Il dominio dell’anticiclone africano ha raggiunto il suo culmine nelle ultime ore, dopo aver persistito per oltre due settimane su tutto il territorio italiano. Tuttavia, il meteo sta per subire una variazione grazie al passaggio di almeno due correnti fresche provenienti dal nord Atlantico. Nonostante ciò, gli effetti su la nostra penisola non saranno particolarmente significativi.
Nonostante l’arrivo di due correnti d’aria nordatlantiche, non ci aspettiamo un vero e proprio rinfrescamento duraturo, se non per qualche ora di meteo più piacevole. In altre parole, ci sarà sicuramente una diminuzione delle temperature nei prossimi giorni, ma possiamo già anticipare che non sarà un periodo di fresco particolarmente esteso.
La prima corrente fresca
La prima corrente fresca che interesserà l’Italia porterà con sé numerosi temporali, inizialmente al Nord, poi al Centro e localmente anche al Sud all’inizio della settimana. Prevediamo il ritorno di temporali, anche intensi, tra Puglia, Basilicata, Campania, Molise, Abruzzo e anche sul Lazio nelle prossime 24-36 ore. Tuttavia, come già accennato, la diminuzione delle temperature sarà minima, al massimo di qualche grado, accompagnata da una leggera riduzione dell’afa subtropicale.
Temperature elevate all’inizio della settimana
All’inizio della settimana, dovremo ancora affrontare temperature molto alte da nord a sud, e soprattutto indici di disagio bioclimatico piuttosto elevati nelle nostre principali città.
La seconda perturbazione
Fortunatamente, una seconda perturbazione si dirigerà verso i Balcani e riuscirà a sfiorare la nostra penisola a metà della prossima settimana, in particolare tra mercoledì, giovedì e venerdì. Questa nuova corrente d’aria fresca porterà venti forti di tramontana e maestrale su gran parte del centro e del sud, favorendo una notevole diminuzione delle temperature e soprattutto riuscendo a eliminare il caldo nordafricano dal Mediterraneo centrale. In altre parole, per almeno 2-3 giorni potremo godere di un meteo un po’ più gradevole, ma possiamo già anticipare che dal prossimo weekend l’anticiclone nordafricano tornerà a far sentire la sua presenza con temperature sempre più alte.
Il dominio dell’anticiclone africano ha raggiunto il suo culmine nelle ultime ore, dopo aver persistito per oltre due settimane su tutto il territorio italiano. Tuttavia, il meteo sta per subire una variazione grazie al passaggio di almeno due correnti fresche provenienti dal nord Atlantico. Nonostante ciò, gli effetti su la nostra penisola non saranno particolarmente significativi.
Nonostante l’arrivo di due correnti d’aria nordatlantiche, non ci aspettiamo un vero e proprio rinfrescamento duraturo, se non per qualche ora di meteo più piacevole. In altre parole, ci sarà sicuramente una diminuzione delle temperature nei prossimi giorni, ma possiamo già anticipare che non sarà un periodo di fresco particolarmente esteso.
La prima corrente fresca
La prima corrente fresca che interesserà l’Italia porterà con sé numerosi temporali, inizialmente al Nord, poi al Centro e localmente anche al Sud all’inizio della settimana. Prevediamo il ritorno di temporali, anche intensi, tra Puglia, Basilicata, Campania, Molise, Abruzzo e anche sul Lazio nelle prossime 24-36 ore. Tuttavia, come già accennato, la diminuzione delle temperature sarà minima, al massimo di qualche grado, accompagnata da una leggera riduzione dell’afa subtropicale.
Temperature elevate all’inizio della settimana
All’inizio della settimana, dovremo ancora affrontare temperature molto alte da nord a sud, e soprattutto indici di disagio bioclimatico piuttosto elevati nelle nostre principali città.
