La previsione meteo che fino a poco tempo fa sembrava un’utopia a lungo raggio, sta ora prendendo forma come un’ipotesi meteo molto intrigante e con una buona possibilità di verificarsi. Stiamo parlando dell’arrivo di un’ondata di aria fresca che potrebbe raggiungere l’Italia la prossima settimana, mettendo fine all’opprimente calore africano che ha avvolto il paese per settimane.
La regione meridionale dell’Italia è stata la più colpita, essendo sotto questa cupola subtropicale da inizio luglio. Oltre al caldo intenso e all’umidità sempre più pesante e fastidiosa, abbiamo dovuto affrontare anche un’ulteriore intensificazione della siccità, che ora sta diventando insostenibile.
Segnali iniziali di cambiamento
Nel corso dei prossimi giorni, e in particolare da domenica, l’anticiclone africano inizierà a mostrare segni di cedimento grazie a correnti più fresche provenienti dal nord Atlantico che porteranno qualche acquazzone e temporale in diverse regioni italiane. Questi fenomeni meteo arriveranno tra domenica e lunedì, prima al Nord, poi anche al Centro e al Sud, manifestandosi con una certa violenza nelle zone interne collinari dell’Appennino centrale e anche in Puglia, Basilicata e Campania. Questo peggioramento delle condizioni meteo sarà causato da un nucleo di aria fresca proveniente dalle alte quote della Francia: questa massa d’aria si muoverà sul grande serbatoio di umidità e calore nordafricano che ormai domina la nostra penisola, scatenando moti convettivi piuttosto turbolenti.
Dopo il passaggio di questo fronte temporalesco, avremo un leggero calo delle temperature, mentre il calore nordafricano tenderà a ridursi leggermente. Insomma, come potete ben immaginare, almeno fino a lunedì continueremo comunque a fare i conti con temperature piuttosto alte e superiori alle medie del periodo.
Metà prossima settimana, ecco il colpo di scena
Il vero e proprio colpo di scena meteo potrebbe arrivare tra il 24 e il 27 luglio, quando un’altra massa d’aria ancor più fresca, questa volta proveniente dai Balcani, potrebbe precipitarsi sulla nostra penisola causando un diffuso calo delle temperature. In questa circostanza, la colonnina di mercurio potrebbe addirittura scendere al di sotto delle medie del periodo, dando vita a un crollo termico di 10 o addirittura 15 ° su tante regioni. Rispetto alle temperature attuali, comprese generalmente tra i 33 e i 40 °, potremo registrare temperature tra i 26 e i 30 ° nel periodo che va dal 25 al 27 luglio.
La previsione meteo che fino a poco tempo fa sembrava un’utopia a lungo raggio, sta ora prendendo forma come un’ipotesi meteo molto intrigante e con una buona possibilità di verificarsi. Stiamo parlando dell’arrivo di un’ondata di aria fresca che potrebbe raggiungere l’Italia la prossima settimana, mettendo fine all’opprimente calore africano che ha avvolto il paese per settimane.
La regione meridionale dell’Italia è stata la più colpita, essendo sotto questa cupola subtropicale da inizio luglio. Oltre al caldo intenso e all’umidità sempre più pesante e fastidiosa, abbiamo dovuto affrontare anche un’ulteriore intensificazione della siccità, che ora sta diventando insostenibile.
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Nel corso dei prossimi giorni, e in particolare da domenica, l’anticiclone africano inizierà a mostrare segni di cedimento grazie a correnti più fresche provenienti dal nord Atlantico che porteranno qualche acquazzone e temporale in diverse regioni italiane. Questi fenomeni meteo arriveranno tra domenica e lunedì, prima al Nord, poi anche al Centro e al Sud, manifestandosi con una certa violenza nelle zone interne collinari dell’Appennino centrale e anche in Puglia, Basilicata e Campania. Questo peggioramento delle condizioni meteo sarà causato da un nucleo di aria fresca proveniente dalle alte quote della Francia: questa massa d’aria si muoverà sul grande serbatoio di umidità e calore nordafricano che ormai domina la nostra penisola, scatenando moti convettivi piuttosto turbolenti.
