Nonostante ci troviamo quasi in pieno autunno, l’anticiclone africano si sta riscaldando nuovamente, portando un aumento sensibile delle temperature in tutto il Sud e le Isole Maggiori. Questo è piuttosto paradossale, dato che la seconda metà di settembre è stata notevolmente più fresca del solito. Le condizioni meteo nei prossimi giorni diventeranno ancora più stabili e, in alcune regioni, addirittura estive, poiché l’anticiclone nordafricano si estenderà ulteriormente verso nord, fino a coprire tutto lo stivale.
Questo anticiclone raggiungerà il suo apice durante il weekend, quando la pressione aumenterà anche nel Centro-Nord Italia e le temperature inizieranno a salire, superando le medie del periodo. Per il Sud Italia, invece, la situazione rimarrà invariata, dato che il caldo è già arrivato da giorni. Potrebbe addirittura verificarsi un leggero calo termico durante il fine settimana, a causa della rotazione dei venti dai quadranti occidentali e nord-occidentali.
Una settimana di stabilità e sole su tutta la penisola
La prossima settimana sarà molto stabile su tutta la nostra penisola, grazie al rafforzamento dell’anticiclone nordafricano sul Mediterraneo centrale, che potrebbe addirittura estendersi fino all’Europa centrale, bloccando qualsiasi tentativo di perturbazione dall’Atlantico. Al massimo, potremmo riscontrare qualche breve piovasco al Nord tra martedì sera e mercoledì, ma sembra che saranno il sole, la stabilità e il clima piacevole a dominare.
Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteo, le temperature saliranno ben oltre le medie del periodo. Si prevede infatti un aumento notevole su tutto il Nord, soprattutto in montagna, dove si prevedono le anomalie più gravi. Il modello europeo ECMWF prevede anomalie esorbitanti sulle Alpi centro-occidentali e sull’Appennino settentrionale: tra il 15 e il 18 ottobre potremmo registrare temperature di oltre 10 ° superiori alle medie del periodo, portando la colonnina di mercurio a livelli estivi in montagna. Anche in pianura e nelle valli farà più caldo di giorno, mentre di notte si verificherà l’inversione termica, che porterà a un crollo delle temperature, accentuando l’escursione termica tra giorno e notte.
Si prevedono temperature localmente oltre i 30 ° nel corso della prossima settimana lungo le regioni tirreniche, nelle zone interne del Sud Italia e delle Isole Maggiori. In Val Padana, la colonnina di mercurio potrebbe addirittura superare i 25 °, segnando temperature di almeno 6 ° oltre le medie stagionali.
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Nonostante ci troviamo quasi in pieno autunno, l’anticiclone africano si sta riscaldando nuovamente, portando un aumento sensibile delle temperature in tutto il Sud e le Isole Maggiori. Questo è piuttosto paradossale, dato che la seconda metà di settembre è stata notevolmente più fresca del solito. Le condizioni meteo nei prossimi giorni diventeranno ancora più stabili e, in alcune regioni, addirittura estive, poiché l’anticiclone nordafricano si estenderà ulteriormente verso nord, fino a coprire tutto lo stivale.
Questo anticiclone raggiungerà il suo apice durante il weekend, quando la pressione aumenterà anche nel Centro-Nord Italia e le temperature inizieranno a salire, superando le medie del periodo. Per il Sud Italia, invece, la situazione rimarrà invariata, dato che il caldo è già arrivato da giorni. Potrebbe addirittura verificarsi un leggero calo termico durante il fine settimana, a causa della rotazione dei venti dai quadranti occidentali e nord-occidentali.
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La prossima settimana sarà molto stabile su tutta la nostra penisola, grazie al rafforzamento dell’anticiclone nordafricano sul Mediterraneo centrale, che potrebbe addirittura estendersi fino all’Europa centrale, bloccando qualsiasi tentativo di perturbazione dall’Atlantico. Al massimo, potremmo riscontrare qualche breve piovasco al Nord tra martedì sera e mercoledì, ma sembra che saranno il sole, la stabilità e il clima piacevole a dominare.
Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteo, le temperature saliranno ben oltre le medie del periodo. Si prevede infatti un aumento notevole su tutto il Nord, soprattutto in montagna, dove si prevedono le anomalie più gravi. Il modello europeo ECMWF prevede anomalie esorbitanti sulle Alpi centro-occidentali e sull’Appennino settentrionale: tra il 15 e il 18 ottobre potremmo registrare temperature di oltre 10 ° superiori alle medie del periodo, portando la colonnina di mercurio a livelli estivi in montagna. Anche in pianura e nelle valli farà più caldo di giorno, mentre di notte si verificherà l’inversione termica, che porterà a un crollo delle temperature, accentuando l’escursione termica tra giorno e notte.
Si prevedono temperature localmente oltre i 30 ° nel corso della prossima settimana lungo le regioni tirreniche, nelle zone interne del Sud Italia e delle Isole Maggiori. In Val Padana, la colonnina di mercurio potrebbe addirittura superare i 25 °, segnando temperature di almeno 6 ° oltre le medie stagionali.
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Questo anticiclone raggiungerà il suo apice durante il weekend, quando la pressione aumenterà anche nel Centro-Nord Italia e le temperature inizieranno a salire, superando le medie del periodo. Per il Sud Italia, invece, la situazione rimarrà invariata, dato che il caldo è già arrivato da giorni. Potrebbe addirittura verificarsi un leggero calo termico durante il fine settimana, a causa della rotazione dei venti dai quadranti occidentali e nord-occidentali.
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La prossima settimana sarà molto stabile su tutta la nostra penisola, grazie al rafforzamento dell’anticiclone nordafricano sul Mediterraneo centrale, che potrebbe addirittura estendersi fino all’Europa centrale, bloccando qualsiasi tentativo di perturbazione dall’Atlantico. Al massimo, potremmo riscontrare qualche breve piovasco al Nord tra martedì sera e mercoledì, ma sembra che saranno il sole, la stabilità e il clima piacevole a dominare.
Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteo, le temperature saliranno ben oltre le medie del periodo. Si prevede infatti un aumento notevole su tutto il Nord, soprattutto in montagna, dove si prevedono le anomalie più gravi. Il modello europeo ECMWF prevede anomalie esorbitanti sulle Alpi centro-occidentali e sull’Appennino settentrionale: tra il 15 e il 18 ottobre potremmo registrare temperature di oltre 10 ° superiori alle medie del periodo, portando la colonnina di mercurio a livelli estivi in montagna. Anche in pianura e nelle valli farà più caldo di giorno, mentre di notte si verificherà l’inversione termica, che porterà a un crollo delle temperature, accentuando l’escursione termica tra giorno e notte.
Si prevedono temperature localmente oltre i 30 ° nel corso della prossima settimana lungo le regioni tirreniche, nelle zone interne del Sud Italia e delle Isole Maggiori. In Val Padana, la colonnina di mercurio potrebbe addirittura superare i 25 °, segnando temperature di almeno 6 ° oltre le medie stagionali.
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Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteo, le temperature saliranno ben oltre le medie del periodo. Si prevede infatti un aumento notevole su tutto il Nord, soprattutto in montagna, dove si prevedono le anomalie più gravi. Il modello europeo ECMWF prevede anomalie esorbitanti sulle Alpi centro-occidentali e sull’Appennino settentrionale: tra il 15 e il 18 ottobre potremmo registrare temperature di oltre 10 ° superiori alle medie del periodo, portando la colonnina di mercurio a livelli estivi in montagna. Anche in pianura e nelle valli farà più caldo di giorno, mentre di notte si verificherà l’inversione termica, che porterà a un crollo delle temperature, accentuando l’escursione termica tra giorno e notte.
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Questo anticiclone raggiungerà il suo apice durante il weekend, quando la pressione aumenterà anche nel Centro-Nord Italia e le temperature inizieranno a salire, superando le medie del periodo. Per il Sud Italia, invece, la situazione rimarrà invariata, dato che il caldo è già arrivato da giorni. Potrebbe addirittura verificarsi un leggero calo termico durante il fine settimana, a causa della rotazione dei venti dai quadranti occidentali e nord-occidentali.
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La prossima settimana sarà molto stabile su tutta la nostra penisola, grazie al rafforzamento dell’anticiclone nordafricano sul Mediterraneo centrale, che potrebbe addirittura estendersi fino all’Europa centrale, bloccando qualsiasi tentativo di perturbazione dall’Atlantico. Al massimo, potremmo riscontrare qualche breve piovasco al Nord tra martedì sera e mercoledì, ma sembra che saranno il sole, la stabilità e il clima piacevole a dominare.
Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteo, le temperature saliranno ben oltre le medie del periodo. Si prevede infatti un aumento notevole su tutto il Nord, soprattutto in montagna, dove si prevedono le anomalie più gravi. Il modello europeo ECMWF prevede anomalie esorbitanti sulle Alpi centro-occidentali e sull’Appennino settentrionale: tra il 15 e il 18 ottobre potremmo registrare temperature di oltre 10 ° superiori alle medie del periodo, portando la colonnina di mercurio a livelli estivi in montagna. Anche in pianura e nelle valli farà più caldo di giorno, mentre di notte si verificherà l’inversione termica, che porterà a un crollo delle temperature, accentuando l’escursione termica tra giorno e notte.
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Si prevedono temperature localmente oltre i 30 ° nel corso della prossima settimana lungo le regioni tirreniche, nelle zone interne del Sud Italia e delle Isole Maggiori. In Val Padana, la colonnina di mercurio potrebbe addirittura superare i 25 °, segnando temperature di almeno 6 ° oltre le medie stagionali.
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Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteo, le temperature saliranno ben oltre le medie del periodo. Si prevede infatti un aumento notevole su tutto il Nord, soprattutto in montagna, dove si prevedono le anomalie più gravi. Il modello europeo ECMWF prevede anomalie esorbitanti sulle Alpi centro-occidentali e sull’Appennino settentrionale: tra il 15 e il 18 ottobre potremmo registrare temperature di oltre 10 ° superiori alle medie del periodo, portando la colonnina di mercurio a livelli estivi in montagna. Anche in pianura e nelle valli farà più caldo di giorno, mentre di notte si verificherà l’inversione termica, che porterà a un crollo delle temperature, accentuando l’escursione termica tra giorno e notte.
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Nonostante ci troviamo quasi in pieno autunno, l’anticiclone africano si sta riscaldando nuovamente, portando un aumento sensibile delle temperature in tutto il Sud e le Isole Maggiori. Questo è piuttosto paradossale, dato che la seconda metà di settembre è stata notevolmente più fresca del solito. Le condizioni meteo nei prossimi giorni diventeranno ancora più stabili e, in alcune regioni, addirittura estive, poiché l’anticiclone nordafricano si estenderà ulteriormente verso nord, fino a coprire tutto lo stivale.
Questo anticiclone raggiungerà il suo apice durante il weekend, quando la pressione aumenterà anche nel Centro-Nord Italia e le temperature inizieranno a salire, superando le medie del periodo. Per il Sud Italia, invece, la situazione rimarrà invariata, dato che il caldo è già arrivato da giorni. Potrebbe addirittura verificarsi un leggero calo termico durante il fine settimana, a causa della rotazione dei venti dai quadranti occidentali e nord-occidentali.
Una settimana di stabilità e sole su tutta la penisola
La prossima settimana sarà molto stabile su tutta la nostra penisola, grazie al rafforzamento dell’anticiclone nordafricano sul Mediterraneo centrale, che potrebbe addirittura estendersi fino all’Europa centrale, bloccando qualsiasi tentativo di perturbazione dall’Atlantico. Al massimo, potremmo riscontrare qualche breve piovasco al Nord tra martedì sera e mercoledì, ma sembra che saranno il sole, la stabilità e il clima piacevole a dominare.
Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteo, le temperature saliranno ben oltre le medie del periodo. Si prevede infatti un aumento notevole su tutto il Nord, soprattutto in montagna, dove si prevedono le anomalie più gravi. Il modello europeo ECMWF prevede anomalie esorbitanti sulle Alpi centro-occidentali e sull’Appennino settentrionale: tra il 15 e il 18 ottobre potremmo registrare temperature di oltre 10 ° superiori alle medie del periodo, portando la colonnina di mercurio a livelli estivi in montagna. Anche in pianura e nelle valli farà più caldo di giorno, mentre di notte si verificherà l’inversione termica, che porterà a un crollo delle temperature, accentuando l’escursione termica tra giorno e notte.
Si prevedono temperature localmente oltre i 30 ° nel corso della prossima settimana lungo le regioni tirreniche, nelle zone interne del Sud Italia e delle Isole Maggiori. In Val Padana, la colonnina di mercurio potrebbe addirittura superare i 25 °, segnando temperature di almeno 6 ° oltre le medie stagionali.
