Le proiezioni meteorologiche a lunga scadenza vengono frequentemente consultate per determinare se ci sarà un cambiamento radicale nel meteo, in particolare per stabilire quando diremo addio alle alte temperature estive. Nonostante durante il periodo di Ferragosto potrebbero manifestarsi temperature più basse e temporali, non è detto che l’estate sia effettivamente conclusa. È risaputo che l’Estate tende a protrarsi per molte settimane, e non è insolito che, dopo una prima pausa estiva, si verifichino nuovamente periodi di caldo intenso.
Esaminando le tendenze statistiche degli ultimi due decenni, si evidenzia che Settembre si sta rivelando sempre più estivo che autunnale. Ciò implica che, soprattutto nella prima metà del mese, possiamo prevedere giornate di sole con temperature che spesso superano i 30°C in molte regioni italiane. Anche se il sole di Settembre è meno intenso rispetto ai mesi precedenti e le notti si fanno più lunghe e fresche, il caldo persiste. Non è raro osservare persone che continuano a indossare pantaloncini e magliette a maniche corte, godendo delle ultime giornate estive.
Rivolgendo lo sguardo al passato, notiamo che, in precedenza, i periodi di caldo estivo a Settembre erano piuttosto sporadici e raramente le temperature superavano i 30°C nella Pianura Padana durante la prima metà del mese. Oggi, questo fenomeno si verifica quasi ogni anno, con temperature estive che si protraggono fino ai primi di Ottobre, con valori intorno ai 20-25°C al Nord Italia, e anche oltre i 30°C nel resto d’Italia, dove in certe condizioni, i 30°C si raggiungono anche alla fine di Ottobre.
Da un lato, questa estensione del caldo può avere effetti positivi come un risparmio energetico. Si può ritardare l’accensione dei termosifoni di qualche settimana. Tuttavia, questi squilibri termici hanno anche un impatto negativo sui cicli naturali. Gli alberi, per esempio, tendono a perdere le foglie più tardi, riducendo il periodo del foliage. Inoltre, in alcuni casi, le foglie rimangono sugli alberi fino a Dicembre, mentre le gemme iniziano a comparire già a Febbraio, alterando il normale ciclo delle stagioni.
Un altro elemento che contribuisce a queste condizioni è l’Anticiclone Africano, che ormai è una presenza costante durante le stagioni calde. Questo sistema di Alta Pressione impedisce l’ingresso di correnti umide provenienti dall’Atlantico, mantenendo il meteo caldo e senza precipitazioni per periodi prolungati, anche in stagioni in cui non sarebbe usuale. Settembre e Ottobre vedono spesso la presenza di questi anticicloni, che ritardano l’arrivo dell’Autunno, quello caratterizzato da piogge costanti e temperature più miti, tipiche della stagione di transizione.
Negli ultimi giorni, molti hanno iniziato a cercare un po’ di sollievo dal caldo persistente, sperando in un abbassamento delle temperature. Nonostante non si siano ancora raggiunti picchi da record, il desiderio di respirare un’aria più fresca è palpabile. La domanda che molti si pongono è: quando arriverà finalmente un po’ di refrigerio?
Purtroppo, dovremo pazientare ancora. Nei prossimi giorni, infatti, si prevede una delle parentesi più calde dell’estate, se non la più calda in assoluto. Le temperature elevate e il sole cocente continueranno a caratterizzare il meteo fino a fine mese, senza lasciare tregua. Sarà necessario adottare strategie efficaci per combattere il caldo e mantenersi idratati, cercando di trascorrere il tempo in luoghi freschi e ombreggiati.
Tuttavia, ci sono segnali di un possibile cambiamento subito dopo Ferragosto. Tra sabato 17 e domenica 18 agosto, una profonda depressione in discesa dal Nord Europa potrebbe spingere verso sud la bolla rovente africana, favorendo l’arrivo di una fase meteo più instabile. Questo scenario potrebbe portare a un significativo calo delle temperature, offrendo finalmente un po’ di sollievo tanto atteso.
Se queste previsioni verranno confermate possiamo aspettarci che, dopo un Ferragosto ancora molto caldo, il grande caldo comincerà finalmente a ritirarsi. Questa inversione di tendenza permetterà di respirare un’aria più fresca e di godere di un clima più mite, ideale per recuperare le energie e affrontare al meglio il resto dell’estate.
Rimaniamo comunque in attesa di ulteriori aggiornamenti meteo per scoprire se e quando questo tanto desiderato sollievo arriverà. Nel frattempo, non ci resta che resistere ancora un po’ e sperare che il cambiamento meteo sia davvero imminente.