Analisi e previsioni meteo fino al 23 giugno 2020
L’instabilità meteorologica continua a dominare l’Italia, a causa di un’ampia depressione ciclonica con il suo centro principale sulla Francia. Questo fenomeno influisce notevolmente sul meteo dell’Europa Centro-Meridionale, poiché le alte pressioni e il caldo si concentrano a nord, tra la Scandinavia, l’area baltica e la Russia.
L’inizio dell’estate si presenta piuttosto mite, con il Mediterraneo che continua a essere influenzato dalle correnti fresche atlantiche. L’Europa sembra capovolta, con temperature sotto la media nelle nazioni meridionali e mediterranee, mentre il caldo intenso si fa sentire nelle alte latitudini fino al Circolo Polare Artico.
Le infiltrazioni di aria fresca di origine atlantica influenzeranno l’evoluzione del meteo per il resto della settimana in molte regioni italiane, mantenendo condizioni instabili. Tuttavia, il vortice ciclonico perderà gradualmente energia e ci sarà un aumento progressivo della pressione atmosferica.
Cambiamenti meteorologici con l’inizio dell’estate astronomica
I temporali continueranno a colpire principalmente il Nord Italia. Verso la fine della settimana, la depressione ciclonica perderà energia e si sposterà sulle aree balcaniche vicine, a causa dell’espansione di un promontorio anticiclonico che si estenderà dal Marocco verso la Spagna e la Francia. Questo fenomeno bloccherà l’arrivo di ulteriori impulsi atlantici.
L’Italia si troverà a metà strada tra l’alta pressione e la depressione fresca dell’Est Europa, quest’ultima potrebbe ancora influenzare il meteo nel nostro Paese tra il 20 e il 22 giugno, favorendo temporali. I fenomeni temporaleschi saranno distribuiti in modo irregolare e in questa fase si manifesteranno principalmente nelle aree appenniniche del Centro-Sud.
Successivamente, il promontorio anticiclonico dovrebbe spostarsi verso est, coinvolgendo più decisamente l’Italia. Nel corso della prossima settimana dovrebbe quindi stabilizzarsi un meteo più tipico dell’estate, con un caldo moderato e senza eccessi. Le temperature più alte si registreranno al Nord e nelle aree tirreniche, con valori fino a 32-34 gradi.
Meteo del 18 giugno: instabilità nel Nord Italia
Si inizieranno a vedere segnali di miglioramento in parte del Centro-Sud, grazie all’aumento della pressione che garantirà un meteo più stabile. Potrebbero verificarsi alcuni acquazzoni isolati nei pressi dei principali rilievi appenninici e nell’Alta Toscana, ma non si prevedono fenomeni significativi.
Nel Nord Italia, invece, si prevedono ancora temporali sparsi, sebbene meno diffusi e organizzati rispetto ai giorni precedenti. L’attività temporalesca si concentrerà principalmente sulle Alpi e Prealpi, sviluppandosi nelle ore centrali del giorno. Gli acquazzoni si sposteranno poi verso le alte pianure e le zone pedemontane, insistendo ancora in serata sul Triveneto.
Alcune incertezze meteorologiche verso la fine della settimana
Per venerdì non si prevedono grandi cambiamenti, con il meteo che continuerà a essere capriccioso principalmente nel Nord Italia, dove si prevedono temporali soprattutto sulle Alpi centro-orientali, ma con rovesci locali anche in Val Padana tra Lombardia e Triveneto. Il bel tempo dominerà al Centro-Sud, a parte qualche annuvolamento di passaggio.
L’alta pressione tenderà a rafforzarsi nel weekend, espandendosi dall’Europa Occidentale. Tuttavia, ulteriori correnti fresche in quota scorreranno sulla nostra Penisola, lungo il fianco orientale dell’anticiclone. Si prevedono altri temporali di calore sul Triveneto e poi domenica principalmente lungo le aree interne e appenniniche del Centro-Sud.
Lento recupero delle temperature, verso l’inizio dell’estate
Si prevede un po’ di caldo inizialmente al Sud, ma senza eccessi particolari, a causa dell’influenza marginale delle correnti provenienti dal Nord Africa. Successivamente, l’estate inizierà a farsi sentire su tutta la Penisola. Le temperature aumenteranno notevolmente nel weekend, soprattutto al Nord e in Toscana, con punte anche oltre i 30 gradi.
Ulteriori tendenze meteorologiche
A partire da domenica, l’instabilità si sposterà al Centro-Sud, dove insisterà anche all’inizio della settimana. Considerando il probabile ulteriore lieve aumento delle temperature, ci sarà più carburante per fenomeni convettivi intensi, sebbene limitati. Il rinforzo progressivo dell’anticiclone porterà un caldo moderato durante la settimana, con temperature più alte al Centro-Nord.
Ricordiamo che le previsioni meteorologiche con validità fino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa diminuisce man mano che ci si allontana nel tempo.