Analisi del meteo: incertezze per l’inizio di novembre
L’analisi del meteo per l’avvio di novembre presenta ancora molte incertezze. Le simulazioni matematiche di qualche giorno fa sembravano convergere su un quadro con movimenti meridiani lungo l’asse centrale dell’Europa: si ipotizzava un anticiclone di blocco a ovest del continente, con correnti fredde che si muovevano verso le regioni centro-orientali e il Mediterraneo. Questa tendenza generale si mantiene nelle previsioni meteo, evidenziando masse fredde che dalle zone artiche si spostano verso le latitudini medio-basse del continente, coinvolgendo però principalmente solo le regioni orientali dell’Europa.
Posizione dell’asse anticiclonico: incertezze persistenti
Nonostante ciò, permangono dubbi sulla posizione precisa dell’asse anticiclonico di blocco. Spostamenti di qualche centinaio di chilometri potrebbero avere un impatto significativo sulle condizioni meteorologiche di molte aree europee. Le proiezioni più recenti indicano che questo asse anticiclonico potrebbe muoversi leggermente verso est, deviando le correnti d’aria fredda verso l’Europa orientale, limitando o addirittura bloccando completamente l’influenza diretta sul Mediterraneo centrale e sull’Italia.
Prime correnti fredde da est in arrivo
Per i primi giorni di novembre, il meteo prevede una situazione relativamente stabile, seguita da una possibile instabilità localizzata. Entro il 3 o 4 novembre e per il resto della settimana, le aree del Centro-Sud Italia, in particolare la zona del medio-basso Adriatico, potrebbero essere interessate da correnti d’aria più fredda. Questo potrebbe causare un incremento della copertura nuvolosa e precipitazioni locali, accompagnate da una diminuzione delle temperature.
Ulteriori sviluppi invernali: ancora incertezze
Per quanto riguarda ulteriori evoluzioni di carattere invernale, i dati attuali non mostrano sviluppi significativi, sebbene le previsioni a lungo termine, oltre le 144 ore, possano subire variazioni. Di conseguenza, non è da escludere che i prossimi aggiornamenti possano delineare scenari più invernali per l’Italia.
Andamento termico in calo dopo le festività
L’andamento termico sembra in diminuzione subito dopo le festività di Ognissanti e la Commemorazione dei Defunti, con temperature che potrebbero calare progressivamente su tutto il territorio, in particolare nel Centro-Sud. Le simulazioni future chiariranno se la diminuzione termica sarà accompagnata da una maggiore instabilità, o se si tratterà di una fase fredda senza ulteriori fenomeni di rilievo. Gli aggiornamenti futuri forniranno una visione più precisa sugli effetti dell’eventuale discesa di correnti fredde.