Il meteo dei giorni a venire prevede un’ondata di calore estremo. Il picco di questa ondata si avrà tra Sabato 10 e Martedì 13, durante i quali si raggiungeranno le temperature più elevate dell’anno. Le temperature subiranno un incremento significativo rispetto alla media stagionale, mantenendosi costanti.
Anticiclone Africano: caldo e disagi dovuti all’afa
La settimana entrante sarà segnata dall’arrivo dell’Anticiclone Africano, che porterà con sé un calore estremo e notevoli disagi fisici. Le temperature subiranno un ulteriore incremento, con valori che potrebbero toccare i 42-43 gradi in Sardegna e i 38-39 in molte zone del Centro e del Nord Italia. Anche il Sud non sarà esente, con temperature che varieranno tra i 34 e i 37 gradi.
Aumento dell’afa, attenzione alle notti
Questo incremento delle temperature sarà accompagnato da un progressivo ristagno dell’aria negli strati bassi, con conseguente aumento dell’afa e degli indici di disagio. Durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23/24 gradi, ma con picchi di 26-27 gradi nelle aree urbane. Le aree che saranno maggiormente colpite da queste condizioni saranno la Valle Padana e molti tratti dei litorali del Centro Italia, in particolare quelli tirrenici.
Durata dell’ondata di calore
Il meteo non è confortante per coloro che hanno difficoltà a tollerare queste condizioni meteorologiche. Se le previsioni saranno confermate, non dovremmo aspettarci cambiamenti significativi fino alla fine del mese, o nel migliore dei casi, almeno fino al 25 o 26 di agosto.
Precauzioni contro il colpo di calore notturno
Il caldo notturno rappresenta un pericolo considerevole. Da un lato è insidioso, perché si tende a pensare che durante la notte si possa trovare sollievo, dall’altro ci si rende conto che l’afa notturna è un problema serio. Inoltre, è anche pericoloso tenere il condizionatore acceso 24 ore su 24, oltre che uno spreco energetico. È sufficiente rinfrescare la stanza per un’ora o due e mantenerla ben chiusa, senza ovviamente aprire le finestre di notte. Questo è un consiglio sia di buon senso sia di intelligenza.
Il meteo dei giorni a venire prevede un’ondata di calore estremo. Il picco di questa ondata si avrà tra Sabato 10 e Martedì 13, durante i quali si raggiungeranno le temperature più elevate dell’anno. Le temperature subiranno un incremento significativo rispetto alla media stagionale, mantenendosi costanti.
Anticiclone Africano: caldo e disagi dovuti all’afa
La settimana entrante sarà segnata dall’arrivo dell’Anticiclone Africano, che porterà con sé un calore estremo e notevoli disagi fisici. Le temperature subiranno un ulteriore incremento, con valori che potrebbero toccare i 42-43 gradi in Sardegna e i 38-39 in molte zone del Centro e del Nord Italia. Anche il Sud non sarà esente, con temperature che varieranno tra i 34 e i 37 gradi.
Aumento dell’afa, attenzione alle notti
Questo incremento delle temperature sarà accompagnato da un progressivo ristagno dell’aria negli strati bassi, con conseguente aumento dell’afa e degli indici di disagio. Durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23/24 gradi, ma con picchi di 26-27 gradi nelle aree urbane. Le aree che saranno maggiormente colpite da queste condizioni saranno la Valle Padana e molti tratti dei litorali del Centro Italia, in particolare quelli tirrenici.
Durata dell’ondata di calore
Il meteo non è confortante per coloro che hanno difficoltà a tollerare queste condizioni meteorologiche. Se le previsioni saranno confermate, non dovremmo aspettarci cambiamenti significativi fino alla fine del mese, o nel migliore dei casi, almeno fino al 25 o 26 di agosto.
Precauzioni contro il colpo di calore notturno
Il caldo notturno rappresenta un pericolo considerevole. Da un lato è insidioso, perché si tende a pensare che durante la notte si possa trovare sollievo, dall’altro ci si rende conto che l’afa notturna è un problema serio. Inoltre, è anche pericoloso tenere il condizionatore acceso 24 ore su 24, oltre che uno spreco energetico. È sufficiente rinfrescare la stanza per un’ora o due e mantenerla ben chiusa, senza ovviamente aprire le finestre di notte. Questo è un consiglio sia di buon senso sia di intelligenza.
