Il calore proveniente dall’Africa sta per cedere il passo alle prime significative disturbi provenienti dall’Atlantico. Questi avranno l’importante compito di riportare le temperature a livelli normali e, soprattutto, di portare pioggia e temporali in molte parti della nostra penisola, dopo un’estate decisamente da dimenticare. Le condizioni meteo subiranno un cambiamento radicale già in questa settimana, ma l’assalto finale all’estate africana avverrà alla fine della prima decade di settembre, all’inizio della prossima settimana.
Arrivo di un ampio ciclone
Un’ampia disturbo atlantico si dirigerà presto verso l’Europa occidentale, dove rimarrà per molti giorni consecutivi, causando un diffuso abbassamento delle temperature in Spagna, Francia, Gran Bretagna, Germania, Nord Italia e, soprattutto, molto maltempo. Un primo assalto perturbato all’Italia, a causa di questo disturbo, avverrà nel corso di questo giovedì, dopodiché ci sarà una breve pausa nel weekend prima dell’arrivo definitivo dell’intera perturbazione nel Mediterraneo centrale.
Ultimo balzo del calore
Durante il weekend potrebbe esserci un temporaneo incremento delle temperature dovuto all’arrivo del fronte caldo di questa perturbazione, ma sarà l’ultimo balzo del calore africano di quest’estate. Dopo questo temporaneo aumento termico, che porterà la temperatura anche oltre i 32 °C in gran parte del Centro-Sud, si prevede un drastico calo delle temperature con l’ingresso del cuore freddo di questa perturbazione. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici, questo nucleo freddo attraverserà tutta l’Italia tra il 9 e l’11 settembre, causando un calo termico di oltre 10 °C e, soprattutto, lo sviluppo di molte piogge e temporali da Nord a Sud.
Con l’arrivo di questa perturbazione, si chiuderà ufficialmente il sipario sull’estate africana, quella caratterizzata da calore torrido e afa insopportabile sia di giorno che di sera. La maggior parte dell’umidità sarà spazzata via nel giro di 48 ore e le temperature torneranno ai valori tipici di settembre.
Possibilità di ulteriori giornate estive?
Ma ci saranno altre giornate estive nelle prossime settimane? Ovviamente, questo è possibile, considerando che da anni i mesi di settembre e ottobre mostrano sempre più giornate calde ed estive. Tuttavia, con l’arrivo di questa perturbazione, si concluderà l’estate africana, ovvero non dovrebbero più esserci lunghe e opprimenti ondate di calore che accumulano umidità fastidiosa. Ciò non esclude che potrebbero comunque esserci giornate stabili e calde, ma nella norma.
Il calore proveniente dall’Africa sta per cedere il passo alle prime significative disturbi provenienti dall’Atlantico. Questi avranno l’importante compito di riportare le temperature a livelli normali e, soprattutto, di portare pioggia e temporali in molte parti della nostra penisola, dopo un’estate decisamente da dimenticare. Le condizioni meteo subiranno un cambiamento radicale già in questa settimana, ma l’assalto finale all’estate africana avverrà alla fine della prima decade di settembre, all’inizio della prossima settimana.
Arrivo di un ampio ciclone
Un’ampia disturbo atlantico si dirigerà presto verso l’Europa occidentale, dove rimarrà per molti giorni consecutivi, causando un diffuso abbassamento delle temperature in Spagna, Francia, Gran Bretagna, Germania, Nord Italia e, soprattutto, molto maltempo. Un primo assalto perturbato all’Italia, a causa di questo disturbo, avverrà nel corso di questo giovedì, dopodiché ci sarà una breve pausa nel weekend prima dell’arrivo definitivo dell’intera perturbazione nel Mediterraneo centrale.
Ultimo balzo del calore
Durante il weekend potrebbe esserci un temporaneo incremento delle temperature dovuto all’arrivo del fronte caldo di questa perturbazione, ma sarà l’ultimo balzo del calore africano di quest’estate. Dopo questo temporaneo aumento termico, che porterà la temperatura anche oltre i 32 °C in gran parte del Centro-Sud, si prevede un drastico calo delle temperature con l’ingresso del cuore freddo di questa perturbazione. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici, questo nucleo freddo attraverserà tutta l’Italia tra il 9 e l’11 settembre, causando un calo termico di oltre 10 °C e, soprattutto, lo sviluppo di molte piogge e temporali da Nord a Sud.
