Verso i 300 hpa, confermata una debole avvezione fredda per l’Immacolata

Daniele Rossi
2 Min tempo di lettura

Analisi⁣ del‍ meteo: tendenze​ e previsioni

Nel corso delle ultime settimane, abbiamo ​monitorato⁣ con attenzione ⁤le variazioni del meteo, avvalendoci di ‌diversi modelli di previsione, con un focus particolare su quelli di origine europea.​ Allo stato⁤ attuale, a parte un recente intermezzo di freddo, non siamo in⁣ grado di stabilire un collegamento ⁤tra un dato ormai consolidato e la ⁢fluidità deterministica nelle previsioni future.

Le sorprese del meteo ⁢per il mese in corso

Il mese⁢ attuale ⁣non sarà privo di “sorprese” meteorologiche. Ci ‍riferiamo in particolare alla prima decade del mese in corso, che ⁤potrebbe essere caratterizzata ‌da una nuova ondata dell’alta pressione atlantica. Come illustrato‍ nella⁤ mappa del meteo,⁣ questa ondata potrebbe spingersi ⁤verticalmente verso nord, permettendo ‍all’aria⁢ polare ⁤marittima di fluire verso il Mediterraneo⁢ centro-settentrionale lungo il suo bordo orientale.

Un punto ancora da chiarire nel meteo

Un aspetto ancora poco ⁤definito ⁤nell’evoluzione del meteo descritta sopra riguarda⁢ la possibilità che‍ questa spinta “dinamica” possa portare alla formazione di un’area ⁣di alta pressione ⁣che possa unire l’alta pressione ⁣atlantica con quella continentale. Questa è un’ipotesi che non ‌può essere esclusa a priori, considerando la resistenza non eccessivamente‌ forte dell’alta⁣ pressione delle Azzorre.

Implicazioni⁢ del ⁤meteo sulle precipitazioni e le temperature

Se ​questa ipotesi dovesse concretizzarsi, potrebbe portare​ a un ⁣cambiamento significativo sia in termini di⁤ precipitazioni che di temperature.​ In particolare, la “mini avvezione” potrebbe evolvere in una⁣ forte ondata di aria fredda ‌e continentale. In entrambi i⁣ casi, sembra che le regioni⁢ settentrionali, in⁤ particolare quelle del nord-est, potrebbero essere⁤ le ​più interessate da questa situazione meteorologica.

Condividi Questo Articolo