Analisi del meteo attuale
La fase anticiclonica di origine sub tropicale che stiamo vivendo attualmente, come abbiamo discusso in precedenti editoriali, sembra destinata a persistere sulla nostra Penisola per almeno una settimana. Il picco di calore, con temperature che si avvicinano ai 30° C in alcune regioni italiane, sarà raggiunto nei primi giorni della settimana entrante. Successivamente, le temperature, pur rimanendo al di sopra della media stagionale di qualche grado, inizieranno a diminuire gradualmente, a partire dal nord ovest.
Previste variazioni meteorologiche
Come indicato dalla rielaborazione grafica del modello delle ECMWF, già nel corso della giornata di sabato prossimo, l’anticiclone che ci ha garantito un periodo di stabilità meteo verrà eroso in modo significativo da una depressione atlantica, causata da un rinnovato dinamismo dell’alta pressione oceanica.
Prospettive meteo future
Si prevede quindi la formazione di un’onda di bassa pressione nelle vicinanze del Mediterraneo centro occidentale, che anticipa un fronte atlantico intenzionato a muoversi verso la nostra Penisola. L’attuale configurazione dei geopotenziali alla quota di 500 hpa non sembra, ad una prima analisi, indicare la presenza di pericolose depressioni, ma piuttosto un cambio di aria sul nostro Mare, caratterizzato da temperature in netto calo. Si ipotizza una fase di meteo variabile, con frequenti episodi temporaleschi, tra domenica e lunedì.
Considerazioni sul meteo estivo
l’estate “apparente” sembra destinata a fare un “pit-stop”, una pausa “naturale” che sottolinea ancora una volta quanto siamo lontani dalla stabilità estiva. Molti, di fronte alle prime temperature elevate, hanno pensato a un’estate simile a quella del ”2003″ (l’anno della torrida estate), ma non sarà così e solo gradualmente, e non senza fasi contrastanti, arriveremo alla bella stagione.