Il meteo estivo e le sue anomalie: una questione da affrontare
Non possiamo più ignorarlo: il meteo estivo sta cambiando. Sì, in estate piove, ma la pioggia non è più quella di una volta. Negli ultimi decenni, l’estremizzazione meteorologica ha portato a un aumento dei fenomeni atmosferici violenti. Non è che in passato non ci fossero temporali violenti, ma sicuramente non erano così frequenti.
Un tempo, l’eccezione alla regola
Una volta, i temporali erano l’eccezione che confermava la regola della normalità. Arrivavano a metà agosto, segnando la fine della bella stagione. Qualche ondata temporalesca poteva verificarsi anche a luglio o giugno, ma non con l’intensità che stiamo osservando negli ultimi anni.
Il Mediterraneo, un mare tropicale a causa del cambiamento climatico
Il cambiamento climatico, che non può più essere negato, sta trasformando il Mediterraneo in un mare tropicale. In alcuni casi, la situazione è addirittura peggiore, con temperature delle acque superficiali che superano quelle dei Caraibi. Questa è la nuova realtà, la nuova estate.
Da eccesso di calore a supercelle temporalesche
L’estate ci mette sempre più spesso di fronte a una realtà ineluttabile: l’eccesso di calore si trasforma in energia potenziale, che a sua volta si trasforma in supercelle temporalesche. Queste scaricano al suolo enormi quantità di pioggia. E così, alcuni non si preoccupano della siccità, perché tanto “ha piovuto tanto”.
Pioggia abbondante, ma dannosa
Ma sì, ha piovuto tanto e male. Non in tutti i luoghi, però. Al Nord, la pioggia delle ultime settimane ha contribuito a riempire i bacini di raccolta. Ma nel Centro Sud e nelle due Isole Maggiori, la siccità è un problema serio. In questi casi, i violenti temporali non aiutano, perché l’acqua in eccesso scorre via rapidamente.
Il problema dei bacini di raccolta
L’acqua scorre velocemente sui terreni, che non riescono a immagazzinarla. E i bacini di raccolta? In Italia, purtroppo, rappresentano un problema serio. Ma questo è un altro argomento. Quello che è certo è che i violenti temporali estivi, in molti casi, fanno più danni che benefici.
La speranza per l’Autunno
Speriamo che l’Autunno possa portare sane perturbazioni atlantiche e che l’eccesso di calore non trasformi queste perturbazioni in un incubo. Perché, come sappiamo, anche l’Autunno, da qualche tempo, è una stagione da temere.
Il meteo estivo e le sue anomalie: una questione da affrontare
Non possiamo più ignorarlo: il meteo estivo sta cambiando. Sì, in estate piove, ma la pioggia non è più quella di una volta. Negli ultimi decenni, l’estremizzazione meteorologica ha portato a un aumento dei fenomeni atmosferici violenti. Non è che in passato non ci fossero temporali violenti, ma sicuramente non erano così frequenti.
Un tempo, l’eccezione alla regola
Una volta, i temporali erano l’eccezione che confermava la regola della normalità. Arrivavano a metà agosto, segnando la fine della bella stagione. Qualche ondata temporalesca poteva verificarsi anche a luglio o giugno, ma non con l’intensità che stiamo osservando negli ultimi anni.
Il Mediterraneo, un mare tropicale a causa del cambiamento climatico
Il cambiamento climatico, che non può più essere negato, sta trasformando il Mediterraneo in un mare tropicale. In alcuni casi, la situazione è addirittura peggiore, con temperature delle acque superficiali che superano quelle dei Caraibi. Questa è la nuova realtà, la nuova estate.
Da eccesso di calore a supercelle temporalesche
L’estate ci mette sempre più spesso di fronte a una realtà ineluttabile: l’eccesso di calore si trasforma in energia potenziale, che a sua volta si trasforma in supercelle temporalesche. Queste scaricano al suolo enormi quantità di pioggia. E così, alcuni non si preoccupano della siccità, perché tanto “ha piovuto tanto”.