La seconda perturbazione
Fortunatamente, una seconda perturbazione si dirigerà verso i Balcani e riuscirà a sfiorare la nostra penisola a metà della prossima settimana, in particolare tra mercoledì, giovedì e venerdì. Questa nuova corrente d’aria fresca porterà venti forti di tramontana e maestrale su gran parte del centro e del sud, favorendo una notevole diminuzione delle temperature e soprattutto riuscendo a eliminare il caldo nordafricano dal Mediterraneo centrale. In altre parole, per almeno 2-3 giorni potremo godere di un meteo un po’ più gradevole, ma possiamo già anticipare che dal prossimo weekend l’anticiclone nordafricano tornerà a far sentire la sua presenza con temperature sempre più alte.
Il dominio dell’anticiclone africano ha raggiunto il suo culmine nelle ultime ore, dopo aver persistito per oltre due settimane su tutto il territorio italiano. Tuttavia, il meteo sta per subire una variazione grazie al passaggio di almeno due correnti fresche provenienti dal nord Atlantico. Nonostante ciò, gli effetti su la nostra penisola non saranno particolarmente significativi.
Nonostante l’arrivo di due correnti d’aria nordatlantiche, non ci aspettiamo un vero e proprio rinfrescamento duraturo, se non per qualche ora di meteo più piacevole. In altre parole, ci sarà sicuramente una diminuzione delle temperature nei prossimi giorni, ma possiamo già anticipare che non sarà un periodo di fresco particolarmente esteso.
La prima corrente fresca
La prima corrente fresca che interesserà l’Italia porterà con sé numerosi temporali, inizialmente al Nord, poi al Centro e localmente anche al Sud all’inizio della settimana. Prevediamo il ritorno di temporali, anche intensi, tra Puglia, Basilicata, Campania, Molise, Abruzzo e anche sul Lazio nelle prossime 24-36 ore. Tuttavia, come già accennato, la diminuzione delle temperature sarà minima, al massimo di qualche grado, accompagnata da una leggera riduzione dell’afa subtropicale.
Temperature elevate all’inizio della settimana
All’inizio della settimana, dovremo ancora affrontare temperature molto alte da nord a sud, e soprattutto indici di disagio bioclimatico piuttosto elevati nelle nostre principali città.
La seconda perturbazione
Fortunatamente, una seconda perturbazione si dirigerà verso i Balcani e riuscirà a sfiorare la nostra penisola a metà della prossima settimana, in particolare tra mercoledì, giovedì e venerdì. Questa nuova corrente d’aria fresca porterà venti forti di tramontana e maestrale su gran parte del centro e del sud, favorendo una notevole diminuzione delle temperature e soprattutto riuscendo a eliminare il caldo nordafricano dal Mediterraneo centrale. In altre parole, per almeno 2-3 giorni potremo godere di un meteo un po’ più gradevole, ma possiamo già anticipare che dal prossimo weekend l’anticiclone nordafricano tornerà a far sentire la sua presenza con temperature sempre più alte.
Il dominio dell’anticiclone africano ha raggiunto il suo culmine nelle ultime ore, dopo aver persistito per oltre due settimane su tutto il territorio italiano. Tuttavia, il meteo sta per subire una variazione grazie al passaggio di almeno due correnti fresche provenienti dal nord Atlantico. Nonostante ciò, gli effetti su la nostra penisola non saranno particolarmente significativi.
Nonostante l’arrivo di due correnti d’aria nordatlantiche, non ci aspettiamo un vero e proprio rinfrescamento duraturo, se non per qualche ora di meteo più piacevole. In altre parole, ci sarà sicuramente una diminuzione delle temperature nei prossimi giorni, ma possiamo già anticipare che non sarà un periodo di fresco particolarmente esteso.
La prima corrente fresca
La prima corrente fresca che interesserà l’Italia porterà con sé numerosi temporali, inizialmente al Nord, poi al Centro e localmente anche al Sud all’inizio della settimana. Prevediamo il ritorno di temporali, anche intensi, tra Puglia, Basilicata, Campania, Molise, Abruzzo e anche sul Lazio nelle prossime 24-36 ore. Tuttavia, come già accennato, la diminuzione delle temperature sarà minima, al massimo di qualche grado, accompagnata da una leggera riduzione dell’afa subtropicale.
