Il meteo degli ultimi giorni è sotto la lente d’ingrandimento di tutti. Un ciclone retrogrado di grande potenza sta assediando l’Italia, portando con sé piogge e temporali diffusi in molte regioni del nostro Paese. Esaminiamo l’andamento del meteo e, soprattutto, cerchiamo di capire quando le aree interessate dal maltempo potranno godere di un miglioramento significativo.
Impatto del ciclone
Dopo due giorni di maltempo intenso (Martedì 17 e Mercoledì 18), il ciclone ha colpito con forza il Centro e il Sud Italia il Giovedì. Le regioni più esposte sono l’Emilia Romagna, le Marche, l’Abruzzo e il Molise, dove le forti precipitazioni potrebbero provocare allagamenti e frane, soprattutto nelle aree già predisposte a tali fenomeni.
È necessario prestare particolare attenzione alla fascia costiera delle Marche e dell’Abruzzo, che è stata sommersa da temporali di notevole intensità, con accumuli di pioggia rilevanti. Anche la Puglia, in particolare la parte settentrionale, ha già subito allagamenti e continuerà a essere a rischio.
Nord Italia: cieli coperti e piogge leggere sparse
Nel frattempo, il Nord Italia è meno influenzato dalla perturbazione intensa, anche se il maltempo non è completamente assente. Le precipitazioni si concentrano principalmente lungo il corso del fiume Po e nelle zone limitrofe, con fenomeni più isolati altrove. La Lombardia e il Piemonte potrebbero sperimentare brevi piogge nelle aree meridionali, mentre il Veneto e il Friuli Venezia Giulia dovrebbero mantenere condizioni più asciutte ma con cieli coperti.
Nonostante la pioggia sia meno intensa rispetto al Centro e al Sud, le temperature subiranno comunque un leggero calo, soprattutto nelle aree montuose, con un meteo tipico di pieno Ottobre
Miglioramento previsto per il fine settimana
Con l’arrivo del fine settimana, il meteo è destinato a migliorare grazie all’influenza di un’area di Alta Pressione che si stabilizzerà sul Mediterraneo centrale. Questo porterà a un miglioramento progressivo delle condizioni atmosferiche in gran parte dell’Italia, con schiarite significative e un ritorno a temperature più miti.
In particolare, il Centro e il Sud Italia vedranno un aumento delle temperature diurne, con valori che potrebbero raggiungere i 25 gradi in Sicilia e Calabria, regalando così un meteo decisamente mite nelle giornate di Sabato e Domenica. Anche le regioni del Nord, pur mantenendo temperature più moderate, beneficeranno di un cielo sereno e di condizioni ideali per le attività all’aperto.
Nuova perturbazione in vista
Nonostante il miglioramento previsto per il fine settimana, l’Anticiclone sarà di breve durata. Già a partire da Lunedì 23, una nuova perturbazione atlantica si avvicinerà all’Italia, portando nuovamente piogge e temporali, soprattutto sulle regioni del Nord e del Centro.
Questo nuovo fronte perturbato potrebbe essere meno intenso del vortice ciclonico di questa settimana, ma comunque sufficiente a riportare l’instabilità meteo su gran parte del Paese. Le temperature, che avevano iniziato a risalire durante il weekend, potrebbero subire un nuovo calo, specialmente al Nord e nelle zone interne del Centro. Insomma, un Settembre decisamente turbolento
Il meteo degli ultimi giorni è sotto la lente d’ingrandimento di tutti. Un ciclone retrogrado di grande potenza sta assediando l’Italia, portando con sé piogge e temporali diffusi in molte regioni del nostro Paese. Esaminiamo l’andamento del meteo e, soprattutto, cerchiamo di capire quando le aree interessate dal maltempo potranno godere di un miglioramento significativo.
Impatto del ciclone
Dopo due giorni di maltempo intenso (Martedì 17 e Mercoledì 18), il ciclone ha colpito con forza il Centro e il Sud Italia il Giovedì. Le regioni più esposte sono l’Emilia Romagna, le Marche, l’Abruzzo e il Molise, dove le forti precipitazioni potrebbero provocare allagamenti e frane, soprattutto nelle aree già predisposte a tali fenomeni.
È necessario prestare particolare attenzione alla fascia costiera delle Marche e dell’Abruzzo, che è stata sommersa da temporali di notevole intensità, con accumuli di pioggia rilevanti. Anche la Puglia, in particolare la parte settentrionale, ha già subito allagamenti e continuerà a essere a rischio.
Nord Italia: cieli coperti e piogge leggere sparse
Nel frattempo, il Nord Italia è meno influenzato dalla perturbazione intensa, anche se il maltempo non è completamente assente. Le precipitazioni si concentrano principalmente lungo il corso del fiume Po e nelle zone limitrofe, con fenomeni più isolati altrove. La Lombardia e il Piemonte potrebbero sperimentare brevi piogge nelle aree meridionali, mentre il Veneto e il Friuli Venezia Giulia dovrebbero mantenere condizioni più asciutte ma con cieli coperti.
Nonostante la pioggia sia meno intensa rispetto al Centro e al Sud, le temperature subiranno comunque un leggero calo, soprattutto nelle aree montuose, con un meteo tipico di pieno Ottobre
Miglioramento previsto per il fine settimana
Con l’arrivo del fine settimana, il meteo è destinato a migliorare grazie all’influenza di un’area di Alta Pressione che si stabilizzerà sul Mediterraneo centrale. Questo porterà a un miglioramento progressivo delle condizioni atmosferiche in gran parte dell’Italia, con schiarite significative e un ritorno a temperature più miti.
In particolare, il Centro e il Sud Italia vedranno un aumento delle temperature diurne, con valori che potrebbero raggiungere i 25 gradi in Sicilia e Calabria, regalando così un meteo decisamente mite nelle giornate di Sabato e Domenica. Anche le regioni del Nord, pur mantenendo temperature più moderate, beneficeranno di un cielo sereno e di condizioni ideali per le attività all’aperto.
Nuova perturbazione in vista
Nonostante il miglioramento previsto per il fine settimana, l’Anticiclone sarà di breve durata. Già a partire da Lunedì 23, una nuova perturbazione atlantica si avvicinerà all’Italia, portando nuovamente piogge e temporali, soprattutto sulle regioni del Nord e del Centro.