Pioggia abbondante, ma dannosa
Ma sì, ha piovuto tanto e male. Non in tutti i luoghi, però. Al Nord, la pioggia delle ultime settimane ha contribuito a riempire i bacini di raccolta. Ma nel Centro Sud e nelle due Isole Maggiori, la siccità è un problema serio. In questi casi, i violenti temporali non aiutano, perché l’acqua in eccesso scorre via rapidamente.
Il problema dei bacini di raccolta
L’acqua scorre velocemente sui terreni, che non riescono a immagazzinarla. E i bacini di raccolta? In Italia, purtroppo, rappresentano un problema serio. Ma questo è un altro argomento. Quello che è certo è che i violenti temporali estivi, in molti casi, fanno più danni che benefici.
La speranza per l’Autunno
Speriamo che l’Autunno possa portare sane perturbazioni atlantiche e che l’eccesso di calore non trasformi queste perturbazioni in un incubo. Perché, come sappiamo, anche l’Autunno, da qualche tempo, è una stagione da temere.
Il meteo estivo e le sue anomalie: una questione da affrontare
Non possiamo più ignorarlo: il meteo estivo sta cambiando. Sì, in estate piove, ma la pioggia non è più quella di una volta. Negli ultimi decenni, l’estremizzazione meteorologica ha portato a un aumento dei fenomeni atmosferici violenti. Non è che in passato non ci fossero temporali violenti, ma sicuramente non erano così frequenti.
Un tempo, l’eccezione alla regola
Una volta, i temporali erano l’eccezione che confermava la regola della normalità. Arrivavano a metà agosto, segnando la fine della bella stagione. Qualche ondata temporalesca poteva verificarsi anche a luglio o giugno, ma non con l’intensità che stiamo osservando negli ultimi anni.
Il Mediterraneo, un mare tropicale a causa del cambiamento climatico
Il cambiamento climatico, che non può più essere negato, sta trasformando il Mediterraneo in un mare tropicale. In alcuni casi, la situazione è addirittura peggiore, con temperature delle acque superficiali che superano quelle dei Caraibi. Questa è la nuova realtà, la nuova estate.
Da eccesso di calore a supercelle temporalesche
L’estate ci mette sempre più spesso di fronte a una realtà ineluttabile: l’eccesso di calore si trasforma in energia potenziale, che a sua volta si trasforma in supercelle temporalesche. Queste scaricano al suolo enormi quantità di pioggia. E così, alcuni non si preoccupano della siccità, perché tanto “ha piovuto tanto”.
Pioggia abbondante, ma dannosa
Ma sì, ha piovuto tanto e male. Non in tutti i luoghi, però. Al Nord, la pioggia delle ultime settimane ha contribuito a riempire i bacini di raccolta. Ma nel Centro Sud e nelle due Isole Maggiori, la siccità è un problema serio. In questi casi, i violenti temporali non aiutano, perché l’acqua in eccesso scorre via rapidamente.
Il problema dei bacini di raccolta
L’acqua scorre velocemente sui terreni, che non riescono a immagazzinarla. E i bacini di raccolta? In Italia, purtroppo, rappresentano un problema serio. Ma questo è un altro argomento. Quello che è certo è che i violenti temporali estivi, in molti casi, fanno più danni che benefici.
La speranza per l’Autunno
Speriamo che l’Autunno possa portare sane perturbazioni atlantiche e che l’eccesso di calore non trasformi queste perturbazioni in un incubo. Perché, come sappiamo, anche l’Autunno, da qualche tempo, è una stagione da temere.
Il meteo estivo e le sue anomalie: una questione da affrontare
Non possiamo più ignorarlo: il meteo estivo sta cambiando. Sì, in estate piove, ma la pioggia non è più quella di una volta. Negli ultimi decenni, l’estremizzazione meteorologica ha portato a un aumento dei fenomeni atmosferici violenti. Non è che in passato non ci fossero temporali violenti, ma sicuramente non erano così frequenti.
Un tempo, l’eccezione alla regola
Una volta, i temporali erano l’eccezione che confermava la regola della normalità. Arrivavano a metà agosto, segnando la fine della bella stagione. Qualche ondata temporalesca poteva verificarsi anche a luglio o giugno, ma non con l’intensità che stiamo osservando negli ultimi anni.