Temperature elevate all’inizio della settimana
All’inizio della settimana, dovremo ancora affrontare temperature molto alte da nord a sud, e soprattutto indici di disagio bioclimatico piuttosto elevati nelle nostre principali città.
La seconda perturbazione
Fortunatamente, una seconda perturbazione si dirigerà verso i Balcani e riuscirà a sfiorare la nostra penisola a metà della prossima settimana, in particolare tra mercoledì, giovedì e venerdì. Questa nuova corrente d’aria fresca porterà venti forti di tramontana e maestrale su gran parte del centro e del sud, favorendo una notevole diminuzione delle temperature e soprattutto riuscendo a eliminare il caldo nordafricano dal Mediterraneo centrale. In altre parole, per almeno 2-3 giorni potremo godere di un meteo un po’ più gradevole, ma possiamo già anticipare che dal prossimo weekend l’anticiclone nordafricano tornerà a far sentire la sua presenza con temperature sempre più alte.
Il dominio dell’anticiclone africano ha raggiunto il suo culmine nelle ultime ore, dopo aver persistito per oltre due settimane su tutto il territorio italiano. Tuttavia, il meteo sta per subire una variazione grazie al passaggio di almeno due correnti fresche provenienti dal nord Atlantico. Nonostante ciò, gli effetti su la nostra penisola non saranno particolarmente significativi.
Nonostante l’arrivo di due correnti d’aria nordatlantiche, non ci aspettiamo un vero e proprio rinfrescamento duraturo, se non per qualche ora di meteo più piacevole. In altre parole, ci sarà sicuramente una diminuzione delle temperature nei prossimi giorni, ma possiamo già anticipare che non sarà un periodo di fresco particolarmente esteso.
La prima corrente fresca
La prima corrente fresca che interesserà l’Italia porterà con sé numerosi temporali, inizialmente al Nord, poi al Centro e localmente anche al Sud all’inizio della settimana. Prevediamo il ritorno di temporali, anche intensi, tra Puglia, Basilicata, Campania, Molise, Abruzzo e anche sul Lazio nelle prossime 24-36 ore. Tuttavia, come già accennato, la diminuzione delle temperature sarà minima, al massimo di qualche grado, accompagnata da una leggera riduzione dell’afa subtropicale.
Temperature elevate all’inizio della settimana
All’inizio della settimana, dovremo ancora affrontare temperature molto alte da nord a sud, e soprattutto indici di disagio bioclimatico piuttosto elevati nelle nostre principali città.
La seconda perturbazione
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Il dominio dell’anticiclone africano ha raggiunto il suo culmine nelle ultime ore, dopo aver persistito per oltre due settimane su tutto il territorio italiano. Tuttavia, il meteo sta per subire una variazione grazie al passaggio di almeno due correnti fresche provenienti dal nord Atlantico. Nonostante ciò, gli effetti su la nostra penisola non saranno particolarmente significativi.
Nonostante l’arrivo di due correnti d’aria nordatlantiche, non ci aspettiamo un vero e proprio rinfrescamento duraturo, se non per qualche ora di meteo più piacevole. In altre parole, ci sarà sicuramente una diminuzione delle temperature nei prossimi giorni, ma possiamo già anticipare che non sarà un periodo di fresco particolarmente esteso.
La prima corrente fresca
La prima corrente fresca che interesserà l’Italia porterà con sé numerosi temporali, inizialmente al Nord, poi al Centro e localmente anche al Sud all’inizio della settimana. Prevediamo il ritorno di temporali, anche intensi, tra Puglia, Basilicata, Campania, Molise, Abruzzo e anche sul Lazio nelle prossime 24-36 ore. Tuttavia, come già accennato, la diminuzione delle temperature sarà minima, al massimo di qualche grado, accompagnata da una leggera riduzione dell’afa subtropicale.
Temperature elevate all’inizio della settimana
All’inizio della settimana, dovremo ancora affrontare temperature molto alte da nord a sud, e soprattutto indici di disagio bioclimatico piuttosto elevati nelle nostre principali città.