Con l’arrivo di questa perturbazione, si chiuderà ufficialmente il sipario sull’estate africana, quella caratterizzata da calore torrido e afa insopportabile sia di giorno che di sera. La maggior parte dell’umidità sarà spazzata via nel giro di 48 ore e le temperature torneranno ai valori tipici di settembre.
Possibilità di ulteriori giornate estive?
Ma ci saranno altre giornate estive nelle prossime settimane? Ovviamente, questo è possibile, considerando che da anni i mesi di settembre e ottobre mostrano sempre più giornate calde ed estive. Tuttavia, con l’arrivo di questa perturbazione, si concluderà l’estate africana, ovvero non dovrebbero più esserci lunghe e opprimenti ondate di calore che accumulano umidità fastidiosa. Ciò non esclude che potrebbero comunque esserci giornate stabili e calde, ma nella norma.
Il calore proveniente dall’Africa sta per cedere il passo alle prime significative disturbi provenienti dall’Atlantico. Questi avranno l’importante compito di riportare le temperature a livelli normali e, soprattutto, di portare pioggia e temporali in molte parti della nostra penisola, dopo un’estate decisamente da dimenticare. Le condizioni meteo subiranno un cambiamento radicale già in questa settimana, ma l’assalto finale all’estate africana avverrà alla fine della prima decade di settembre, all’inizio della prossima settimana.
Arrivo di un ampio ciclone
Un’ampia disturbo atlantico si dirigerà presto verso l’Europa occidentale, dove rimarrà per molti giorni consecutivi, causando un diffuso abbassamento delle temperature in Spagna, Francia, Gran Bretagna, Germania, Nord Italia e, soprattutto, molto maltempo. Un primo assalto perturbato all’Italia, a causa di questo disturbo, avverrà nel corso di questo giovedì, dopodiché ci sarà una breve pausa nel weekend prima dell’arrivo definitivo dell’intera perturbazione nel Mediterraneo centrale.
Ultimo balzo del calore
Durante il weekend potrebbe esserci un temporaneo incremento delle temperature dovuto all’arrivo del fronte caldo di questa perturbazione, ma sarà l’ultimo balzo del calore africano di quest’estate. Dopo questo temporaneo aumento termico, che porterà la temperatura anche oltre i 32 °C in gran parte del Centro-Sud, si prevede un drastico calo delle temperature con l’ingresso del cuore freddo di questa perturbazione. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici, questo nucleo freddo attraverserà tutta l’Italia tra il 9 e l’11 settembre, causando un calo termico di oltre 10 °C e, soprattutto, lo sviluppo di molte piogge e temporali da Nord a Sud.
Con l’arrivo di questa perturbazione, si chiuderà ufficialmente il sipario sull’estate africana, quella caratterizzata da calore torrido e afa insopportabile sia di giorno che di sera. La maggior parte dell’umidità sarà spazzata via nel giro di 48 ore e le temperature torneranno ai valori tipici di settembre.
Possibilità di ulteriori giornate estive?
Ma ci saranno altre giornate estive nelle prossime settimane? Ovviamente, questo è possibile, considerando che da anni i mesi di settembre e ottobre mostrano sempre più giornate calde ed estive. Tuttavia, con l’arrivo di questa perturbazione, si concluderà l’estate africana, ovvero non dovrebbero più esserci lunghe e opprimenti ondate di calore che accumulano umidità fastidiosa. Ciò non esclude che potrebbero comunque esserci giornate stabili e calde, ma nella norma.
Il calore proveniente dall’Africa sta per cedere il passo alle prime significative disturbi provenienti dall’Atlantico. Questi avranno l’importante compito di riportare le temperature a livelli normali e, soprattutto, di portare pioggia e temporali in molte parti della nostra penisola, dopo un’estate decisamente da dimenticare. Le condizioni meteo subiranno un cambiamento radicale già in questa settimana, ma l’assalto finale all’estate africana avverrà alla fine della prima decade di settembre, all’inizio della prossima settimana.
Arrivo di un ampio ciclone
Un’ampia disturbo atlantico si dirigerà presto verso l’Europa occidentale, dove rimarrà per molti giorni consecutivi, causando un diffuso abbassamento delle temperature in Spagna, Francia, Gran Bretagna, Germania, Nord Italia e, soprattutto, molto maltempo. Un primo assalto perturbato all’Italia, a causa di questo disturbo, avverrà nel corso di questo giovedì, dopodiché ci sarà una breve pausa nel weekend prima dell’arrivo definitivo dell’intera perturbazione nel Mediterraneo centrale.
