Il meteo di luglio: un’onda di calore soffocante
Il mese di luglio si sta dimostrando particolarmente torrido e umido, con un anticiclone africano che sta causando un’ondata di calore in tutta Europa. Negli ultimi dieci giorni, l’Europa orientale ha sperimentato temperature estreme, con il mercurio che ha raggiunto i 42 °C. Anche la Spagna non è stata risparmiata, con Madrid che ha registrato temperature di 40 °C, causando numerosi casi di colpi di calore tra i suoi abitanti.
Il meteo in Italia: un’umidità soffocante nel Nord
In Italia, il Nord è avvolto da un’umidità soffocante. La pianura padana è particolarmente colpita, con punti di rugiada che raggiungono i 29 °C, elevando l’indice di calore oltre i 45 °C. A Milano, il caldo è intenso, con temperature che raggiungono i 35 °C a Linate, e un’umidità tale da far percepire una temperatura di 38 °C.
Il meteo nelle regioni nordorientali
Le regioni nordorientali non sono esenti da questo fenomeno. A Trieste, il termometro ha segnato 36 °C, e nonostante la leggera Bora, il caldo rimane opprimente. Anche la pianura friulana e veneta soffre, con temperature che raggiungono i 37 °C, percepite come ancora più alte.
Il meteo nel Centro e nel Sud Italia
Spostandosi verso il Centro e il Sud Italia, le temperature si mantengono elevate, spesso raggiungendo i 40 °C, sia misurate che percepite. Le aree interne della Sardegna e della Sicilia non sono da meno, con temperature minime notturne che rimangono alte, rendendo difficile il raffreddamento delle abitazioni e compromettendo il riposo notturno.
Segnali di cambiamento nel meteo
Nonostante il dominio dell’anticiclone africano, ci sono segnali di cambiamento. Instabilità atmosferica sta portando temporali nelle zone alpine e prealpine, estendendosi fino all’Appennino settentrionale. Questi fenomeni offrono un temporaneo sollievo dal caldo, ma per un abbassamento significativo delle temperature è necessario un ritiro dell’anticiclone verso sud.
Previsioni meteorologiche a breve termine
Durante il fine settimana, una massa d’aria più fresca dall’Oceano Atlantico potrebbe muoversi verso il sud delle Alpi, potenzialmente scatenando una forte ondata temporalesca sul Nord Italia. Tuttavia, i modelli matematici non concordano sulla localizzazione precisa di questo fenomeno.
Le previsioni meteorologiche a breve termine suggeriscono una possibile diminuzione delle temperature di circa 5 °C, con alcuni modelli che prevedono cali anche maggiori, fino a 15 °C, nelle regioni settentrionali colpite da intensi temporali. Nel Centro e Sud Italia, si prevedono temporali nelle zone interne, con rischio di grandinate che potrebbero interessare anche le coste adriatiche.