Questo nuovo fronte perturbato potrebbe essere meno intenso del vortice ciclonico di questa settimana, ma comunque sufficiente a riportare l’instabilità meteo su gran parte del Paese. Le temperature, che avevano iniziato a risalire durante il weekend, potrebbero subire un nuovo calo, specialmente al Nord e nelle zone interne del Centro. Insomma, un Settembre decisamente turbolento
Il meteo degli ultimi giorni è sotto la lente d’ingrandimento di tutti. Un ciclone retrogrado di grande potenza sta assediando l’Italia, portando con sé piogge e temporali diffusi in molte regioni del nostro Paese. Esaminiamo l’andamento del meteo e, soprattutto, cerchiamo di capire quando le aree interessate dal maltempo potranno godere di un miglioramento significativo.
Impatto del ciclone
Dopo due giorni di maltempo intenso (Martedì 17 e Mercoledì 18), il ciclone ha colpito con forza il Centro e il Sud Italia il Giovedì. Le regioni più esposte sono l’Emilia Romagna, le Marche, l’Abruzzo e il Molise, dove le forti precipitazioni potrebbero provocare allagamenti e frane, soprattutto nelle aree già predisposte a tali fenomeni.
È necessario prestare particolare attenzione alla fascia costiera delle Marche e dell’Abruzzo, che è stata sommersa da temporali di notevole intensità, con accumuli di pioggia rilevanti. Anche la Puglia, in particolare la parte settentrionale, ha già subito allagamenti e continuerà a essere a rischio.
Nord Italia: cieli coperti e piogge leggere sparse
Nel frattempo, il Nord Italia è meno influenzato dalla perturbazione intensa, anche se il maltempo non è completamente assente. Le precipitazioni si concentrano principalmente lungo il corso del fiume Po e nelle zone limitrofe, con fenomeni più isolati altrove. La Lombardia e il Piemonte potrebbero sperimentare brevi piogge nelle aree meridionali, mentre il Veneto e il Friuli Venezia Giulia dovrebbero mantenere condizioni più asciutte ma con cieli coperti.
Nonostante la pioggia sia meno intensa rispetto al Centro e al Sud, le temperature subiranno comunque un leggero calo, soprattutto nelle aree montuose, con un meteo tipico di pieno Ottobre
Miglioramento previsto per il fine settimana
Con l’arrivo del fine settimana, il meteo è destinato a migliorare grazie all’influenza di un’area di Alta Pressione che si stabilizzerà sul Mediterraneo centrale. Questo porterà a un miglioramento progressivo delle condizioni atmosferiche in gran parte dell’Italia, con schiarite significative e un ritorno a temperature più miti.
In particolare, il Centro e il Sud Italia vedranno un aumento delle temperature diurne, con valori che potrebbero raggiungere i 25 gradi in Sicilia e Calabria, regalando così un meteo decisamente mite nelle giornate di Sabato e Domenica. Anche le regioni del Nord, pur mantenendo temperature più moderate, beneficeranno di un cielo sereno e di condizioni ideali per le attività all’aperto.
Nuova perturbazione in vista
Nonostante il miglioramento previsto per il fine settimana, l’Anticiclone sarà di breve durata. Già a partire da Lunedì 23, una nuova perturbazione atlantica si avvicinerà all’Italia, portando nuovamente piogge e temporali, soprattutto sulle regioni del Nord e del Centro.
Questo nuovo fronte perturbato potrebbe essere meno intenso del vortice ciclonico di questa settimana, ma comunque sufficiente a riportare l’instabilità meteo su gran parte del Paese. Le temperature, che avevano iniziato a risalire durante il weekend, potrebbero subire un nuovo calo, specialmente al Nord e nelle zone interne del Centro. Insomma, un Settembre decisamente turbolento
Il meteo degli ultimi giorni è sotto la lente d’ingrandimento di tutti. Un ciclone retrogrado di grande potenza sta assediando l’Italia, portando con sé piogge e temporali diffusi in molte regioni del nostro Paese. Esaminiamo l’andamento del meteo e, soprattutto, cerchiamo di capire quando le aree interessate dal maltempo potranno godere di un miglioramento significativo.
Impatto del ciclone
Dopo due giorni di maltempo intenso (Martedì 17 e Mercoledì 18), il ciclone ha colpito con forza il Centro e il Sud Italia il Giovedì. Le regioni più esposte sono l’Emilia Romagna, le Marche, l’Abruzzo e il Molise, dove le forti precipitazioni potrebbero provocare allagamenti e frane, soprattutto nelle aree già predisposte a tali fenomeni.
È necessario prestare particolare attenzione alla fascia costiera delle Marche e dell’Abruzzo, che è stata sommersa da temporali di notevole intensità, con accumuli di pioggia rilevanti. Anche la Puglia, in particolare la parte settentrionale, ha già subito allagamenti e continuerà a essere a rischio.
Nord Italia: cieli coperti e piogge leggere sparse
Nel frattempo, il Nord Italia è meno influenzato dalla perturbazione intensa, anche se il maltempo non è completamente assente. Le precipitazioni si concentrano principalmente lungo il corso del fiume Po e nelle zone limitrofe, con fenomeni più isolati altrove. La Lombardia e il Piemonte potrebbero sperimentare brevi piogge nelle aree meridionali, mentre il Veneto e il Friuli Venezia Giulia dovrebbero mantenere condizioni più asciutte ma con cieli coperti.
Nonostante la pioggia sia meno intensa rispetto al Centro e al Sud, le temperature subiranno comunque un leggero calo, soprattutto nelle aree montuose, con un meteo tipico di pieno Ottobre
Miglioramento previsto per il fine settimana
Con l’arrivo del fine settimana, il meteo è destinato a migliorare grazie all’influenza di un’area di Alta Pressione che si stabilizzerà sul Mediterraneo centrale. Questo porterà a un miglioramento progressivo delle condizioni atmosferiche in gran parte dell’Italia, con schiarite significative e un ritorno a temperature più miti.
In particolare, il Centro e il Sud Italia vedranno un aumento delle temperature diurne, con valori che potrebbero raggiungere i 25 gradi in Sicilia e Calabria, regalando così un meteo decisamente mite nelle giornate di Sabato e Domenica. Anche le regioni del Nord, pur mantenendo temperature più moderate, beneficeranno di un cielo sereno e di condizioni ideali per le attività all’aperto.
Nuova perturbazione in vista
Nonostante il miglioramento previsto per il fine settimana, l’Anticiclone sarà di breve durata. Già a partire da Lunedì 23, una nuova perturbazione atlantica si avvicinerà all’Italia, portando nuovamente piogge e temporali, soprattutto sulle regioni del Nord e del Centro.