Il Mediterraneo, un mare tropicale a causa del cambiamento climatico
Il cambiamento climatico, che non può più essere negato, sta trasformando il Mediterraneo in un mare tropicale. In alcuni casi, la situazione è addirittura peggiore, con temperature delle acque superficiali che superano quelle dei Caraibi. Questa è la nuova realtà, la nuova estate.
Da eccesso di calore a supercelle temporalesche
L’estate ci mette sempre più spesso di fronte a una realtà ineluttabile: l’eccesso di calore si trasforma in energia potenziale, che a sua volta si trasforma in supercelle temporalesche. Queste scaricano al suolo enormi quantità di pioggia. E così, alcuni non si preoccupano della siccità, perché tanto “ha piovuto tanto”.
Pioggia abbondante, ma dannosa
Ma sì, ha piovuto tanto e male. Non in tutti i luoghi, però. Al Nord, la pioggia delle ultime settimane ha contribuito a riempire i bacini di raccolta. Ma nel Centro Sud e nelle due Isole Maggiori, la siccità è un problema serio. In questi casi, i violenti temporali non aiutano, perché l’acqua in eccesso scorre via rapidamente.
Il problema dei bacini di raccolta
L’acqua scorre velocemente sui terreni, che non riescono a immagazzinarla. E i bacini di raccolta? In Italia, purtroppo, rappresentano un problema serio. Ma questo è un altro argomento. Quello che è certo è che i violenti temporali estivi, in molti casi, fanno più danni che benefici.
La speranza per l’Autunno
Speriamo che l’Autunno possa portare sane perturbazioni atlantiche e che l’eccesso di calore non trasformi queste perturbazioni in un incubo. Perché, come sappiamo, anche l’Autunno, da qualche tempo, è una stagione da temere.
Il meteo estivo e le sue anomalie: una questione da affrontare
Non possiamo più ignorarlo: il meteo estivo sta cambiando. Sì, in estate piove, ma la pioggia non è più quella di una volta. Negli ultimi decenni, l’estremizzazione meteorologica ha portato a un aumento dei fenomeni atmosferici violenti. Non è che in passato non ci fossero temporali violenti, ma sicuramente non erano così frequenti.
Un tempo, l’eccezione alla regola
Una volta, i temporali erano l’eccezione che confermava la regola della normalità. Arrivavano a metà agosto, segnando la fine della bella stagione. Qualche ondata temporalesca poteva verificarsi anche a luglio o giugno, ma non con l’intensità che stiamo osservando negli ultimi anni.
Il Mediterraneo, un mare tropicale a causa del cambiamento climatico
Il cambiamento climatico, che non può più essere negato, sta trasformando il Mediterraneo in un mare tropicale. In alcuni casi, la situazione è addirittura peggiore, con temperature delle acque superficiali che superano quelle dei Caraibi. Questa è la nuova realtà, la nuova estate.
Da eccesso di calore a supercelle temporalesche
L’estate ci mette sempre più spesso di fronte a una realtà ineluttabile: l’eccesso di calore si trasforma in energia potenziale, che a sua volta si trasforma in supercelle temporalesche. Queste scaricano al suolo enormi quantità di pioggia. E così, alcuni non si preoccupano della siccità, perché tanto “ha piovuto tanto”.
Pioggia abbondante, ma dannosa
Ma sì, ha piovuto tanto e male. Non in tutti i luoghi, però. Al Nord, la pioggia delle ultime settimane ha contribuito a riempire i bacini di raccolta. Ma nel Centro Sud e nelle due Isole Maggiori, la siccità è un problema serio. In questi casi, i violenti temporali non aiutano, perché l’acqua in eccesso scorre via rapidamente.
Il problema dei bacini di raccolta
L’acqua scorre velocemente sui terreni, che non riescono a immagazzinarla. E i bacini di raccolta? In Italia, purtroppo, rappresentano un problema serio. Ma questo è un altro argomento. Quello che è certo è che i violenti temporali estivi, in molti casi, fanno più danni che benefici.
La speranza per l’Autunno
Speriamo che l’Autunno possa portare sane perturbazioni atlantiche e che l’eccesso di calore non trasformi queste perturbazioni in un incubo. Perché, come sappiamo, anche l’Autunno, da qualche tempo, è una stagione da temere.
