Analisi del meteo: un’estate sotto attacco?
Il modello di Reading, nelle sue ultime emissioni, sembra voler sottolineare un duro colpo alla stagione estiva, proprio nel suo momento di massimo splendore. Secondo questa analisi, dopo una breve fase di calore di origine oceanica, con radici subtropicali, la situazione meteo potrebbe cambiare drasticamente, assumendo caratteristiche molto più fredde.
Il ruolo del Vortice Canadese e del Vortice Polare
In precedenti analisi meteo, abbiamo osservato la formazione e la rinascita della depressione d’Islanda. Dopo un periodo di intensa attività, questa sembra cedere il passo a una doppia azione del Vortice Canadese e del Vortice Polare. Questa combinazione sarà sicuramente sostenuta dall’anticiclone delle Azzorre che, dopo un periodo di stasi sul bacino occidentale del Mediterraneo, sembra trovare una nuova spinta dinamica verso nord.
Un cambiamento nel meteo: l’arrivo di aria polare marittima
Da questa situazione, potrebbe scaturire un rapido flusso di aria “polare marittima” che, con la sua caratteristica “destabilizzante”, potrebbe penetrare con forza nei nostri mari. Stiamo quindi assistendo a un vero e proprio attacco alla stabilità estiva, un preludio di come potrebbe evolversi il meteo nel corso del semestre caldo.
Un meteo caotico: l’insidia da non sottovalutare
Questa minaccia, assolutamente da non sottovalutare, potrebbe riportare l’intero “grigliato atmosferico” in una situazione molto caotica, tale da non dare piena sicurezza anche a lungo termine. Abbiamo già assistito in passato a situazioni in cui un rapido flusso di aria proveniente dal nord America, un fenomeno insolito anche in inverno, ha destabilizzato l’intera struttura barica “classica” e estiva nel comparto europeo.
Il meteo e le sue sorprese: il caldo è alle porte?
Quasi certamente, all’inizio della prossima settimana, sentiremo dire “il caldo è alle porte”, ma molto meno frequentemente in seguito. Dopo una situazione di alta pressione stabile e calda, sembra che il meteo voglia cambiare, con una sequenza molto più “disarmante”.
Un’estate che esplode e poi si ritira?
L’estate sembra esplodere, facendo pensare a qualcuno all’edizione del 2003; per poi essere colpita con forza da una situazione meteo, in prospettiva, molto difficile da districare.