La seconda perturbazione
Fortunatamente, una seconda perturbazione si dirigerà verso i Balcani e riuscirà a sfiorare la nostra penisola a metà della prossima settimana, in particolare tra mercoledì, giovedì e venerdì. Questa nuova corrente d’aria fresca porterà venti forti di tramontana e maestrale su gran parte del centro e del sud, favorendo una notevole diminuzione delle temperature e soprattutto riuscendo a eliminare il caldo nordafricano dal Mediterraneo centrale. In altre parole, per almeno 2-3 giorni potremo godere di un meteo un po’ più gradevole, ma possiamo già anticipare che dal prossimo weekend l’anticiclone nordafricano tornerà a far sentire la sua presenza con temperature sempre più alte.
Il dominio dell’anticiclone africano ha raggiunto il suo culmine nelle ultime ore, dopo aver persistito per oltre due settimane su tutto il territorio italiano. Tuttavia, il meteo sta per subire una variazione grazie al passaggio di almeno due correnti fresche provenienti dal nord Atlantico. Nonostante ciò, gli effetti su la nostra penisola non saranno particolarmente significativi.
Nonostante l’arrivo di due correnti d’aria nordatlantiche, non ci aspettiamo un vero e proprio rinfrescamento duraturo, se non per qualche ora di meteo più piacevole. In altre parole, ci sarà sicuramente una diminuzione delle temperature nei prossimi giorni, ma possiamo già anticipare che non sarà un periodo di fresco particolarmente esteso.
La prima corrente fresca
La prima corrente fresca che interesserà l’Italia porterà con sé numerosi temporali, inizialmente al Nord, poi al Centro e localmente anche al Sud all’inizio della settimana. Prevediamo il ritorno di temporali, anche intensi, tra Puglia, Basilicata, Campania, Molise, Abruzzo e anche sul Lazio nelle prossime 24-36 ore. Tuttavia, come già accennato, la diminuzione delle temperature sarà minima, al massimo di qualche grado, accompagnata da una leggera riduzione dell’afa subtropicale.
Temperature elevate all’inizio della settimana
All’inizio della settimana, dovremo ancora affrontare temperature molto alte da nord a sud, e soprattutto indici di disagio bioclimatico piuttosto elevati nelle nostre principali città.
La seconda perturbazione
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Il dominio dell’anticiclone africano ha raggiunto il suo culmine nelle ultime ore, dopo aver persistito per oltre due settimane su tutto il territorio italiano. Tuttavia, il meteo sta per subire una variazione grazie al passaggio di almeno due correnti fresche provenienti dal nord Atlantico. Nonostante ciò, gli effetti su la nostra penisola non saranno particolarmente significativi.
Nonostante l’arrivo di due correnti d’aria nordatlantiche, non ci aspettiamo un vero e proprio rinfrescamento duraturo, se non per qualche ora di meteo più piacevole. In altre parole, ci sarà sicuramente una diminuzione delle temperature nei prossimi giorni, ma possiamo già anticipare che non sarà un periodo di fresco particolarmente esteso.
La prima corrente fresca
La prima corrente fresca che interesserà l’Italia porterà con sé numerosi temporali, inizialmente al Nord, poi al Centro e localmente anche al Sud all’inizio della settimana. Prevediamo il ritorno di temporali, anche intensi, tra Puglia, Basilicata, Campania, Molise, Abruzzo e anche sul Lazio nelle prossime 24-36 ore. Tuttavia, come già accennato, la diminuzione delle temperature sarà minima, al massimo di qualche grado, accompagnata da una leggera riduzione dell’afa subtropicale.
Temperature elevate all’inizio della settimana
All’inizio della settimana, dovremo ancora affrontare temperature molto alte da nord a sud, e soprattutto indici di disagio bioclimatico piuttosto elevati nelle nostre principali città.