Il meteo estivo e le sue anomalie: una questione da affrontare
Non possiamo più ignorarlo: il meteo estivo sta cambiando. Sì, in estate piove, ma la pioggia non è più quella di una volta. Negli ultimi decenni, l’estremizzazione meteorologica ha portato a un aumento dei fenomeni atmosferici violenti. Non è che in passato non ci fossero temporali violenti, ma sicuramente non erano così frequenti.
Un tempo, l’eccezione alla regola
Una volta, i temporali erano l’eccezione che confermava la regola della normalità. Arrivavano a metà agosto, segnando la fine della bella stagione. Qualche ondata temporalesca poteva verificarsi anche a luglio o giugno, ma non con l’intensità che stiamo osservando negli ultimi anni.
Il Mediterraneo, un mare tropicale a causa del cambiamento climatico
Il cambiamento climatico, che non può più essere negato, sta trasformando il Mediterraneo in un mare tropicale. In alcuni casi, la situazione è addirittura peggiore, con temperature delle acque superficiali che superano quelle dei Caraibi. Questa è la nuova realtà, la nuova estate.
Da eccesso di calore a supercelle temporalesche
L’estate ci mette sempre più spesso di fronte a una realtà ineluttabile: l’eccesso di calore si trasforma in energia potenziale, che a sua volta si trasforma in supercelle temporalesche. Queste scaricano al suolo enormi quantità di pioggia. E così, alcuni non si preoccupano della siccità, perché tanto “ha piovuto tanto”.
Pioggia abbondante, ma dannosa
Ma sì, ha piovuto tanto e male. Non in tutti i luoghi, però. Al Nord, la pioggia delle ultime settimane ha contribuito a riempire i bacini di raccolta. Ma nel Centro Sud e nelle due Isole Maggiori, la siccità è un problema serio. In questi casi, i violenti temporali non aiutano, perché l’acqua in eccesso scorre via rapidamente.
Il problema dei bacini di raccolta
L’acqua scorre velocemente sui terreni, che non riescono a immagazzinarla. E i bacini di raccolta? In Italia, purtroppo, rappresentano un problema serio. Ma questo è un altro argomento. Quello che è certo è che i violenti temporali estivi, in molti casi, fanno più danni che benefici.
La speranza per l’Autunno
Speriamo che l’Autunno possa portare sane perturbazioni atlantiche e che l’eccesso di calore non trasformi queste perturbazioni in un incubo. Perché, come sappiamo, anche l’Autunno, da qualche tempo, è una stagione da temere.
Il meteo estivo e le sue anomalie: una questione da affrontare
Non possiamo più ignorarlo: il meteo estivo sta cambiando. Sì, in estate piove, ma la pioggia non è più quella di una volta. Negli ultimi decenni, l’estremizzazione meteorologica ha portato a un aumento dei fenomeni atmosferici violenti. Non è che in passato non ci fossero temporali violenti, ma sicuramente non erano così frequenti.
Un tempo, l’eccezione alla regola
Una volta, i temporali erano l’eccezione che confermava la regola della normalità. Arrivavano a metà agosto, segnando la fine della bella stagione. Qualche ondata temporalesca poteva verificarsi anche a luglio o giugno, ma non con l’intensità che stiamo osservando negli ultimi anni.
Il Mediterraneo, un mare tropicale a causa del cambiamento climatico
Il cambiamento climatico, che non può più essere negato, sta trasformando il Mediterraneo in un mare tropicale. In alcuni casi, la situazione è addirittura peggiore, con temperature delle acque superficiali che superano quelle dei Caraibi. Questa è la nuova realtà, la nuova estate.
Da eccesso di calore a supercelle temporalesche
L’estate ci mette sempre più spesso di fronte a una realtà ineluttabile: l’eccesso di calore si trasforma in energia potenziale, che a sua volta si trasforma in supercelle temporalesche. Queste scaricano al suolo enormi quantità di pioggia. E così, alcuni non si preoccupano della siccità, perché tanto “ha piovuto tanto”.
