È ormai chiaro che l’arrivo della bella stagione sarà ritardato. Il meteo rimarrà incerto per almeno un’altra settimana o dieci giorni. Nonostante la lunga attesa possa farci sperare in un’estate più mite, non ci sono segnali che indichino questa possibilità. Le previsioni meteo rimangono in linea con quanto dichiarato finora.
Il panorama meteorologico attuale mostra un’Italia spaccata in due. Nel Sud, l’afa estiva ha già preso il sopravvento, con temperature che superano agevolmente i 30 gradi Celsius. Tuttavia, nel resto del Paese, la situazione è molto diversa. Instabilità e brutto tempo sono la norma, creando un marcato contrasto con il meteo del Sud.
Nonostante l’attesa impaziente del caldo nel Nord, è fondamentale sottolineare che non arriverà presto. La settimana prossima porterà ancora temporali, che avranno un impatto negativo sul meteo di molte regioni italiane. Tra lunedì 20 e martedì 21 maggio, il Nord sarà nuovamente colpito da forti piogge e temporali, con il rischio di nubifragi. Anche il Centro Italia sarà interessato da rovesci e correnti fresche atlantiche, che porteranno a una diminuzione delle temperature.
Le aspettative per giugno sono elevate, ma è ancora troppo presto per dire se saranno realizzate. L’Italia rimarrà divisa, con il Sud che godrà della protezione dell’anticiclone subtropicale, portando un meteo più caldo. Tuttavia, una leggera diminuzione delle temperature potrebbe interessare anche queste regioni all’inizio della settimana.
La domanda che tutti si fanno è quando il vero caldo arriverà in tutta l’Italia. Al momento, non è previsto nel breve o medio termine. Maggio, come previsto, si conferma un mese capriccioso. Giugno, invece, potrebbe portare il primo caldo intenso, prima che si stabilizzi il regime estivo caratterizzato da una generale stabilità atmosferica.
Le previsioni indicano che i primi 40 gradi Celsius dell’anno potrebbero essere raggiunti già nella prima decade di giugno, almeno al Sud. In questo periodo, è probabile che il caldo si diffonda in tutta l’Italia, compreso il Nord, preparando il terreno per le frequenti ondate di calore attese durante l’estate.
Nonostante il ritardo nell’arrivo del caldo estivo in tutto il Paese, le tendenze generali rimangono invariate. Giugno è tipicamente il mese in cui si verifica il primo aumento significativo delle temperature, spesso in modo improvviso. Questo fenomeno avviene prima che si stabilizzi un meteo estivo di stabilità atmosferica.
La presenza di correnti atlantiche fresche continuerà a influenzare il meteo nel breve termine, causando instabilità e brutto tempo su gran parte dell’Italia. Tuttavia, il Sud continuerà a godere di una relativa protezione grazie all’anticiclone subtropicale, mantenendo condizioni più stabili e calde.
Con l’arrivo di giugno, le previsioni meteorologiche suggeriscono un cambiamento. Le temperature potrebbero aumentare drasticamente, raggiungendo i 40 gradi Celsius in alcune zone del Sud. Questo aumento di caldo si estenderebbe progressivamente a tutta l’Italia, portando con sé le consuete ondate di calore estive.
sebbene l’estate sembri tardare ad arrivare, il caldo intenso è solo rimandato. Le previsioni indicano che la prima decade di giugno sarà il periodo in cui il caldo si affermerà su tutta l’Italia, inaugurando la stagione estiva con temperature elevate e condizioni meteorologiche stabili.