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Nonostante ci troviamo quasi in pieno autunno, l’anticiclone africano si sta riscaldando nuovamente, portando un aumento sensibile delle temperature in tutto il Sud e le Isole Maggiori. Questo è piuttosto paradossale, dato che la seconda metà di settembre è stata notevolmente più fresca del solito. Le condizioni meteo nei prossimi giorni diventeranno ancora più stabili e, in alcune regioni, addirittura estive, poiché l’anticiclone nordafricano si estenderà ulteriormente verso nord, fino a coprire tutto lo stivale.
Questo anticiclone raggiungerà il suo apice durante il weekend, quando la pressione aumenterà anche nel Centro-Nord Italia e le temperature inizieranno a salire, superando le medie del periodo. Per il Sud Italia, invece, la situazione rimarrà invariata, dato che il caldo è già arrivato da giorni. Potrebbe addirittura verificarsi un leggero calo termico durante il fine settimana, a causa della rotazione dei venti dai quadranti occidentali e nord-occidentali.
Una settimana di stabilità e sole su tutta la penisola
La prossima settimana sarà molto stabile su tutta la nostra penisola, grazie al rafforzamento dell’anticiclone nordafricano sul Mediterraneo centrale, che potrebbe addirittura estendersi fino all’Europa centrale, bloccando qualsiasi tentativo di perturbazione dall’Atlantico. Al massimo, potremmo riscontrare qualche breve piovasco al Nord tra martedì sera e mercoledì, ma sembra che saranno il sole, la stabilità e il clima piacevole a dominare.
Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteo, le temperature saliranno ben oltre le medie del periodo. Si prevede infatti un aumento notevole su tutto il Nord, soprattutto in montagna, dove si prevedono le anomalie più gravi. Il modello europeo ECMWF prevede anomalie esorbitanti sulle Alpi centro-occidentali e sull’Appennino settentrionale: tra il 15 e il 18 ottobre potremmo registrare temperature di oltre 10 ° superiori alle medie del periodo, portando la colonnina di mercurio a livelli estivi in montagna. Anche in pianura e nelle valli farà più caldo di giorno, mentre di notte si verificherà l’inversione termica, che porterà a un crollo delle temperature, accentuando l’escursione termica tra giorno e notte.
Si prevedono temperature localmente oltre i 30 ° nel corso della prossima settimana lungo le regioni tirreniche, nelle zone interne del Sud Italia e delle Isole Maggiori. In Val Padana, la colonnina di mercurio potrebbe addirittura superare i 25 °, segnando temperature di almeno 6 ° oltre le medie stagionali.
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Questo anticiclone raggiungerà il suo apice durante il weekend, quando la pressione aumenterà anche nel Centro-Nord Italia e le temperature inizieranno a salire, superando le medie del periodo. Per il Sud Italia, invece, la situazione rimarrà invariata, dato che il caldo è già arrivato da giorni. Potrebbe addirittura verificarsi un leggero calo termico durante il fine settimana, a causa della rotazione dei venti dai quadranti occidentali e nord-occidentali.
Una settimana di stabilità e sole su tutta la penisola
La prossima settimana sarà molto stabile su tutta la nostra penisola, grazie al rafforzamento dell’anticiclone nordafricano sul Mediterraneo centrale, che potrebbe addirittura estendersi fino all’Europa centrale, bloccando qualsiasi tentativo di perturbazione dall’Atlantico. Al massimo, potremmo riscontrare qualche breve piovasco al Nord tra martedì sera e mercoledì, ma sembra che saranno il sole, la stabilità e il clima piacevole a dominare.
Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteo, le temperature saliranno ben oltre le medie del periodo. Si prevede infatti un aumento notevole su tutto il Nord, soprattutto in montagna, dove si prevedono le anomalie più gravi. Il modello europeo ECMWF prevede anomalie esorbitanti sulle Alpi centro-occidentali e sull’Appennino settentrionale: tra il 15 e il 18 ottobre potremmo registrare temperature di oltre 10 ° superiori alle medie del periodo, portando la colonnina di mercurio a livelli estivi in montagna. Anche in pianura e nelle valli farà più caldo di giorno, mentre di notte si verificherà l’inversione termica, che porterà a un crollo delle temperature, accentuando l’escursione termica tra giorno e notte.
Si prevedono temperature localmente oltre i 30 ° nel corso della prossima settimana lungo le regioni tirreniche, nelle zone interne del Sud Italia e delle Isole Maggiori. In Val Padana, la colonnina di mercurio potrebbe addirittura superare i 25 °, segnando temperature di almeno 6 ° oltre le medie stagionali.
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