Pioggia abbondante, ma dannosa
Ma sì, ha piovuto tanto e male. Non in tutti i luoghi, però. Al Nord, la pioggia delle ultime settimane ha contribuito a riempire i bacini di raccolta. Ma nel Centro Sud e nelle due Isole Maggiori, la siccità è un problema serio. In questi casi, i violenti temporali non aiutano, perché l’acqua in eccesso scorre via rapidamente.
Il problema dei bacini di raccolta
L’acqua scorre velocemente sui terreni, che non riescono a immagazzinarla. E i bacini di raccolta? In Italia, purtroppo, rappresentano un problema serio. Ma questo è un altro argomento. Quello che è certo è che i violenti temporali estivi, in molti casi, fanno più danni che benefici.
La speranza per l’Autunno
Speriamo che l’Autunno possa portare sane perturbazioni atlantiche e che l’eccesso di calore non trasformi queste perturbazioni in un incubo. Perché, come sappiamo, anche l’Autunno, da qualche tempo, è una stagione da temere.
Il meteo estivo e le sue anomalie: una questione da affrontare
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Un tempo, l’eccezione alla regola
Una volta, i temporali erano l’eccezione che confermava la regola della normalità. Arrivavano a metà agosto, segnando la fine della bella stagione. Qualche ondata temporalesca poteva verificarsi anche a luglio o giugno, ma non con l’intensità che stiamo osservando negli ultimi anni.
Il Mediterraneo, un mare tropicale a causa del cambiamento climatico
Il cambiamento climatico, che non può più essere negato, sta trasformando il Mediterraneo in un mare tropicale. In alcuni casi, la situazione è addirittura peggiore, con temperature delle acque superficiali che superano quelle dei Caraibi. Questa è la nuova realtà, la nuova estate.
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L’estate ci mette sempre più spesso di fronte a una realtà ineluttabile: l’eccesso di calore si trasforma in energia potenziale, che a sua volta si trasforma in supercelle temporalesche. Queste scaricano al suolo enormi quantità di pioggia. E così, alcuni non si preoccupano della siccità, perché tanto “ha piovuto tanto”.
Pioggia abbondante, ma dannosa
Ma sì, ha piovuto tanto e male. Non in tutti i luoghi, però. Al Nord, la pioggia delle ultime settimane ha contribuito a riempire i bacini di raccolta. Ma nel Centro Sud e nelle due Isole Maggiori, la siccità è un problema serio. In questi casi, i violenti temporali non aiutano, perché l’acqua in eccesso scorre via rapidamente.
Il problema dei bacini di raccolta
L’acqua scorre velocemente sui terreni, che non riescono a immagazzinarla. E i bacini di raccolta? In Italia, purtroppo, rappresentano un problema serio. Ma questo è un altro argomento. Quello che è certo è che i violenti temporali estivi, in molti casi, fanno più danni che benefici.
La speranza per l’Autunno
Speriamo che l’Autunno possa portare sane perturbazioni atlantiche e che l’eccesso di calore non trasformi queste perturbazioni in un incubo. Perché, come sappiamo, anche l’Autunno, da qualche tempo, è una stagione da temere.
Il meteo estivo e le sue anomalie: una questione da affrontare
Non possiamo più ignorarlo: il meteo estivo sta cambiando. Sì, in estate piove, ma la pioggia non è più quella di una volta. Negli ultimi decenni, l’estremizzazione meteorologica ha portato a un aumento dei fenomeni atmosferici violenti. Non è che in passato non ci fossero temporali violenti, ma sicuramente non erano così frequenti.
Un tempo, l’eccezione alla regola
Una volta, i temporali erano l’eccezione che confermava la regola della normalità. Arrivavano a metà agosto, segnando la fine della bella stagione. Qualche ondata temporalesca poteva verificarsi anche a luglio o giugno, ma non con l’intensità che stiamo osservando negli ultimi anni.
Il Mediterraneo, un mare tropicale a causa del cambiamento climatico
Il cambiamento climatico, che non può più essere negato, sta trasformando il Mediterraneo in un mare tropicale. In alcuni casi, la situazione è addirittura peggiore, con temperature delle acque superficiali che superano quelle dei Caraibi. Questa è la nuova realtà, la nuova estate.