Il meteo dei giorni a venire prevede un’ondata di calore estremo. Il picco di questa ondata si avrà tra Sabato 10 e Martedì 13, durante i quali si raggiungeranno le temperature più elevate dell’anno. Le temperature subiranno un incremento significativo rispetto alla media stagionale, mantenendosi costanti.
Anticiclone Africano: caldo e disagi dovuti all’afa
La settimana entrante sarà segnata dall’arrivo dell’Anticiclone Africano, che porterà con sé un calore estremo e notevoli disagi fisici. Le temperature subiranno un ulteriore incremento, con valori che potrebbero toccare i 42-43 gradi in Sardegna e i 38-39 in molte zone del Centro e del Nord Italia. Anche il Sud non sarà esente, con temperature che varieranno tra i 34 e i 37 gradi.
Aumento dell’afa, attenzione alle notti
Questo incremento delle temperature sarà accompagnato da un progressivo ristagno dell’aria negli strati bassi, con conseguente aumento dell’afa e degli indici di disagio. Durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23/24 gradi, ma con picchi di 26-27 gradi nelle aree urbane. Le aree che saranno maggiormente colpite da queste condizioni saranno la Valle Padana e molti tratti dei litorali del Centro Italia, in particolare quelli tirrenici.
Durata dell’ondata di calore
Il meteo non è confortante per coloro che hanno difficoltà a tollerare queste condizioni meteorologiche. Se le previsioni saranno confermate, non dovremmo aspettarci cambiamenti significativi fino alla fine del mese, o nel migliore dei casi, almeno fino al 25 o 26 di agosto.
Precauzioni contro il colpo di calore notturno
Il caldo notturno rappresenta un pericolo considerevole. Da un lato è insidioso, perché si tende a pensare che durante la notte si possa trovare sollievo, dall’altro ci si rende conto che l’afa notturna è un problema serio. Inoltre, è anche pericoloso tenere il condizionatore acceso 24 ore su 24, oltre che uno spreco energetico. È sufficiente rinfrescare la stanza per un’ora o due e mantenerla ben chiusa, senza ovviamente aprire le finestre di notte. Questo è un consiglio sia di buon senso sia di intelligenza.
Il meteo dei giorni a venire prevede un’ondata di calore estremo. Il picco di questa ondata si avrà tra Sabato 10 e Martedì 13, durante i quali si raggiungeranno le temperature più elevate dell’anno. Le temperature subiranno un incremento significativo rispetto alla media stagionale, mantenendosi costanti.
Anticiclone Africano: caldo e disagi dovuti all’afa
La settimana entrante sarà segnata dall’arrivo dell’Anticiclone Africano, che porterà con sé un calore estremo e notevoli disagi fisici. Le temperature subiranno un ulteriore incremento, con valori che potrebbero toccare i 42-43 gradi in Sardegna e i 38-39 in molte zone del Centro e del Nord Italia. Anche il Sud non sarà esente, con temperature che varieranno tra i 34 e i 37 gradi.
Aumento dell’afa, attenzione alle notti
Questo incremento delle temperature sarà accompagnato da un progressivo ristagno dell’aria negli strati bassi, con conseguente aumento dell’afa e degli indici di disagio. Durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23/24 gradi, ma con picchi di 26-27 gradi nelle aree urbane. Le aree che saranno maggiormente colpite da queste condizioni saranno la Valle Padana e molti tratti dei litorali del Centro Italia, in particolare quelli tirrenici.
Durata dell’ondata di calore
Il meteo non è confortante per coloro che hanno difficoltà a tollerare queste condizioni meteorologiche. Se le previsioni saranno confermate, non dovremmo aspettarci cambiamenti significativi fino alla fine del mese, o nel migliore dei casi, almeno fino al 25 o 26 di agosto.
Precauzioni contro il colpo di calore notturno
Il caldo notturno rappresenta un pericolo considerevole. Da un lato è insidioso, perché si tende a pensare che durante la notte si possa trovare sollievo, dall’altro ci si rende conto che l’afa notturna è un problema serio. Inoltre, è anche pericoloso tenere il condizionatore acceso 24 ore su 24, oltre che uno spreco energetico. È sufficiente rinfrescare la stanza per un’ora o due e mantenerla ben chiusa, senza ovviamente aprire le finestre di notte. Questo è un consiglio sia di buon senso sia di intelligenza.