Questo nuovo fronte perturbato potrebbe essere meno intenso del vortice ciclonico di questa settimana, ma comunque sufficiente a riportare l’instabilità meteo su gran parte del Paese. Le temperature, che avevano iniziato a risalire durante il weekend, potrebbero subire un nuovo calo, specialmente al Nord e nelle zone interne del Centro. Insomma, un Settembre decisamente turbolento
Il meteo degli ultimi giorni è sotto la lente d’ingrandimento di tutti. Un ciclone retrogrado di grande potenza sta assediando l’Italia, portando con sé piogge e temporali diffusi in molte regioni del nostro Paese. Esaminiamo l’andamento del meteo e, soprattutto, cerchiamo di capire quando le aree interessate dal maltempo potranno godere di un miglioramento significativo.
Impatto del ciclone
Dopo due giorni di maltempo intenso (Martedì 17 e Mercoledì 18), il ciclone ha colpito con forza il Centro e il Sud Italia il Giovedì. Le regioni più esposte sono l’Emilia Romagna, le Marche, l’Abruzzo e il Molise, dove le forti precipitazioni potrebbero provocare allagamenti e frane, soprattutto nelle aree già predisposte a tali fenomeni.
È necessario prestare particolare attenzione alla fascia costiera delle Marche e dell’Abruzzo, che è stata sommersa da temporali di notevole intensità, con accumuli di pioggia rilevanti. Anche la Puglia, in particolare la parte settentrionale, ha già subito allagamenti e continuerà a essere a rischio.
Nord Italia: cieli coperti e piogge leggere sparse
Nel frattempo, il Nord Italia è meno influenzato dalla perturbazione intensa, anche se il maltempo non è completamente assente. Le precipitazioni si concentrano principalmente lungo il corso del fiume Po e nelle zone limitrofe, con fenomeni più isolati altrove. La Lombardia e il Piemonte potrebbero sperimentare brevi piogge nelle aree meridionali, mentre il Veneto e il Friuli Venezia Giulia dovrebbero mantenere condizioni più asciutte ma con cieli coperti.
Nonostante la pioggia sia meno intensa rispetto al Centro e al Sud, le temperature subiranno comunque un leggero calo, soprattutto nelle aree montuose, con un meteo tipico di pieno Ottobre
Miglioramento previsto per il fine settimana
Con l’arrivo del fine settimana, il meteo è destinato a migliorare grazie all’influenza di un’area di Alta Pressione che si stabilizzerà sul Mediterraneo centrale. Questo porterà a un miglioramento progressivo delle condizioni atmosferiche in gran parte dell’Italia, con schiarite significative e un ritorno a temperature più miti.
In particolare, il Centro e il Sud Italia vedranno un aumento delle temperature diurne, con valori che potrebbero raggiungere i 25 gradi in Sicilia e Calabria, regalando così un meteo decisamente mite nelle giornate di Sabato e Domenica. Anche le regioni del Nord, pur mantenendo temperature più moderate, beneficeranno di un cielo sereno e di condizioni ideali per le attività all’aperto.
Nuova perturbazione in vista
Nonostante il miglioramento previsto per il fine settimana, l’Anticiclone sarà di breve durata. Già a partire da Lunedì 23, una nuova perturbazione atlantica si avvicinerà all’Italia, portando nuovamente piogge e temporali, soprattutto sulle regioni del Nord e del Centro.
Questo nuovo fronte perturbato potrebbe essere meno intenso del vortice ciclonico di questa settimana, ma comunque sufficiente a riportare l’instabilità meteo su gran parte del Paese. Le temperature, che avevano iniziato a risalire durante il weekend, potrebbero subire un nuovo calo, specialmente al Nord e nelle zone interne del Centro. Insomma, un Settembre decisamente turbolento
Il meteo degli ultimi giorni è sotto la lente d’ingrandimento di tutti. Un ciclone retrogrado di grande potenza sta assediando l’Italia, portando con sé piogge e temporali diffusi in molte regioni del nostro Paese. Esaminiamo l’andamento del meteo e, soprattutto, cerchiamo di capire quando le aree interessate dal maltempo potranno godere di un miglioramento significativo.
Impatto del ciclone
Dopo due giorni di maltempo intenso (Martedì 17 e Mercoledì 18), il ciclone ha colpito con forza il Centro e il Sud Italia il Giovedì. Le regioni più esposte sono l’Emilia Romagna, le Marche, l’Abruzzo e il Molise, dove le forti precipitazioni potrebbero provocare allagamenti e frane, soprattutto nelle aree già predisposte a tali fenomeni.
È necessario prestare particolare attenzione alla fascia costiera delle Marche e dell’Abruzzo, che è stata sommersa da temporali di notevole intensità, con accumuli di pioggia rilevanti. Anche la Puglia, in particolare la parte settentrionale, ha già subito allagamenti e continuerà a essere a rischio.
Nord Italia: cieli coperti e piogge leggere sparse
Nel frattempo, il Nord Italia è meno influenzato dalla perturbazione intensa, anche se il maltempo non è completamente assente. Le precipitazioni si concentrano principalmente lungo il corso del fiume Po e nelle zone limitrofe, con fenomeni più isolati altrove. La Lombardia e il Piemonte potrebbero sperimentare brevi piogge nelle aree meridionali, mentre il Veneto e il Friuli Venezia Giulia dovrebbero mantenere condizioni più asciutte ma con cieli coperti.
Nonostante la pioggia sia meno intensa rispetto al Centro e al Sud, le temperature subiranno comunque un leggero calo, soprattutto nelle aree montuose, con un meteo tipico di pieno Ottobre
Miglioramento previsto per il fine settimana
Con l’arrivo del fine settimana, il meteo è destinato a migliorare grazie all’influenza di un’area di Alta Pressione che si stabilizzerà sul Mediterraneo centrale. Questo porterà a un miglioramento progressivo delle condizioni atmosferiche in gran parte dell’Italia, con schiarite significative e un ritorno a temperature più miti.
In particolare, il Centro e il Sud Italia vedranno un aumento delle temperature diurne, con valori che potrebbero raggiungere i 25 gradi in Sicilia e Calabria, regalando così un meteo decisamente mite nelle giornate di Sabato e Domenica. Anche le regioni del Nord, pur mantenendo temperature più moderate, beneficeranno di un cielo sereno e di condizioni ideali per le attività all’aperto.
Nuova perturbazione in vista
Nonostante il miglioramento previsto per il fine settimana, l’Anticiclone sarà di breve durata. Già a partire da Lunedì 23, una nuova perturbazione atlantica si avvicinerà all’Italia, portando nuovamente piogge e temporali, soprattutto sulle regioni del Nord e del Centro.