Da eccesso di calore a supercelle temporalesche
L’estate ci mette sempre più spesso di fronte a una realtà ineluttabile: l’eccesso di calore si trasforma in energia potenziale, che a sua volta si trasforma in supercelle temporalesche. Queste scaricano al suolo enormi quantità di pioggia. E così, alcuni non si preoccupano della siccità, perché tanto “ha piovuto tanto”.
Pioggia abbondante, ma dannosa
Ma sì, ha piovuto tanto e male. Non in tutti i luoghi, però. Al Nord, la pioggia delle ultime settimane ha contribuito a riempire i bacini di raccolta. Ma nel Centro Sud e nelle due Isole Maggiori, la siccità è un problema serio. In questi casi, i violenti temporali non aiutano, perché l’acqua in eccesso scorre via rapidamente.
Il problema dei bacini di raccolta
L’acqua scorre velocemente sui terreni, che non riescono a immagazzinarla. E i bacini di raccolta? In Italia, purtroppo, rappresentano un problema serio. Ma questo è un altro argomento. Quello che è certo è che i violenti temporali estivi, in molti casi, fanno più danni che benefici.
La speranza per l’Autunno
Speriamo che l’Autunno possa portare sane perturbazioni atlantiche e che l’eccesso di calore non trasformi queste perturbazioni in un incubo. Perché, come sappiamo, anche l’Autunno, da qualche tempo, è una stagione da temere.
Il meteo estivo e le sue anomalie: una questione da affrontare
Non possiamo più ignorarlo: il meteo estivo sta cambiando. Sì, in estate piove, ma la pioggia non è più quella di una volta. Negli ultimi decenni, l’estremizzazione meteorologica ha portato a un aumento dei fenomeni atmosferici violenti. Non è che in passato non ci fossero temporali violenti, ma sicuramente non erano così frequenti.
Un tempo, l’eccezione alla regola
Una volta, i temporali erano l’eccezione che confermava la regola della normalità. Arrivavano a metà agosto, segnando la fine della bella stagione. Qualche ondata temporalesca poteva verificarsi anche a luglio o giugno, ma non con l’intensità che stiamo osservando negli ultimi anni.
Il Mediterraneo, un mare tropicale a causa del cambiamento climatico
Il cambiamento climatico, che non può più essere negato, sta trasformando il Mediterraneo in un mare tropicale. In alcuni casi, la situazione è addirittura peggiore, con temperature delle acque superficiali che superano quelle dei Caraibi. Questa è la nuova realtà, la nuova estate.
Da eccesso di calore a supercelle temporalesche
L’estate ci mette sempre più spesso di fronte a una realtà ineluttabile: l’eccesso di calore si trasforma in energia potenziale, che a sua volta si trasforma in supercelle temporalesche. Queste scaricano al suolo enormi quantità di pioggia. E così, alcuni non si preoccupano della siccità, perché tanto “ha piovuto tanto”.
Pioggia abbondante, ma dannosa
Ma sì, ha piovuto tanto e male. Non in tutti i luoghi, però. Al Nord, la pioggia delle ultime settimane ha contribuito a riempire i bacini di raccolta. Ma nel Centro Sud e nelle due Isole Maggiori, la siccità è un problema serio. In questi casi, i violenti temporali non aiutano, perché l’acqua in eccesso scorre via rapidamente.
Il problema dei bacini di raccolta
L’acqua scorre velocemente sui terreni, che non riescono a immagazzinarla. E i bacini di raccolta? In Italia, purtroppo, rappresentano un problema serio. Ma questo è un altro argomento. Quello che è certo è che i violenti temporali estivi, in molti casi, fanno più danni che benefici.
La speranza per l’Autunno
Speriamo che l’Autunno possa portare sane perturbazioni atlantiche e che l’eccesso di calore non trasformi queste perturbazioni in un incubo. Perché, come sappiamo, anche l’Autunno, da qualche tempo, è una stagione da temere.