Il meteo dei giorni a venire prevede un’ondata di calore estremo. Il picco di questa ondata si avrà tra Sabato 10 e Martedì 13, durante i quali si raggiungeranno le temperature più elevate dell’anno. Le temperature subiranno un incremento significativo rispetto alla media stagionale, mantenendosi costanti.
Anticiclone Africano: caldo e disagi dovuti all’afa
La settimana entrante sarà segnata dall’arrivo dell’Anticiclone Africano, che porterà con sé un calore estremo e notevoli disagi fisici. Le temperature subiranno un ulteriore incremento, con valori che potrebbero toccare i 42-43 gradi in Sardegna e i 38-39 in molte zone del Centro e del Nord Italia. Anche il Sud non sarà esente, con temperature che varieranno tra i 34 e i 37 gradi.
Aumento dell’afa, attenzione alle notti
Questo incremento delle temperature sarà accompagnato da un progressivo ristagno dell’aria negli strati bassi, con conseguente aumento dell’afa e degli indici di disagio. Durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23/24 gradi, ma con picchi di 26-27 gradi nelle aree urbane. Le aree che saranno maggiormente colpite da queste condizioni saranno la Valle Padana e molti tratti dei litorali del Centro Italia, in particolare quelli tirrenici.
Durata dell’ondata di calore
Il meteo non è confortante per coloro che hanno difficoltà a tollerare queste condizioni meteorologiche. Se le previsioni saranno confermate, non dovremmo aspettarci cambiamenti significativi fino alla fine del mese, o nel migliore dei casi, almeno fino al 25 o 26 di agosto.
Precauzioni contro il colpo di calore notturno
Il caldo notturno rappresenta un pericolo considerevole. Da un lato è insidioso, perché si tende a pensare che durante la notte si possa trovare sollievo, dall’altro ci si rende conto che l’afa notturna è un problema serio. Inoltre, è anche pericoloso tenere il condizionatore acceso 24 ore su 24, oltre che uno spreco energetico. È sufficiente rinfrescare la stanza per un’ora o due e mantenerla ben chiusa, senza ovviamente aprire le finestre di notte. Questo è un consiglio sia di buon senso sia di intelligenza.
Il meteo dei giorni a venire prevede un’ondata di calore estremo. Il picco di questa ondata si avrà tra Sabato 10 e Martedì 13, durante i quali si raggiungeranno le temperature più elevate dell’anno. Le temperature subiranno un incremento significativo rispetto alla media stagionale, mantenendosi costanti.
Anticiclone Africano: caldo e disagi dovuti all’afa
La settimana entrante sarà segnata dall’arrivo dell’Anticiclone Africano, che porterà con sé un calore estremo e notevoli disagi fisici. Le temperature subiranno un ulteriore incremento, con valori che potrebbero toccare i 42-43 gradi in Sardegna e i 38-39 in molte zone del Centro e del Nord Italia. Anche il Sud non sarà esente, con temperature che varieranno tra i 34 e i 37 gradi.
Aumento dell’afa, attenzione alle notti
Questo incremento delle temperature sarà accompagnato da un progressivo ristagno dell’aria negli strati bassi, con conseguente aumento dell’afa e degli indici di disagio. Durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23/24 gradi, ma con picchi di 26-27 gradi nelle aree urbane. Le aree che saranno maggiormente colpite da queste condizioni saranno la Valle Padana e molti tratti dei litorali del Centro Italia, in particolare quelli tirrenici.
Durata dell’ondata di calore
Il meteo non è confortante per coloro che hanno difficoltà a tollerare queste condizioni meteorologiche. Se le previsioni saranno confermate, non dovremmo aspettarci cambiamenti significativi fino alla fine del mese, o nel migliore dei casi, almeno fino al 25 o 26 di agosto.
Precauzioni contro il colpo di calore notturno
Il caldo notturno rappresenta un pericolo considerevole. Da un lato è insidioso, perché si tende a pensare che durante la notte si possa trovare sollievo, dall’altro ci si rende conto che l’afa notturna è un problema serio. Inoltre, è anche pericoloso tenere il condizionatore acceso 24 ore su 24, oltre che uno spreco energetico. È sufficiente rinfrescare la stanza per un’ora o due e mantenerla ben chiusa, senza ovviamente aprire le finestre di notte. Questo è un consiglio sia di buon senso sia di intelligenza.
