Settembre, un mese di transizione meteo tra l’estate e l’autunno, ha recentemente mostrato una tendenza più estiva che autunnale. Questo è un fenomeno che tutti abbiamo notato. Le temperature spesso si avvicinano o superano i 30 gradi, un evento che in passato era considerato raro.
Non è insolito che in ottobre si possa ancora fare il bagno o indossare abiti leggeri, una situazione che non era comune qualche decennio fa. Possiamo aspettarci un meteo simile quest’anno?
Un settembre di alte pressioni frequenti: un disastro in arrivo?
Se il meteo di settembre dovesse seguire lo stesso trend di agosto, potrebbe diventare un problema serio. Statisticamente, è possibile, dato che da molto tempo settembre non è un mese caratterizzato da piogge e temperature fresche nelle regioni italiane. Di solito, i primi 15-20 giorni di settembre sono ancora estivi, e non c’è motivo per non pensare che sarà lo stesso nel 2024.
Il vero punto di attenzione, però, non sono tanto le temperature. Sappiamo con una certa sicurezza che saranno sopra la media ovunque. Quest’anno, la preoccupazione principale riguarda la siccità che ha colpito il Centro-Sud: se le piogge dovessero mancare, sarebbe un disastro per molte aree del Mezzogiorno.
Se settembre dovesse essere secco, ci saranno gravi problemi
Considerando quanto è emerso negli ultimi mesi, dobbiamo fare una distinzione. Per il Nord Italia, un mese secco non rappresenta un problema significativo, ma per il Sud Italia sarebbe un disastro di proporzioni bibliche, dato che la situazione è già critica, se non drammatica.
Non piove in modo adeguato da oltre un anno e le piogge primaverili non hanno risolto la crisi. Nel mese di settembre, soprattutto nella seconda metà, sarà necessario il ritorno del flusso atlantico, che possa interessare pienamente le regioni meridionali. Tuttavia, se questo flusso rimarrà a latitudini troppo elevate, coinvolgerà solo il Nord (come è già successo) e il Sud Italia rimarrà escluso dalle precipitazioni, aggravando ulteriormente una siccità già catastrofica.
Settembre, un mese di transizione meteo tra l’estate e l’autunno, ha recentemente mostrato una tendenza più estiva che autunnale. Questo è un fenomeno che tutti abbiamo notato. Le temperature spesso si avvicinano o superano i 30 gradi, un evento che in passato era considerato raro.
Non è insolito che in ottobre si possa ancora fare il bagno o indossare abiti leggeri, una situazione che non era comune qualche decennio fa. Possiamo aspettarci un meteo simile quest’anno?
Un settembre di alte pressioni frequenti: un disastro in arrivo?
Se il meteo di settembre dovesse seguire lo stesso trend di agosto, potrebbe diventare un problema serio. Statisticamente, è possibile, dato che da molto tempo settembre non è un mese caratterizzato da piogge e temperature fresche nelle regioni italiane. Di solito, i primi 15-20 giorni di settembre sono ancora estivi, e non c’è motivo per non pensare che sarà lo stesso nel 2024.
Il vero punto di attenzione, però, non sono tanto le temperature. Sappiamo con una certa sicurezza che saranno sopra la media ovunque. Quest’anno, la preoccupazione principale riguarda la siccità che ha colpito il Centro-Sud: se le piogge dovessero mancare, sarebbe un disastro per molte aree del Mezzogiorno.
Se settembre dovesse essere secco, ci saranno gravi problemi
Considerando quanto è emerso negli ultimi mesi, dobbiamo fare una distinzione. Per il Nord Italia, un mese secco non rappresenta un problema significativo, ma per il Sud Italia sarebbe un disastro di proporzioni bibliche, dato che la situazione è già critica, se non drammatica.
Non piove in modo adeguato da oltre un anno e le piogge primaverili non hanno risolto la crisi. Nel mese di settembre, soprattutto nella seconda metà, sarà necessario il ritorno del flusso atlantico, che possa interessare pienamente le regioni meridionali. Tuttavia, se questo flusso rimarrà a latitudini troppo elevate, coinvolgerà solo il Nord (come è già successo) e il Sud Italia rimarrà escluso dalle precipitazioni, aggravando ulteriormente una siccità già catastrofica.