Questo nuovo fronte perturbato potrebbe essere meno intenso del vortice ciclonico di questa settimana, ma comunque sufficiente a riportare l’instabilità meteo su gran parte del Paese. Le temperature, che avevano iniziato a risalire durante il weekend, potrebbero subire un nuovo calo, specialmente al Nord e nelle zone interne del Centro. Insomma, un Settembre decisamente turbolento
Il meteo degli ultimi giorni è sotto la lente d’ingrandimento di tutti. Un ciclone retrogrado di grande potenza sta assediando l’Italia, portando con sé piogge e temporali diffusi in molte regioni del nostro Paese. Esaminiamo l’andamento del meteo e, soprattutto, cerchiamo di capire quando le aree interessate dal maltempo potranno godere di un miglioramento significativo.
Impatto del ciclone
Dopo due giorni di maltempo intenso (Martedì 17 e Mercoledì 18), il ciclone ha colpito con forza il Centro e il Sud Italia il Giovedì. Le regioni più esposte sono l’Emilia Romagna, le Marche, l’Abruzzo e il Molise, dove le forti precipitazioni potrebbero provocare allagamenti e frane, soprattutto nelle aree già predisposte a tali fenomeni.
È necessario prestare particolare attenzione alla fascia costiera delle Marche e dell’Abruzzo, che è stata sommersa da temporali di notevole intensità, con accumuli di pioggia rilevanti. Anche la Puglia, in particolare la parte settentrionale, ha già subito allagamenti e continuerà a essere a rischio.
Nord Italia: cieli coperti e piogge leggere sparse
Nel frattempo, il Nord Italia è meno influenzato dalla perturbazione intensa, anche se il maltempo non è completamente assente. Le precipitazioni si concentrano principalmente lungo il corso del fiume Po e nelle zone limitrofe, con fenomeni più isolati altrove. La Lombardia e il Piemonte potrebbero sperimentare brevi piogge nelle aree meridionali, mentre il Veneto e il Friuli Venezia Giulia dovrebbero mantenere condizioni più asciutte ma con cieli coperti.
Nonostante la pioggia sia meno intensa rispetto al Centro e al Sud, le temperature subiranno comunque un leggero calo, soprattutto nelle aree montuose, con un meteo tipico di pieno Ottobre
Miglioramento previsto per il fine settimana
Con l’arrivo del fine settimana, il meteo è destinato a migliorare grazie all’influenza di un’area di Alta Pressione che si stabilizzerà sul Mediterraneo centrale. Questo porterà a un miglioramento progressivo delle condizioni atmosferiche in gran parte dell’Italia, con schiarite significative e un ritorno a temperature più miti.
In particolare, il Centro e il Sud Italia vedranno un aumento delle temperature diurne, con valori che potrebbero raggiungere i 25 gradi in Sicilia e Calabria, regalando così un meteo decisamente mite nelle giornate di Sabato e Domenica. Anche le regioni del Nord, pur mantenendo temperature più moderate, beneficeranno di un cielo sereno e di condizioni ideali per le attività all’aperto.
Nuova perturbazione in vista
Nonostante il miglioramento previsto per il fine settimana, l’Anticiclone sarà di breve durata. Già a partire da Lunedì 23, una nuova perturbazione atlantica si avvicinerà all’Italia, portando nuovamente piogge e temporali, soprattutto sulle regioni del Nord e del Centro.
Questo nuovo fronte perturbato potrebbe essere meno intenso del vortice ciclonico di questa settimana, ma comunque sufficiente a riportare l’instabilità meteo su gran parte del Paese. Le temperature, che avevano iniziato a risalire durante il weekend, potrebbero subire un nuovo calo, specialmente al Nord e nelle zone interne del Centro. Insomma, un Settembre decisamente turbolento
Il meteo degli ultimi giorni è sotto la lente d’ingrandimento di tutti. Un ciclone retrogrado di grande potenza sta assediando l’Italia, portando con sé piogge e temporali diffusi in molte regioni del nostro Paese. Esaminiamo l’andamento del meteo e, soprattutto, cerchiamo di capire quando le aree interessate dal maltempo potranno godere di un miglioramento significativo.
Impatto del ciclone
Dopo due giorni di maltempo intenso (Martedì 17 e Mercoledì 18), il ciclone ha colpito con forza il Centro e il Sud Italia il Giovedì. Le regioni più esposte sono l’Emilia Romagna, le Marche, l’Abruzzo e il Molise, dove le forti precipitazioni potrebbero provocare allagamenti e frane, soprattutto nelle aree già predisposte a tali fenomeni.
È necessario prestare particolare attenzione alla fascia costiera delle Marche e dell’Abruzzo, che è stata sommersa da temporali di notevole intensità, con accumuli di pioggia rilevanti. Anche la Puglia, in particolare la parte settentrionale, ha già subito allagamenti e continuerà a essere a rischio.
Nord Italia: cieli coperti e piogge leggere sparse
Nel frattempo, il Nord Italia è meno influenzato dalla perturbazione intensa, anche se il maltempo non è completamente assente. Le precipitazioni si concentrano principalmente lungo il corso del fiume Po e nelle zone limitrofe, con fenomeni più isolati altrove. La Lombardia e il Piemonte potrebbero sperimentare brevi piogge nelle aree meridionali, mentre il Veneto e il Friuli Venezia Giulia dovrebbero mantenere condizioni più asciutte ma con cieli coperti.
Nonostante la pioggia sia meno intensa rispetto al Centro e al Sud, le temperature subiranno comunque un leggero calo, soprattutto nelle aree montuose, con un meteo tipico di pieno Ottobre
Miglioramento previsto per il fine settimana
Con l’arrivo del fine settimana, il meteo è destinato a migliorare grazie all’influenza di un’area di Alta Pressione che si stabilizzerà sul Mediterraneo centrale. Questo porterà a un miglioramento progressivo delle condizioni atmosferiche in gran parte dell’Italia, con schiarite significative e un ritorno a temperature più miti.
In particolare, il Centro e il Sud Italia vedranno un aumento delle temperature diurne, con valori che potrebbero raggiungere i 25 gradi in Sicilia e Calabria, regalando così un meteo decisamente mite nelle giornate di Sabato e Domenica. Anche le regioni del Nord, pur mantenendo temperature più moderate, beneficeranno di un cielo sereno e di condizioni ideali per le attività all’aperto.
Nuova perturbazione in vista
Nonostante il miglioramento previsto per il fine settimana, l’Anticiclone sarà di breve durata. Già a partire da Lunedì 23, una nuova perturbazione atlantica si avvicinerà all’Italia, portando nuovamente piogge e temporali, soprattutto sulle regioni del Nord e del Centro.
