Analisi delle condizioni meteorologiche: un viaggio attraverso i mesi
Nel mese di dicembre 2018, si stava discutendo di un possibile drastico cambiamento del meteo. Il Vortice Polare, infatti, stava per collassare, preannunciando un gennaio effettivamente invernale. Nonostante la scissione del Vortice fosse appena avvenuta e necessitasse di un periodo di tempo statisticamente predeterminato per propagare gli effetti al suolo, un’ondata di gelo colpì l’Italia. Questo fenomeno non era direttamente correlato alle dinamiche atmosferiche, ma in qualche modo preannunciava un gennaio che effettivamente si rivelò invernale.
Febbraio: un mese travestito da gennaio
Poi arrivò febbraio, un mese che si travestì da gennaio, portando un periodo di “secche” non indifferente. Le precipitazioni erano poche, il freddo era poco e, durante il giorno, le temperature erano spesso superiori alle medie stagionali. In queste settimane, si è parlato, forse troppe volte, di un’eventuale ondata di gelo proveniente da est. Si ipotizzava che sarebbe arrivata a metà mese, invece abbiamo dovuto attendere un po’ di più.
Marzo: l’arrivo della primavera
L’attesa per l’arrivo del freddo è stata un’esperienza di “andata e ritorno”, perché forse sancirà la fine dell’inverno. Poi arriverà marzo e il freddo potrà pur sempre irrompere, ma non sarà più la stessa cosa. A marzo si comincia a respirare aria di primavera, si inizia a percepire il risveglio della vegetazione, della natura, c’è più luce e il sole inizia a pigiare sull’acceleratore. Tuttavia, dobbiamo aspettarci colpi di coda stagionali, che probabilmente ci saranno e potranno essere consistenti.
Un gelido weekend in arrivo
Prima di tutto, però, dobbiamo prepararci a un gelido weekend. Soprattutto al Sud e sui settori adriatici centro meridionali dovranno prepararsi, perché anche stavolta l’aria gelida verrà da est. Un vero e proprio nucleo gelido che impatterà sui mari del sud scavando un vortice di bassa pressione foriero di maltempo. Ci aspettiamo copiose nevicate, a bassissima quota e localmente sin sulle coste.
Il passaggio di consegne tra l’inverno e la primavera
Questa situazione sembra quasi voler certificare il passaggio di consegne tra l’inverno e la primavera, così come a gennaio avvenne il passaggio di consegne tra l’autunno e l’inverno. Le condizioni meteorologiche stanno cambiando e noi dobbiamo essere pronti ad affrontare queste nuove sfide.