Ultimo balzo del calore
Durante il weekend potrebbe esserci un temporaneo incremento delle temperature dovuto all’arrivo del fronte caldo di questa perturbazione, ma sarà l’ultimo balzo del calore africano di quest’estate. Dopo questo temporaneo aumento termico, che porterà la temperatura anche oltre i 32 °C in gran parte del Centro-Sud, si prevede un drastico calo delle temperature con l’ingresso del cuore freddo di questa perturbazione. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici, questo nucleo freddo attraverserà tutta l’Italia tra il 9 e l’11 settembre, causando un calo termico di oltre 10 °C e, soprattutto, lo sviluppo di molte piogge e temporali da Nord a Sud.
Con l’arrivo di questa perturbazione, si chiuderà ufficialmente il sipario sull’estate africana, quella caratterizzata da calore torrido e afa insopportabile sia di giorno che di sera. La maggior parte dell’umidità sarà spazzata via nel giro di 48 ore e le temperature torneranno ai valori tipici di settembre.
Possibilità di ulteriori giornate estive?
Ma ci saranno altre giornate estive nelle prossime settimane? Ovviamente, questo è possibile, considerando che da anni i mesi di settembre e ottobre mostrano sempre più giornate calde ed estive. Tuttavia, con l’arrivo di questa perturbazione, si concluderà l’estate africana, ovvero non dovrebbero più esserci lunghe e opprimenti ondate di calore che accumulano umidità fastidiosa. Ciò non esclude che potrebbero comunque esserci giornate stabili e calde, ma nella norma.
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Arrivo di un ampio ciclone
Un’ampia disturbo atlantico si dirigerà presto verso l’Europa occidentale, dove rimarrà per molti giorni consecutivi, causando un diffuso abbassamento delle temperature in Spagna, Francia, Gran Bretagna, Germania, Nord Italia e, soprattutto, molto maltempo. Un primo assalto perturbato all’Italia, a causa di questo disturbo, avverrà nel corso di questo giovedì, dopodiché ci sarà una breve pausa nel weekend prima dell’arrivo definitivo dell’intera perturbazione nel Mediterraneo centrale.
Ultimo balzo del calore
Durante il weekend potrebbe esserci un temporaneo incremento delle temperature dovuto all’arrivo del fronte caldo di questa perturbazione, ma sarà l’ultimo balzo del calore africano di quest’estate. Dopo questo temporaneo aumento termico, che porterà la temperatura anche oltre i 32 °C in gran parte del Centro-Sud, si prevede un drastico calo delle temperature con l’ingresso del cuore freddo di questa perturbazione. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici, questo nucleo freddo attraverserà tutta l’Italia tra il 9 e l’11 settembre, causando un calo termico di oltre 10 °C e, soprattutto, lo sviluppo di molte piogge e temporali da Nord a Sud.
Con l’arrivo di questa perturbazione, si chiuderà ufficialmente il sipario sull’estate africana, quella caratterizzata da calore torrido e afa insopportabile sia di giorno che di sera. La maggior parte dell’umidità sarà spazzata via nel giro di 48 ore e le temperature torneranno ai valori tipici di settembre.
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Ma ci saranno altre giornate estive nelle prossime settimane? Ovviamente, questo è possibile, considerando che da anni i mesi di settembre e ottobre mostrano sempre più giornate calde ed estive. Tuttavia, con l’arrivo di questa perturbazione, si concluderà l’estate africana, ovvero non dovrebbero più esserci lunghe e opprimenti ondate di calore che accumulano umidità fastidiosa. Ciò non esclude che potrebbero comunque esserci giornate stabili e calde, ma nella norma.
Il calore proveniente dall’Africa sta per cedere il passo alle prime significative disturbi provenienti dall’Atlantico. Questi avranno l’importante compito di riportare le temperature a livelli normali e, soprattutto, di portare pioggia e temporali in molte parti della nostra penisola, dopo un’estate decisamente da dimenticare. Le condizioni meteo subiranno un cambiamento radicale già in questa settimana, ma l’assalto finale all’estate africana avverrà alla fine della prima decade di settembre, all’inizio della prossima settimana.