Il meteo dei giorni a venire prevede un’ondata di calore estremo. Il picco di questa ondata si avrà tra Sabato 10 e Martedì 13, durante i quali si raggiungeranno le temperature più elevate dell’anno. Le temperature subiranno un incremento significativo rispetto alla media stagionale, mantenendosi costanti.
Anticiclone Africano: caldo e disagi dovuti all’afa
La settimana entrante sarà segnata dall’arrivo dell’Anticiclone Africano, che porterà con sé un calore estremo e notevoli disagi fisici. Le temperature subiranno un ulteriore incremento, con valori che potrebbero toccare i 42-43 gradi in Sardegna e i 38-39 in molte zone del Centro e del Nord Italia. Anche il Sud non sarà esente, con temperature che varieranno tra i 34 e i 37 gradi.
Aumento dell’afa, attenzione alle notti
Questo incremento delle temperature sarà accompagnato da un progressivo ristagno dell’aria negli strati bassi, con conseguente aumento dell’afa e degli indici di disagio. Durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23/24 gradi, ma con picchi di 26-27 gradi nelle aree urbane. Le aree che saranno maggiormente colpite da queste condizioni saranno la Valle Padana e molti tratti dei litorali del Centro Italia, in particolare quelli tirrenici.
Durata dell’ondata di calore
Il meteo non è confortante per coloro che hanno difficoltà a tollerare queste condizioni meteorologiche. Se le previsioni saranno confermate, non dovremmo aspettarci cambiamenti significativi fino alla fine del mese, o nel migliore dei casi, almeno fino al 25 o 26 di agosto.
Precauzioni contro il colpo di calore notturno
Il caldo notturno rappresenta un pericolo considerevole. Da un lato è insidioso, perché si tende a pensare che durante la notte si possa trovare sollievo, dall’altro ci si rende conto che l’afa notturna è un problema serio. Inoltre, è anche pericoloso tenere il condizionatore acceso 24 ore su 24, oltre che uno spreco energetico. È sufficiente rinfrescare la stanza per un’ora o due e mantenerla ben chiusa, senza ovviamente aprire le finestre di notte. Questo è un consiglio sia di buon senso sia di intelligenza.
Il meteo dei giorni a venire prevede un’ondata di calore estremo. Il picco di questa ondata si avrà tra Sabato 10 e Martedì 13, durante i quali si raggiungeranno le temperature più elevate dell’anno. Le temperature subiranno un incremento significativo rispetto alla media stagionale, mantenendosi costanti.
Anticiclone Africano: caldo e disagi dovuti all’afa
La settimana entrante sarà segnata dall’arrivo dell’Anticiclone Africano, che porterà con sé un calore estremo e notevoli disagi fisici. Le temperature subiranno un ulteriore incremento, con valori che potrebbero toccare i 42-43 gradi in Sardegna e i 38-39 in molte zone del Centro e del Nord Italia. Anche il Sud non sarà esente, con temperature che varieranno tra i 34 e i 37 gradi.
Aumento dell’afa, attenzione alle notti
Questo incremento delle temperature sarà accompagnato da un progressivo ristagno dell’aria negli strati bassi, con conseguente aumento dell’afa e degli indici di disagio. Durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23/24 gradi, ma con picchi di 26-27 gradi nelle aree urbane. Le aree che saranno maggiormente colpite da queste condizioni saranno la Valle Padana e molti tratti dei litorali del Centro Italia, in particolare quelli tirrenici.
Durata dell’ondata di calore
Il meteo non è confortante per coloro che hanno difficoltà a tollerare queste condizioni meteorologiche. Se le previsioni saranno confermate, non dovremmo aspettarci cambiamenti significativi fino alla fine del mese, o nel migliore dei casi, almeno fino al 25 o 26 di agosto.
Precauzioni contro il colpo di calore notturno
Il caldo notturno rappresenta un pericolo considerevole. Da un lato è insidioso, perché si tende a pensare che durante la notte si possa trovare sollievo, dall’altro ci si rende conto che l’afa notturna è un problema serio. Inoltre, è anche pericoloso tenere il condizionatore acceso 24 ore su 24, oltre che uno spreco energetico. È sufficiente rinfrescare la stanza per un’ora o due e mantenerla ben chiusa, senza ovviamente aprire le finestre di notte. Questo è un consiglio sia di buon senso sia di intelligenza.