Settembre, un mese di transizione meteo tra l’estate e l’autunno, ha recentemente mostrato una tendenza più estiva che autunnale. Questo è un fenomeno che tutti abbiamo notato. Le temperature spesso si avvicinano o superano i 30 gradi, un evento che in passato era considerato raro.
Non è insolito che in ottobre si possa ancora fare il bagno o indossare abiti leggeri, una situazione che non era comune qualche decennio fa. Possiamo aspettarci un meteo simile quest’anno?
Un settembre di alte pressioni frequenti: un disastro in arrivo?
Se il meteo di settembre dovesse seguire lo stesso trend di agosto, potrebbe diventare un problema serio. Statisticamente, è possibile, dato che da molto tempo settembre non è un mese caratterizzato da piogge e temperature fresche nelle regioni italiane. Di solito, i primi 15-20 giorni di settembre sono ancora estivi, e non c’è motivo per non pensare che sarà lo stesso nel 2024.
Il vero punto di attenzione, però, non sono tanto le temperature. Sappiamo con una certa sicurezza che saranno sopra la media ovunque. Quest’anno, la preoccupazione principale riguarda la siccità che ha colpito il Centro-Sud: se le piogge dovessero mancare, sarebbe un disastro per molte aree del Mezzogiorno.
Se settembre dovesse essere secco, ci saranno gravi problemi
Considerando quanto è emerso negli ultimi mesi, dobbiamo fare una distinzione. Per il Nord Italia, un mese secco non rappresenta un problema significativo, ma per il Sud Italia sarebbe un disastro di proporzioni bibliche, dato che la situazione è già critica, se non drammatica.
Non piove in modo adeguato da oltre un anno e le piogge primaverili non hanno risolto la crisi. Nel mese di settembre, soprattutto nella seconda metà, sarà necessario il ritorno del flusso atlantico, che possa interessare pienamente le regioni meridionali. Tuttavia, se questo flusso rimarrà a latitudini troppo elevate, coinvolgerà solo il Nord (come è già successo) e il Sud Italia rimarrà escluso dalle precipitazioni, aggravando ulteriormente una siccità già catastrofica.
Settembre, un mese di transizione meteo tra l’estate e l’autunno, ha recentemente mostrato una tendenza più estiva che autunnale. Questo è un fenomeno che tutti abbiamo notato. Le temperature spesso si avvicinano o superano i 30 gradi, un evento che in passato era considerato raro.
Non è insolito che in ottobre si possa ancora fare il bagno o indossare abiti leggeri, una situazione che non era comune qualche decennio fa. Possiamo aspettarci un meteo simile quest’anno?
Un settembre di alte pressioni frequenti: un disastro in arrivo?
Se il meteo di settembre dovesse seguire lo stesso trend di agosto, potrebbe diventare un problema serio. Statisticamente, è possibile, dato che da molto tempo settembre non è un mese caratterizzato da piogge e temperature fresche nelle regioni italiane. Di solito, i primi 15-20 giorni di settembre sono ancora estivi, e non c’è motivo per non pensare che sarà lo stesso nel 2024.
Il vero punto di attenzione, però, non sono tanto le temperature. Sappiamo con una certa sicurezza che saranno sopra la media ovunque. Quest’anno, la preoccupazione principale riguarda la siccità che ha colpito il Centro-Sud: se le piogge dovessero mancare, sarebbe un disastro per molte aree del Mezzogiorno.
Se settembre dovesse essere secco, ci saranno gravi problemi
Considerando quanto è emerso negli ultimi mesi, dobbiamo fare una distinzione. Per il Nord Italia, un mese secco non rappresenta un problema significativo, ma per il Sud Italia sarebbe un disastro di proporzioni bibliche, dato che la situazione è già critica, se non drammatica.
Non piove in modo adeguato da oltre un anno e le piogge primaverili non hanno risolto la crisi. Nel mese di settembre, soprattutto nella seconda metà, sarà necessario il ritorno del flusso atlantico, che possa interessare pienamente le regioni meridionali. Tuttavia, se questo flusso rimarrà a latitudini troppo elevate, coinvolgerà solo il Nord (come è già successo) e il Sud Italia rimarrà escluso dalle precipitazioni, aggravando ulteriormente una siccità già catastrofica.
Settembre, un mese di transizione meteo tra l’estate e l’autunno, ha recentemente mostrato una tendenza più estiva che autunnale. Questo è un fenomeno che tutti abbiamo notato. Le temperature spesso si avvicinano o superano i 30 gradi, un evento che in passato era considerato raro.