Il meteo estivo e le sue anomalie: una questione da affrontare
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Un tempo, l’eccezione alla regola
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Il Mediterraneo, un mare tropicale a causa del cambiamento climatico
Il cambiamento climatico, che non può più essere negato, sta trasformando il Mediterraneo in un mare tropicale. In alcuni casi, la situazione è addirittura peggiore, con temperature delle acque superficiali che superano quelle dei Caraibi. Questa è la nuova realtà, la nuova estate.
Da eccesso di calore a supercelle temporalesche
L’estate ci mette sempre più spesso di fronte a una realtà ineluttabile: l’eccesso di calore si trasforma in energia potenziale, che a sua volta si trasforma in supercelle temporalesche. Queste scaricano al suolo enormi quantità di pioggia. E così, alcuni non si preoccupano della siccità, perché tanto “ha piovuto tanto”.
Pioggia abbondante, ma dannosa
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La speranza per l’Autunno
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Il meteo estivo e le sue anomalie: una questione da affrontare
Non possiamo più ignorarlo: il meteo estivo sta cambiando. Sì, in estate piove, ma la pioggia non è più quella di una volta. Negli ultimi decenni, l’estremizzazione meteorologica ha portato a un aumento dei fenomeni atmosferici violenti. Non è che in passato non ci fossero temporali violenti, ma sicuramente non erano così frequenti.
Un tempo, l’eccezione alla regola
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Il Mediterraneo, un mare tropicale a causa del cambiamento climatico
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Il problema dei bacini di raccolta
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La speranza per l’Autunno
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Il meteo estivo e le sue anomalie: una questione da affrontare
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Un tempo, l’eccezione alla regola
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Il Mediterraneo, un mare tropicale a causa del cambiamento climatico
Il cambiamento climatico, che non può più essere negato, sta trasformando il Mediterraneo in un mare tropicale. In alcuni casi, la situazione è addirittura peggiore, con temperature delle acque superficiali che superano quelle dei Caraibi. Questa è la nuova realtà, la nuova estate.
Da eccesso di calore a supercelle temporalesche
L’estate ci mette sempre più spesso di fronte a una realtà ineluttabile: l’eccesso di calore si trasforma in energia potenziale, che a sua volta si trasforma in supercelle temporalesche. Queste scaricano al suolo enormi quantità di pioggia. E così, alcuni non si preoccupano della siccità, perché tanto “ha piovuto tanto”.
Pioggia abbondante, ma dannosa
Ma sì, ha piovuto tanto e male. Non in tutti i luoghi, però. Al Nord, la pioggia delle ultime settimane ha contribuito a riempire i bacini di raccolta. Ma nel Centro Sud e nelle due Isole Maggiori, la siccità è un problema serio. In questi casi, i violenti temporali non aiutano, perché l’acqua in eccesso scorre via rapidamente.
Il problema dei bacini di raccolta
L’acqua scorre velocemente sui terreni, che non riescono a immagazzinarla. E i bacini di raccolta? In Italia, purtroppo, rappresentano un problema serio. Ma questo è un altro argomento. Quello che è certo è che i violenti temporali estivi, in molti casi, fanno più danni che benefici.
La speranza per l’Autunno
Speriamo che l’Autunno possa portare sane perturbazioni atlantiche e che l’eccesso di calore non trasformi queste perturbazioni in un incubo. Perché, come sappiamo, anche l’Autunno, da qualche tempo, è una stagione da temere.
Il meteo estivo e le sue anomalie: una questione da affrontare
Non possiamo più ignorarlo: il meteo estivo sta cambiando. Sì, in estate piove, ma la pioggia non è più quella di una volta. Negli ultimi decenni, l’estremizzazione meteorologica ha portato a un aumento dei fenomeni atmosferici violenti. Non è che in passato non ci fossero temporali violenti, ma sicuramente non erano così frequenti.
Un tempo, l’eccezione alla regola
Una volta, i temporali erano l’eccezione che confermava la regola della normalità. Arrivavano a metà agosto, segnando la fine della bella stagione. Qualche ondata temporalesca poteva verificarsi anche a luglio o giugno, ma non con l’intensità che stiamo osservando negli ultimi anni.