Questo nuovo fronte perturbato potrebbe essere meno intenso del vortice ciclonico di questa settimana, ma comunque sufficiente a riportare l’instabilità meteo su gran parte del Paese. Le temperature, che avevano iniziato a risalire durante il weekend, potrebbero subire un nuovo calo, specialmente al Nord e nelle zone interne del Centro. Insomma, un Settembre decisamente turbolento
Il meteo degli ultimi giorni è sotto la lente d’ingrandimento di tutti. Un ciclone retrogrado di grande potenza sta assediando l’Italia, portando con sé piogge e temporali diffusi in molte regioni del nostro Paese. Esaminiamo l’andamento del meteo e, soprattutto, cerchiamo di capire quando le aree interessate dal maltempo potranno godere di un miglioramento significativo.
Impatto del ciclone
Dopo due giorni di maltempo intenso (Martedì 17 e Mercoledì 18), il ciclone ha colpito con forza il Centro e il Sud Italia il Giovedì. Le regioni più esposte sono l’Emilia Romagna, le Marche, l’Abruzzo e il Molise, dove le forti precipitazioni potrebbero provocare allagamenti e frane, soprattutto nelle aree già predisposte a tali fenomeni.
È necessario prestare particolare attenzione alla fascia costiera delle Marche e dell’Abruzzo, che è stata sommersa da temporali di notevole intensità, con accumuli di pioggia rilevanti. Anche la Puglia, in particolare la parte settentrionale, ha già subito allagamenti e continuerà a essere a rischio.
Nord Italia: cieli coperti e piogge leggere sparse
Nel frattempo, il Nord Italia è meno influenzato dalla perturbazione intensa, anche se il maltempo non è completamente assente. Le precipitazioni si concentrano principalmente lungo il corso del fiume Po e nelle zone limitrofe, con fenomeni più isolati altrove. La Lombardia e il Piemonte potrebbero sperimentare brevi piogge nelle aree meridionali, mentre il Veneto e il Friuli Venezia Giulia dovrebbero mantenere condizioni più asciutte ma con cieli coperti.
Nonostante la pioggia sia meno intensa rispetto al Centro e al Sud, le temperature subiranno comunque un leggero calo, soprattutto nelle aree montuose, con un meteo tipico di pieno Ottobre
Miglioramento previsto per il fine settimana
Con l’arrivo del fine settimana, il meteo è destinato a migliorare grazie all’influenza di un’area di Alta Pressione che si stabilizzerà sul Mediterraneo centrale. Questo porterà a un miglioramento progressivo delle condizioni atmosferiche in gran parte dell’Italia, con schiarite significative e un ritorno a temperature più miti.
In particolare, il Centro e il Sud Italia vedranno un aumento delle temperature diurne, con valori che potrebbero raggiungere i 25 gradi in Sicilia e Calabria, regalando così un meteo decisamente mite nelle giornate di Sabato e Domenica. Anche le regioni del Nord, pur mantenendo temperature più moderate, beneficeranno di un cielo sereno e di condizioni ideali per le attività all’aperto.
Nuova perturbazione in vista
Nonostante il miglioramento previsto per il fine settimana, l’Anticiclone sarà di breve durata. Già a partire da Lunedì 23, una nuova perturbazione atlantica si avvicinerà all’Italia, portando nuovamente piogge e temporali, soprattutto sulle regioni del Nord e del Centro.
Questo nuovo fronte perturbato potrebbe essere meno intenso del vortice ciclonico di questa settimana, ma comunque sufficiente a riportare l’instabilità meteo su gran parte del Paese. Le temperature, che avevano iniziato a risalire durante il weekend, potrebbero subire un nuovo calo, specialmente al Nord e nelle zone interne del Centro. Insomma, un Settembre decisamente turbolento
Il meteo degli ultimi giorni è sotto la lente d’ingrandimento di tutti. Un ciclone retrogrado di grande potenza sta assediando l’Italia, portando con sé piogge e temporali diffusi in molte regioni del nostro Paese. Esaminiamo l’andamento del meteo e, soprattutto, cerchiamo di capire quando le aree interessate dal maltempo potranno godere di un miglioramento significativo.
Impatto del ciclone
Dopo due giorni di maltempo intenso (Martedì 17 e Mercoledì 18), il ciclone ha colpito con forza il Centro e il Sud Italia il Giovedì. Le regioni più esposte sono l’Emilia Romagna, le Marche, l’Abruzzo e il Molise, dove le forti precipitazioni potrebbero provocare allagamenti e frane, soprattutto nelle aree già predisposte a tali fenomeni.
È necessario prestare particolare attenzione alla fascia costiera delle Marche e dell’Abruzzo, che è stata sommersa da temporali di notevole intensità, con accumuli di pioggia rilevanti. Anche la Puglia, in particolare la parte settentrionale, ha già subito allagamenti e continuerà a essere a rischio.
Nord Italia: cieli coperti e piogge leggere sparse
Nel frattempo, il Nord Italia è meno influenzato dalla perturbazione intensa, anche se il maltempo non è completamente assente. Le precipitazioni si concentrano principalmente lungo il corso del fiume Po e nelle zone limitrofe, con fenomeni più isolati altrove. La Lombardia e il Piemonte potrebbero sperimentare brevi piogge nelle aree meridionali, mentre il Veneto e il Friuli Venezia Giulia dovrebbero mantenere condizioni più asciutte ma con cieli coperti.
Nonostante la pioggia sia meno intensa rispetto al Centro e al Sud, le temperature subiranno comunque un leggero calo, soprattutto nelle aree montuose, con un meteo tipico di pieno Ottobre
Miglioramento previsto per il fine settimana
Con l’arrivo del fine settimana, il meteo è destinato a migliorare grazie all’influenza di un’area di Alta Pressione che si stabilizzerà sul Mediterraneo centrale. Questo porterà a un miglioramento progressivo delle condizioni atmosferiche in gran parte dell’Italia, con schiarite significative e un ritorno a temperature più miti.
In particolare, il Centro e il Sud Italia vedranno un aumento delle temperature diurne, con valori che potrebbero raggiungere i 25 gradi in Sicilia e Calabria, regalando così un meteo decisamente mite nelle giornate di Sabato e Domenica. Anche le regioni del Nord, pur mantenendo temperature più moderate, beneficeranno di un cielo sereno e di condizioni ideali per le attività all’aperto.
Nuova perturbazione in vista
Nonostante il miglioramento previsto per il fine settimana, l’Anticiclone sarà di breve durata. Già a partire da Lunedì 23, una nuova perturbazione atlantica si avvicinerà all’Italia, portando nuovamente piogge e temporali, soprattutto sulle regioni del Nord e del Centro.
