Il meteo del Mediterraneo: temperature record e rischio di eventi estremi
Il meteo del Mediterraneo sta registrando temperature superficiali senza precedenti, in particolare nel Sud Italia, dove si toccano spesso i 30°C, con punte di 32°C nel Golfo Ligure e nel Tirreno. Questi dati, che superano quelli di alcuni mari tropicali, indicano un accumulo di energia che potrebbe innescare eventi meteo di estrema intensità.
L’Anticiclone Africano e il suo impatto sul meteo
Questo fenomeno è amplificato dall’intervento dell’Anticiclone Africano, che ha preso il posto dell’Anticiclone delle Azzorre, un tempo garante di estati più temperate e di più frequenti perturbazioni autunnali. Attualmente, l’Anticiclone delle Azzorre si è trasferito verso le Bahamas, permettendo all’aria calda africana di espandersi verso il Nord Italia e l’intero bacino del Mediterraneo.
Il meteo e l’energia potenziale delle alte temperature marine
Le alte temperature del mare costituiscono una riserva di energia potenziale che, in presenza di condizioni meteo favorevoli come perturbazioni o vortici ciclonici, potrebbe scatenare forti contrasti termici. Questi contrasti possono dar luogo a fenomeni meteo violenti come nubifragi, grandinate e trombe d’aria, con un rischio in aumento nei prossimi giorni e settimane. In passato, settembre era un mese di transizione verso l’autunno, caratterizzato da un progressivo raffreddamento e dall’arrivo delle prime perturbazioni. Oggi, però, le alte temperature e la persistenza dell’Anticiclone Africano stanno trasformando settembre in un’estensione dell’estate, con ondate di calore tardive, intense e durature.
Le previsioni meteo per settembre
Le previsioni meteo per settembre sono incerte, ma i modelli stagionali indicano una possibile maggiore variabilità atmosferica. Questo cambiamento potrebbe portare a condizioni meteo più instabili e turbolente, con temporali violenti e ondate di calore più frequenti e intense. Le attuali temperature marine nel Mediterraneo, simili a quelle del Golfo del Messico, insieme a un anticiclone meno influente, potrebbero preannunciare tempeste più violente anche nel nostro mare.
Il meteo e l’influenza dell’Anticiclone Africano
Negli ultimi decenni, l’Anticiclone delle Azzorre ha progressivamente perso la sua influenza sulle latitudini mediterranee, favorendo l’espansione del promontorio nord-africano. Questo spostamento ha contribuito a un significativo aumento delle temperature estive in Italia e in Europa, con anomalie termiche che si attestano tra 1.2°C e 1.8°C alla quota di 1500 metri. Parallelamente, la Cella di Hadley – un’area di alta pressione subtropicale – si è espansa verso nord, facilitando ulteriormente l’influenza dell’Anticiclone Africano sul meteo.
Il meteo e il riscaldamento globale
La situazione attuale non è una semplice percezione soggettiva, ma è supportata da dati concreti: il riscaldamento globale ha reso il meteo del Mediterraneo molto più caldo e afoso rispetto al passato, con estati che tendono a protrarsi e fenomeni meteo estremi sempre più frequenti. Questo cambiamento, purtroppo, sembra irreversibile a causa delle attuali condizioni climatiche globali, alimentate dall’aumento dei livelli di anidride carbonica nell’atmosfera.