Il meteo dei giorni a venire prevede un’ondata di calore estremo. Il picco di questa ondata si avrà tra Sabato 10 e Martedì 13, durante i quali si raggiungeranno le temperature più elevate dell’anno. Le temperature subiranno un incremento significativo rispetto alla media stagionale, mantenendosi costanti.
Anticiclone Africano: caldo e disagi dovuti all’afa
La settimana entrante sarà segnata dall’arrivo dell’Anticiclone Africano, che porterà con sé un calore estremo e notevoli disagi fisici. Le temperature subiranno un ulteriore incremento, con valori che potrebbero toccare i 42-43 gradi in Sardegna e i 38-39 in molte zone del Centro e del Nord Italia. Anche il Sud non sarà esente, con temperature che varieranno tra i 34 e i 37 gradi.
Aumento dell’afa, attenzione alle notti
Questo incremento delle temperature sarà accompagnato da un progressivo ristagno dell’aria negli strati bassi, con conseguente aumento dell’afa e degli indici di disagio. Durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23/24 gradi, ma con picchi di 26-27 gradi nelle aree urbane. Le aree che saranno maggiormente colpite da queste condizioni saranno la Valle Padana e molti tratti dei litorali del Centro Italia, in particolare quelli tirrenici.
Durata dell’ondata di calore
Il meteo non è confortante per coloro che hanno difficoltà a tollerare queste condizioni meteorologiche. Se le previsioni saranno confermate, non dovremmo aspettarci cambiamenti significativi fino alla fine del mese, o nel migliore dei casi, almeno fino al 25 o 26 di agosto.
Precauzioni contro il colpo di calore notturno
Il caldo notturno rappresenta un pericolo considerevole. Da un lato è insidioso, perché si tende a pensare che durante la notte si possa trovare sollievo, dall’altro ci si rende conto che l’afa notturna è un problema serio. Inoltre, è anche pericoloso tenere il condizionatore acceso 24 ore su 24, oltre che uno spreco energetico. È sufficiente rinfrescare la stanza per un’ora o due e mantenerla ben chiusa, senza ovviamente aprire le finestre di notte. Questo è un consiglio sia di buon senso sia di intelligenza.
Il meteo dei giorni a venire prevede un’ondata di calore estremo. Il picco di questa ondata si avrà tra Sabato 10 e Martedì 13, durante i quali si raggiungeranno le temperature più elevate dell’anno. Le temperature subiranno un incremento significativo rispetto alla media stagionale, mantenendosi costanti.
Anticiclone Africano: caldo e disagi dovuti all’afa
La settimana entrante sarà segnata dall’arrivo dell’Anticiclone Africano, che porterà con sé un calore estremo e notevoli disagi fisici. Le temperature subiranno un ulteriore incremento, con valori che potrebbero toccare i 42-43 gradi in Sardegna e i 38-39 in molte zone del Centro e del Nord Italia. Anche il Sud non sarà esente, con temperature che varieranno tra i 34 e i 37 gradi.
Aumento dell’afa, attenzione alle notti
Questo incremento delle temperature sarà accompagnato da un progressivo ristagno dell’aria negli strati bassi, con conseguente aumento dell’afa e degli indici di disagio. Durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23/24 gradi, ma con picchi di 26-27 gradi nelle aree urbane. Le aree che saranno maggiormente colpite da queste condizioni saranno la Valle Padana e molti tratti dei litorali del Centro Italia, in particolare quelli tirrenici.
Durata dell’ondata di calore
Il meteo non è confortante per coloro che hanno difficoltà a tollerare queste condizioni meteorologiche. Se le previsioni saranno confermate, non dovremmo aspettarci cambiamenti significativi fino alla fine del mese, o nel migliore dei casi, almeno fino al 25 o 26 di agosto.
Precauzioni contro il colpo di calore notturno
Il caldo notturno rappresenta un pericolo considerevole. Da un lato è insidioso, perché si tende a pensare che durante la notte si possa trovare sollievo, dall’altro ci si rende conto che l’afa notturna è un problema serio. Inoltre, è anche pericoloso tenere il condizionatore acceso 24 ore su 24, oltre che uno spreco energetico. È sufficiente rinfrescare la stanza per un’ora o due e mantenerla ben chiusa, senza ovviamente aprire le finestre di notte. Questo è un consiglio sia di buon senso sia di intelligenza.
