La settimana ha avuto un inizio caratterizzato da un meteo instabile, con precipitazioni e temporali che hanno interessato la maggior parte del Centro-Sud e, in precedenza, il Nord del Paese. Questo cambiamento ha portato a un calo delle temperature in tutta la penisola, interrompendo il lungo dominio del promontorio nordafricano. Tuttavia, persiste un certo grado di umidità, in particolare nelle nostre città costiere, a causa di un Mediterraneo ancora troppo caldo, che necessiterà di più tempo per liberarsi del calore accumulato.
Imminente un’intensa perturbazione meteorologica
Le previsioni meteo indicano scenari molto significativi per la seconda parte della settimana. Dopo una breve pausa di circa 36 ore, si prevede l’arrivo di una seconda intensa perturbazione di origine polare, che potrebbe interessare l’intera Italia tra il 12 e il 15 settembre. A partire da giovedì, il maltempo tornerà a colpire le regioni del Nord e del Medio-Alto Tirreno, portando piogge, temporali, grandinate e locali nubifragi. In questo scenario, si prevede anche la prima nevicata autunnale sulle Alpi, fino a 1500 m di altitudine sui versanti esterni e di confine.
Primo ingresso di aria fredda e drastico calo delle temperature
È in arrivo la prima irruzione di aria fredda di origine polare, che porterà l’Italia a vivere un anticipo di autunno, soprattutto dal punto di vista termico. Il calo delle temperature sarà molto significativo da Nord a Sud, con valori che potrebbero essere inferiori di almeno 6 o addirittura 10 °C rispetto alle medie stagionali. In Val Padana, le temperature minime potrebbero scendere al di sotto dei 10 °C tra venerdì e domenica, mentre le temperature massime potrebbero faticare a superare i 20 °C in gran parte d’Italia. Stiamo parlando di temperature tipicamente autunnali, decisamente anticipate rispetto a questo periodo dell’anno.
Da un caldo estivo a un freddo autunnale in una settimana
Nel giro di una settimana, assisteremo a un cambiamento radicale: da una domenica tipicamente estiva, con temperature oltre i 30 °C, a un’altra con temperature tardo-autunnali che richiederanno un abbigliamento decisamente più pesante.