Il Mediterraneo, un mare tropicale a causa del cambiamento climatico
Il cambiamento climatico, che non può più essere negato, sta trasformando il Mediterraneo in un mare tropicale. In alcuni casi, la situazione è addirittura peggiore, con temperature delle acque superficiali che superano quelle dei Caraibi. Questa è la nuova realtà, la nuova estate.
Da eccesso di calore a supercelle temporalesche
L’estate ci mette sempre più spesso di fronte a una realtà ineluttabile: l’eccesso di calore si trasforma in energia potenziale, che a sua volta si trasforma in supercelle temporalesche. Queste scaricano al suolo enormi quantità di pioggia. E così, alcuni non si preoccupano della siccità, perché tanto “ha piovuto tanto”.
Pioggia abbondante, ma dannosa
Ma sì, ha piovuto tanto e male. Non in tutti i luoghi, però. Al Nord, la pioggia delle ultime settimane ha contribuito a riempire i bacini di raccolta. Ma nel Centro Sud e nelle due Isole Maggiori, la siccità è un problema serio. In questi casi, i violenti temporali non aiutano, perché l’acqua in eccesso scorre via rapidamente.
Il problema dei bacini di raccolta
L’acqua scorre velocemente sui terreni, che non riescono a immagazzinarla. E i bacini di raccolta? In Italia, purtroppo, rappresentano un problema serio. Ma questo è un altro argomento. Quello che è certo è che i violenti temporali estivi, in molti casi, fanno più danni che benefici.
La speranza per l’Autunno
Speriamo che l’Autunno possa portare sane perturbazioni atlantiche e che l’eccesso di calore non trasformi queste perturbazioni in un incubo. Perché, come sappiamo, anche l’Autunno, da qualche tempo, è una stagione da temere.
Il meteo estivo e le sue anomalie: una questione da affrontare
Non possiamo più ignorarlo: il meteo estivo sta cambiando. Sì, in estate piove, ma la pioggia non è più quella di una volta. Negli ultimi decenni, l’estremizzazione meteorologica ha portato a un aumento dei fenomeni atmosferici violenti. Non è che in passato non ci fossero temporali violenti, ma sicuramente non erano così frequenti.
Un tempo, l’eccezione alla regola
Una volta, i temporali erano l’eccezione che confermava la regola della normalità. Arrivavano a metà agosto, segnando la fine della bella stagione. Qualche ondata temporalesca poteva verificarsi anche a luglio o giugno, ma non con l’intensità che stiamo osservando negli ultimi anni.
Il Mediterraneo, un mare tropicale a causa del cambiamento climatico
Il cambiamento climatico, che non può più essere negato, sta trasformando il Mediterraneo in un mare tropicale. In alcuni casi, la situazione è addirittura peggiore, con temperature delle acque superficiali che superano quelle dei Caraibi. Questa è la nuova realtà, la nuova estate.
Da eccesso di calore a supercelle temporalesche
L’estate ci mette sempre più spesso di fronte a una realtà ineluttabile: l’eccesso di calore si trasforma in energia potenziale, che a sua volta si trasforma in supercelle temporalesche. Queste scaricano al suolo enormi quantità di pioggia. E così, alcuni non si preoccupano della siccità, perché tanto “ha piovuto tanto”.
Pioggia abbondante, ma dannosa
Ma sì, ha piovuto tanto e male. Non in tutti i luoghi, però. Al Nord, la pioggia delle ultime settimane ha contribuito a riempire i bacini di raccolta. Ma nel Centro Sud e nelle due Isole Maggiori, la siccità è un problema serio. In questi casi, i violenti temporali non aiutano, perché l’acqua in eccesso scorre via rapidamente.
Il problema dei bacini di raccolta
L’acqua scorre velocemente sui terreni, che non riescono a immagazzinarla. E i bacini di raccolta? In Italia, purtroppo, rappresentano un problema serio. Ma questo è un altro argomento. Quello che è certo è che i violenti temporali estivi, in molti casi, fanno più danni che benefici.
La speranza per l’Autunno
Speriamo che l’Autunno possa portare sane perturbazioni atlantiche e che l’eccesso di calore non trasformi queste perturbazioni in un incubo. Perché, come sappiamo, anche l’Autunno, da qualche tempo, è una stagione da temere.