Il meteo dei giorni a venire prevede un’ondata di calore estremo. Il picco di questa ondata si avrà tra Sabato 10 e Martedì 13, durante i quali si raggiungeranno le temperature più elevate dell’anno. Le temperature subiranno un incremento significativo rispetto alla media stagionale, mantenendosi costanti.
Anticiclone Africano: caldo e disagi dovuti all’afa
La settimana entrante sarà segnata dall’arrivo dell’Anticiclone Africano, che porterà con sé un calore estremo e notevoli disagi fisici. Le temperature subiranno un ulteriore incremento, con valori che potrebbero toccare i 42-43 gradi in Sardegna e i 38-39 in molte zone del Centro e del Nord Italia. Anche il Sud non sarà esente, con temperature che varieranno tra i 34 e i 37 gradi.
Aumento dell’afa, attenzione alle notti
Questo incremento delle temperature sarà accompagnato da un progressivo ristagno dell’aria negli strati bassi, con conseguente aumento dell’afa e degli indici di disagio. Durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23/24 gradi, ma con picchi di 26-27 gradi nelle aree urbane. Le aree che saranno maggiormente colpite da queste condizioni saranno la Valle Padana e molti tratti dei litorali del Centro Italia, in particolare quelli tirrenici.
Durata dell’ondata di calore
Il meteo non è confortante per coloro che hanno difficoltà a tollerare queste condizioni meteorologiche. Se le previsioni saranno confermate, non dovremmo aspettarci cambiamenti significativi fino alla fine del mese, o nel migliore dei casi, almeno fino al 25 o 26 di agosto.
Precauzioni contro il colpo di calore notturno
Il caldo notturno rappresenta un pericolo considerevole. Da un lato è insidioso, perché si tende a pensare che durante la notte si possa trovare sollievo, dall’altro ci si rende conto che l’afa notturna è un problema serio. Inoltre, è anche pericoloso tenere il condizionatore acceso 24 ore su 24, oltre che uno spreco energetico. È sufficiente rinfrescare la stanza per un’ora o due e mantenerla ben chiusa, senza ovviamente aprire le finestre di notte. Questo è un consiglio sia di buon senso sia di intelligenza.
Il meteo dei giorni a venire prevede un’ondata di calore estremo. Il picco di questa ondata si avrà tra Sabato 10 e Martedì 13, durante i quali si raggiungeranno le temperature più elevate dell’anno. Le temperature subiranno un incremento significativo rispetto alla media stagionale, mantenendosi costanti.
Anticiclone Africano: caldo e disagi dovuti all’afa
La settimana entrante sarà segnata dall’arrivo dell’Anticiclone Africano, che porterà con sé un calore estremo e notevoli disagi fisici. Le temperature subiranno un ulteriore incremento, con valori che potrebbero toccare i 42-43 gradi in Sardegna e i 38-39 in molte zone del Centro e del Nord Italia. Anche il Sud non sarà esente, con temperature che varieranno tra i 34 e i 37 gradi.
Aumento dell’afa, attenzione alle notti
Questo incremento delle temperature sarà accompagnato da un progressivo ristagno dell’aria negli strati bassi, con conseguente aumento dell’afa e degli indici di disagio. Durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23/24 gradi, ma con picchi di 26-27 gradi nelle aree urbane. Le aree che saranno maggiormente colpite da queste condizioni saranno la Valle Padana e molti tratti dei litorali del Centro Italia, in particolare quelli tirrenici.
Durata dell’ondata di calore
Il meteo non è confortante per coloro che hanno difficoltà a tollerare queste condizioni meteorologiche. Se le previsioni saranno confermate, non dovremmo aspettarci cambiamenti significativi fino alla fine del mese, o nel migliore dei casi, almeno fino al 25 o 26 di agosto.
Precauzioni contro il colpo di calore notturno
Il caldo notturno rappresenta un pericolo considerevole. Da un lato è insidioso, perché si tende a pensare che durante la notte si possa trovare sollievo, dall’altro ci si rende conto che l’afa notturna è un problema serio. Inoltre, è anche pericoloso tenere il condizionatore acceso 24 ore su 24, oltre che uno spreco energetico. È sufficiente rinfrescare la stanza per un’ora o due e mantenerla ben chiusa, senza ovviamente aprire le finestre di notte. Questo è un consiglio sia di buon senso sia di intelligenza.
