Il caldo torrido dell’Estate Africana sembra essere prossimo a un momento di cambiamento, con l’anticiclone africano che sta per cedere il suo predominio sull’Italia. Dopo un periodo meteo estremamente movimentato, segnato da temporali sparsi dovuti a un anticiclone indebolito, l’anticiclone ha ripreso il controllo, stabilizzando il meteo e riducendo l’instabilità meteorologica che ha contraddistinto i giorni passati. Tuttavia, questa situazione di calore estremo sembra destinata a mutare proprio in vista di Ferragosto.
Il calore persistente proseguirà, ma non per molto
Questa fase di calore persistente continuerà per alcuni giorni, ma già nelle giornate che precedono Ferragosto, l’anticiclone mostrerà i primi segni di cedimento. In particolare, si prevede il ritorno di temporali, anche di grande intensità, che potrebbero segnare l’inizio di una graduale conclusione dell’Estate Africana. Al momento, non c’è ancora un accordo unanime tra i centri meteo riguardo all’evoluzione precisa di questa situazione. Ciò che è certo, tuttavia, è che ci aspettano giornate particolarmente calde, con temperature in costante aumento.
Negli ultimi giorni, nonostante un leggero calo del calore, le temperature di partenza sono rimaste alte. Con il rafforzamento dell’anticiclone subtropicale in quota, il calore aumenterà ulteriormente, colpendo duramente anche il Nord Italia, dove si potrebbero toccare picchi di 40°C sulla pianura emiliana. Questa ondata di calore sarà accompagnata da un rafforzamento significativo dell’anticiclone, che impedirà lo sviluppo di temporali, anche in montagna, portando lo zero termico fino a 5000 metri di quota.
Un declino progressivo dell’Anticiclone
L’anticiclone, pur rimanendo potente, inizierà a mostrare segni di indebolimento intorno a Ferragosto. Questo indebolimento comporterà una maggiore compressione dell’aria verso il basso, causando un ulteriore surriscaldamento e una stabilità meteo che continuerà a inibire i temporali. La canicola opprimente persisterà fino al culmine, previsto intorno a martedì 13 agosto, con le temperature più elevate attese nelle zone interne delle regioni centrali tirreniche e della Campania, dove si potrebbero superare i 40°C nelle vallate.
I primi segnali di un cambiamento arriveranno tra il 14 e il 15 agosto, con un passaggio temporalesco al Nord. I temporali si estenderanno anche alle pianure, ma in modo irregolare. Questo potrebbe portare a una leggera attenuazione del caldo, ma limitata al Nord. Al Centro-Sud, invece, non sono previsti cambiamenti significativi nel breve termine.
Cosa ci riserva il meteo dopo Ferragosto?
Guardando oltre, tra il 18 e il 20 agosto potrebbe verificarsi una svolta più marcata, con l’arrivo delle correnti atlantiche che potrebbero raggiungere latitudini più basse. Questo scenario porterebbe un parziale refrigerio, con temperature che potrebbero tornare appena sopra la norma stagionale, segnando la fine dell’Estate Africana e un graduale ritorno a condizioni meteo meno torride su tutto il Paese.