Questo nuovo fronte perturbato potrebbe essere meno intenso del vortice ciclonico di questa settimana, ma comunque sufficiente a riportare l’instabilità meteo su gran parte del Paese. Le temperature, che avevano iniziato a risalire durante il weekend, potrebbero subire un nuovo calo, specialmente al Nord e nelle zone interne del Centro. Insomma, un Settembre decisamente turbolento
Il meteo degli ultimi giorni è sotto la lente d’ingrandimento di tutti. Un ciclone retrogrado di grande potenza sta assediando l’Italia, portando con sé piogge e temporali diffusi in molte regioni del nostro Paese. Esaminiamo l’andamento del meteo e, soprattutto, cerchiamo di capire quando le aree interessate dal maltempo potranno godere di un miglioramento significativo.
Impatto del ciclone
Dopo due giorni di maltempo intenso (Martedì 17 e Mercoledì 18), il ciclone ha colpito con forza il Centro e il Sud Italia il Giovedì. Le regioni più esposte sono l’Emilia Romagna, le Marche, l’Abruzzo e il Molise, dove le forti precipitazioni potrebbero provocare allagamenti e frane, soprattutto nelle aree già predisposte a tali fenomeni.
È necessario prestare particolare attenzione alla fascia costiera delle Marche e dell’Abruzzo, che è stata sommersa da temporali di notevole intensità, con accumuli di pioggia rilevanti. Anche la Puglia, in particolare la parte settentrionale, ha già subito allagamenti e continuerà a essere a rischio.
Nord Italia: cieli coperti e piogge leggere sparse
Nel frattempo, il Nord Italia è meno influenzato dalla perturbazione intensa, anche se il maltempo non è completamente assente. Le precipitazioni si concentrano principalmente lungo il corso del fiume Po e nelle zone limitrofe, con fenomeni più isolati altrove. La Lombardia e il Piemonte potrebbero sperimentare brevi piogge nelle aree meridionali, mentre il Veneto e il Friuli Venezia Giulia dovrebbero mantenere condizioni più asciutte ma con cieli coperti.
Nonostante la pioggia sia meno intensa rispetto al Centro e al Sud, le temperature subiranno comunque un leggero calo, soprattutto nelle aree montuose, con un meteo tipico di pieno Ottobre
Miglioramento previsto per il fine settimana
Con l’arrivo del fine settimana, il meteo è destinato a migliorare grazie all’influenza di un’area di Alta Pressione che si stabilizzerà sul Mediterraneo centrale. Questo porterà a un miglioramento progressivo delle condizioni atmosferiche in gran parte dell’Italia, con schiarite significative e un ritorno a temperature più miti.
In particolare, il Centro e il Sud Italia vedranno un aumento delle temperature diurne, con valori che potrebbero raggiungere i 25 gradi in Sicilia e Calabria, regalando così un meteo decisamente mite nelle giornate di Sabato e Domenica. Anche le regioni del Nord, pur mantenendo temperature più moderate, beneficeranno di un cielo sereno e di condizioni ideali per le attività all’aperto.
Nuova perturbazione in vista
Nonostante il miglioramento previsto per il fine settimana, l’Anticiclone sarà di breve durata. Già a partire da Lunedì 23, una nuova perturbazione atlantica si avvicinerà all’Italia, portando nuovamente piogge e temporali, soprattutto sulle regioni del Nord e del Centro.
Questo nuovo fronte perturbato potrebbe essere meno intenso del vortice ciclonico di questa settimana, ma comunque sufficiente a riportare l’instabilità meteo su gran parte del Paese. Le temperature, che avevano iniziato a risalire durante il weekend, potrebbero subire un nuovo calo, specialmente al Nord e nelle zone interne del Centro. Insomma, un Settembre decisamente turbolento
Il meteo degli ultimi giorni è sotto la lente d’ingrandimento di tutti. Un ciclone retrogrado di grande potenza sta assediando l’Italia, portando con sé piogge e temporali diffusi in molte regioni del nostro Paese. Esaminiamo l’andamento del meteo e, soprattutto, cerchiamo di capire quando le aree interessate dal maltempo potranno godere di un miglioramento significativo.
Impatto del ciclone
Dopo due giorni di maltempo intenso (Martedì 17 e Mercoledì 18), il ciclone ha colpito con forza il Centro e il Sud Italia il Giovedì. Le regioni più esposte sono l’Emilia Romagna, le Marche, l’Abruzzo e il Molise, dove le forti precipitazioni potrebbero provocare allagamenti e frane, soprattutto nelle aree già predisposte a tali fenomeni.
È necessario prestare particolare attenzione alla fascia costiera delle Marche e dell’Abruzzo, che è stata sommersa da temporali di notevole intensità, con accumuli di pioggia rilevanti. Anche la Puglia, in particolare la parte settentrionale, ha già subito allagamenti e continuerà a essere a rischio.
Nord Italia: cieli coperti e piogge leggere sparse
Nel frattempo, il Nord Italia è meno influenzato dalla perturbazione intensa, anche se il maltempo non è completamente assente. Le precipitazioni si concentrano principalmente lungo il corso del fiume Po e nelle zone limitrofe, con fenomeni più isolati altrove. La Lombardia e il Piemonte potrebbero sperimentare brevi piogge nelle aree meridionali, mentre il Veneto e il Friuli Venezia Giulia dovrebbero mantenere condizioni più asciutte ma con cieli coperti.
Nonostante la pioggia sia meno intensa rispetto al Centro e al Sud, le temperature subiranno comunque un leggero calo, soprattutto nelle aree montuose, con un meteo tipico di pieno Ottobre
Miglioramento previsto per il fine settimana
Con l’arrivo del fine settimana, il meteo è destinato a migliorare grazie all’influenza di un’area di Alta Pressione che si stabilizzerà sul Mediterraneo centrale. Questo porterà a un miglioramento progressivo delle condizioni atmosferiche in gran parte dell’Italia, con schiarite significative e un ritorno a temperature più miti.
In particolare, il Centro e il Sud Italia vedranno un aumento delle temperature diurne, con valori che potrebbero raggiungere i 25 gradi in Sicilia e Calabria, regalando così un meteo decisamente mite nelle giornate di Sabato e Domenica. Anche le regioni del Nord, pur mantenendo temperature più moderate, beneficeranno di un cielo sereno e di condizioni ideali per le attività all’aperto.
Nuova perturbazione in vista
Nonostante il miglioramento previsto per il fine settimana, l’Anticiclone sarà di breve durata. Già a partire da Lunedì 23, una nuova perturbazione atlantica si avvicinerà all’Italia, portando nuovamente piogge e temporali, soprattutto sulle regioni del Nord e del Centro.
