Le condizioni meteorologiche dell’Italia subiranno notevoli cambiamenti nel corso della settimana a venire. L’anticiclone proveniente dall’Africa sta intensificando la sua presenza, mentre il Nord Italia si appresta a fronteggiare nuove infiltrazioni di aria più fresca proveniente da ovest, che causeranno instabilità e fenomeni estremi. Un disturbo meteorologico proveniente dalla Francia inizierà a minare il margine settentrionale dell’anticiclone, influenzando principalmente il nord e preludendo a un weekend di turbolenze.
Inizialmente, l’anticiclone africano avrà un impatto significativo sul meteo dell’intera Italia, scatenando la quarta ondata di calore della stagione. L’anticiclone si estenderà su tutta la Penisola per almeno tre giorni, dall’8 all’11 luglio, causando un innalzamento delle temperature non solo al sud, ma anche al nord. L’umidità crescerà in tutte le regioni, dalla Val Padana alla Sicilia, rendendo il caldo molto opprimente.
Il calore sarà più asfissiante nel Centro Italia e nel Sud Italia, ma anche nelle pianure del nord si avvertirà un’afa intensa. Verso la fine della settimana potrebbe verificarsi un cambiamento significativo nel meteo, con l’arrivo da ovest di una depressione che potrebbe spingere verso sud l’anticiclone africano, favorendo l’ingresso di correnti oceaniche più fresche.
Analisi dettagliata
Domenica 7 luglio: Si prevede una notevole instabilità con temporali sparsi su Alpi, Prealpi e alte pianure, particolarmente intensi tra Piemonte e Lombardia. In altre zone, il cielo sarà soleggiato o velato, con passaggi di nuvole più dense tra Sardegna e coste tirreniche, dove potrebbero verificarsi alcune precipitazioni.
Lunedì 8 luglio: L’anticiclone si rafforza, garantendo sole e un aumento delle temperature. Si prevedono addensamenti tra Lombardia e nord-est, con possibili acquazzoni isolati vicino alle montagne.
Martedì 9 luglio: Il meteo sarà prevalentemente bello con temperature in ulteriore aumento e un’accentuazione dell’afa.
Ulteriori tendenze meteo
L’anticiclone africano continuerà a dominare. I temporali saranno limitati principalmente ai settori alpini e occasionalmente sulla Val Padana. Non è ancora chiaro l’effetto del fronte freddo del prossimo fine settimana, quando ci troveremo a metà luglio: al momento, sembra poco probabile che si estenda anche al centro-sud Italia.