Analisi del meteo: un inverno sotto tono?
Il meteo ci riserva spesso sorprese, e l’attuale situazione meteorologica non fa eccezione. Nonostante ci troviamo nel pieno della stagione invernale, l’attuale depressione fredda sembra essere persistente e inarrestabile. Questo fenomeno, che ha colpito raramente in passato, ci rende “vittime” di un vortice freddo che sembra non voler cedere il passo.
Un inizio di stagione fredda anomalo
L’inizio della stagione fredda è stato caratterizzato da temperature molto basse, ma la vera “svolta” verso un inverno rigido, come previsto da alcuni centri meteorologici anglosassoni, sembra ancora lontana. Infatti, mancano soprattutto le precipitazioni, in particolare quelle nevose, che sono spesso accompagnate da temperature effimere e illusorie.
Le previsioni per il futuro
Secondo le previsioni meteorologiche, è probabile che ci siano occasioni di neve a basse quote sulle regioni centro-settentrionali. Tuttavia, ciò che colpisce di più è l’estrema vulnerabilità di questa situazione e l’aspetto ciclico di una maggiore componente di correnti polari marittime. Queste correnti sono fredde, ma non così gelide come molti di noi potrebbero aspettarsi.
Un Natale con la neve?
Per il periodo natalizio, si prevedono precipitazioni nevose a quote non inferiori ai 700 metri sulle regioni del centro-ovest padano. Queste saranno seguite da un nuovo “taglio termico” che potrebbe portare la neve a quote medio-basse, tra il 27 e il 28 dicembre, sulle regioni centro-settentrionali.
La natura imprevedibile del meteo
La natura del meteo è imprevedibile e spesso segue certe “anse”, ovvero configurazioni bariche ripetute, che preferiscono seguire soluzioni già collaudate. In altre parole, questa prima fase invernale non è statica, ma propone scenari già visti e varianti non particolarmente eclatanti.
Un passo alla volta
Dobbiamo procedere “passo dopo passo”, poiché le soluzioni proposte dalle “caparbie griglie atmosferiche” non sembrano al momento e nel futuro prossimo offrire soluzioni di chiara controtendenza. Siamo sempre nel “pugno stretto della natura” che, ribellandosi ad ogni condizione fisica, vuole ancora segnare “un passo cadenzato”.
La forza relativa della stagione fredda
La stagione fredda vuole imporsi, ma la sua forza rimane relativa e condizionata da un profondo vortice freddo, che annulla ogni tentativo più “ardito” dell’anticiclone atlantico. Probabilmente, tutto si risolverà entro la prima decade del mese di gennaio 2005.
Un inverno “sottotono”
Al momento, sembra che l’inverno sarà “sottotono”, caratterizzato da aria polare marittima. Certo, qualcosa potrebbe cambiare, ma per ora, osservando attentamente le emissioni quantistiche, ci accontentiamo di un inverno “tipo mediterraneo”. Questa non è una previsione, ma un semplice trend evolutivo. Domani sarà certamente un altro giorno, anche se quel giorno ancora stenta a mostrarsi con la giusta e dovuta luce.