La seconda perturbazione
Fortunatamente, una seconda perturbazione si dirigerà verso i Balcani e riuscirà a sfiorare la nostra penisola a metà della prossima settimana, in particolare tra mercoledì, giovedì e venerdì. Questa nuova corrente d’aria fresca porterà venti forti di tramontana e maestrale su gran parte del centro e del sud, favorendo una notevole diminuzione delle temperature e soprattutto riuscendo a eliminare il caldo nordafricano dal Mediterraneo centrale. In altre parole, per almeno 2-3 giorni potremo godere di un meteo un po’ più gradevole, ma possiamo già anticipare che dal prossimo weekend l’anticiclone nordafricano tornerà a far sentire la sua presenza con temperature sempre più alte.
Il dominio dell’anticiclone africano ha raggiunto il suo culmine nelle ultime ore, dopo aver persistito per oltre due settimane su tutto il territorio italiano. Tuttavia, il meteo sta per subire una variazione grazie al passaggio di almeno due correnti fresche provenienti dal nord Atlantico. Nonostante ciò, gli effetti su la nostra penisola non saranno particolarmente significativi.
Nonostante l’arrivo di due correnti d’aria nordatlantiche, non ci aspettiamo un vero e proprio rinfrescamento duraturo, se non per qualche ora di meteo più piacevole. In altre parole, ci sarà sicuramente una diminuzione delle temperature nei prossimi giorni, ma possiamo già anticipare che non sarà un periodo di fresco particolarmente esteso.
La prima corrente fresca
La prima corrente fresca che interesserà l’Italia porterà con sé numerosi temporali, inizialmente al Nord, poi al Centro e localmente anche al Sud all’inizio della settimana. Prevediamo il ritorno di temporali, anche intensi, tra Puglia, Basilicata, Campania, Molise, Abruzzo e anche sul Lazio nelle prossime 24-36 ore. Tuttavia, come già accennato, la diminuzione delle temperature sarà minima, al massimo di qualche grado, accompagnata da una leggera riduzione dell’afa subtropicale.
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Il dominio dell’anticiclone africano ha raggiunto il suo culmine nelle ultime ore, dopo aver persistito per oltre due settimane su tutto il territorio italiano. Tuttavia, il meteo sta per subire una variazione grazie al passaggio di almeno due correnti fresche provenienti dal nord Atlantico. Nonostante ciò, gli effetti su la nostra penisola non saranno particolarmente significativi.
Nonostante l’arrivo di due correnti d’aria nordatlantiche, non ci aspettiamo un vero e proprio rinfrescamento duraturo, se non per qualche ora di meteo più piacevole. In altre parole, ci sarà sicuramente una diminuzione delle temperature nei prossimi giorni, ma possiamo già anticipare che non sarà un periodo di fresco particolarmente esteso.
La prima corrente fresca
La prima corrente fresca che interesserà l’Italia porterà con sé numerosi temporali, inizialmente al Nord, poi al Centro e localmente anche al Sud all’inizio della settimana. Prevediamo il ritorno di temporali, anche intensi, tra Puglia, Basilicata, Campania, Molise, Abruzzo e anche sul Lazio nelle prossime 24-36 ore. Tuttavia, come già accennato, la diminuzione delle temperature sarà minima, al massimo di qualche grado, accompagnata da una leggera riduzione dell’afa subtropicale.
Temperature elevate all’inizio della settimana
All’inizio della settimana, dovremo ancora affrontare temperature molto alte da nord a sud, e soprattutto indici di disagio bioclimatico piuttosto elevati nelle nostre principali città.
La seconda perturbazione
Fortunatamente, una seconda perturbazione si dirigerà verso i Balcani e riuscirà a sfiorare la nostra penisola a metà della prossima settimana, in particolare tra mercoledì, giovedì e venerdì. Questa nuova corrente d’aria fresca porterà venti forti di tramontana e maestrale su gran parte del centro e del sud, favorendo una notevole diminuzione delle temperature e soprattutto riuscendo a eliminare il caldo nordafricano dal Mediterraneo centrale. In altre parole, per almeno 2-3 giorni potremo godere di un meteo un po’ più gradevole, ma possiamo già anticipare che dal prossimo weekend l’anticiclone nordafricano tornerà a far sentire la sua presenza con temperature sempre più alte.
