L’interrogativo che tutti si pongono è: il calore sta per lasciare il posto a temperature più miti? La risposta non è così immediata, considerando che stiamo affrontando un anticiclone proveniente dal Nord Africa particolarmente resistente, che ci ha tenuto compagnia per quasi tutta la stagione estiva, con brevi e sporadiche interruzioni. Infatti, dopo la breve fase di maltempo che si è verificata circa una settimana fa, il termometro ha iniziato nuovamente a salire in ogni parte dell’Italia, accompagnato da un’insidiosa umidità. Questo implica che anche nei prossimi giorni il meteo sarà caratterizzato da un caldo intenso in tutto il Paese, con temperature che facilmente supereranno i 33 o 34 °C.
L’umidità, il vero avversario!
Nonostante l’anticiclone non sia attualmente così potente e caldo come in passato, stiamo comunque affrontando un’umidità di tipo subtropicale molto fastidiosa, che si fa sentire sia durante il giorno che nelle prime ore della serata, soprattutto nelle nostre località costiere. Si tratta dell’umidità che ha raggiunto livelli straordinari in tutta l’Italia, in particolare nelle zone costiere e pianeggianti. È importante ricordare che il Mar Mediterraneo ha superato localmente i 30 °C, il che significa che l’acqua evapora con maggiore facilità, contribuendo ad un livello di umidità sempre più elevato giorno dopo giorno.
Ma quando ci sarà un vero cambiamento nel meteo italiano? Almeno fino alla fine di agosto, il calore sarà l’elemento dominante in tutta l’Italia, anche se non mancheranno occasionali temporali intensi che ci offriranno qualche ora di sollievo.
Il cambiamento di Settembre
Il vero cambiamento potrebbe verificarsi nella prima settimana di settembre, come indicato dai principali centri di previsione meteorologica. Il modello americano GFS prevede una possibile ondata di freschezza proveniente addirittura dall’Europa Orientale tra il 6 e il 9 settembre: questa non solo potrebbe eliminare rapidamente il calore africano dall’Italia, ma potrebbe anche portarci le prime giornate autunnali nel nostro Paese, con temperature decisamente più basse del normale.
Il modello europeo ECMWF propone una soluzione leggermente meno fresca, ma anticipa i tempi, proiettando l’Italia in un periodo molto più fresco già tra il 2 e il 5 settembre. Insomma, è evidente che dovremo attendere la prima settimana di settembre per tornare a vivere giornate molto più fresche e gradevoli.