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Un’ampia disturbo atlantico si dirigerà presto verso l’Europa occidentale, dove rimarrà per molti giorni consecutivi, causando un diffuso abbassamento delle temperature in Spagna, Francia, Gran Bretagna, Germania, Nord Italia e, soprattutto, molto maltempo. Un primo assalto perturbato all’Italia, a causa di questo disturbo, avverrà nel corso di questo giovedì, dopodiché ci sarà una breve pausa nel weekend prima dell’arrivo definitivo dell’intera perturbazione nel Mediterraneo centrale.
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Ultimo balzo del calore
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Ultimo balzo del calore
Durante il weekend potrebbe esserci un temporaneo incremento delle temperature dovuto all’arrivo del fronte caldo di questa perturbazione, ma sarà l’ultimo balzo del calore africano di quest’estate. Dopo questo temporaneo aumento termico, che porterà la temperatura anche oltre i 32 °C in gran parte del Centro-Sud, si prevede un drastico calo delle temperature con l’ingresso del cuore freddo di questa perturbazione. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici, questo nucleo freddo attraverserà tutta l’Italia tra il 9 e l’11 settembre, causando un calo termico di oltre 10 °C e, soprattutto, lo sviluppo di molte piogge e temporali da Nord a Sud.
Con l’arrivo di questa perturbazione, si chiuderà ufficialmente il sipario sull’estate africana, quella caratterizzata da calore torrido e afa insopportabile sia di giorno che di sera. La maggior parte dell’umidità sarà spazzata via nel giro di 48 ore e le temperature torneranno ai valori tipici di settembre.
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Ma ci saranno altre giornate estive nelle prossime settimane? Ovviamente, questo è possibile, considerando che da anni i mesi di settembre e ottobre mostrano sempre più giornate calde ed estive. Tuttavia, con l’arrivo di questa perturbazione, si concluderà l’estate africana, ovvero non dovrebbero più esserci lunghe e opprimenti ondate di calore che accumulano umidità fastidiosa. Ciò non esclude che potrebbero comunque esserci giornate stabili e calde, ma nella norma.
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Un’ampia disturbo atlantico si dirigerà presto verso l’Europa occidentale, dove rimarrà per molti giorni consecutivi, causando un diffuso abbassamento delle temperature in Spagna, Francia, Gran Bretagna, Germania, Nord Italia e, soprattutto, molto maltempo. Un primo assalto perturbato all’Italia, a causa di questo disturbo, avverrà nel corso di questo giovedì, dopodiché ci sarà una breve pausa nel weekend prima dell’arrivo definitivo dell’intera perturbazione nel Mediterraneo centrale.
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Con l’arrivo di questa perturbazione, si chiuderà ufficialmente il sipario sull’estate africana, quella caratterizzata da calore torrido e afa insopportabile sia di giorno che di sera. La maggior parte dell’umidità sarà spazzata via nel giro di 48 ore e le temperature torneranno ai valori tipici di settembre.
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Con l’arrivo di questa perturbazione, si chiuderà ufficialmente il sipario sull’estate africana, quella caratterizzata da calore torrido e afa insopportabile sia di giorno che di sera. La maggior parte dell’umidità sarà spazzata via nel giro di 48 ore e le temperature torneranno ai valori tipici di settembre.
Possibilità di ulteriori giornate estive?
Ma ci saranno altre giornate estive nelle prossime settimane? Ovviamente, questo è possibile, considerando che da anni i mesi di settembre e ottobre mostrano sempre più giornate calde ed estive. Tuttavia, con l’arrivo di questa perturbazione, si concluderà l’estate africana, ovvero non dovrebbero più esserci lunghe e opprimenti ondate di calore che accumulano umidità fastidiosa. Ciò non esclude che potrebbero comunque esserci giornate stabili e calde, ma nella norma.
Il calore proveniente dall’Africa sta per cedere il passo alle prime significative disturbi provenienti dall’Atlantico. Questi avranno l’importante compito di riportare le temperature a livelli normali e, soprattutto, di portare pioggia e temporali in molte parti della nostra penisola, dopo un’estate decisamente da dimenticare. Le condizioni meteo subiranno un cambiamento radicale già in questa settimana, ma l’assalto finale all’estate africana avverrà alla fine della prima decade di settembre, all’inizio della prossima settimana.
Arrivo di un ampio ciclone
Un’ampia disturbo atlantico si dirigerà presto verso l’Europa occidentale, dove rimarrà per molti giorni consecutivi, causando un diffuso abbassamento delle temperature in Spagna, Francia, Gran Bretagna, Germania, Nord Italia e, soprattutto, molto maltempo. Un primo assalto perturbato all’Italia, a causa di questo disturbo, avverrà nel corso di questo giovedì, dopodiché ci sarà una breve pausa nel weekend prima dell’arrivo definitivo dell’intera perturbazione nel Mediterraneo centrale.