Non è insolito che in ottobre si possa ancora fare il bagno o indossare abiti leggeri, una situazione che non era comune qualche decennio fa. Possiamo aspettarci un meteo simile quest’anno?
Un settembre di alte pressioni frequenti: un disastro in arrivo?
Se il meteo di settembre dovesse seguire lo stesso trend di agosto, potrebbe diventare un problema serio. Statisticamente, è possibile, dato che da molto tempo settembre non è un mese caratterizzato da piogge e temperature fresche nelle regioni italiane. Di solito, i primi 15-20 giorni di settembre sono ancora estivi, e non c’è motivo per non pensare che sarà lo stesso nel 2024.
Il vero punto di attenzione, però, non sono tanto le temperature. Sappiamo con una certa sicurezza che saranno sopra la media ovunque. Quest’anno, la preoccupazione principale riguarda la siccità che ha colpito il Centro-Sud: se le piogge dovessero mancare, sarebbe un disastro per molte aree del Mezzogiorno.
Se settembre dovesse essere secco, ci saranno gravi problemi
Considerando quanto è emerso negli ultimi mesi, dobbiamo fare una distinzione. Per il Nord Italia, un mese secco non rappresenta un problema significativo, ma per il Sud Italia sarebbe un disastro di proporzioni bibliche, dato che la situazione è già critica, se non drammatica.
Non piove in modo adeguato da oltre un anno e le piogge primaverili non hanno risolto la crisi. Nel mese di settembre, soprattutto nella seconda metà, sarà necessario il ritorno del flusso atlantico, che possa interessare pienamente le regioni meridionali. Tuttavia, se questo flusso rimarrà a latitudini troppo elevate, coinvolgerà solo il Nord (come è già successo) e il Sud Italia rimarrà escluso dalle precipitazioni, aggravando ulteriormente una siccità già catastrofica.
Settembre, un mese di transizione meteo tra l’estate e l’autunno, ha recentemente mostrato una tendenza più estiva che autunnale. Questo è un fenomeno che tutti abbiamo notato. Le temperature spesso si avvicinano o superano i 30 gradi, un evento che in passato era considerato raro.
Non è insolito che in ottobre si possa ancora fare il bagno o indossare abiti leggeri, una situazione che non era comune qualche decennio fa. Possiamo aspettarci un meteo simile quest’anno?
Un settembre di alte pressioni frequenti: un disastro in arrivo?
Se il meteo di settembre dovesse seguire lo stesso trend di agosto, potrebbe diventare un problema serio. Statisticamente, è possibile, dato che da molto tempo settembre non è un mese caratterizzato da piogge e temperature fresche nelle regioni italiane. Di solito, i primi 15-20 giorni di settembre sono ancora estivi, e non c’è motivo per non pensare che sarà lo stesso nel 2024.
Il vero punto di attenzione, però, non sono tanto le temperature. Sappiamo con una certa sicurezza che saranno sopra la media ovunque. Quest’anno, la preoccupazione principale riguarda la siccità che ha colpito il Centro-Sud: se le piogge dovessero mancare, sarebbe un disastro per molte aree del Mezzogiorno.
Se settembre dovesse essere secco, ci saranno gravi problemi
Considerando quanto è emerso negli ultimi mesi, dobbiamo fare una distinzione. Per il Nord Italia, un mese secco non rappresenta un problema significativo, ma per il Sud Italia sarebbe un disastro di proporzioni bibliche, dato che la situazione è già critica, se non drammatica.
Non piove in modo adeguato da oltre un anno e le piogge primaverili non hanno risolto la crisi. Nel mese di settembre, soprattutto nella seconda metà, sarà necessario il ritorno del flusso atlantico, che possa interessare pienamente le regioni meridionali. Tuttavia, se questo flusso rimarrà a latitudini troppo elevate, coinvolgerà solo il Nord (come è già successo) e il Sud Italia rimarrà escluso dalle precipitazioni, aggravando ulteriormente una siccità già catastrofica.
Settembre, un mese di transizione meteo tra l’estate e l’autunno, ha recentemente mostrato una tendenza più estiva che autunnale. Questo è un fenomeno che tutti abbiamo notato. Le temperature spesso si avvicinano o superano i 30 gradi, un evento che in passato era considerato raro.
