penisola.
Sebbene il calore africano abbia toccato il suo culmine, si prospetta un’imminente virata nelle condizioni atmosferiche.
Primi segnali di instabilità
A partire da venerdì, i primi indizi di instabilità si manifesteranno con intensi rovesci che, avendo origine dalle Alpi, si estenderanno nel corso della serata verso il Nordest e la Lombardia orientale. Non si possono escludere forti temporali, grandinate locali e raffiche di vento intense. Questo segnerà l’avvio di un fine settimana caratterizzato da un incremento del rischio di fenomeni temporaleschi.
Sabato: l’instabilità si intensifica
Il meteo di sabato sarà segnato da un’accentuazione dell’instabilità, con temporali che interesseranno principalmente i monti alpini orientali, il Friuli Venezia Giulia e alcuni tratti delle coste adriatiche.
Domenica: la giornata più critica
La giornata di domenica si preannuncia come la più problematica, con un vero e proprio “assalto temporalesco” al Nord. Questa situazione comporterà un rischio concreto di grandinate anche di notevoli dimensioni e la possibile formazione di trombe d’aria, fenomeni che potrebbero causare danni rilevanti.
Questo sarà causato dalla collisione tra il caldo afoso preesistente e masse d’aria più fresca provenienti dal Nord Atlantico.
La prossima settimana: un meteo più mite
Per quanto riguarda la prossima settimana, il meteo prevede un generale abbassamento delle temperature, con un meteo un po’ meno caldo e più ventilato. Tuttavia, l’instabilità non lascerà completamente la penisola, focalizzandosi principalmente sui rilievi, dove continueranno a verificarsi episodi temporaleschi.
nei prossimi giorni passeremo da un meteo torrido e stabile a un panorama più piacevole con temperature che, pur rimanendo elevate, si avvicineranno maggiormente ai nostri standard climatici.
Il meteo italiano: un cambio di rotta
Il dominio dell’anticiclone africano sul meteo italiano, che ha caratterizzato le ultime settimane, sta progressivamente perdendo vigore. Questo apre le porte a una variazione meteorologica che porterà un po’ di frescura in alcune aree della nostra penisola.
Sebbene il calore africano abbia toccato il suo culmine, si prospetta un’imminente virata nelle condizioni atmosferiche.
Primi segnali di instabilità
A partire da venerdì, i primi indizi di instabilità si manifesteranno con intensi rovesci che, avendo origine dalle Alpi, si estenderanno nel corso della serata verso il Nordest e la Lombardia orientale. Non si possono escludere forti temporali, grandinate locali e raffiche di vento intense. Questo segnerà l’avvio di un fine settimana caratterizzato da un incremento del rischio di fenomeni temporaleschi.
Sabato: l’instabilità si intensifica
Il meteo di sabato sarà segnato da un’accentuazione dell’instabilità, con temporali che interesseranno principalmente i monti alpini orientali, il Friuli Venezia Giulia e alcuni tratti delle coste adriatiche.
Domenica: la giornata più critica
La giornata di domenica si preannuncia come la più problematica, con un vero e proprio “assalto temporalesco” al Nord. Questa situazione comporterà un rischio concreto di grandinate anche di notevoli dimensioni e la possibile formazione di trombe d’aria, fenomeni che potrebbero causare danni rilevanti.
Questo sarà causato dalla collisione tra il caldo afoso preesistente e masse d’aria più fresca provenienti dal Nord Atlantico.
La prossima settimana: un meteo più mite
Per quanto riguarda la prossima settimana, il meteo prevede un generale abbassamento delle temperature, con un meteo un po’ meno caldo e più ventilato. Tuttavia, l’instabilità non lascerà completamente la penisola, focalizzandosi principalmente sui rilievi, dove continueranno a verificarsi episodi temporaleschi.
nei prossimi giorni passeremo da un meteo torrido e stabile a un panorama più piacevole con temperature che, pur rimanendo elevate, si avvicineranno maggiormente ai nostri standard climatici.
