Il meteo in Italia: un’ondata di calore africana
Un anticiclone africano sta attualmente influenzando il meteo in Italia, portando con sé un’ondata di calore prolungata e temperature che superano spesso i 35 °C in molte città. Questo fenomeno meteorologico, derivante da un intenso regime di alta pressione di matrice africana, sta causando condizioni di sole quasi costanti in gran parte del Paese.
Stabilità atmosferica e scarsa nuvolosità
Il meteo delle ultime settimane mostra un quadro di stabilità atmosferica e scarsa nuvolosità su gran parte del territorio nazionale. Questa situazione è aggravata da un’alta pressione particolarmente forte, che impedisce il transito di sistemi nuvolosi e perturbazioni, contribuendo così a un aumento significativo delle temperature. Il calore estremo è particolarmente evidente nelle regioni centrali e meridionali dell’Italia, dove si registrano i valori più elevati.
Allerta massima per il caldo in 14 città italiane
Secondo i dati disponibili, domenica 11 agosto si prevede che 14 città italiane siano contrassegnate da un “bollino rosso”, il livello massimo di allerta per il caldo secondo il bollettino emesso dal Ministero della Salute. Tra le città interessate ci sono Bolzano, Genova, Napoli, Verona e Viterbo. Questo livello di allerta indica condizioni di emergenza, con possibili effetti negativi sulla salute non solo per i gruppi più vulnerabili, come anziani e persone con malattie croniche, ma anche per individui sani e attivi.
Temperature massime del 10 agosto 2024
Le temperature massime registrate il 10 agosto 2024 mostrano valori estremamente elevati in tutto il Paese. A Firenze Peretola si sono toccati i 40.4 °C, mentre a Marina di Ginosa 38.2 °C e ad Arezzo 38 °C. Napoli ha raggiunto i 37.9 °C, e Pisa i 37.5 °C. Questi valori rappresentano picchi significativi, che sottolineano la gravità della situazione meteo attuale.
Altre località italiane colpite dal caldo
L’alta pressione africana ha determinato una significativa incidenza di caldo in molte altre località italiane. A Lecce si è registrata una temperatura di 36.8 °C, e a Roma Ciampino 36.4 °C. Anche Viterbo, Ponza e Foggia Amendola hanno registrato temperature superiori ai 35 °C, con valori specifici di 36.1 °C, 35.6 °C e 35.5 °C rispettivamente. Le località costiere e le isole, come Capri e Cagliari, purtroppo non sono esenti da questo fenomeno, con temperature di 33 °C e 32.7 °C.
Le conseguenze del caldo estremo sulla salute
Il caldo estremo può avere gravi conseguenze sulla salute, specialmente se si considerano le temperature elevate che possono essere raggiunte all’interno di abitacoli non ventilati o inadeguatamente raffreddati. È quindi essenziale prestare attenzione alle indicazioni delle autorità e adottare misure precauzionali per proteggersi dall’eccessivo caldo.