Le incertezze del meteo: un enigma da decifrare
Il meteo, con le sue continue incertezze, sembra essere un enigma da decifrare. Le previsioni meteorologiche, infatti, sembrano cambiare umore da un giorno all’altro, creando non poche difficoltà a chi cerca di prevedere il tempo. Questa instabilità è particolarmente evidente nel mese di marzo, noto per la sua imprevedibilità, che mette a dura prova anche i più autorevoli centri di calcolo internazionali.
Le certezze del modello europeo ECMWF
Nonostante le incertezze, ci sono alcune certezze che provengono dal modello europeo ECMWF, riconosciuto come il più affidabile, soprattutto per le previsioni a breve e medio termine. Secondo questo modello, è previsto un affondo freddo verso metà della prossima settimana e l’Alta Pressione sarà trafitta come una lama rovente nel burro.
Le possibili evoluzioni del meteo
Questo scenario meteorologico potrebbe portare alla formazione di un “buco” depressionario che richiamerebbe ulteriori perturbazioni, provenienti principalmente dall’Atlantico e, forse, anche dal Circolo Polare Artico. Questa evoluzione rappresenterebbe un cambiamento sostanziale del meteo, mettendo in difficoltà l’Alta Pressione. Tuttavia, la situazione è talmente delicata che potrebbe facilmente virare verso un controllo totale dell’Alta Pressione.
Il modello USA GFS e le sue previsioni
Il modello USA GFS, amato e odiato allo stesso tempo, offre una prospettiva diversa. Secondo questo modello, l’Anticiclone potrebbe spostarsi più a est, tra l’Europa centrale e il Mediterraneo, mettendo fine alle perturbazioni e costringendo queste ultime a interagire con l’aria calda nord africana. Questo scenario confermerebbe la carenza di piogge e le temperature eccessivamente alte tipiche del mese di marzo.
Chi avrà la meglio?
Chi avrà la meglio tra queste due possibili evoluzioni del meteo? È una domanda a cui è difficile rispondere. Al momento, abbiamo una nostra idea, ma preferiamo tenerla per noi, almeno per qualche altro giorno.