Il meteo dei giorni a venire prevede un’ondata di calore estremo. Il picco di questa ondata si avrà tra Sabato 10 e Martedì 13, durante i quali si raggiungeranno le temperature più elevate dell’anno. Le temperature subiranno un incremento significativo rispetto alla media stagionale, mantenendosi costanti.
Anticiclone Africano: caldo e disagi dovuti all’afa
La settimana entrante sarà segnata dall’arrivo dell’Anticiclone Africano, che porterà con sé un calore estremo e notevoli disagi fisici. Le temperature subiranno un ulteriore incremento, con valori che potrebbero toccare i 42-43 gradi in Sardegna e i 38-39 in molte zone del Centro e del Nord Italia. Anche il Sud non sarà esente, con temperature che varieranno tra i 34 e i 37 gradi.
Aumento dell’afa, attenzione alle notti
Questo incremento delle temperature sarà accompagnato da un progressivo ristagno dell’aria negli strati bassi, con conseguente aumento dell’afa e degli indici di disagio. Durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23/24 gradi, ma con picchi di 26-27 gradi nelle aree urbane. Le aree che saranno maggiormente colpite da queste condizioni saranno la Valle Padana e molti tratti dei litorali del Centro Italia, in particolare quelli tirrenici.
Durata dell’ondata di calore
Il meteo non è confortante per coloro che hanno difficoltà a tollerare queste condizioni meteorologiche. Se le previsioni saranno confermate, non dovremmo aspettarci cambiamenti significativi fino alla fine del mese, o nel migliore dei casi, almeno fino al 25 o 26 di agosto.
Precauzioni contro il colpo di calore notturno
Il caldo notturno rappresenta un pericolo considerevole. Da un lato è insidioso, perché si tende a pensare che durante la notte si possa trovare sollievo, dall’altro ci si rende conto che l’afa notturna è un problema serio. Inoltre, è anche pericoloso tenere il condizionatore acceso 24 ore su 24, oltre che uno spreco energetico. È sufficiente rinfrescare la stanza per un’ora o due e mantenerla ben chiusa, senza ovviamente aprire le finestre di notte. Questo è un consiglio sia di buon senso sia di intelligenza.
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Anticiclone Africano: caldo e disagi dovuti all’afa
La settimana entrante sarà segnata dall’arrivo dell’Anticiclone Africano, che porterà con sé un calore estremo e notevoli disagi fisici. Le temperature subiranno un ulteriore incremento, con valori che potrebbero toccare i 42-43 gradi in Sardegna e i 38-39 in molte zone del Centro e del Nord Italia. Anche il Sud non sarà esente, con temperature che varieranno tra i 34 e i 37 gradi.
Aumento dell’afa, attenzione alle notti
Questo incremento delle temperature sarà accompagnato da un progressivo ristagno dell’aria negli strati bassi, con conseguente aumento dell’afa e degli indici di disagio. Durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23/24 gradi, ma con picchi di 26-27 gradi nelle aree urbane. Le aree che saranno maggiormente colpite da queste condizioni saranno la Valle Padana e molti tratti dei litorali del Centro Italia, in particolare quelli tirrenici.
Durata dell’ondata di calore
Il meteo non è confortante per coloro che hanno difficoltà a tollerare queste condizioni meteorologiche. Se le previsioni saranno confermate, non dovremmo aspettarci cambiamenti significativi fino alla fine del mese, o nel migliore dei casi, almeno fino al 25 o 26 di agosto.
Precauzioni contro il colpo di calore notturno
Il caldo notturno rappresenta un pericolo considerevole. Da un lato è insidioso, perché si tende a pensare che durante la notte si possa trovare sollievo, dall’altro ci si rende conto che l’afa notturna è un problema serio. Inoltre, è anche pericoloso tenere il condizionatore acceso 24 ore su 24, oltre che uno spreco energetico. È sufficiente rinfrescare la stanza per un’ora o due e mantenerla ben chiusa, senza ovviamente aprire le finestre di notte. Questo è un consiglio sia di buon senso sia di intelligenza.
