La Passione per il Meteo
Ci siamo spesso trovati ad essere etichettati come irrazionali, ossessionati e frenetici, quasi come se fossimo affetti da una patologia, per la nostra incessante osservazione del mondo naturale. La nostra passione, che a volte può sembrare eccessiva, è in realtà la massima espressione della nostra vitalità.
Siamo individui sensibili, appassionati, capaci di emozionarsi profondamente. Ci muoviamo in un mondo che spesso sembra indifferente, ma non siamo mai insensibili alle più piccole variazioni che il cielo ci offre.
Il Legame con il Meteo
Esiste un forte legame, un filo invisibile, che ci unisce alla terra e al cielo. È un connubio indissolubile, profondo e viscerale. Osservare la caduta di pochi fiocchi di neve, un’attesa che a volte può sembrare disperata, è per noi come intraprendere un profondo dialogo con la nostra anima. Un dialogo diretto, senza intermediari, puro e candido come la neve che calpestiamo sotto le suole delle nostre scarpe.
Nel nostro scrutare il firmamento, cerchiamo, forse inconsapevolmente, di comprendere l’inizio e il motivo per cui un essere umano inizia a esistere e quale direzione sta seguendo.
Non Solo Meteo
Non si tratta solo di neve, acqua, freddo e sole cocente… è l’essere umano che si riflette nella sua più intima e silenziosa quotidianità. Una nuvola, la cosa più comune, rappresenta il limite dell’irraggiungibile, il sogno più lontano.
Non siamo solo esseri di carne, ma di pensiero e materia “spuria”. Un composto di aria e terra. Un uomo nascosto da un lampione “sbircia” il cielo cercando qualcosa che nel buio abbia “vita”.
La Nostra Connessione con le Condizioni Meteorologiche
La nostra connessione con le condizioni meteorologiche va oltre la semplice osservazione. È un legame profondo, quasi spirituale, che ci lega al mondo naturale. Ogni cambiamento nel meteo, ogni nuvola che passa, ogni raggio di sole che penetra attraverso le nuvole, ha un significato per noi. Non siamo solo osservatori passivi, ma partecipanti attivi nel grande teatro del meteo.