Questo nuovo fronte perturbato potrebbe essere meno intenso del vortice ciclonico di questa settimana, ma comunque sufficiente a riportare l’instabilità meteo su gran parte del Paese. Le temperature, che avevano iniziato a risalire durante il weekend, potrebbero subire un nuovo calo, specialmente al Nord e nelle zone interne del Centro. Insomma, un Settembre decisamente turbolento
Il meteo degli ultimi giorni è sotto la lente d’ingrandimento di tutti. Un ciclone retrogrado di grande potenza sta assediando l’Italia, portando con sé piogge e temporali diffusi in molte regioni del nostro Paese. Esaminiamo l’andamento del meteo e, soprattutto, cerchiamo di capire quando le aree interessate dal maltempo potranno godere di un miglioramento significativo.
Impatto del ciclone
Dopo due giorni di maltempo intenso (Martedì 17 e Mercoledì 18), il ciclone ha colpito con forza il Centro e il Sud Italia il Giovedì. Le regioni più esposte sono l’Emilia Romagna, le Marche, l’Abruzzo e il Molise, dove le forti precipitazioni potrebbero provocare allagamenti e frane, soprattutto nelle aree già predisposte a tali fenomeni.
È necessario prestare particolare attenzione alla fascia costiera delle Marche e dell’Abruzzo, che è stata sommersa da temporali di notevole intensità, con accumuli di pioggia rilevanti. Anche la Puglia, in particolare la parte settentrionale, ha già subito allagamenti e continuerà a essere a rischio.
Nord Italia: cieli coperti e piogge leggere sparse
Nel frattempo, il Nord Italia è meno influenzato dalla perturbazione intensa, anche se il maltempo non è completamente assente. Le precipitazioni si concentrano principalmente lungo il corso del fiume Po e nelle zone limitrofe, con fenomeni più isolati altrove. La Lombardia e il Piemonte potrebbero sperimentare brevi piogge nelle aree meridionali, mentre il Veneto e il Friuli Venezia Giulia dovrebbero mantenere condizioni più asciutte ma con cieli coperti.
Nonostante la pioggia sia meno intensa rispetto al Centro e al Sud, le temperature subiranno comunque un leggero calo, soprattutto nelle aree montuose, con un meteo tipico di pieno Ottobre
Miglioramento previsto per il fine settimana
Con l’arrivo del fine settimana, il meteo è destinato a migliorare grazie all’influenza di un’area di Alta Pressione che si stabilizzerà sul Mediterraneo centrale. Questo porterà a un miglioramento progressivo delle condizioni atmosferiche in gran parte dell’Italia, con schiarite significative e un ritorno a temperature più miti.
In particolare, il Centro e il Sud Italia vedranno un aumento delle temperature diurne, con valori che potrebbero raggiungere i 25 gradi in Sicilia e Calabria, regalando così un meteo decisamente mite nelle giornate di Sabato e Domenica. Anche le regioni del Nord, pur mantenendo temperature più moderate, beneficeranno di un cielo sereno e di condizioni ideali per le attività all’aperto.
Nuova perturbazione in vista
Nonostante il miglioramento previsto per il fine settimana, l’Anticiclone sarà di breve durata. Già a partire da Lunedì 23, una nuova perturbazione atlantica si avvicinerà all’Italia, portando nuovamente piogge e temporali, soprattutto sulle regioni del Nord e del Centro.
Questo nuovo fronte perturbato potrebbe essere meno intenso del vortice ciclonico di questa settimana, ma comunque sufficiente a riportare l’instabilità meteo su gran parte del Paese. Le temperature, che avevano iniziato a risalire durante il weekend, potrebbero subire un nuovo calo, specialmente al Nord e nelle zone interne del Centro. Insomma, un Settembre decisamente turbolento
Il meteo degli ultimi giorni è sotto la lente d’ingrandimento di tutti. Un ciclone retrogrado di grande potenza sta assediando l’Italia, portando con sé piogge e temporali diffusi in molte regioni del nostro Paese. Esaminiamo l’andamento del meteo e, soprattutto, cerchiamo di capire quando le aree interessate dal maltempo potranno godere di un miglioramento significativo.
Impatto del ciclone
Dopo due giorni di maltempo intenso (Martedì 17 e Mercoledì 18), il ciclone ha colpito con forza il Centro e il Sud Italia il Giovedì. Le regioni più esposte sono l’Emilia Romagna, le Marche, l’Abruzzo e il Molise, dove le forti precipitazioni potrebbero provocare allagamenti e frane, soprattutto nelle aree già predisposte a tali fenomeni.
È necessario prestare particolare attenzione alla fascia costiera delle Marche e dell’Abruzzo, che è stata sommersa da temporali di notevole intensità, con accumuli di pioggia rilevanti. Anche la Puglia, in particolare la parte settentrionale, ha già subito allagamenti e continuerà a essere a rischio.
Nord Italia: cieli coperti e piogge leggere sparse
Nel frattempo, il Nord Italia è meno influenzato dalla perturbazione intensa, anche se il maltempo non è completamente assente. Le precipitazioni si concentrano principalmente lungo il corso del fiume Po e nelle zone limitrofe, con fenomeni più isolati altrove. La Lombardia e il Piemonte potrebbero sperimentare brevi piogge nelle aree meridionali, mentre il Veneto e il Friuli Venezia Giulia dovrebbero mantenere condizioni più asciutte ma con cieli coperti.
Nonostante la pioggia sia meno intensa rispetto al Centro e al Sud, le temperature subiranno comunque un leggero calo, soprattutto nelle aree montuose, con un meteo tipico di pieno Ottobre
Miglioramento previsto per il fine settimana
Con l’arrivo del fine settimana, il meteo è destinato a migliorare grazie all’influenza di un’area di Alta Pressione che si stabilizzerà sul Mediterraneo centrale. Questo porterà a un miglioramento progressivo delle condizioni atmosferiche in gran parte dell’Italia, con schiarite significative e un ritorno a temperature più miti.
In particolare, il Centro e il Sud Italia vedranno un aumento delle temperature diurne, con valori che potrebbero raggiungere i 25 gradi in Sicilia e Calabria, regalando così un meteo decisamente mite nelle giornate di Sabato e Domenica. Anche le regioni del Nord, pur mantenendo temperature più moderate, beneficeranno di un cielo sereno e di condizioni ideali per le attività all’aperto.
Nuova perturbazione in vista
Nonostante il miglioramento previsto per il fine settimana, l’Anticiclone sarà di breve durata. Già a partire da Lunedì 23, una nuova perturbazione atlantica si avvicinerà all’Italia, portando nuovamente piogge e temporali, soprattutto sulle regioni del Nord e del Centro.
