La Laguna del Maule, situata nella catena montuosa delle Ande centrali del Cile, nella provincia di Talca, è un luogo di grande interesse per gli appassionati di geologia. Questo lago, che si trova a un’altitudine di circa 2.165 metri sul livello del mare e ha una capacità di 1.420 milioni di metri cubi, è noto per la sua intensa attività vulcanica e per i suoni particolari che emette durante il congelamento della sua superficie.
Il lago, di origine naturale, ha visto il suo livello innalzato da una diga inaugurata nel 1957. L’area circostante è caratterizzata da numerose bocche vulcaniche formatesi dopo il ritiro dei ghiacci alla fine dell’ultima era glaciale. Queste bocche hanno generato coni vulcanici, duomi e colate laviche che circondano il lago. L’attività vulcanica, che continua a essere monitorata a causa del sollevamento del terreno e delle emissioni di gas anomale, rende la Laguna del Maule un vero paradiso per gli appassionati di geologia.
La zona è una delle aree vulcaniche più attive delle Ande centrali, con circa 130 bocche vulcaniche che hanno formato coni, duomi e colate laviche. Questo offre un’opportunità unica per studiare vari tipi di eruzioni vulcaniche e le loro conseguenze. Inoltre, la Laguna del Maule è nota per il fenomeno del bradisismo, ovvero il sollevamento e l’abbassamento del terreno. Dal 2004, il terreno si è sollevato a un ritmo di circa 20 cm all’anno, un tasso molto elevato rispetto ad altre aree vulcaniche come Yellowstone.
Un altro elemento di interesse è l’ossidiana, una roccia vulcanica vetrosa utilizzata dagli antichi popoli per fabbricare utensili e armi. Questo rende la zona interessante non solo per i geologi, ma anche per gli archeologi. Le eruzioni nella zona hanno prodotto una vasta gamma di rocce vulcaniche, dal basalto all’andesite, dalla dacite alla riolite. Questa diversità offre un laboratorio naturale per lo studio delle rocce vulcaniche e dei processi geologici.
La Laguna del Maule è associata a diversi eventi di formazione di caldere, che sono grandi depressioni formate dal collasso di un vulcano. Questi eventi sono di grande interesse per comprendere i meccanismi delle eruzioni vulcaniche esplosive.
Ma ciò che rende unica la Laguna del Maule è la produzione di suoni particolari, spesso descritti come ‘spaziali’ o ‘alieni’. Questi suoni, come detto, sono causati dalla rottura e dal movimento degli strati di ghiaccio sulla superficie del lago durante i periodi più freddi dell’anno. Quando il ghiaccio si espande o si contrae a causa delle variazioni di meteo, si creano delle fratture che generano vibrazioni e suoni acuti e metallici. È un fenomeno naturale affascinante che attira molti visitatori curiosi di ascoltare questi suoni unici.