Il meteo dei giorni a venire prevede un’ondata di calore estremo. Il picco di questa ondata si avrà tra Sabato 10 e Martedì 13, durante i quali si raggiungeranno le temperature più elevate dell’anno. Le temperature subiranno un incremento significativo rispetto alla media stagionale, mantenendosi costanti.
Anticiclone Africano: caldo e disagi dovuti all’afa
La settimana entrante sarà segnata dall’arrivo dell’Anticiclone Africano, che porterà con sé un calore estremo e notevoli disagi fisici. Le temperature subiranno un ulteriore incremento, con valori che potrebbero toccare i 42-43 gradi in Sardegna e i 38-39 in molte zone del Centro e del Nord Italia. Anche il Sud non sarà esente, con temperature che varieranno tra i 34 e i 37 gradi.
Aumento dell’afa, attenzione alle notti
Questo incremento delle temperature sarà accompagnato da un progressivo ristagno dell’aria negli strati bassi, con conseguente aumento dell’afa e degli indici di disagio. Durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23/24 gradi, ma con picchi di 26-27 gradi nelle aree urbane. Le aree che saranno maggiormente colpite da queste condizioni saranno la Valle Padana e molti tratti dei litorali del Centro Italia, in particolare quelli tirrenici.
Durata dell’ondata di calore
Il meteo non è confortante per coloro che hanno difficoltà a tollerare queste condizioni meteorologiche. Se le previsioni saranno confermate, non dovremmo aspettarci cambiamenti significativi fino alla fine del mese, o nel migliore dei casi, almeno fino al 25 o 26 di agosto.
Precauzioni contro il colpo di calore notturno
Il caldo notturno rappresenta un pericolo considerevole. Da un lato è insidioso, perché si tende a pensare che durante la notte si possa trovare sollievo, dall’altro ci si rende conto che l’afa notturna è un problema serio. Inoltre, è anche pericoloso tenere il condizionatore acceso 24 ore su 24, oltre che uno spreco energetico. È sufficiente rinfrescare la stanza per un’ora o due e mantenerla ben chiusa, senza ovviamente aprire le finestre di notte. Questo è un consiglio sia di buon senso sia di intelligenza.
Il meteo dei giorni a venire prevede un’ondata di calore estremo. Il picco di questa ondata si avrà tra Sabato 10 e Martedì 13, durante i quali si raggiungeranno le temperature più elevate dell’anno. Le temperature subiranno un incremento significativo rispetto alla media stagionale, mantenendosi costanti.
Anticiclone Africano: caldo e disagi dovuti all’afa
La settimana entrante sarà segnata dall’arrivo dell’Anticiclone Africano, che porterà con sé un calore estremo e notevoli disagi fisici. Le temperature subiranno un ulteriore incremento, con valori che potrebbero toccare i 42-43 gradi in Sardegna e i 38-39 in molte zone del Centro e del Nord Italia. Anche il Sud non sarà esente, con temperature che varieranno tra i 34 e i 37 gradi.
Aumento dell’afa, attenzione alle notti
Questo incremento delle temperature sarà accompagnato da un progressivo ristagno dell’aria negli strati bassi, con conseguente aumento dell’afa e degli indici di disagio. Durante la notte, le temperature non scenderanno al di sotto dei 23/24 gradi, ma con picchi di 26-27 gradi nelle aree urbane. Le aree che saranno maggiormente colpite da queste condizioni saranno la Valle Padana e molti tratti dei litorali del Centro Italia, in particolare quelli tirrenici.
Durata dell’ondata di calore
Il meteo non è confortante per coloro che hanno difficoltà a tollerare queste condizioni meteorologiche. Se le previsioni saranno confermate, non dovremmo aspettarci cambiamenti significativi fino alla fine del mese, o nel migliore dei casi, almeno fino al 25 o 26 di agosto.
Precauzioni contro il colpo di calore notturno
Il caldo notturno rappresenta un pericolo considerevole. Da un lato è insidioso, perché si tende a pensare che durante la notte si possa trovare sollievo, dall’altro ci si rende conto che l’afa notturna è un problema serio. Inoltre, è anche pericoloso tenere il condizionatore acceso 24 ore su 24, oltre che uno spreco energetico. È sufficiente rinfrescare la stanza per un’ora o due e mantenerla ben chiusa, senza ovviamente aprire le finestre di notte. Questo è un consiglio sia di buon senso sia di intelligenza.