Il meteo italiano: un cambio di rotta
Il dominio dell’anticiclone africano sul meteo italiano, che ha caratterizzato le ultime settimane, sta progressivamente perdendo vigore. Questo apre le porte a una variazione meteorologica che porterà un po’ di frescura in alcune aree della nostra penisola.
Sebbene il calore africano abbia toccato il suo culmine, si prospetta un’imminente virata nelle condizioni atmosferiche.
Primi segnali di instabilità
A partire da venerdì, i primi indizi di instabilità si manifesteranno con intensi rovesci che, avendo origine dalle Alpi, si estenderanno nel corso della serata verso il Nordest e la Lombardia orientale. Non si possono escludere forti temporali, grandinate locali e raffiche di vento intense. Questo segnerà l’avvio di un fine settimana caratterizzato da un incremento del rischio di fenomeni temporaleschi.
Sabato: l’instabilità si intensifica
Il meteo di sabato sarà segnato da un’accentuazione dell’instabilità, con temporali che interesseranno principalmente i monti alpini orientali, il Friuli Venezia Giulia e alcuni tratti delle coste adriatiche.
Domenica: la giornata più critica
La giornata di domenica si preannuncia come la più problematica, con un vero e proprio “assalto temporalesco” al Nord. Questa situazione comporterà un rischio concreto di grandinate anche di notevoli dimensioni e la possibile formazione di trombe d’aria, fenomeni che potrebbero causare danni rilevanti.
Questo sarà causato dalla collisione tra il caldo afoso preesistente e masse d’aria più fresca provenienti dal Nord Atlantico.
La prossima settimana: un meteo più mite
Per quanto riguarda la prossima settimana, il meteo prevede un generale abbassamento delle temperature, con un meteo un po’ meno caldo e più ventilato. Tuttavia, l’instabilità non lascerà completamente la penisola, focalizzandosi principalmente sui rilievi, dove continueranno a verificarsi episodi temporaleschi.
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Il meteo italiano: un cambio di rotta
Il dominio dell’anticiclone africano sul meteo italiano, che ha caratterizzato le ultime settimane, sta progressivamente perdendo vigore. Questo apre le porte a una variazione meteorologica che porterà un po’ di frescura in alcune aree della nostra penisola.
Sebbene il calore africano abbia toccato il suo culmine, si prospetta un’imminente virata nelle condizioni atmosferiche.
Primi segnali di instabilità
A partire da venerdì, i primi indizi di instabilità si manifesteranno con intensi rovesci che, avendo origine dalle Alpi, si estenderanno nel corso della serata verso il Nordest e la Lombardia orientale. Non si possono escludere forti temporali, grandinate locali e raffiche di vento intense. Questo segnerà l’avvio di un fine settimana caratterizzato da un incremento del rischio di fenomeni temporaleschi.
Sabato: l’instabilità si intensifica
Il meteo di sabato sarà segnato da un’accentuazione dell’instabilità, con temporali che interesseranno principalmente i monti alpini orientali, il Friuli Venezia Giulia e alcuni tratti delle coste adriatiche.
Domenica: la giornata più critica
La giornata di domenica si preannuncia come la più problematica, con un vero e proprio “assalto temporalesco” al Nord. Questa situazione comporterà un rischio concreto di grandinate anche di notevoli dimensioni e la possibile formazione di trombe d’aria, fenomeni che potrebbero causare danni rilevanti.
Questo sarà causato dalla collisione tra il caldo afoso preesistente e masse d’aria più fresca provenienti dal Nord Atlantico.
La prossima settimana: un meteo più mite
Per quanto riguarda la prossima settimana, il meteo prevede un generale abbassamento delle temperature, con un meteo un po’ meno caldo e più ventilato. Tuttavia, l’instabilità non lascerà completamente la penisola, focalizzandosi principalmente sui rilievi, dove continueranno a verificarsi episodi temporaleschi.
nei prossimi giorni passeremo da un meteo torrido e stabile a un panorama più piacevole con temperature che, pur rimanendo elevate, si avvicineranno maggiormente ai nostri standard climatici.