Ultimo balzo del calore
Durante il weekend potrebbe esserci un temporaneo incremento delle temperature dovuto all’arrivo del fronte caldo di questa perturbazione, ma sarà l’ultimo balzo del calore africano di quest’estate. Dopo questo temporaneo aumento termico, che porterà la temperatura anche oltre i 32 °C in gran parte del Centro-Sud, si prevede un drastico calo delle temperature con l’ingresso del cuore freddo di questa perturbazione. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici, questo nucleo freddo attraverserà tutta l’Italia tra il 9 e l’11 settembre, causando un calo termico di oltre 10 °C e, soprattutto, lo sviluppo di molte piogge e temporali da Nord a Sud.
Con l’arrivo di questa perturbazione, si chiuderà ufficialmente il sipario sull’estate africana, quella caratterizzata da calore torrido e afa insopportabile sia di giorno che di sera. La maggior parte dell’umidità sarà spazzata via nel giro di 48 ore e le temperature torneranno ai valori tipici di settembre.
Possibilità di ulteriori giornate estive?
Ma ci saranno altre giornate estive nelle prossime settimane? Ovviamente, questo è possibile, considerando che da anni i mesi di settembre e ottobre mostrano sempre più giornate calde ed estive. Tuttavia, con l’arrivo di questa perturbazione, si concluderà l’estate africana, ovvero non dovrebbero più esserci lunghe e opprimenti ondate di calore che accumulano umidità fastidiosa. Ciò non esclude che potrebbero comunque esserci giornate stabili e calde, ma nella norma.
Il calore proveniente dall’Africa sta per cedere il passo alle prime significative disturbi provenienti dall’Atlantico. Questi avranno l’importante compito di riportare le temperature a livelli normali e, soprattutto, di portare pioggia e temporali in molte parti della nostra penisola, dopo un’estate decisamente da dimenticare. Le condizioni meteo subiranno un cambiamento radicale già in questa settimana, ma l’assalto finale all’estate africana avverrà alla fine della prima decade di settembre, all’inizio della prossima settimana.
Arrivo di un ampio ciclone
Un’ampia disturbo atlantico si dirigerà presto verso l’Europa occidentale, dove rimarrà per molti giorni consecutivi, causando un diffuso abbassamento delle temperature in Spagna, Francia, Gran Bretagna, Germania, Nord Italia e, soprattutto, molto maltempo. Un primo assalto perturbato all’Italia, a causa di questo disturbo, avverrà nel corso di questo giovedì, dopodiché ci sarà una breve pausa nel weekend prima dell’arrivo definitivo dell’intera perturbazione nel Mediterraneo centrale.
Ultimo balzo del calore
Durante il weekend potrebbe esserci un temporaneo incremento delle temperature dovuto all’arrivo del fronte caldo di questa perturbazione, ma sarà l’ultimo balzo del calore africano di quest’estate. Dopo questo temporaneo aumento termico, che porterà la temperatura anche oltre i 32 °C in gran parte del Centro-Sud, si prevede un drastico calo delle temperature con l’ingresso del cuore freddo di questa perturbazione. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici, questo nucleo freddo attraverserà tutta l’Italia tra il 9 e l’11 settembre, causando un calo termico di oltre 10 °C e, soprattutto, lo sviluppo di molte piogge e temporali da Nord a Sud.
Con l’arrivo di questa perturbazione, si chiuderà ufficialmente il sipario sull’estate africana, quella caratterizzata da calore torrido e afa insopportabile sia di giorno che di sera. La maggior parte dell’umidità sarà spazzata via nel giro di 48 ore e le temperature torneranno ai valori tipici di settembre.
Possibilità di ulteriori giornate estive?
Ma ci saranno altre giornate estive nelle prossime settimane? Ovviamente, questo è possibile, considerando che da anni i mesi di settembre e ottobre mostrano sempre più giornate calde ed estive. Tuttavia, con l’arrivo di questa perturbazione, si concluderà l’estate africana, ovvero non dovrebbero più esserci lunghe e opprimenti ondate di calore che accumulano umidità fastidiosa. Ciò non esclude che potrebbero comunque esserci giornate stabili e calde, ma nella norma.