Non è insolito che in ottobre si possa ancora fare il bagno o indossare abiti leggeri, una situazione che non era comune qualche decennio fa. Possiamo aspettarci un meteo simile quest’anno?
Un settembre di alte pressioni frequenti: un disastro in arrivo?
Se il meteo di settembre dovesse seguire lo stesso trend di agosto, potrebbe diventare un problema serio. Statisticamente, è possibile, dato che da molto tempo settembre non è un mese caratterizzato da piogge e temperature fresche nelle regioni italiane. Di solito, i primi 15-20 giorni di settembre sono ancora estivi, e non c’è motivo per non pensare che sarà lo stesso nel 2024.
Il vero punto di attenzione, però, non sono tanto le temperature. Sappiamo con una certa sicurezza che saranno sopra la media ovunque. Quest’anno, la preoccupazione principale riguarda la siccità che ha colpito il Centro-Sud: se le piogge dovessero mancare, sarebbe un disastro per molte aree del Mezzogiorno.
Se settembre dovesse essere secco, ci saranno gravi problemi
Considerando quanto è emerso negli ultimi mesi, dobbiamo fare una distinzione. Per il Nord Italia, un mese secco non rappresenta un problema significativo, ma per il Sud Italia sarebbe un disastro di proporzioni bibliche, dato che la situazione è già critica, se non drammatica.
Non piove in modo adeguato da oltre un anno e le piogge primaverili non hanno risolto la crisi. Nel mese di settembre, soprattutto nella seconda metà, sarà necessario il ritorno del flusso atlantico, che possa interessare pienamente le regioni meridionali. Tuttavia, se questo flusso rimarrà a latitudini troppo elevate, coinvolgerà solo il Nord (come è già successo) e il Sud Italia rimarrà escluso dalle precipitazioni, aggravando ulteriormente una siccità già catastrofica.
Settembre, un mese di transizione meteo tra l’estate e l’autunno, ha recentemente mostrato una tendenza più estiva che autunnale. Questo è un fenomeno che tutti abbiamo notato. Le temperature spesso si avvicinano o superano i 30 gradi, un evento che in passato era considerato raro.
Non è insolito che in ottobre si possa ancora fare il bagno o indossare abiti leggeri, una situazione che non era comune qualche decennio fa. Possiamo aspettarci un meteo simile quest’anno?
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Se il meteo di settembre dovesse seguire lo stesso trend di agosto, potrebbe diventare un problema serio. Statisticamente, è possibile, dato che da molto tempo settembre non è un mese caratterizzato da piogge e temperature fresche nelle regioni italiane. Di solito, i primi 15-20 giorni di settembre sono ancora estivi, e non c’è motivo per non pensare che sarà lo stesso nel 2024.
Il vero punto di attenzione, però, non sono tanto le temperature. Sappiamo con una certa sicurezza che saranno sopra la media ovunque. Quest’anno, la preoccupazione principale riguarda la siccità che ha colpito il Centro-Sud: se le piogge dovessero mancare, sarebbe un disastro per molte aree del Mezzogiorno.
Se settembre dovesse essere secco, ci saranno gravi problemi
Considerando quanto è emerso negli ultimi mesi, dobbiamo fare una distinzione. Per il Nord Italia, un mese secco non rappresenta un problema significativo, ma per il Sud Italia sarebbe un disastro di proporzioni bibliche, dato che la situazione è già critica, se non drammatica.
Non piove in modo adeguato da oltre un anno e le piogge primaverili non hanno risolto la crisi. Nel mese di settembre, soprattutto nella seconda metà, sarà necessario il ritorno del flusso atlantico, che possa interessare pienamente le regioni meridionali. Tuttavia, se questo flusso rimarrà a latitudini troppo elevate, coinvolgerà solo il Nord (come è già successo) e il Sud Italia rimarrà escluso dalle precipitazioni, aggravando ulteriormente una siccità già catastrofica.
Settembre, un mese di transizione meteo tra l’estate e l’autunno, ha recentemente mostrato una tendenza più estiva che autunnale. Questo è un fenomeno che tutti abbiamo notato. Le temperature spesso si avvicinano o superano i 30 gradi, un evento che in passato era considerato raro.
Non è insolito che in ottobre si possa ancora fare il bagno o indossare abiti leggeri, una situazione che non era comune qualche decennio fa. Possiamo aspettarci un meteo simile quest’anno?
