Prepariamoci all’arrivo del freddo! In poche ore, le temperature crolleranno da nord a sud, a causa dell’ingresso della prima perturbazione atlantica che, seppur in minima parte, cercherà di mettere i bastoni tra le ruote all’anticiclone africano. Le condizioni meteo fino a questo momento non sono state affatto miti: l’intenso calore ha dominato il meteo, persino per un mese e mezzo consecutivo nel sud Italia.
Adesso, l’umidità sub-tropicale sarà costretta a ritirarsi grazie a questa ondata di aria fresca che in questo momento sta attraversando la Francia, ma che si sta rapidamente dirigendo verso il nostro Mediterraneo. Il primo settore a dover affrontare aria più fresca e instabile sarà il nord Italia, dove prevediamo una domenica molto instabile e piena di temporali.
Il freddo arriva, ma anche violenti temporali
L’aria fresca creerà una depressione nel Mediterraneo, precisamente nell’alto Tirreno: attorno a questo centro di bassa pressione si formerà un vortice molto ben strutturato, con caratteristiche autunnali, pronto a portare piogge diffuse e anche violenti temporali. Considerando che ci troviamo in un Mediterraneo molto caldo, con temperature superficiali vicine ai 30°C, e con molta energia accumulata negli strati bassi da nord a sud, è evidente che il rischio di fenomeni estremi è piuttosto elevato.
Infatti, è probabile che si formi un ampio fronte temporalesco all’interno del vortice di bassa pressione. Questo sistema temporalesco potrebbe colpire gran parte del centro Italia nel corso di questa domenica, provocando fortissime raffiche di vento, piogge torrenziali e locali grandinate. Gradualmente questa “linea di temporali“, ovvero questa vasta linea temporalesca, si sposterà verso il sud Italia dove arriverà nella notte e la giornata di lunedì.
Quindi anche il sud Italia sarà colpito dal maltempo e da una notevole diminuzione delle temperature. Il termometro perderà oltre 10°C in poche ore, quindi l’umidità e il calore africano saranno un lontano ricordo.
Prepariamoci all’arrivo del freddo! In poche ore, le temperature crolleranno da nord a sud, a causa dell’ingresso della prima perturbazione atlantica che, seppur in minima parte, cercherà di mettere i bastoni tra le ruote all’anticiclone africano. Le condizioni meteo fino a questo momento non sono state affatto miti: l’intenso calore ha dominato il meteo, persino per un mese e mezzo consecutivo nel sud Italia.
Adesso, l’umidità sub-tropicale sarà costretta a ritirarsi grazie a questa ondata di aria fresca che in questo momento sta attraversando la Francia, ma che si sta rapidamente dirigendo verso il nostro Mediterraneo. Il primo settore a dover affrontare aria più fresca e instabile sarà il nord Italia, dove prevediamo una domenica molto instabile e piena di temporali.
Il freddo arriva, ma anche violenti temporali
L’aria fresca creerà una depressione nel Mediterraneo, precisamente nell’alto Tirreno: attorno a questo centro di bassa pressione si formerà un vortice molto ben strutturato, con caratteristiche autunnali, pronto a portare piogge diffuse e anche violenti temporali. Considerando che ci troviamo in un Mediterraneo molto caldo, con temperature superficiali vicine ai 30°C, e con molta energia accumulata negli strati bassi da nord a sud, è evidente che il rischio di fenomeni estremi è piuttosto elevato.
Infatti, è probabile che si formi un ampio fronte temporalesco all’interno del vortice di bassa pressione. Questo sistema temporalesco potrebbe colpire gran parte del centro Italia nel corso di questa domenica, provocando fortissime raffiche di vento, piogge torrenziali e locali grandinate. Gradualmente questa “linea di temporali“, ovvero questa vasta linea temporalesca, si sposterà verso il sud Italia dove arriverà nella notte e la giornata di lunedì.
Quindi anche il sud Italia sarà colpito dal maltempo e da una notevole diminuzione delle temperature. Il termometro perderà oltre 10°C in poche ore, quindi l’umidità e il calore africano saranno un lontano ricordo.
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Adesso, l’umidità sub-tropicale sarà costretta a ritirarsi grazie a questa ondata di aria fresca che in questo momento sta attraversando la Francia, ma che si sta rapidamente dirigendo verso il nostro Mediterraneo. Il primo settore a dover affrontare aria più fresca e instabile sarà il nord Italia, dove prevediamo una domenica molto instabile e piena di temporali.
Il freddo arriva, ma anche violenti temporali
L’aria fresca creerà una depressione nel Mediterraneo, precisamente nell’alto Tirreno: attorno a questo centro di bassa pressione si formerà un vortice molto ben strutturato, con caratteristiche autunnali, pronto a portare piogge diffuse e anche violenti temporali. Considerando che ci troviamo in un Mediterraneo molto caldo, con temperature superficiali vicine ai 30°C, e con molta energia accumulata negli strati bassi da nord a sud, è evidente che il rischio di fenomeni estremi è piuttosto elevato.
Infatti, è probabile che si formi un ampio fronte temporalesco all’interno del vortice di bassa pressione. Questo sistema temporalesco potrebbe colpire gran parte del centro Italia nel corso di questa domenica, provocando fortissime raffiche di vento, piogge torrenziali e locali grandinate. Gradualmente questa “linea di temporali“, ovvero questa vasta linea temporalesca, si sposterà verso il sud Italia dove arriverà nella notte e la giornata di lunedì.
Quindi anche il sud Italia sarà colpito dal maltempo e da una notevole diminuzione delle temperature. Il termometro perderà oltre 10°C in poche ore, quindi l’umidità e il calore africano saranno un lontano ricordo.
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Adesso, l’umidità sub-tropicale sarà costretta a ritirarsi grazie a questa ondata di aria fresca che in questo momento sta attraversando la Francia, ma che si sta rapidamente dirigendo verso il nostro Mediterraneo. Il primo settore a dover affrontare aria più fresca e instabile sarà il nord Italia, dove prevediamo una domenica molto instabile e piena di temporali.
Il freddo arriva, ma anche violenti temporali
L’aria fresca creerà una depressione nel Mediterraneo, precisamente nell’alto Tirreno: attorno a questo centro di bassa pressione si formerà un vortice molto ben strutturato, con caratteristiche autunnali, pronto a portare piogge diffuse e anche violenti temporali. Considerando che ci troviamo in un Mediterraneo molto caldo, con temperature superficiali vicine ai 30°C, e con molta energia accumulata negli strati bassi da nord a sud, è evidente che il rischio di fenomeni estremi è piuttosto elevato.
Infatti, è probabile che si formi un ampio fronte temporalesco all’interno del vortice di bassa pressione. Questo sistema temporalesco potrebbe colpire gran parte del centro Italia nel corso di questa domenica, provocando fortissime raffiche di vento, piogge torrenziali e locali grandinate. Gradualmente questa “linea di temporali“, ovvero questa vasta linea temporalesca, si sposterà verso il sud Italia dove arriverà nella notte e la giornata di lunedì.
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