Dopo il passaggio di questo fronte temporalesco, avremo un leggero calo delle temperature, mentre il calore nordafricano tenderà a ridursi leggermente. Insomma, come potete ben immaginare, almeno fino a lunedì continueremo comunque a fare i conti con temperature piuttosto alte e superiori alle medie del periodo.
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Il vero e proprio colpo di scena meteo potrebbe arrivare tra il 24 e il 27 luglio, quando un’altra massa d’aria ancor più fresca, questa volta proveniente dai Balcani, potrebbe precipitarsi sulla nostra penisola causando un diffuso calo delle temperature. In questa circostanza, la colonnina di mercurio potrebbe addirittura scendere al di sotto delle medie del periodo, dando vita a un crollo termico di 10 o addirittura 15 ° su tante regioni. Rispetto alle temperature attuali, comprese generalmente tra i 33 e i 40 °, potremo registrare temperature tra i 26 e i 30 ° nel periodo che va dal 25 al 27 luglio.
La previsione meteo che fino a poco tempo fa sembrava un’utopia a lungo raggio, sta ora prendendo forma come un’ipotesi meteo molto intrigante e con una buona possibilità di verificarsi. Stiamo parlando dell’arrivo di un’ondata di aria fresca che potrebbe raggiungere l’Italia la prossima settimana, mettendo fine all’opprimente calore africano che ha avvolto il paese per settimane.
La regione meridionale dell’Italia è stata la più colpita, essendo sotto questa cupola subtropicale da inizio luglio. Oltre al caldo intenso e all’umidità sempre più pesante e fastidiosa, abbiamo dovuto affrontare anche un’ulteriore intensificazione della siccità, che ora sta diventando insostenibile.
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Metà prossima settimana, ecco il colpo di scena
Il vero e proprio colpo di scena meteo potrebbe arrivare tra il 24 e il 27 luglio, quando un’altra massa d’aria ancor più fresca, questa volta proveniente dai Balcani, potrebbe precipitarsi sulla nostra penisola causando un diffuso calo delle temperature. In questa circostanza, la colonnina di mercurio potrebbe addirittura scendere al di sotto delle medie del periodo, dando vita a un crollo termico di 10 o addirittura 15 ° su tante regioni. Rispetto alle temperature attuali, comprese generalmente tra i 33 e i 40 °, potremo registrare temperature tra i 26 e i 30 ° nel periodo che va dal 25 al 27 luglio.
La previsione meteo che fino a poco tempo fa sembrava un’utopia a lungo raggio, sta ora prendendo forma come un’ipotesi meteo molto intrigante e con una buona possibilità di verificarsi. Stiamo parlando dell’arrivo di un’ondata di aria fresca che potrebbe raggiungere l’Italia la prossima settimana, mettendo fine all’opprimente calore africano che ha avvolto il paese per settimane.
La regione meridionale dell’Italia è stata la più colpita, essendo sotto questa cupola subtropicale da inizio luglio. Oltre al caldo intenso e all’umidità sempre più pesante e fastidiosa, abbiamo dovuto affrontare anche un’ulteriore intensificazione della siccità, che ora sta diventando insostenibile.
Segnali iniziali di cambiamento
Nel corso dei prossimi giorni, e in particolare da domenica, l’anticiclone africano inizierà a mostrare segni di cedimento grazie a correnti più fresche provenienti dal nord Atlantico che porteranno qualche acquazzone e temporale in diverse regioni italiane. Questi fenomeni meteo arriveranno tra domenica e lunedì, prima al Nord, poi anche al Centro e al Sud, manifestandosi con una certa violenza nelle zone interne collinari dell’Appennino centrale e anche in Puglia, Basilicata e Campania. Questo peggioramento delle condizioni meteo sarà causato da un nucleo di aria fresca proveniente dalle alte quote della Francia: questa massa d’aria si muoverà sul grande serbatoio di umidità e calore nordafricano che ormai domina la nostra penisola, scatenando moti convettivi piuttosto turbolenti.