Il dominio dell’anticiclone africano ha raggiunto il suo culmine nelle ultime ore, dopo aver persistito per oltre due settimane su tutto il territorio italiano. Tuttavia, il meteo sta per subire una variazione grazie al passaggio di almeno due correnti fresche provenienti dal nord Atlantico. Nonostante ciò, gli effetti su la nostra penisola non saranno particolarmente significativi.
Nonostante l’arrivo di due correnti d’aria nordatlantiche, non ci aspettiamo un vero e proprio rinfrescamento duraturo, se non per qualche ora di meteo più piacevole. In altre parole, ci sarà sicuramente una diminuzione delle temperature nei prossimi giorni, ma possiamo già anticipare che non sarà un periodo di fresco particolarmente esteso.
La prima corrente fresca
La prima corrente fresca che interesserà l’Italia porterà con sé numerosi temporali, inizialmente al Nord, poi al Centro e localmente anche al Sud all’inizio della settimana. Prevediamo il ritorno di temporali, anche intensi, tra Puglia, Basilicata, Campania, Molise, Abruzzo e anche sul Lazio nelle prossime 24-36 ore. Tuttavia, come già accennato, la diminuzione delle temperature sarà minima, al massimo di qualche grado, accompagnata da una leggera riduzione dell’afa subtropicale.
Temperature elevate all’inizio della settimana
All’inizio della settimana, dovremo ancora affrontare temperature molto alte da nord a sud, e soprattutto indici di disagio bioclimatico piuttosto elevati nelle nostre principali città.
La seconda perturbazione
Fortunatamente, una seconda perturbazione si dirigerà verso i Balcani e riuscirà a sfiorare la nostra penisola a metà della prossima settimana, in particolare tra mercoledì, giovedì e venerdì. Questa nuova corrente d’aria fresca porterà venti forti di tramontana e maestrale su gran parte del centro e del sud, favorendo una notevole diminuzione delle temperature e soprattutto riuscendo a eliminare il caldo nordafricano dal Mediterraneo centrale. In altre parole, per almeno 2-3 giorni potremo godere di un meteo un po’ più gradevole, ma possiamo già anticipare che dal prossimo weekend l’anticiclone nordafricano tornerà a far sentire la sua presenza con temperature sempre più alte.
Il dominio dell’anticiclone africano ha raggiunto il suo culmine nelle ultime ore, dopo aver persistito per oltre due settimane su tutto il territorio italiano. Tuttavia, il meteo sta per subire una variazione grazie al passaggio di almeno due correnti fresche provenienti dal nord Atlantico. Nonostante ciò, gli effetti su la nostra penisola non saranno particolarmente significativi.
Nonostante l’arrivo di due correnti d’aria nordatlantiche, non ci aspettiamo un vero e proprio rinfrescamento duraturo, se non per qualche ora di meteo più piacevole. In altre parole, ci sarà sicuramente una diminuzione delle temperature nei prossimi giorni, ma possiamo già anticipare che non sarà un periodo di fresco particolarmente esteso.
La prima corrente fresca
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Nonostante l’arrivo di due correnti d’aria nordatlantiche, non ci aspettiamo un vero e proprio rinfrescamento duraturo, se non per qualche ora di meteo più piacevole. In altre parole, ci sarà sicuramente una diminuzione delle temperature nei prossimi giorni, ma possiamo già anticipare che non sarà un periodo di fresco particolarmente esteso.
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La seconda perturbazione
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Il dominio dell’anticiclone africano ha raggiunto il suo culmine nelle ultime ore, dopo aver persistito per oltre due settimane su tutto il territorio italiano. Tuttavia, il meteo sta per subire una variazione grazie al passaggio di almeno due correnti fresche provenienti dal nord Atlantico. Nonostante ciò, gli effetti su la nostra penisola non saranno particolarmente significativi.
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Temperature elevate all’inizio della settimana
All’inizio della settimana, dovremo ancora affrontare temperature molto alte da nord a sud, e soprattutto indici di disagio bioclimatico piuttosto elevati nelle nostre principali città.
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