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Il vero punto di attenzione, però, non sono tanto le temperature. Sappiamo con una certa sicurezza che saranno sopra la media ovunque. Quest’anno, la preoccupazione principale riguarda la siccità che ha colpito il Centro-Sud: se le piogge dovessero mancare, sarebbe un disastro per molte aree del Mezzogiorno.
Se settembre dovesse essere secco, ci saranno gravi problemi
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Settembre, un mese di transizione meteo tra l’estate e l’autunno, ha recentemente mostrato una tendenza più estiva che autunnale. Questo è un fenomeno che tutti abbiamo notato. Le temperature spesso si avvicinano o superano i 30 gradi, un evento che in passato era considerato raro.
Non è insolito che in ottobre si possa ancora fare il bagno o indossare abiti leggeri, una situazione che non era comune qualche decennio fa. Possiamo aspettarci un meteo simile quest’anno?
Un settembre di alte pressioni frequenti: un disastro in arrivo?
Se il meteo di settembre dovesse seguire lo stesso trend di agosto, potrebbe diventare un problema serio. Statisticamente, è possibile, dato che da molto tempo settembre non è un mese caratterizzato da piogge e temperature fresche nelle regioni italiane. Di solito, i primi 15-20 giorni di settembre sono ancora estivi, e non c’è motivo per non pensare che sarà lo stesso nel 2024.
Il vero punto di attenzione, però, non sono tanto le temperature. Sappiamo con una certa sicurezza che saranno sopra la media ovunque. Quest’anno, la preoccupazione principale riguarda la siccità che ha colpito il Centro-Sud: se le piogge dovessero mancare, sarebbe un disastro per molte aree del Mezzogiorno.
Se settembre dovesse essere secco, ci saranno gravi problemi
Considerando quanto è emerso negli ultimi mesi, dobbiamo fare una distinzione. Per il Nord Italia, un mese secco non rappresenta un problema significativo, ma per il Sud Italia sarebbe un disastro di proporzioni bibliche, dato che la situazione è già critica, se non drammatica.
Non piove in modo adeguato da oltre un anno e le piogge primaverili non hanno risolto la crisi. Nel mese di settembre, soprattutto nella seconda metà, sarà necessario il ritorno del flusso atlantico, che possa interessare pienamente le regioni meridionali. Tuttavia, se questo flusso rimarrà a latitudini troppo elevate, coinvolgerà solo il Nord (come è già successo) e il Sud Italia rimarrà escluso dalle precipitazioni, aggravando ulteriormente una siccità già catastrofica.
Settembre, un mese di transizione meteo tra l’estate e l’autunno, ha recentemente mostrato una tendenza più estiva che autunnale. Questo è un fenomeno che tutti abbiamo notato. Le temperature spesso si avvicinano o superano i 30 gradi, un evento che in passato era considerato raro.
Non è insolito che in ottobre si possa ancora fare il bagno o indossare abiti leggeri, una situazione che non era comune qualche decennio fa. Possiamo aspettarci un meteo simile quest’anno?
Un settembre di alte pressioni frequenti: un disastro in arrivo?
Se il meteo di settembre dovesse seguire lo stesso trend di agosto, potrebbe diventare un problema serio. Statisticamente, è possibile, dato che da molto tempo settembre non è un mese caratterizzato da piogge e temperature fresche nelle regioni italiane. Di solito, i primi 15-20 giorni di settembre sono ancora estivi, e non c’è motivo per non pensare che sarà lo stesso nel 2024.
Il vero punto di attenzione, però, non sono tanto le temperature. Sappiamo con una certa sicurezza che saranno sopra la media ovunque. Quest’anno, la preoccupazione principale riguarda la siccità che ha colpito il Centro-Sud: se le piogge dovessero mancare, sarebbe un disastro per molte aree del Mezzogiorno.
Se settembre dovesse essere secco, ci saranno gravi problemi
Considerando quanto è emerso negli ultimi mesi, dobbiamo fare una distinzione. Per il Nord Italia, un mese secco non rappresenta un problema significativo, ma per il Sud Italia sarebbe un disastro di proporzioni bibliche, dato che la situazione è già critica, se non drammatica.