Dopo il passaggio di questo fronte temporalesco, avremo un leggero calo delle temperature, mentre il calore nordafricano tenderà a ridursi leggermente. Insomma, come potete ben immaginare, almeno fino a lunedì continueremo comunque a fare i conti con temperature piuttosto alte e superiori alle medie del periodo.
Metà prossima settimana, ecco il colpo di scena
Il vero e proprio colpo di scena meteo potrebbe arrivare tra il 24 e il 27 luglio, quando un’altra massa d’aria ancor più fresca, questa volta proveniente dai Balcani, potrebbe precipitarsi sulla nostra penisola causando un diffuso calo delle temperature. In questa circostanza, la colonnina di mercurio potrebbe addirittura scendere al di sotto delle medie del periodo, dando vita a un crollo termico di 10 o addirittura 15 ° su tante regioni. Rispetto alle temperature attuali, comprese generalmente tra i 33 e i 40 °, potremo registrare temperature tra i 26 e i 30 ° nel periodo che va dal 25 al 27 luglio.
La previsione meteo che fino a poco tempo fa sembrava un’utopia a lungo raggio, sta ora prendendo forma come un’ipotesi meteo molto intrigante e con una buona possibilità di verificarsi. Stiamo parlando dell’arrivo di un’ondata di aria fresca che potrebbe raggiungere l’Italia la prossima settimana, mettendo fine all’opprimente calore africano che ha avvolto il paese per settimane.
La regione meridionale dell’Italia è stata la più colpita, essendo sotto questa cupola subtropicale da inizio luglio. Oltre al caldo intenso e all’umidità sempre più pesante e fastidiosa, abbiamo dovuto affrontare anche un’ulteriore intensificazione della siccità, che ora sta diventando insostenibile.
Segnali iniziali di cambiamento
Nel corso dei prossimi giorni, e in particolare da domenica, l’anticiclone africano inizierà a mostrare segni di cedimento grazie a correnti più fresche provenienti dal nord Atlantico che porteranno qualche acquazzone e temporale in diverse regioni italiane. Questi fenomeni meteo arriveranno tra domenica e lunedì, prima al Nord, poi anche al Centro e al Sud, manifestandosi con una certa violenza nelle zone interne collinari dell’Appennino centrale e anche in Puglia, Basilicata e Campania. Questo peggioramento delle condizioni meteo sarà causato da un nucleo di aria fresca proveniente dalle alte quote della Francia: questa massa d’aria si muoverà sul grande serbatoio di umidità e calore nordafricano che ormai domina la nostra penisola, scatenando moti convettivi piuttosto turbolenti.
Dopo il passaggio di questo fronte temporalesco, avremo un leggero calo delle temperature, mentre il calore nordafricano tenderà a ridursi leggermente. Insomma, come potete ben immaginare, almeno fino a lunedì continueremo comunque a fare i conti con temperature piuttosto alte e superiori alle medie del periodo.
Metà prossima settimana, ecco il colpo di scena
Il vero e proprio colpo di scena meteo potrebbe arrivare tra il 24 e il 27 luglio, quando un’altra massa d’aria ancor più fresca, questa volta proveniente dai Balcani, potrebbe precipitarsi sulla nostra penisola causando un diffuso calo delle temperature. In questa circostanza, la colonnina di mercurio potrebbe addirittura scendere al di sotto delle medie del periodo, dando vita a un crollo termico di 10 o addirittura 15 ° su tante regioni. Rispetto alle temperature attuali, comprese generalmente tra i 33 e i 40 °, potremo registrare temperature tra i 26 e i 30 ° nel periodo che va dal 25 al 27 luglio.