La torrida ondata proveniente dall’Africa, che persiste da numerose settimane, sta per subire un lieve indebolimento nel corso del fine settimana e all’inizio della settimana successiva. Non si prevedono grandi sconvolgimenti nel meteo europeo, ma solo una modesta diminuzione della cupola anticiclonica nordafricana che domina il Mediterraneo. Questa riduzione dell’anticiclone sarà provocata da infiltrazioni di aria più fredda in alta quota, che indeboliranno l’intera struttura, favorendo la formazione di qualche pioggia e qualche intenso temporale.
Il ritorno dei temporali!
L’indebolimento dell’anticiclone causerà anche una diminuzione delle temperature, in alcuni casi piuttosto significativa, soprattutto in presenza di violenti temporali. Questi fenomeni meteorologici colpiranno principalmente le regioni del Nord tra giovedì e venerdì. Durante il fine settimana, assisteremo alla formazione di improvvisi temporali pomeridiani anche nelle aree interne del centro-sud.
Si tratterà di instabilità disorganizzata, ovvero di temporali sparsi che tenderanno a colpire principalmente le zone interne, quelle collinari e quelle montuose. Inoltre, le eventuali forti precipitazioni non risolveranno in alcun modo il problema della siccità nelle regioni meridionali, dato che si tratterà di fenomeni rapidi e intermittenti. Tra sabato e domenica i temporali saranno più frequenti su Veneto, Friuli, Emilia Romagna, Trentino, Toscana, Marche, Abruzzo, nord Puglia, Molise, Lazio, Campania, Basilicata.
Inizio di settimana con probabilità di temporali!
Altri temporali potrebbero manifestarsi all’inizio della prossima settimana nelle regioni del Sud, a causa di un probabile isolamento di aria più fredda in alta quota. In presenza di temporali e locali nubifragi, il termometro potrebbe scendere drasticamente anche al di sotto dei 20 °, mentre in presenza del sole avremo temperature comprese tra i 27 e i 32 °.
Il ritorno del caldo intenso
ci sarà un allentamento del caldo subtropicale per almeno tre o quattro giorni. Successivamente, a partire dal 7 agosto, l’anticiclone africano tornerà a dominare su tutta l’Italia e l’intero Mediterraneo. L’ulteriore aumento delle temperature previsto nel corso della prossima settimana potrebbe persistere almeno fino al 14 agosto.