Il meteo di maggio: un mese di estremi climatici
Ecco a voi il mese di maggio, un periodo caratterizzato da estremi meteorologici. Non lo abbiamo previsto perché lo desideravamo, ma perché diversi fattori ci hanno indotto a delineare un trend di questo tipo. Infatti, stiamo navigando tra brevi tratti rettilinei e strette curve, proprio come ci si aspetterebbe dalla primavera.
La primavera sta svolgendo il suo ruolo?
Possiamo affermare che la stagione primaverile sta svolgendo il suo ruolo? Sì, possiamo. Perché, fino a prova contraria, essendo una stagione di transizione, è in grado di riassumere le caratteristiche dell’inverno e dell’estate. Dell’inverno nelle prime fasi (come avrete notato a marzo), dell’estate nell’ultimo step (sicuramente maggio).
Caldo incredibile e nubifragi: il meteo di maggio
Recentemente, si è discusso molto sia del caldo incredibile (Sud Italia) che dei nubifragi (Nord Italia). Ora, all’orizzonte – non troppo lontano, dato che stiamo parlando della prima metà della prossima settimana - l’attenzione si sposterà principalmente sui temporali. Perché? Semplice, perché la depressione attualmente sulla Penisola Iberica scivolerà verso est, prendendo il posto dell’Alta Pressione.
Un peggioramento del meteo in arrivo
Questo significa che ci aspettiamo un peggioramento del meteo. L’aria fresca presente ad alta quota entrerà in forte contrasto con l’aria calda che persiste da giorni, soprattutto al Centro Sud e tra le due Isole Maggiori. Cosa comporta? Semplice, il gradiente termico sarà esasperato e i temporali saranno frequenti.
Temporali localmente violenti
I temporali potrebbero essere localmente violenti. Secondo le previsioni, i fenomeni più intensi potrebbero colpire la Sardegna, nuovamente alcune zone del Nord Italia, e localmente le coste tirreniche. Anche la Sicilia dovrebbe prestare attenzione, mentre altrove ci saranno episodi temporaleschi significativi ma più sporadici.
Dettagli da definire sulle precipitazioni
Va sottolineato, giusto per specificare, che ci sono ancora alcuni dettagli da definire in termini di intensità e distribuzione delle precipitazioni. Dato che stiamo parlando di una goccia fredda, dovremo attendere per capire quale sarà l’esatta traiettoria del vortice. Per avere una previsione più precisa, dovremo attendere domenica, o meglio ancora, lunedì. Tuttavia, possiamo anticipare che nelle aree indicate come le più a rischio per fenomeni violenti potrebbero cadere oltre 50 mm di pioggia, senza escludere picchi molto più alti a livello locale.
Previsioni meteo per i capoluoghi di regione d’Italia
Per le previsioni meteo dei capoluoghi di regione d’Italia, potete consultare i link rapidi alle previsioni meteo, oppure cercare la vostra località nel campo di ricerca in alto alla pagina.