Non piove in modo adeguato da oltre un anno e le piogge primaverili non hanno risolto la crisi. Nel mese di settembre, soprattutto nella seconda metà, sarà necessario il ritorno del flusso atlantico, che possa interessare pienamente le regioni meridionali. Tuttavia, se questo flusso rimarrà a latitudini troppo elevate, coinvolgerà solo il Nord (come è già successo) e il Sud Italia rimarrà escluso dalle precipitazioni, aggravando ulteriormente una siccità già catastrofica.
Settembre, un mese di transizione meteo tra l’estate e l’autunno, ha recentemente mostrato una tendenza più estiva che autunnale. Questo è un fenomeno che tutti abbiamo notato. Le temperature spesso si avvicinano o superano i 30 gradi, un evento che in passato era considerato raro.
Non è insolito che in ottobre si possa ancora fare il bagno o indossare abiti leggeri, una situazione che non era comune qualche decennio fa. Possiamo aspettarci un meteo simile quest’anno?
Un settembre di alte pressioni frequenti: un disastro in arrivo?
Se il meteo di settembre dovesse seguire lo stesso trend di agosto, potrebbe diventare un problema serio. Statisticamente, è possibile, dato che da molto tempo settembre non è un mese caratterizzato da piogge e temperature fresche nelle regioni italiane. Di solito, i primi 15-20 giorni di settembre sono ancora estivi, e non c’è motivo per non pensare che sarà lo stesso nel 2024.
Il vero punto di attenzione, però, non sono tanto le temperature. Sappiamo con una certa sicurezza che saranno sopra la media ovunque. Quest’anno, la preoccupazione principale riguarda la siccità che ha colpito il Centro-Sud: se le piogge dovessero mancare, sarebbe un disastro per molte aree del Mezzogiorno.
Se settembre dovesse essere secco, ci saranno gravi problemi
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Non piove in modo adeguato da oltre un anno e le piogge primaverili non hanno risolto la crisi. Nel mese di settembre, soprattutto nella seconda metà, sarà necessario il ritorno del flusso atlantico, che possa interessare pienamente le regioni meridionali. Tuttavia, se questo flusso rimarrà a latitudini troppo elevate, coinvolgerà solo il Nord (come è già successo) e il Sud Italia rimarrà escluso dalle precipitazioni, aggravando ulteriormente una siccità già catastrofica.
Settembre, un mese di transizione meteo tra l’estate e l’autunno, ha recentemente mostrato una tendenza più estiva che autunnale. Questo è un fenomeno che tutti abbiamo notato. Le temperature spesso si avvicinano o superano i 30 gradi, un evento che in passato era considerato raro.
Non è insolito che in ottobre si possa ancora fare il bagno o indossare abiti leggeri, una situazione che non era comune qualche decennio fa. Possiamo aspettarci un meteo simile quest’anno?
Un settembre di alte pressioni frequenti: un disastro in arrivo?
Se il meteo di settembre dovesse seguire lo stesso trend di agosto, potrebbe diventare un problema serio. Statisticamente, è possibile, dato che da molto tempo settembre non è un mese caratterizzato da piogge e temperature fresche nelle regioni italiane. Di solito, i primi 15-20 giorni di settembre sono ancora estivi, e non c’è motivo per non pensare che sarà lo stesso nel 2024.
Il vero punto di attenzione, però, non sono tanto le temperature. Sappiamo con una certa sicurezza che saranno sopra la media ovunque. Quest’anno, la preoccupazione principale riguarda la siccità che ha colpito il Centro-Sud: se le piogge dovessero mancare, sarebbe un disastro per molte aree del Mezzogiorno.
Se settembre dovesse essere secco, ci saranno gravi problemi
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Non piove in modo adeguato da oltre un anno e le piogge primaverili non hanno risolto la crisi. Nel mese di settembre, soprattutto nella seconda metà, sarà necessario il ritorno del flusso atlantico, che possa interessare pienamente le regioni meridionali. Tuttavia, se questo flusso rimarrà a latitudini troppo elevate, coinvolgerà solo il Nord (come è già successo) e il Sud Italia rimarrà escluso dalle precipitazioni, aggravando ulteriormente una siccità già catastrofica.
Settembre, un mese di transizione meteo tra l’estate e l’autunno, ha recentemente mostrato una tendenza più estiva che autunnale. Questo è un fenomeno che tutti abbiamo notato. Le temperature spesso si avvicinano o superano i 30 gradi, un evento che in passato era considerato raro.
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Se settembre dovesse essere secco, ci saranno gravi problemi
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Se settembre dovesse essere secco, ci saranno gravi problemi
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