Questo nuovo fronte perturbato potrebbe essere meno intenso del vortice ciclonico di questa settimana, ma comunque sufficiente a riportare l’instabilità meteo su gran parte del Paese. Le temperature, che avevano iniziato a risalire durante il weekend, potrebbero subire un nuovo calo, specialmente al Nord e nelle zone interne del Centro. Insomma, un Settembre decisamente turbolento
Il meteo degli ultimi giorni è sotto la lente d’ingrandimento di tutti. Un ciclone retrogrado di grande potenza sta assediando l’Italia, portando con sé piogge e temporali diffusi in molte regioni del nostro Paese. Esaminiamo l’andamento del meteo e, soprattutto, cerchiamo di capire quando le aree interessate dal maltempo potranno godere di un miglioramento significativo.
Impatto del ciclone
Dopo due giorni di maltempo intenso (Martedì 17 e Mercoledì 18), il ciclone ha colpito con forza il Centro e il Sud Italia il Giovedì. Le regioni più esposte sono l’Emilia Romagna, le Marche, l’Abruzzo e il Molise, dove le forti precipitazioni potrebbero provocare allagamenti e frane, soprattutto nelle aree già predisposte a tali fenomeni.
È necessario prestare particolare attenzione alla fascia costiera delle Marche e dell’Abruzzo, che è stata sommersa da temporali di notevole intensità, con accumuli di pioggia rilevanti. Anche la Puglia, in particolare la parte settentrionale, ha già subito allagamenti e continuerà a essere a rischio.
Nord Italia: cieli coperti e piogge leggere sparse
Nel frattempo, il Nord Italia è meno influenzato dalla perturbazione intensa, anche se il maltempo non è completamente assente. Le precipitazioni si concentrano principalmente lungo il corso del fiume Po e nelle zone limitrofe, con fenomeni più isolati altrove. La Lombardia e il Piemonte potrebbero sperimentare brevi piogge nelle aree meridionali, mentre il Veneto e il Friuli Venezia Giulia dovrebbero mantenere condizioni più asciutte ma con cieli coperti.
Nonostante la pioggia sia meno intensa rispetto al Centro e al Sud, le temperature subiranno comunque un leggero calo, soprattutto nelle aree montuose, con un meteo tipico di pieno Ottobre
Miglioramento previsto per il fine settimana
Con l’arrivo del fine settimana, il meteo è destinato a migliorare grazie all’influenza di un’area di Alta Pressione che si stabilizzerà sul Mediterraneo centrale. Questo porterà a un miglioramento progressivo delle condizioni atmosferiche in gran parte dell’Italia, con schiarite significative e un ritorno a temperature più miti.
In particolare, il Centro e il Sud Italia vedranno un aumento delle temperature diurne, con valori che potrebbero raggiungere i 25 gradi in Sicilia e Calabria, regalando così un meteo decisamente mite nelle giornate di Sabato e Domenica. Anche le regioni del Nord, pur mantenendo temperature più moderate, beneficeranno di un cielo sereno e di condizioni ideali per le attività all’aperto.
Nuova perturbazione in vista
Nonostante il miglioramento previsto per il fine settimana, l’Anticiclone sarà di breve durata. Già a partire da Lunedì 23, una nuova perturbazione atlantica si avvicinerà all’Italia, portando nuovamente piogge e temporali, soprattutto sulle regioni del Nord e del Centro.
Questo nuovo fronte perturbato potrebbe essere meno intenso del vortice ciclonico di questa settimana, ma comunque sufficiente a riportare l’instabilità meteo su gran parte del Paese. Le temperature, che avevano iniziato a risalire durante il weekend, potrebbero subire un nuovo calo, specialmente al Nord e nelle zone interne del Centro. Insomma, un Settembre decisamente turbolento
Il meteo degli ultimi giorni è sotto la lente d’ingrandimento di tutti. Un ciclone retrogrado di grande potenza sta assediando l’Italia, portando con sé piogge e temporali diffusi in molte regioni del nostro Paese. Esaminiamo l’andamento del meteo e, soprattutto, cerchiamo di capire quando le aree interessate dal maltempo potranno godere di un miglioramento significativo.
Impatto del ciclone
Dopo due giorni di maltempo intenso (Martedì 17 e Mercoledì 18), il ciclone ha colpito con forza il Centro e il Sud Italia il Giovedì. Le regioni più esposte sono l’Emilia Romagna, le Marche, l’Abruzzo e il Molise, dove le forti precipitazioni potrebbero provocare allagamenti e frane, soprattutto nelle aree già predisposte a tali fenomeni.
È necessario prestare particolare attenzione alla fascia costiera delle Marche e dell’Abruzzo, che è stata sommersa da temporali di notevole intensità, con accumuli di pioggia rilevanti. Anche la Puglia, in particolare la parte settentrionale, ha già subito allagamenti e continuerà a essere a rischio.
Nord Italia: cieli coperti e piogge leggere sparse
Nel frattempo, il Nord Italia è meno influenzato dalla perturbazione intensa, anche se il maltempo non è completamente assente. Le precipitazioni si concentrano principalmente lungo il corso del fiume Po e nelle zone limitrofe, con fenomeni più isolati altrove. La Lombardia e il Piemonte potrebbero sperimentare brevi piogge nelle aree meridionali, mentre il Veneto e il Friuli Venezia Giulia dovrebbero mantenere condizioni più asciutte ma con cieli coperti.
Nonostante la pioggia sia meno intensa rispetto al Centro e al Sud, le temperature subiranno comunque un leggero calo, soprattutto nelle aree montuose, con un meteo tipico di pieno Ottobre
Miglioramento previsto per il fine settimana
Con l’arrivo del fine settimana, il meteo è destinato a migliorare grazie all’influenza di un’area di Alta Pressione che si stabilizzerà sul Mediterraneo centrale. Questo porterà a un miglioramento progressivo delle condizioni atmosferiche in gran parte dell’Italia, con schiarite significative e un ritorno a temperature più miti.
In particolare, il Centro e il Sud Italia vedranno un aumento delle temperature diurne, con valori che potrebbero raggiungere i 25 gradi in Sicilia e Calabria, regalando così un meteo decisamente mite nelle giornate di Sabato e Domenica. Anche le regioni del Nord, pur mantenendo temperature più moderate, beneficeranno di un cielo sereno e di condizioni ideali per le attività all’aperto.
Nuova perturbazione in vista
Nonostante il miglioramento previsto per il fine settimana, l’Anticiclone sarà di breve durata. Già a partire da Lunedì 23, una nuova perturbazione atlantica si avvicinerà all’Italia, portando nuovamente piogge e temporali, soprattutto sulle regioni del Nord e del Centro.
Questo nuovo fronte perturbato potrebbe essere meno intenso del vortice ciclonico di questa settimana, ma comunque sufficiente a riportare l’instabilità meteo su gran parte del Paese. Le temperature, che avevano iniziato a risalire durante il weekend, potrebbero subire un nuovo calo, specialmente al Nord e nelle zone interne del Centro. Insomma, un Settembre decisamente turbolento